AngriJuve

A Napoli fanno le coppe ininterrottamente da decenni tranne la parentesi dell'anno scorso. A Milano hanno fatto schifo per lustri interi e quando non arrivavano alle coppe piangevano miserie in ogni stagione praticamente.

No uguale al quarto proprio per niente. Uscire dalle coppe è un danno economico per la società per niente indifferente e le probabilità che quei pochissimi buoni che abbiamo ci salutino crescono esponenzialmente. Poi quelli inadeguati restano tali, quarti o decimi. Non è che arrivano decimi, si svegliano e diventano tanti super campioni o super dirigenti. E arrivando decimi non è neanche detto che ti vai a prendere i dirigenti che poi ti fanno rinascere. Quindi no, a mio parere arrivare decimi non ha proprio nessun lato positivo

E il decimo posto cosa ti porta?

E tirala la riga che ti devo dire. Ognuno tifa a modo suo. No? Io penso che "sperare" di arrivare al decimo posto non porti a nulla di buono e mi regolo di conseguenza. Ma poi, qui parliamo di sentimenti, di emozioni. Non si comandano quelle, non ce la faccio a essere contento che la Juventus perda. Chi ci riesce, buon per lui.

Spalletti è appena arrivato. Fra partite e soste avrà fatto 3 allenamenti in tutto con la squadra al completo. Normale che adesso stia sulle sue. Lo scambio di battute con perin è durato 5 secondi netti. Un saluto e niente di più. Perciò per me sono supposizioni. Per te no, pace.

Se uno è scarso (per il livello in cui gioca)ha poco da remare contro. È inadeguato e basta. Poi, noi vediamo la resa in campo. Che stia remando contro è pura supposizione

Io spero che Spalletti, allenatore di provata e riprovata capacità, sappia tirare fuori da questa squadra doti che io al momento francamente ignoro. Soprattutto nel reparto di centrocampo, molto molto povero. Almeno modificherebbe un pochino la mia idea che l'allenatore è importante si, ma di santoni che trasformano asinelli in cavalli di razza non ne ho mai visti nella mia discretamente lunga carriera di spettatore di calcio

Stanno facendo una grande confusione e non ci stanno capendo niente neanche loro con regole e regolette mordi e fuggi. Ma episodio del tutto ininfluente ai fini del risultato della partita di ieri

L'evoluzione del tifo. Mettersi a tifare contro. Ottimo

I discorsi da fare sarebbero molti. Semplicemente quando non si lavora bene non si vince. Se chi indossa la maglia non da tutto significa che non è all'altezza, succede di sbagliare giocatori. E questa Juventus è drammaticamente carente di qualità nel settore nevralgico del campo. Si possono fare tutti bei ragionamenti sulla garra, sulla voglia di andare oltre gli ostacoli, sul cuore. Ma se ti manca la cosa più importante non vinci, non ci sono santi.

Beh, cosi vai al suo discorso. È Juventus solo se vince. Ma di Juventus sempre vincenti nella storia non ci sono state. E quando non si vinceva i discorsi erano più o meno gli stessi che si fanno adesso. Solo che non c'erano i social e li sentivamo solo nei bar o nelle piazze

Ma ancora a parlare di Allegri stiamo qui?

La partita stavolta non ho potuto proprio vederla e quindi mi riservo un commento più approfodito più in là. Di fatto pareggi erano prima e pareggi sono adesso. Buon lavoro a Spalletti, ma si deve svoltare

Partita rognosa quella di domani. Bisogna fare 3 punti ma sarà difficilissimo

Fra il primo e il secondo c'è una variabile molto importante, che non citi ma hai capito benissimo chi è.

Sono più che certo che da persona intelligente qual è abbia capito che certe mosse (e mi riferisco quasi esclusivamente all'affare superlega) siano state quanto meno avventate

E dipende da che passato si parla. Se piace si ha la nostalgia e si farebbe in modo che tornino dall'aldilà se fosse possibile. Se non piace, guardare al futuro please

Si, come "avere una sedia in panchina invece di tizio e caio". Poi ci metti la sedia e chi lo scrive si lamenta lo stesso

Probabilmente in quella vicenda, in cui l'idea di partenza "riformare il calcio " era ottima (poi si poteva discutere il come riformarlo e quel progetto faceva acqua da tutte le parti ), si è sentito forte del fatto di avere a fianco real madrid barcellona e quello falso delle squadre inglesi. Ecco, l'errore è stato fidarsi troppo di quell'azzardo. E si è trovato contro praticamente tutti, compresi tutti i governi europei e non. È diventato il simbolo di quella vicenda, il capo in testa della rivolta. Ed è stato travolto. Non so se potrà mai tornare a essere sinceri. Nel mondo del calcio e nella Juventus. Forse col tempo, chissà.

Non so, non ho dati. Personalmente sono troppo legato alla nazionale, non ci posso fare niente. Ho iniziato nel 1982 da bambino e mi legano a europei e mondiali di calcio tantissimi ricordi, belli e brutti (calcisticamente parlando). Non riesco ad andarle contro.

Questo discorso potrebbe avere una sua validità se la nazionale la supportassero solo interisti napoletani milanisti romanisti ecc. Ma non è così, non è assolutamente così. La percentuale di disaffezione alla nazionale è equamente divisa fra tutte le tifoserie.

Credo che l'irlanda del nord si può battere. Un'eventuale finale in bosnia secondo me è leggermente più difficile di quella in galles. Ma parliamo di minuzie, della nazionale italiana non ci si può fidare

ma se non abbiamo più italiani la vedo dura rifare il blocco juve

Maledette nazion..ah no

Della nazionale italiana non ci si può fidare e questo è accertato ormai. L'altra volta uscimmo con la macedonia però anche avessimo vinto poi saremmo dovuti andare in portogallo e molto probabilmente se non sicuramente le avremmo buscate. Ora non c'è una nazionale del livello dei lusitani in questi playoff. Il massimo sarebbe una polonia che a parte lewa non è poi tutto sto granchè