10AlexDelPiero10

Conte non è venuto, semmai era da prendere quando era libero. Fine della storia. La squadra non va rivoluzionata ma va rinforzata, mi pare sia stato detto chiaramente. Altrimenti se ogni anno si butta tutto all’aria non si riuscirebbe mai a fare squadra, e per Tudor questo non è certo un particolare, anzi.

Tudor se l’è anche meritato guadagnandosi il posto in CL. Sostituirlo ora sarebbe stato irrispettoso nei confronti di Tudor che è venuto di corsa (letteralmente, in auto da Spalato a Torino) per la Juventus e ha rivitalizzato un po’ l’ambiente. Per carisma, temperamento e senso di appartenenza non è inferiore a nessuno. Tatticamente però ci sono da risolvere diverse questioni che non collimano con il progetto tecnico di Motta. Ciò dovrà essere il compito principale di chi opererà sul mercato (anche questo tutto ancora da capire). Comolli mi da l’impressione che sappia il fatto suo.

Ci vorrebbe un allenatore da 4-3-3. Squadra piena zeppa di ali, anche Mbangula non si è visto più in campo con Tudor. E Gonzalez si è visto fare pure il terzino. Bisogna trovare comunque una “quadra”, e capire come si vuole giocare e con chi, in campo e in panchina, con Tudor o con un altro allenatore.

Spalletti intanto è libero da oggi. Potrebbe essere una possibilità concreta.

Fosse per me a gente come Nico, Koop, Cambiaso e DL darei modo e tempo di giocare, e di giocare soprattutto nei ruoli di pertinenza, perché con Motta ne abbiamo viste davvero di tutti i colori con 4500 formazioni diverse. L’unico che ha retto a questo giro di valzer di ruoli è stato McKennie, ma per caratteristiche sue, mica per meriti del fantasioso allenatore. Bisogna certamente ripartire da ruoli chiari, trovare la quadra come si dice; e direi anche basta nel dare troppa importanza e autonomia agli allenatori dalle scelte cervellotiche solo per auto-esaltarsi, in fondo in campo ci vanno i giocatori, i protagonisti sono loro.

Bel giocatorino ma di difficile collocazione tattica nell’attuale sistema di Tudor. In appoggio alla prima punta forse potrebbe fare la formica atomica 2, giocando “alla Rui Barros”.

Sarebbe un’ottima occasione per far vetrina in USA.

Giocatore che ci può stare in questa Juventus. In attacco siamo rimasti però col cerino in mano. Qualcun altro si dovrà prendere le responsabilità di un reparto da reinventare.

Profilo interessante, giovane e di prospettiva (e italiano, che non guasta mai). Se non ricordo male, la Juventus ci aveva buttato l’occhio già ai tempi della Sampdoria.

Il Newcastle lo aveva preso a zero, e oggi starà festeggiando per le cifre incassate. E dire che il Bournemouth aveva sostituito Kelly proprio con Huijsen, l’olandese naturalizzato spagnolo che oggi è approdato al Real Madrid. Insomma, un’operazione assurda che si conclude con l’amaro in bocca. Speriamo che Kelly si dimostri un giocatore migliore di quello visto finora.

Rugani alla fine è un buon difensore, molto meglio di certi investimenti fatti nelle recenti sessioni di mercato dai nomi esotici, peraltro di giocatori in prestito e senza futuro (Veiga). Ad un certo punto lo si poteva vendere anche a cifre importanti, come fu per Ogbonna. Si è deciso invece di trattenerlo e si era anche ritagliato il ruolo di buona riserva con buone prestazioni che gli hanno permesso di prolungare il contratto. Poi ha chiesto più spazio — ricordo un’intervista che rilasciò alla fine di una partita. Ma gli errori di mercato di Giuntoli passano per altri nomi (Huijsen e Kelly su tutti), non certo rimpiangere o meno Rugani.

Tra Vlahovic e la Juventus è andata così-così.. non insisterei oltre. Il prezzo di oggi poi non vale il giocatore.

Come si dice spesso nella vita “si va avanti”, anche perché indietro non si può tornare.

Da scansare, soprattutto in questo momento.

È storia vecchia. Avanti un altro.

Brazzo è un profilo da Juve. Fosse per me ripartirei da Tudor e Brazzo. Qui una vecchia intervista a Brazzo:

Non lo conosco, ma visto l’andazzo non mi ispira niente di buono… la Juventus sembra trasformata in un ufficio di collocamento.. spero di sbagliarmi. Ma se queste sono le premesse..

Conte era da prendere quando era libero. Gasperini avrebbe bisogno di tempo che alla Juventus non esiste. Tudor, come carisma e senso di appartenenza, non è inferiore a nessuno. Se proprio si volesse azzardare proporrei De Zerbi, anche in linea con la rosa giovane.

Dopo tutto quello che si è passato, la paura mi fa un baffo: aspetto invece ancora nuovi riscatti, non essendo ancora abbastanza quanto vinto sul campo negli ultimi anni, ci hanno tolto ancora di più di una vittoria o di una coppa in più in bacheca, e mi aspetto si restituisca dignità per i tifosi, rimettendo gli uomini giusti, nei posti giusti per restituire un certo blasone alla Juventus.

Ho vitato sì. Se lo è guadagnato. Avrei considerato solo un eventuale ritorno di Conte. Ma in termini di carisma e senso di appartenenza, Tudor non ha niente da invidiare a Conte. Sarei ben contento di essere rappresentato da Tudor, anche rispetto ai nomi improponibili che circolano in questo momento.

Eppure Gasperini potrebbe migliorare molto il livello tecnico dei giovani in rosa. E se l’anno scorso si è deciso di svecchiare la squadra, sarebbe l’allenatore giusto per continuità. Ma necessiterebbe di più tempo che, né società né tifosi, gli concederebbero, insieme agli obiettivi stagionali, ad oggi anche molto pretenziosi, cioè vincere subito.

Ma Gasperini, con tutto il rispetto, quanti anni ci ha messo per far vincere l’Atalanta? Sareste pronti a dagli 3/4 anni? Quello da prendere, ma non ora, prima di Motta, era Conte, con lui si vince subito. Se i nomi sono quelli che girano, ora come ora, mi tengo stretto Tudor.

Aggiungerei anche la paratona di Digre.

Fagioli-gol e auto-riscatto. Ormai le strade si sono divise. Spero che trovi la sua dimensione da professionista. Ha tutte le qualità per fare bene.

L’unico vero stakanovista della rosa. Grande Manuel! Anche le ultime tue esultanze mi sono piaciute, oggi sugli spalti e la penultima al gol di Nico, quando sei andato ad abbracciare il giovanissimo raccattapalle. Belle immagini per il calcio e per lo sport in generale.