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Aho

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  1. Aho

    Guerra in Ucraina

    Pechino e' imprevedibile a lungo termine e potrebbe sia continuare come ora sia implodere su se' stessa. Mosca, per stare dalla nostra parte, dovrebbe accettare una buona volta di aver perso il potere che aveva nel secolo scorso e, considerata la loro mentalita', la vedo difficile. La cosa grave e' che nella mente di chi governa prevale sempre l'ìdea di usare le armi che, francamente, nel mondo moderno non e' piu' necessario per aumentare il proprio potere, soprattutto se si ha gia' il coltello dalla parte del manico, perche' si galleggia su delle risorse naturali infinite.
  2. Hanno dato alle partite di Champions piu' o meno lo stesso valore delle partite di campionato. Se pero' si considera anche l'Europa League, il prezzo piu' o meno si dimezza.
  3. Infatti l'ho detto, stanno in Premier, e anche se non sono citta' importanti, conta che le squadre stiano in Premier.
  4. Tutto giusto quello che dici, ma a volte parli di un passato che non e' paragonabile al presente. Abbiamo ottenuto tante cose grazie ad una proprieta' non solo molto ricca ma anche tifosa della squadra. Il prossimo riccone, che sia sceicco, americano o altro non cambia la sostanza, verra' per fare affari, non certo perche' improvvisamente si scoprira' tifoso della Juve o amante del calcio, e in un paese come il nostro, dove non si investe e dove il calcio e' gestito malissimo, faccio fatica a trovare dei motivi per spenderci dei soldi. Le proprieta' straniere che sono venute in Italia, lo hanno fatto per speculare sugli stadi e quando non ci sono riuscite sono andate via, come e' successo a Roma. Per quale motivo credi che Zang non ha ancora venduto l'Inter? Perche' vuole farlo avendo in mano le carte che lo autorizzano a costruire lo stadio e alzare il prezzo, oppure costruirlo lui mettendo altri debiti per alzare il prezzo ancora di piu', ma sono carte che non avra' mai, perche' i milanesi non sono stupidi e non si faranno sfilare dalle mani la gallina dalle uova d'oro. Gli stessi Agnelli hanno spostato la sede della Exor in Olanda e non lo hanno fatto per chissa' quale motivo, ma perche' li', da un punto di vista economico, gli conviene di piu' mentre, per quanto riguarda la Juve, per farla rimanere ad alti livelli, sono stati costretti a degli aumenti di capitale considerevoli. Vabbe' che uno sceicco puo' anche essere scemo, ma quale sarebbe il ritorno per lui? All'interno dell'Ue, l'Italia e' un paese a rimorchio di Francia e Germania, non siamo noi a gestire le sorti dell'unione e a uno sceicco non conviene spendere soldi qui. Il pedigree di una squadra non conta nulla. Quel tale Qatariota ne ha presa una senza storia e l'ha portata ai massimi livelli. Forse non vincera' mai niente, perche' anche nel calcio non ci si improvvisa e ha come base un campionato complessivamente modesto, pero' gli e' servito per entrare nell'alta finanza francese, nella finanza di un Paese che conta piu' di noi. Io dico che sarebbe bene tenerci stretti gli Agnelli.
  5. Perche' un conto e' investire a Parigi o in Premier, un conto e' investire a Torino, che non mi sembra in questo momento una citta' trainante. Se uno sceicco avesse tutta questa voglia di investire, lo potrebbe fare anche nel Torino, costruirvi le infrastrutture e tutto il resto, tanto hanno soldi "a buttare" e la citta' e' la stessa, no? Non riesco a vedere "l'affare" per lo sceicco.
  6. Ce lo prendiamo cosi' come ci prenderemmo chiunque altro, mica ci possiamo oppore ma, secondo me, finita l'era Agnelli, finisce l'era della grande Juve. Probabilmente farebbe la fine del Torino o anche peggio.
  7. E perche' uno sceicco dovrebbe investire a Torino?
  8. Veramente lo scopo era proprio l'opposto e cioe' dare la possibilita' di vedere anche le partite degli altri. Cosa vuol dire fare i **ff****.
  9. Quello che tu hai inserito nel contenuto nascosto si puo' interpretare in tanti modi. La procura, che ha il pensiero orientato verso l'accusa, ne ha fatta una, ma non e' l'unica possibile e, a voler essere pignoli, quelle sono frasi vaghe e assolutamente decontestualizzate.
  10. Ognuno la pensa come vuole ma, quando si comincia con i "distinguo", si indebolisce la protesta.
  11. Appunto, al momento non c'e' niente neanche a riguardo dei soldi che "teoricamente" avrebbero guadagnato di piu'. Per il resto a me frega nulla se la competizione e' aperta, chiusa, a inviti, a promozioni o altro ancora... Sono affari loro. A me piace l'idea che ci sia una competizione tra le migliori squadre europee che, ripeto, sono societa' private che, legittimamente, fanno i loro affari personali. Se domani Fiorentina, Auxerre, Malmoe e Maccabi decidono di farsi una lega per conto proprio, con le regole decise da loro, e' una cosa che non mi riguarda. Se sara' interessante e magari compreranno loro i giocatori piu' forti, allora la vedro', in caso contrario guardero' altro. Il problema della SL e' nato perche' i club piu' ricchi se ne volevano andare; se lo avessero fatto le squadre di terza fascia, nessuno avrebbe detto niente.
  12. Di SL se ne e' parlato tante volte in passato su questo forum. Lo scopo non era solo quello di organizzare il torneo e ottenere piu' soldi ma anche quello di gestirlo con regole finanziarie nuove e piu' stringenti dell'attuale FFP, proprio per evitare le spese pazze che fanno ora le societa'. La SL non serviva solo a ottenere piu' soldi, ma anche a mettere dei paletti su come spenderli, a cominciare dal vincolo sulla creazione di infrastrutture proprietarie. I soldi anticipati dalle banche dovevano servire proprio a quello e non potevano essere utlizzati per il "mercato". Non risulta che la Uefa abbia mai pensato a una riforma del genere, anzi abbiamo constato negli anni una sorta di "perdono" a societa' come il City o il Psg che invece avrebbero dovuto sanzionare pesantemente. Una cosa impossibile se fosse stata avviata la SL, che era a sua volta una societa' privata gestita dagli stessi club.
  13. Utopistico... Ci sono persino degli juventini che pensano che la Juve "rubba", eppure tra di noi ne parliamo di come stanno le cose. Nel sentimento popolare non c'e' solo che la Juve ruba, ma anche che sia una societa' molto potente. E dove stia questa potenza lo sanno solo loro, visto quello che la societa' sta subendo da tantti anni.
  14. Il tuo discorso equivale a dire che la Champions i tifosi del Bologna non la guardano perche' quella squadra non partecipa a nessuna coppa europea. Mi sembra quantomeno riduttivo. Non so te, ma io i mondiali li ho visti anche se non c'era l'Italia. Comunque Agnelli ha ragione quando dice che con le attuali regole il calcio non ha futuro, perche' anche le squadre che pompano soldi sono piene di debiti. Le regole attuali non vanno bene e questo e' un dato di fatto. Chi gestisce la Chamions non le vuole cambiare e mette i paletti a chi lo vuol fare; un comportamento da bambini.
  15. La questione non e' chi ha vinto di piu' o chi ha piu' tifosi storici. In Italia non si vendono i diiritti tv perche' il Genoa tanti anni fa ha vinto 9 scudetti o perche' il Torino ne ha vinti 7, ma per quello che le squadre contemporanee sono capaci di proporre. Il Nottingham Forest in questo momento e' una squadra minore, attira gli entusiasmi solo dei propri tifosi. Francamente non si capisce perche' nella gestione del calcio si debba, oggi, essere ancorati a delle logiche del passato che si stanno rivelando infruttuose. Chi non ne vuole sapere della SL ne puo' benissimo rimanere fuori, ma non si capisce perche' costringere chi invece ne ha interesse a fare altrettanto. Le squadre di calcio sono a scopo di lucro ed e' normale che puntino a guadagnare di piu', non e' questione di giustizia sociale, nessuno di loro sta facendo beneficenza. Questo puo' non piacere, ma la loro natura questa e' e non ci si puo' fare niente.
  16. Da Tuttosport. Nel mirino l’organizzazione dell’ultima finale di Champions in cui si è sfiorata la tragedia L’ultima finale di Champions League è tornata di stretta attualità. Ma non per la rete decisiva di Vinicius Junior né per l’ennesimo trionfo di Ancelotti. La sfida dello scorso 28 maggio, infatti, è ritornata al centro delle cronache in Inghilterra a causa dell’increscioso pre-partita fuori dallo Stade de France di Saint-Denis, con violenti scontri tra la polizia locale e alcuni tifosi dei Reds che avevano provocato 238 feriti e 68 arresti, oltre a 36’ di ritardo sull’inizio della gara più attesa della stagione. La Uefa, nella giornata di martedì, ha accolto il report preparato in proposito dall’Independent Review Panel guidato dal dottor Brandão Rodrigues, documento redatto basandosi sulle testimonianze di numerose persone presenti all’esterno dello stadio. E le reazioni non hanno tardato ad arrivare, con il quotidiano britannico The Guardian che non ha utilizzato mezzi termini riguardo la vicenda: «Il report rivela un quadro devastante della Uefa e dello stato del modello calcistico europeo, una catastrofica assenza di leadership, democrazia e responsabilità che non può continuare – si legge in un durissimo editoriale firmato dal giornalista investigativo David Conn –. Si tratta di conclusioni devastanti, che in una cultura dignitosa e responsabile porterebbero alle dimissioni da parte del presidente Aleksander Ceferin. La finale allo Stade de France tra Liverpool e Real Madrid è stata la prima organizzata dall’Uefa di Ceferin da quando la battaglia contro la Superlega è stata vinta, eppure i tifosi che avevano fatto una campagna di cuore a favore della Uefa sono stati sottoposti a un lungo incubo distopico, durante il quale la Uefa ha cercato di declinare la propria responsabilità sostenendo che la colpa fosse dei tifosi del Liverpool». La risposta della Uefa E una replica è arrivata a stretto giro di posta anche dalla Uefa, attraverso un comunicato firmato in calce da Theodore Theodoridis, segretario generale del massimo organismo europeo. «Siamo grati al dottor Brandão Rodrigues e al gruppo di esperti per questo lavoro – la nota diffusa attraverso i canali ufficiali –. A nome della Uefa, vorrei scusarmi ancora una volta con la massima sincerità con tutti coloro che sono stati colpiti dagli eventi che si sono svolti in quella che avrebbe dovuto essere una celebrazione al culmine della stagione per club. In particolare, vorrei scusarmi con i tifosi del Liverpool per le esperienze che molti di loro hanno avuto assistendo alla partita e per i messaggi rilasciati prima e durante la partita che hanno avuto l’effetto di incolparli ingiustamente per la situazione che ha portato al calcio d’inizio ritardato. La Uefa si impegna a imparare dagli eventi del 28 maggio e collaborerà strettamente con i gruppi di tifosi, i club finalisti, le federazioni ospitanti e le autorità locali al fine di offrire finali eccezionali in cui tutti possano godersi il gioco in modo sicuro, protetto e ambiente accogliente».
  17. Va bene, ma chi compra i diritti tv per vedere Salernitana, Lecce e Verona? Le squadre che "tirano" sono altre e i tempi per un campionato europeo sono maturi, tra l'altro il nostro campionato non cresce, ingabbiato in quelle che sono beghe di quartiere, ed e' ridotto ai minimi termini. Ma perche' a delle societa' che sono dichiaratamente a fini di lucro bisogna mettere dei paletti e obbligarle a stare in realta' stantie e senza futuro? Perche' una societa' come la Juve, che ha ulteriori potenzialita' di sviluppo a livello europeo, deve essere costretta a fare affari con una marea di societa' italiane che non fanno nessun investimento e vanno avanti tirando a campare?
  18. Vabbe'... anche Ts pero'... Sembra che ci siano andati con i fucili spianati.
  19. Aho

    Manchester City nei guai

    Ma condanneranno solo la Juve.
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