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Al Galoppo

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  1. Ho scritto diverse volte la mia opinione sui grossi limiti di Conte ma è sicuramente un allenatore preparato. Spazzare via Pirlo tatticamente ad ogni modo non è certo un vanto. Qualsiasi allenatore di A e B sarebbe in grado di farlo, non essendo Pirlo allenatore.
  2. "Andiamo per fare una grande gara" Mai che dica "Andiamo per vincere". Non gli interessa vincere. Cultura da spettatore di wrestling. "Non dobbiamo guardare la classifica" Idem. Nel calcio conta una sola cosa: la classifica. Lui distoglie l'attenzione dall'unica cosa che conta perchè appunto non è interessato a vincere ma a fare la recita scolastica. Ripeto sempre: Pirlo è TOTALMENTE incolpevole. Non essere un allenatore, non pensare come tale, non è una colpa. La colpa ce l'ha chi prende un commentatore tv appassionato di wrestling e gli fa fare l'allenatore di calcio. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
  3. Finchè c'è lui è difficile ipotizzare che riesca ad aggiudicarsi premi qualcun altro. Gioca un altro sport.
  4. La Dinamo Kiev non deve trarre in inganno. La Juventus deve avere equilibrio tra le due fasi perchè affronteremo anche squadre contro le quali subiremo. E non puoi affrontarle con Morata-Dybala-Ronaldo-Chiesa-Cuadrado-Ramsey tutti in campo. Già solo i primi 3 di questi richiedono una disposizione particolare. Pirlo lo ha capito? O dovremo prendere batoste prima che lo capisca?
  5. Attento Pirlo, se non schieri titolare Fagioli con la Dinamo Kyev poi non ci sarà Adani a farti il raspone su quanto sei coraggioso e avanguardista!
  6. La direzione tracciata sembra quella del 3-4-1-2 I pro, considerando la rosa, non sono pochi: - col ritorno di De Ligt non si dovrà panchinare Chiellini e avremo un trio De Ligt-Bonucci-Chiellini con Demiral prima alternativa (utile anche al turco che, con soli due centrali, non vedrebbe mai campo) - Pirlo non vede play e non considera eventualmente Bentancur tale. Dunque ci sarà una costante alternanza tra i 4 centrocampisti centrali puri presenti, sarà difficile panchinare McKennie per il lavoro che fa ma altrettanto è difficile lasciar fuori Bentancur e Arthur, i due profili di livello internazionale che abbiamo - Sugli esterni Cuadrado-Sandro con varie soluzioni di ripiego (De Sciglio, Danilo, questo Frabotta) - Trequartista sarà ballottaggio tra Dybala e Kulusevski. Con Ramsey terzo incomodo. E ci sarebbe anche Bernardeschi, ad oggi. E c'è Costa, incollocabile in questo discorso. - Davanti insieme a Ronaldo il centravanti. Presumibilmente, in caso di riposo di uno dei due, va davanti Dybala con Kulusevki trequartista.
  7. Pirlo dice molte cose preoccupanti. Soprattutto nominare Sarri, il grande flop che ha umiliato mezza fanbase della Juventus, ancora lì a leccarsi le ferite. Spero di sbagliarmi ma non credo abbia ben chiaro a cosa sta andando incontro e quale sia la differenza tra giocare a calcio (e tu sai giocare come pochi) e fare il leader di una squadra con giocatori che sanno giocarci in modo diverso.
  8. Non si possono seriamente paragonare Ronaldo e Dybala a Neymar, Messi e Suarez e a quel contesto. A parte che non hai quei centrocampisti (e neanche ti avvicini) non hai neanche QUEGLI attaccanti. Non è solo questione di intercettare ma di contesto, di modo di giocare. Ronaldo e Dybala hanno caratteristiche precise e giocano in un certo modo e così continueranno a giocare, ed è giustissimo così eh. Allegri ha risolto l'enigma facendo sacrificare Dybala, Sarri eliminando la prima punta e facendo sacrificare Bernardeschi. Pirlo, a giudicare dalle voci di mercato (che ci vogliono su una punta) tornerà a un tridente che vorrà dire Dybala più lontano dalla porta e con compiti di copertura. E' per questo che le parole di Pirlo "corsa e sacrificio in attacco" dovrebbero preoccupare. Ronaldo e Dybala non fanno ne uno ne l'altro. Non sono quel tipo di giocatori e non hai un contesto come quello del Barca che, del resto, non ha mai avuto nessun altro club eh, mica solo noi.
  9. Forse non è chiaro che non si tratta mica di cose sbagliate. Ma a calcio si gioca in base a chi hai a disposizione, non a come vorresti giocare tu allenatore. Quando dice "corsa e sacrificio" in attacco dice la stessa cosa che diceva Allegri quando ha messo Dybala con Ronaldo e Mandzukic. La corsa e il sacrificio è toccata a Dybala e Mandzukic. Siete consapevoli che significa far fare a un giocatore come Dybala il lavoro che faceva 2 anni fa e quest'anno Sarri ha fatto fare a Bernardeschi? Contenti voi...
  10. Se hai Ronaldo e Dybala e chiedi "sacrificio e corsa in attacco", io francamente mi preoccupo, e non poco. E' chiaro a Pirlo come giocano Ronaldo e Dybala?
  11. Prime parole poco convincenti, quando un allenatore parla di come vorrebbe giocare e non di chi ha a disposizione, si finisce esattamente dove finiva Sarri, ovvero lontano dal calcio reale. Vediamo che succede, mi preoccupa che a 25 giorni dall'inizio del campionato non ci siano ancora movimenti.
  12. Beh no, io non sono un provocatore ma a chi si rivolge in modo maleducato nei miei confronti lo faccio notare. In un forum si discute dei temi, mai degli utenti. Finchè non si capisce questo si risulterà sempre inopportuni e nel torto.
  13. siamo passati dalla maglia stile-squadra provinciale di quest'anno (adatta all'allenatore) a una maglia che sembra un pigiama. Probabilmente per affinità con una squadra che continuerà a giocare sonnecchiando
  14. Esatto, un individuo che pensa ai propri interessi non è mai criticabile, fino al momento in cui non cagioni danno ad altri. Del Piero non fa niente di male, sbaglia tanto chi lo biasima quanto chi lo venera, sono due facce di uno stesso approccio incorretto e ingenuo alla figura di personaggi pubblici che, in quanto tali, sono costruiti (e ripeto: "costruiti" non è da leggere in tono dispregiativo, se sei un personaggio pubblico "non costruito" sei di conseguenza uno stupido, non si scappa, perchè il tuo obbiettivo di personaggio pubblico è accrescere i tuoi introiti sfruttando la tua immagine e questo è marketing, ovvero costruzione). Un altro guasto diffuso è nell'uso della parola "gratitudine". La Juventus doveva rinnovarlo ancora "per gratitudine". Quante volte l'ho letto (e per Totti, e per tanti altri). La gratitudine e il rispetto verso un giocatore che è stato importante ci sarà sempre. Ma finisce lì. Non significa che sarai incontestabile a vita anche se vai a stuprare le capre nei nuraghe della Sardegna. E ripeto, Del Piero non ha neanche detto nulla di sbagliato, non è tenuto in alcun modo ad alimentare polemiche in favore o contro terzi coi quali non ha più alcun rapporto.
  15. Puntuale e consapevole post, aggiungerei solo che "Materazzi fa", "Del Piero fa". Più precisametne, il loro staff. Firmano contratti di immagine per i quali non hanno molto controllo diretto loro stessi sulla propria immagine, per questo non hanno neanche le credenziali dei loro account social, non è un eufemismo, sono tenuti a non fare di testa propria perchè l'agenzia che li cura firma un contratto per obbiettivi "Ti porto a X follower, X impressions, X utili" e se io cliente faccio di testa mia, tu agenzia impugni il contratto e pretendi il kpi reward anche in caso di mancato raggiungimento perchè dai la colpa alle iniziative del cliente. Questa non è una roba gestita a tarallucci e vino già a livelli inferiori, figuriamoci uno come Del Piero che ha creato un piccolo impero sulla propria immagine. Non escludere che tutte queste dirette di sti tempi non siano fatte col gobbo, sempre ammesso che siano davvero "dirette"...
  16. Con AA siamo in ottime mani proprio perchè lui si distacca completamente dal "sentimento" e lo abbiamo visto con Allegri, dove lui l'avrebbe tenuto volentieri ma per dinamiche di management ha assecondato la scelta di cambiare. Le aziende si gestiscono così. Può darsi che il famoso patetico video di Del Piero sia stato dirimente come può darsi che non lo sia stato, non lo sapremo mai, ma la Juventus è un'azienda che non può essere messa in mano a un ex calciatore solo in quanto ex e bandiera. Nedved è lì per un motivo, il nostro manager attualmente è Paratici, che era un calciatore modesto. Un grande calciatore è del tutto ipotetico che possa essere sia un buon allenatore che tantomeno un buon dirigente. Rappresentare è una cosa (e quello ci sta, vedi ruolo di Trezeguet) ma gestire, fare scelte e incidere sull'azienda è tutto un altro paio di maniche. Vedi Totti, se ne è andato perchè non gli facevano fare niente. Ma che devi fa? Uno come Totti può fare davvero il manager di un'azienda?
  17. La densità e il peso degli errori del 98 non è "equilibrabile", siamo seri, negare di aver beneficiato di diversi errori è semplicemente infantile, l'approccio sbagliato sta nello stigmatizzarli o svalutare un successo sportivo perchè "senza quell'errore, senza quell'altro, etc" visto che non si possono avere mai riprove in senso opposto. Esempio: ti do il rigore a Ronaldo, lo segni? Lo segni, e poi sei sicuro che non prendi un altro gol? E via discorrendo. Non ha alcun senso e infatti è materiale per tifosi rosiconi. Io vivo lo sport godendo dei successi dei miei atleti preferiti, non ho mai infamato i successi altrui se non in risposta a chi lo fa con quelli della Juventus.
  18. I tifosi è bene che rimangano tifosi e sguazzino nel limbo di sfottò e, purtroppo, anche peggio. L'onestà intellettuale è propria di uno 0,1% delle persone, ancor meno dei tifosi. Del Piero è stato un grande calciatore e non deve sacrificare certo la sua "onestà intellettuale" per strizzare l'occhio a mandrie di tifosi belanti che, rinunciato a ragionare, vivono in funzione del negare evidenze e usare doppiopesismi. Non sono mai stato tenero con Del Piero per la figuraccia del video-elemosina nel 2012, ma in linea generale si è sempre espresso con sobrietà e mantenendo un certo stile. Lui è Del Piero, non è "Juventus", non deve allinearsi ad alcuna comunicazione da Istituto Luce. Anche Ronaldo perlomeno in questa chat si mantiene sobrio, in pratica si dicono a vicenda "peccato ci siano stati episodi arbitrali" e non si capisce perchè dovrebbero negare che ci siano stati. Poi un conto è dire, come faccio io: "si ci sono stati errori arbitrali e io godo anche il doppio perchè voi rosicate il triplo con gli errori arbitrali". Un conto è il negazionismo. Gli errori arbitrali fanno parte del gioco, il mio scudetto 98 vale quanto la Champions dell'Inter 2010, il problema del tifoso belante (che è poi il sempliciotto che al decerebrato interista sceglie di insultarlo "prescritto", ovvero l'unico insulto che non può permettersi e che si fa mettere scioccamente sotto scopa, ma non ci arriva) è nell'incoerenza di chi svaluta un trofeo altrui con le stesse motivazioni con cui un altro svaluta un proprio trofeo. Le vittorie sono tutte vittorie, questo è quanto.
  19. Al Galoppo

    Anime/Manga

    Salve, vorrei un'opinione per chi ha letto questi manga: - Platinum End - The Promised Neverland - Dr Stone ho preso il primo volumetto di tutti e 3 e appena avrò tempo gli darò una chance, meritano?
  20. Sarri: "In allenamento avevamo fatto benissimo, la palla girava al doppio" Capello: "Si ma poi in partita c'è l'avversario che non te la fa girare come vuoi". Il sarrismo comincia e finisce in quella candida ammissione di distacco dal calcio reale. Tra le tante frasi fatte c'è quella storica "facciamo la nostra partita" che è, appunto, una frase senza senso fatta per darsi un tono di autorevolezza e sembrare cazzuti. In realtà nessun professionista ragiona così. Sarri sembra crederci davvero, lui non parla mai dell'avversario, delle dinamiche con l'avversario. Parla solo di come doveva far girare palla la squadra, l'avversario nei suoi discorsi non c'è mai e la conseguenza logica è che Sarri non parla mai di calcio ma solo dei suoi allenamenti. Il calcio è la contrapposizione con l'avversario. Non è il nuoto dove devi fare una vasca senza contatto con gli altri concorrenti. Gli effetti poi si vedono in campo con il suo calcio monocorde, non sappiamo mai reagire a cosa sta succedendo effettivamente in campo, quasi mai un cambio tattico o tecnico che sposti l'inerzia e limiti i correttivi dell'avversario.
  21. Intervista ai limiti del dilettantismo. Sembra di sentire parlare un no-prof. Capello lo ha inesorabilmente spazzato via come la polvere. Un caso emblematico dove risploverare il contrassegno OWNED.
  22. Io credo che al ritorno passeremo. Ma contro avversari più forti le speranze sono poche. Sull'allenatore, che per me finora ha fatto bene, rimane la mia convinzione che sia un profilo da squadra provinciale. Letteralmente impreparato a gestire una partita di calcio per quella che è di fatto, ovvero un evento dove hai una contrapposizione. Lo scambio con Capello a fine partita lo mette a nudo una volta di più. "In allenamento avevamo fatto benissimo, la palla girava al doppio" Capello lo annienta: "Si ma poi in partita c'è l'avversario che non te la fa girare come vuoi". Bum. Il sarrismo comincia e finisce qui.
  23. Prevedibilmente anche Sarri appena preso contatto con il gruppo si è reso conto che Khedira è il miglior centrocampista (per distacco) in rosa. Mi dispiace per Can, ormai sicuramente verrà sacrificato lui Pjanic non si tocca per Sarri (scommetto 2 euro che durante la stagione gli cambierà posizione realizzando che non sa fare il regista). Khedira-Matuidi appena confermati Rabiot appena arrivato rimangono Ramsey, Can e Bentancur. Già in 6 sono tantissimi, dunque uno uscirà e ovviamente non può che essere Can (vendere Bentancur sarebbe folle oltre che improduttivo data la clausola col Boca). In attacco si farà di necessità virtù, Higuain e Mandzukic (se rimane) si spartiranno il ruolo di prima punta, Dybala sarà la prima riserva di lusso per CR7, improbabile che realmente venga usato come falso 9, Sarri ha sempre giocato con un vero 9.
  24. A me Paratici sembra in grande difficoltà e sotto una pressione a cui non era abituato. Continuare a ribadire più volte che siamo una grande squadra e che è riconosciuto da tutti che abbiamo un organico top sa di salvagente (un po' come la "squadra più titolata al mondo" di Galliani quando prendeva i parametri 0) a cui aggrapparsi in un momento nel quale davvero sta rischiando grosso con un mercato, semplicemente, mal pianificato. "non ci sono esuberi". 20 secondi dopo "possiamo registrare 22 giocatori e quelli in più rimarranno fuori" Citando Fracchia: "Sono nel marasma più completo"...
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