Moeller73

Opinioni

Aspetta di vedere i cifroni che otterremo con Miretti. Poi giochiamo con i Joao Mario, Kelly e Kostic.

E ma qua é già un brocco. Per me è stato uno dei giocatori più positivi della scorsa stagione. Però ormai vendiamo chi possiamo e non i veri esuberi che non si è mai capaci di vendere. Soliti commenti da post vendita. Poi al posto suo ti becchi il mestierante portoghese.

Ci saresti comunque. Siamo andati in B e non c'era neppure una telefonata in cui corrompessimo un arbitro.

Credo che evitare di usare il telefono nel 2025 sia veramente difficile e siccome non siamo mafiosi non sappiamo usare i pizzini.

Noi siamo perseguitati. Punto. Non è che facciamo illeciti. Se li inventano gli altri.

Si può rompere per un colpo su un cordolo. Non hanno neppure concordato una versione univoca. Dove c'è Elkann il caos la fa da padrone.

Che poi Charles li sgama sempre. Lui parla di telaio. Vasseur di gomme.

In parte è vero, ma questo vale più per la singola gara. Questi invece hanno un vantaggio di mezzo secondo pieno che con queste vetture è difficile avere. Ho letto da qualche parte che hanno un sistema per mantenere costanti le temperature degli pneumatici. Anche la Red Bull degli ultimi anni si è scoperto cambiare gli assetti in parco chiuso. Cosa vietatissima, ma finché qualcuno non ha fatto la spia lo facevano. Le Mc Laren l'anno scorso avevano ali irregolari con cui hanno rapinato il costruttori alla Ferrari. L'unica costante è che Elkann si fa sempre fregare.

Macchina che sarà chiaramente irregolare. Questi in due anni sono passati da quarta forza a dominare, non vincere ogni tanto. Proprietà araba con Fia a trazione araba. Sarà un caso?

Oggi si sorpassa almeno in rettilineo. Qui prima non si sorpassava proprio.

L'anno scorso non direi che lo spingessero, ma anzi gli hanno tarpato le ali nella lotta pur difficile con Verstappen.

Avrà avuto un problema tecnico. Se fosse dipeso dalle gomme avrebbero dovuto fare un'altra sosta per poi attaccare Russell

In effetti sono dichiarazioni ampiamente discordanti. Poi a me inquieta la frase di Comolli sul dover convincere che torneremo vincenti. Non devi convincere nessuno; devi agire. Il problema è che quello stralunato di Elkann ha fatto una rivoluzione dirigenziale a fine maggio. Se proprio la voleva fare doveva far arrivare Comolli al più tardi a marzo. Invece in Ferrari conferma Vasseur che pure lui a risultati ...... secondo me il buon John dovrebbe andare in pensione e godersi i soldi.

Ma non scherziamo per favore.

Intervento corretto sotto ogni punto di vista. Svendiamo i nostri giovani per poi buttare i soldi nei Luiz. Arrivasse al posto di Miretti un big ok, ma per un altro mediocre è meglio tenerselo.

Però gli altri non si preoccupano di queste cose e fanno mercato lo stesso. E' questo il problema.

Veramente è uno dei tanti bastoni tra le ruote creati per ostacolarlo. Andrea è l'unica persona al mondo degna di essere Presidente della Juve.

Sta nascendo un papocchio. Quella vera è quella iniziale, ma i clubs si comportano come la UE con Trump.

Continuate a non considerare le vendite. Magari si fossero spesi 200 milioni

Poteva difendere il cugino anziché approfittarne per defenestrarlo ....

Purtroppo ...

Infatti sarebbero scambi inutili.

Perchè glielo ha regalato l'Inter. Infatti per me lo scudetto 2026 sarà dell'Inter. Il Napoli ha una squadra di medioman e dovrà gestire il doppio impegno. Ed è la Champions che porta soldi non il campionato. Poi sei a Napoli non a Torino. Non hanno mai vinto due scudetti di fila.

Precisiamo. Berlusconi era un signor imprenditore e le sue aziende esistono e vanno avanti anche dopo la sua morte. Tanzi era a capo di un gioiellino, ma poi ha voluto fare strani giochetti finanziari e ha bruciato tutto. Si fosse limitato ad occuparsi del core business ..... Gli stessi Moratti erano imprenditori veri. Cragnotti era invece un Tanzi nella versione peggiore del termine. Dirigente della Ferruzzi e poi finanziere scapestrato dopo. Il buon Cecchi Gori era il classico figlio di papà che non conosceva i suoi limiti. Tuttavia quella era un'Italia ancora viva. Pensiamo a Gardini che aveva idee geniali ed è stato poi fatto fuori dalla solita magistratura al servizio dei poteri occulti. Oggi figure industriali di spicco sono rimasti i Ferrero e i Barilla. Un po' Della Valle e Cucinelli, ma sono troppo pochi.