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Diciamo che il cerchio si chiude con Tudor.

La stessa impressione che ho avuto anche io.

A questo punto sono curioso di vedere il mercato sia degli acquisti che delle cessioni, perchè non credo che gli spendano milioni su milioni a Tudor.

Si però mi fa incavolare il fatto che una volta saltati Conte e Gasperini, qualcosa di livello internazionale si poteva prendere ed invece non è stato fatto. Ora vogliamo fare credere che al mondo oltre quei due, ci sia solo Tudor come migliore da prendere... diciamo che la società non ha voluto di meglio.

Un nuovo progetto societario che riparte da Tudor come allenatore a mio parere non è un progetto ambizioso ne vincente, sembra più un modo per tirare avanti e nulla più. Nonostante ciò, non sono per niente convinto che dopo il mondiale per club sia lui l'allenatore, Comolli è uno che fa decidere l'algoritmo, e non credo che l'algoritmo abbiamo deciso per la sua permanenza.

Speriamo che non ce l'ha.

Nell'intervista ha sparato a zero su Comolli e sulla sua assurda gestione societaria basata esclusivamente sugli algoritmi e tanto, tanto altro...

A me basta vedere l'ultima gara contro il venezia per capire che forse era meglio prendere un allenatore di fascia medio/alta anzichè lui. Vorrei ricordare che se se non ci fosse stato quel rigore ora si stava in europa league. Non mi sento per nulla ottimista.

E questo ti fa onore, ma credo che fai parte di una minoranza di tifosi.

Ho letto delle dichiarazioni dello scrittore e storico tifoso della juve Luigi Moncalvo, non proprio positive (anzi) sulla permanenza di Tudor ed in generale sul nuovo progetto societario che sta nascendo. Se solo avesse ragione al 20%.. non oso immaginare. 🤕

Anche io credo che se fosse arrivata una chiamata dai big d'europa sarebbe andato via, infatti io dico che sono le big italiane che hanno perso appeal, non quelle straniere. Come dicevo nell'altro topic, questa è una nuova dimensione in cui è entrato il calcio italiano.

Sono ricchi e questo nessuno lo mette in discussione, ma stai sempre in un club di provincia, sconosciuto al mondo (ma pure in italia), con uno stadio da lega pro ed una tifoseria microscopica. 10 anni fa sarebbe stato fantascienza che un allenatore esordiente avesse preferito il como all'inter, il napoli alla juve e così via...

Il fatto che ANCHE Fabregas abbia rifiutato l'inter ed abbia pure detto quelle parole nette e forti, ci fa capire quanto oggi giorno l'appeal dei grandi club sia abbastanza calata, specie rispetto al passato. Oggi (ed in futuro) gli allenatori guardano più al progetto che al blasone, meno soldi girano nel nostro campionato e più si cercano progetti chiari e solidi.

Si ma qui è saltato, oltre all'allenatore qualche mese fa (Motta), il direttore sportivo, è stato cambiato il direttore generale, arriva Chiellini, nuova figura dirigenziale non presente prima... questi cambiamenti sconfessano quello che dici tu e qualcun altro. Non si cambia tutta la dirigenza così per sfizio, o per gli infortuni o per sfortuna o per la scelta di un allenatore. Riprendendo il concetto di prima, qui il discorso è sempre lo stesso, se avete ragione voi, allora in società sono matti o viceversa, bisogna mettersi d'accordo a questo punto.

Mi autocito per chiarire un aspetto in cui credo fortemente, ed è il seguente: A meno che non tornano i presidenti mecenati (pazzi), cicli vincenti non li inizierà più nessuno, ci saranno club che vinceranno pure un paio di scudetti consecutivi e qualche coppa ma non di più, rispettando il fair paly finanziario e facendo una gestione di autofinanziamento, la qualità dei club di vertice si appianerà sempre di più. Il campionato (e già ora si vede) sarà molto più competitivo, internamente; ai vertici ci sarà un ricambio anno per anno, poi è ovvio che comunque vinceranno di più i club storicamente con fatturati più alti, ma ci sarà spazio anche per quelli meno ricchi ma organizzati meglio.

Sono io che non capisco oppure voi che fate i furbi? State dicendo che i giocatori presi non sono buoni, ma addirittura buonissimi, che l'annata è stata sfortunata per una serie di eventi tra cui gli infortuni, sopra leggo di un'eventuale preparazione atletica deficitaria, e così via... Finisce l'anno e la società rivoluziona tutto l'assetto societario, partendo dal direttore generale e finendo con l'allenatore, per ora... quindi in società sono tutti matti? bastava solo cambiare l'allenatore (Motta) e continuare con l'attuale assetto societario che a detta vostra ha prodotto ottimi risultati.

Nel senso che il valore di Gatti è già alto per un club di serie A?

A questo punto credo che non ci siano più possibilità che Inzaghi alleni la Juve. Ci avevo sperato, non volevo iniziare il campionato con Tudor. Però questa società fa di tutto per far incavolare i propri tifosi, prima sceglie di silurare Tudor, viene contattato Conte che gli da il benservito, poi contatta Gasperini che gli da anche lui il benservito, e alla fine probabilmente conferma Tudor... se per voi questo significa avere le idee chiare e programmare con professionalità...

Tanti cambi in panchina, come non accadeva da anni in serie a, mi sa che il prossimo campionato sarà pieno di sorprese.

La situazione attuale mi ricorda molto ma molto, la situazione della ferrari, dove fanno rivoluzioni societarie ogni 2/3 anni. Speriamo che non sia così alla juve, ma il fatto che stanno ripartendo da zero di nuovo dopo 2 anni non fa essere troppo ottimisti. Devono trovare la quadra giusta, prima di gettare le basi di un nuovo progetto.

Appunto è rischioso, specialmente quando alle spalle non hai una grande carriera, hanno deciso di rischiare, chissà se possono permetterselo.

Italiano ha rinnovato da poco e non si muove, in italia di allenatori giovani e promettenti possono prendere solo Palladino e Fabregas, non impazzisco per nessuno dei due, del resto, puntare su allenatori giovani è sempre un rischio.

Concordo. I giocatori forti devi trattenerli, almeno per qualche anno, poi è ovvio che devi venderli perchè hai bisogno di capitalizzare, del resto le società che si autofinanziano fanno così. A dimostrazione del fatto che il calcio sta cambiando, basti vedere società come il Milan che negli ultimi anni è rientrata di tutti i debiti passati, leggevo anche della roma che sta rientrando con non poche difficoltà, e in rete ho letto che anche l'inter negli ultimi 3 anni ha ridotto tantissimo il suo debito, chissà se è vera quest'ultima notizia. Nel calcio moderno, la differenza (oltre i soldi ovviamente) la faranno MOLTO i dirigenti con le loro professionalità e capacità.

Noto che stranamente quest'anno si stanno muovendo tutti in grande anticipo.

Prima della finale di champions dissi al forum che Inzaghi era a fine ciclo e che indipendentemente dall'esito della finale sarebbe andato via... e così è stato. Speravo che potesse venire qui, e un po di speranze ce le ho ancora; Tudor mi fa abbastanza paura e mi piacerebbe vedere un allenatore di livello sulla panchina, non si può sbagliare anche quest'anno.