todienomore

Se Miretti è forte, magari solo in prospettiva, allora bisogna tenerlo.

Io credo che la Juve debba fare affari guardando alla sua convenienza. Acquistare o vendere il giocatore X è nel nostro interesse? Bene, che lo si faccia, chiunque sia dall'altra parte.

Non capisco bene tutto questo fervore "Mai al Napoli!". Se Miretti è forte, bisogna tenerlo. Se è scarso, chi se ne importa dove va? Anzi, meglio se va al Napoli così indebolisce una concorrente.

Va bene che la Serie A è molto scesa di livello negli ultimi 15-20 anni, ma Neymar anche prima dell'infortunio era l'ombra del giocatore di un tempo.

Sono così contento del ritorno di Bremer che posso perfino perdonargli il suggerimento di prendere Neymar.

Esclusa forse l'Arabia, Vlahovic non vedrà mai più in vita sua un contratto da 12 milioni l'anno.

Direi che oggi ha tranquillizzato soprattutto le città di Napoli e Milano.

Questa frase mi ricorda una battuta di Winston Churchill: "Quando sono all'estero non parlo mai male del mio Paese. Poi, quando torno in patria mi rifaccio del tempo perduto". Ecco, spero che quando torna in ufficio Comolli non dica cose come questa.

Non so... Allegri?

Infatti. Koopmeiners è stato per tre anni uno dei migliori centrocampisti della serie A, forse addirittura il migliore l'anno prima di venire da noi. Non mi dite che con Gasperini overperformano tutti, perché anche all'Atalanta hanno fallito vari giocatori, quindi le doti devi averle, non basta essere a Bergamo; e poi puoi overperformare una partita, dieci, un girone: non tre anni. Io ho ottime speranze per Koop.

Yildiz non andrà via quest'anno, di sicuro. Accetterà il rinnovo, poi se farà una grande stagione (specie in Europa) l'anno prossimo ci sarà la vera asta. Che allora resisteremo o lo cederemo dipenderà da come andremo quest'anno. Un altro quarto posto un po' tribolato e possiamo salutarlo. Uno scudetto, o magari i quarti in Champions e la prospettiva cambia. P.S. Yildiz a parte, non capisco chi possa aver voglia di andare in una squadra che ha già altri 40 giocatori.

"Ué raga! Tuttapposto? Come va? Dai sfig*ti cosa fate qua che è luglio? Ma non sapete quanta f**a c'è a Ibiza adesso? Pensa che ho dovuto mettere il senso unico alternato in camera, col semaforo giù nella hall dell'albergo. Vabbé dai, vi lascio alle vostre corsette che c'ho da fare. Ciao Igor, su non fare il sergente Hartmann! Mollai un po', stai tranqui!"

Kessie era un ottimo giocatore. Non un campione, ma attento, tatticamente intelligente, sempre utile. Segnava anche mica male, per il suo ruolo. Uno dei pochi che abbia fatto bene anche lontano da Bergamo. Dico "era" perché in primo luogo vai a sapere cosa è diventato dopo due anni di Arabia. E in secondo luogo, quanti anni ha realmente?

Si parla con insistenza di Pietrelli; bene, ma ha 22 anni, se resta da noi deve cominciare a giocare davvero in prima squadra. Non dico titolare, però regolarmente e per un po' di minuti. Se no, tanto vale cederlo.

Quand'ero piccolo mio padre mi portava a una fiera del bestiame che c'era dalle mie parti. Le trattative erano esattamente così. Io mi impressionavo, però mio padre mi diceva di stare tranquillo che venditore e compratore sapevano già come sarebbe finita, più o meno. La discussione stava nel quanto di più o di meno, e a favore di chi andava. L'unica eccezione era quando uno dei due era ingenuo o inesperto. Allora sì che la voce grossa faceva la differenza.

La Gazzetta ci appioppa questi due, che francamente non mi sembrano niente di che. In cambio diamo alla Roma McKennie, che nelle mani di Gasperini diventerà il nuovo Tardelli. Nel frattempo, sull'altro fronte fa un giorno sì e l'altro pure articoli su Lookman all'Inter, tutti d'accordo tranne l'Atalanta schiavista. Va bene che bisogna pompare una certa squadra di Milano e sminuire tutte le altre. Però possiamo anche ignorarla ogni tanto.

Vero, nemmeno nella palestra dell'ardimento di Grunf.

L'altro giorno ho visto una foto di Iniesta in maglietta e pantaloncini: mi sembra ancora in ottima forma. Proviamo a sentirlo?

Non capisco cosa c'entri il Napoli. Se Miretti è un ottimo giocatore, bisogna tenerlo. Se è scarso può andare anche al Napoli. Anzi, tanto meglio: se è scarso lo indebolisce. Le scelte sono tre: tenerlo, cederlo a chi lo paghi il giusto, mandarlo in prestito. Però Miretti questo campionato ha fatto 25 presenze nel Genoa, gli scorsi due da noi aveva fatto 25 e 27 presenze; inoltre, fra una settimana compie 22 anni: giovane sì, ma non giovanissimo. A questa età e con queste presenze ormai si dovrebbe aver capito che prospetto sia: non mi sembra più questione di prestiti.

Forza ragazzi!!! E qui sul forum, almeno oggi lasciamo a casa i crisantemi.

Se vogliamo un po' divertirci, chiacchierare, sollevare i giornalisti dall'angoscia di cosa scrivere quando all'orizzonte non c'è nemmeno Ternana-Sambenedettese da commentare, imparare i nomi di giocatori finora sconosciuti ... allora vanno bene anche queste notizie. Per le cose serie, ci rivediamo a fine agosto.

Il rinnovo in ottica mercato ha senso se c'è il mercato, cioè se siamo sicuri su potenziali acquirenti che lo prendono, sollevandoci dallo stipendio ed evitandoci la minusvalenza. Se no è un prolungamento e basta di un giocatore che, diciamolo serenamente, ha dimostrato di non essere adeguato come centravanti della Juventus.

Chissà se un giorno sapremo esattamente cos'è successo con Douglas Luiz, perché un giocatore che ha fatto bene per anni in Premier qui non è mai stato considerato.

Com'è che il Fenerbahce adesso ha tutti 'sti soldi?

Ma nel giugno 2026 non finisce il suo contratto?