fab4gatto

Bene. Speriamo avanti così.

Um pareggio agrodolce. Prima della partita l’avremmo accettato. Ora….

Bravo. Infatti la domanda da porsi è: c’è qualcuno convinto che alle sei del mattino dopo la partita JE faccia come suo nonno e telefoni a Giuntoli?

Ci sono quattro possibili categorie di allenatori per una società come la Juventus. 1-Gli affermati, che nella loro carriera hanno già dimostrato di saper vincere. Pochi di questi sono nella nostra storia: Capello e nonostante tutto Allegri (il primo). Costoro hanno carisma, sono indubbiamente credibili e per quanto detto non hanno necessità di imporre il proprio ego . Sanno cosa fare per soddisfare le richieste della proprietà e della tifoseria e solitamente non avanzano richieste di mercato troppo fantasiose. 2-I rampanti: allenatori in rampa di lancio che potrebbero avere una carriera lunga e piena di soddisfazioni. Sono quelli con cui ci è andata quasi sempre bene: Trapattoni, Lippi, Conte, magari Deschamps, Ancelotti. Solo l’ultimo ha fallito, se fallimento è arrivare secondi due volte il fila, una delle quali perché non sapeva che si dovesse praticare un altro sport, che si disputa le calottine in testa. Alcuni di questi hanno avuto un secondo passaggio rientrando nella categoria 1. Di solito è gente pragmatica, che ha idee chiare ma sa che in una società come la Juventus prima si osserva e si impara, poi si vince e si comincia a chiedere. 3- Gli inadeguati. Gente che arriva a sedersi sulla nostra panchina per caso, in base a non si sa quale merito, per risultati ottenuti altrove che pur nella loro normalità diventano non si sa per quale motivo “miracoli sportivi” . Generalmente la loro storia con la Juventus è destinata ad esaurirsi presto , non raggiungendo gli obiettivi minimi loro richiesti. Appartengono a questa categoria i Marchesi, i Sarri, i Del Neri, anche se il secondo ha vinto. Essendo a conoscenza nel proprio intimo del loro status di solito non accampano richieste eccessive in fase di mercato. Già essere stati chiamati per loro è motivo di soddisfazione. Generalmente hanno la sventura di non riuscire ad imparare come si fa, pur essendo la Juventus la migliore scuola in questo senso. 4-I Miracolati. Si tratta di alcuni elementi della categoria 3 che arrivano in un posto che ha vinto quasi tutte le coppe internazionali, ha fornito giocatori campioni del Mondo alla Nazionale, con un numero di vittorie in campo italiano superiore a tutte le altre società calcistiche e pretendono di spiegare “come si fa”. Generalmente lasciano trapelare tramite giornalisti amici che Pinco e Pallino non sono adatti al loro gioco, in fase di mercato chiedono che vengano ceduti Caio e Sempronio e al loro posto diventa solitamente imprescindibile l’acquisto di Pippo, Palla e Pertica , usualmente onesti manovali del calcio che casualmente hanno un’esperienza pregressa di gioco con costoro, perché solo con questi sarà possibile assistere prestazioni fantasmagoriche al cui confronto il Brasile del 1970 diviene una compagine da Interregionale. Solitamente hanno anche il difetto di vedere il mondo in solo due toni di colore. Per loro le sfumature non esistono e tra le due tonalità loro e solo loro hanno scelto quella giusta. A dire il vero in fondo quest’ultimo è il pensiero di tutti noi, ma mentre una sorta di imperativo categorico alla stragrande maggioranza impone di tenerselo per sé, questi hanno anche il problema di doverlo rimarcare nelle parole ma purtroppo anche coi fatti ogni occasione che sia possibile. I due esempi più tipici hanno il precedente di avere allenato prima della Juventus la stessa società.

Il peggio deve ancora arrivare, anche se se ne vedono i prodromi. Presto qualche giocatore capirà di non essere più nel progetto, o comunque di uscirne il prossimo anno. Allora i procuratori inizieranno a guardarsi attorno ed i loro assistiti cercheranno di evitare di incorrere in infortuni, visto lo storico che abbiamo. Inoltre gli stessi procuratori cominceranno a farsi domande su come questa Juventus conduca le trattative contrattuali, nuovi arrivi o rinnovi che siano. Qui dentro tutti a farsi soffoconi su come sono stati trattati Dybala , Chiesa, Rabiot, probabilmente Vlahovic, e prima ancora lo stuolo dei fuori rosa a giugno. Purtroppo nel mondo, anche se ci sono decine di migliaia di calciatori , sovente i procuratori sono gli stessi , coi quali ti ritrovi nuovamente a discutere e trattare. E senza di loro ormai non metti sotto contratto più nessuno. A meno che non ti accontenti……

Bravo,

Temo che il prossimo anno sarà per l’ennesima volta l’anno zero. Intanto è trascorso un quinquennio nel quale indovinate quale sia stato l’allenatore che ha ottenuto più tituli.

Vero. Ma allora la vittoria valeva due punti e si vinceva lo scudetto tra i 43 ed i 45.

Non abbiamo perso. Il Derby è una partita speciale. Con un altro al posto di Vlahovic abbiamo giocato decisamente meglio, con ottime sponde e tourbillon dei centrocampisti in inserimento. Martedi spezzeremo le reni all’Atalanta. Non avete idea di quanto mi sia allungato il naso mentre scrivevo questo post.

Ovvio. A prescindere dalle doti atletiche un centometrista campione olimpico che correva su piste in terra rossa, coi blocchi di partenza che si fissavano coi chiodi e le scarpette di tela non può essere confrontato con nessuno degli atleti di oggi. Questo vale per tutti gli sport.

Si tratta di due sport troppo differenti sia strutturalmente che culturalmente. Il basket cambia regole assai frequentemente con l’intento di migliorare lo spettacolo e ridurre i tempi morti. Però poi porta i tempi da due a quattro per incrementare il numero di time outs e intervalli brevi per esigenze televisive/pubblicitarie. In più di cinquanta anni che lo seguo (ho iniziato a praticarlo a 13 anni ) ho visto cambiare la regola di quando e quanti tiri liberi concedere almeno 6 volte. Credetemi, meglio non cercare di scimmiottare uno sport che si gioca al chiuso, su un campo che è in estensione circa un quinto di quello di calcio e che ha “ le porte appese in aria”.

Comunque Dybala a Roma ha 30 reti in 70 partite. Con molte sostituzioni/subentri. Abbiamo qualcuno con questi numeri, a parte il serbo? Il suo problema resta l’inaffidabilità fisica.

Stai a vedere che se i gol su rigore e magari anche le autoreti non valgono allora faranno ripetere la finale di SC con la Juventus in campo……

Vado di provocazione. C’è un famosissimo calciatore della Juventus che fece nel girone di andata della stagione del suo esordio in A 3 gol, due dei quali alla 14a e 15a di andata, arrivando a 13 a fine anno . Ci fosse stato il forum probabilmente l’avrebbero spedito . L’anno successivo 10 gol in 14 gare e nei tre anni dopo 22 in 78 partite . Probabilmente per quelli qui dentro secondo biglietto di sola andata. Esordì’ in nazionale già venticinquenne e segno’ il primo gol in azzurro alla veneranda età di ventisei anni . Probabilmente per tanti utenti odierni un miracolato a restare in bianconero. Non dico di chi si tratta, ma molti che conoscono oltre a tifare la Juventus avranno capito.

Se hai tanta memoria ricorderai che all’arrivo del Francese almeno 4 italiani campioni del mondo fecero le bizze a firmare il contratto. Uno tiro’ in ballo il fatto che doveva appunto dare da mangiare a suo figlio. Cambiano i tempi e le cifre, ma le storie sono le stesse.

Beh, la Fiorentina mi pare abbia fatto la fine di venire a Torino a pareggiare l’ultimo turno di campionato che abbiamo giocato, o anche questo è già passato? Non mi tiferisco a te personalmente , ma la partita col Napoli , arrivata solo un turno dopo quella con noi , e’ un aggravante a quel risultato. E non si parli di proprietà transitiva.

Scusate, probabilmente vado OT. Secondo me Il problema è il modulo. Proviamo a riempire le caselle : 4 difensori, due centrali e due laterali, bloccati o no, come vi pare. Lasciamo un attimo la scelta dei due di centrocampo. Ora i tre dietro la punta: due sulle fasce e Koopmainers (sarebbe meglio Yldyz). Davanti l’unico attaccante. Può una squadra con questo modulo mettere tra i due centrocampisti uno che non faccia filtro? Probabilmente secondo Motta no, e personalmente sono d’accordo con lui. Allora i due debbono essere due cursori/interditori. Quindi diventa ovvia la scelta Locatelli e Thuram. Ecco che Douglas Luiz diventa un esubero. Non può giocare nei due davanti alla difesa perché probabilmente ha scarsa propensione a difendere , non può giocare dietro la punta perché probabilmente non è il suo mestiere. E con lui diventa esubero qualunque centrocampista che non sia un mediano. Ora il problema è evidente : chi organizza il gioco in un sistema di questo tipo? Il peccato originale resta questo modulo che in teoria sembra sbilanciato in avanti, ma che di fatto diventa un 4-5-1 con gli esterni a pestare le linee laterali e il nulla dietro l’unica punta quando si attacca , mentre quando il pallone è agli altri si va in sotto numero in mezzo al campo.

Bene. Questa volta non abbiamo pareggiato. Un progetto di due giorni si dimostra migliore del nostro. I due gol presi in rimonta sono gli stessi presi sempre in rimonta dal Venezia, e sono gli stessi presi da Bologna, Fiorentina, Parma. Abbiamo fatto bene a prendere un portiere che sa giocare coi piedi. Appunto. Cambi sbagliati, come al solito. Riguardo la fortuna, ricordiamo cosa diceva Napoleone. Non riesco più nemmeno ad arrabbiarmi. Sono sfinito. Ora andiamo a prendere Zirkzee così il prossimo anno con un altro allenatore dovremo andare a cercare uno che faccia gol.

I numeri dicono che l’ultima volta in cui la Juventus ha realizzato due gol in casa ( non considero gare con più reti) alla Fiorentina senza vincere risale al 2008; col Bologna al 1999, col Parma al 2010 (ma il Parma in quel periodo era altra cosa rispetto alla neopromossa che e’ oggi) col Venezia addirittura al 1941. Insomma: fare due gol a queste squadre dovrebbe garantire la vittoria per una Juventus “normale”. Potremmo accettare di non riuscirci in un confronto, con molto rammarico in due di questi… ma tutti! Io non so se il progetto di un nuovo gioco debba passare attraverso il superamento di record di questo tipo. La colpa viene addossata alla punta, perché evidentemente per portare a casa tre punti contro queste corazzate occorre fare delle goleade. Sabato Lautaro ( che guadagna quanto il nostro) ne ha combinate di tutti i colori prima di fare il suo golletto; Lukaku ha fallito addirittura un rigore ( quando capiterà a Vlahovic apriti cielo!) . Non vogliamo capire che il problema ora come ora non è davanti, perché in un mondo normale quando la Juventus realizza due gol a partita , come successo nelle ultime sei gare ufficiali, ( guarda caso quelle in cui è rientrato il serbo) non può fare 11 pareggi su 18 gare .

Inutile cercare di difendere l’ormai indifendibile. Due gol subiti in casa da Parma, Venezia, Fiorentina, Bologna. Riusciamo raramente a difendere un vantaggio, 11 punti dal primo posto. Il girone di andata è praticamente finito e siamo ormai nel 2025. Inutile citare a pappagallo quanto è stato atteso Klopp. Una rondine non fa primavera. Leggiamo gli undici viola in campo oggi e proviamo a vedere quali e quanti di questi sarebbero titolari da noi. Eppure ci sono davanti in classifica, Le possibilità non sono molte: se si sono cambiati molti giocatori perché ritenuti scarsi e quelli nuovi non vanno la colpa può essere dell’allenatore che non li sa sfruttare o di chi li ha sostituiti perché i nuovi arrivati sono peggio di quelli che c’erano un anno fa. Se invece i cambi peggiorativi sono stati suggeriti da mere questioni economiche allora la colpa è anche di chi comanda. Oggi abbiamo una squadra di cui non conosciamo realmente la proprietà, che ha un deficit inimmaginabile, con un attaccante che sabato si è divorato di tutto prima di realizzare finalmente un gol, ma che sta in cima alla classifica. Invece noi andiamo a cercare col lanternino se tizio ha le sue cose, o perché caio non passa la palla , o se Sempronio è sovrappeso. Continuiamo a guardare il dito che indica la luna. L’allenatore dello scorso anno non andava più bene: quello di quest’anno neppure. Aspettiamo giugno. Aspettiamo. Intanto abbiamo buttato nel * la quinta stagione consecutiva.

Forse bisognerebbe chiedere alle mogli/fidanzate di quel 22% se farebbero il cambio subito….

Perché perdi tempo con gente prevenuta? Nell’anno solare 2024, quello del record di pareggi (20) è il giocatore del campionato italiano che ha fatto più gol. Eppure abbiamo 20 pareggi. Tutti per causa sua. E’ criticato perché in 3 anni ha segnato una cinquantina di gol con noi. Si era abituati a CR7 che sempre in 3 anni ne ha fatti 100. Infatti il secondo guadagnava 30 milioni/anno e lui arriverà a 12, che per i filosofi saccenti del forum sono troppi. Per aver fatto la metà dovrebbe guadagnare la metà.. Dammi retta: esiste la lista ignore.

Era calcio d’agosto, che notoriamente vale per quello che vale. Lo score successivo in campionato è 4 vinte e 10 pareggiate. Vogliamo ammettere che abbiamo un problema?

Siamo avvelenati da questa storia del bel gioco. Ci hanno convinto che se giochi bene non vinci e che per vincere devi giocare male. Passassimo ottanta minuti nell’area avversaria, prendessimo cinque/sei pali a partita con il portiere degli altri migliore in campo e poi in contropiede venissimo uccellati tutte le volte sarebbe vero. Invece si vince poco perché giochiamo male.

Bello. Si può cominciare col D.S. che riporta la famosa frase :” Trasformiamo una criticità in una opportunità “ ed a seguire il capitano (a proposito: ce n’è uno?) che dichiara “Dalla prossima partita per noi saranno tutte finali”.