Simo78

Rovella e Ranocchia. Gli altri, a partire da cambiaso, da regalare al primo che passa.

Rimandiamo da troppi anni una rivoluzione della squadra ed il ricambio di gran parte della rosa e credo che la prossima stagione - quando evidentemente non partiremo da favoriti - possa essere un'occasione propizia per creare una base, innestando elementi che possano essere uno zoccolo duro per una futura Juve vincente. Del resto, cosa ti fa pensare che non possa servire? Per fare ciò, e rispondo alla seconda domanda, la soluzione è la stessa adottata nel 1994 : autofinanziamento. Non mi pare che fosse andata male.

la conferma di Allegri sembra certa, quindi ormai discutere sull'allenatore è inutile: a molti la scelta disgusta, altri - come me - la accettano (perchè i profili di cui si vociferava alla Tudor sono da brividi). Ora è il tempo di pensare a come ribaltare la rosa.

Tudor era il primo da evitare, 45 anni e non ha praticamente fatto nulla in carriera.

secondo me AA va a processo per essere scagionato e poi tornare da presidente.

Conte è celebre per cavare il sangue dalle rape, lo voterei ma temo che la sua carriera abbia già preso una parabola discendente. (e poi, cosa vuoi cavare da A.Sandro, De Sciglio, Miretti etc?) Tutti quelli inseriti tra gli emergenti - senza una rivoluzione pressochè totale della rosa - originerebbero tra un anno un nuovo sondaggio su come defenestrarli.

la dimostrazione che puoi non essere talentuoso, ma se hai mangiato la polvere e ti porti dentro quella grinta, è impietoso il confronto con quei viziati che pascolano per il campo e si stizziscono per una sostituzione

Locatelli è una mezzala e lì non ha mai giocato ma è molto più versatile. Mettiamo Rabiot a fare il centrale e vediamo chi rende di più.

vabbè, dai ragazzi, non so Iuliano ma Barzagli era proprio di un altro pianeta,

io non discuto che Conte lavorò alla grande, soprattutto il primo anno. Però materiale alla mano, aveva a disposizione i difensori probabilmente più forti in Europa (per anni) ed il centrocampista - su cui ruotava la squadra - più forte al mondo, in quegli anni. Poi lui fu bravo a metterli insieme. Barzagli arrivò da sottovalutato, è vero, ma poi per 10 anni non sbagliò un intervento difensivo. A volte, anche io parlo in generale, si tende con lo sminuire i valore assoluto di quei giocatori, che hanno segnato un'epoca. Sono invece d'accordo che oggi da un anno e mezzo (in realtà di più, secondo me) si assiste ad una forte involuzione, che ha molte cause e anche in questo caso si tende col sopravvalutare le colpe dell'allenatore attuale (che comunque ci sono e sono parecchie) e sminuire quelle societarie (società che da 3 stagioni non esiste). Se l'allenatore, proprio perchè non è supportato, ha tutta la pressione addosso è inevitabile sbagli.

beh, c'è un tema anagrafico, non potevano essere già campioni: chiellini aveva 26 anni, bonucci 23 mi pare

definire buoni giocatori Buffon Barzagli e Chiellini che per anni sono stati i più forti in Europa nel loro ruolo mi pare un po' eccessivo...

squadra senza terzini ed esterni (unico presentabile Kostic). Ci sono due campioni a fine carriera (di maria e bonucci), un ottimo giocatore che si sta riprendendo dopo un anno di stop (chiesa) ed alcuni buoni giocatori (bremer, locatelli, vlahovic, rabiot, danilo). Il resto è composto da giocatori o scarsi o semplicemente che non hanno voglia.

troppo benevolo su alcune valutazioni dei singoli. la nostra , come sommatoria tra valori tecnici e di atteggiamento, vale la metà classifica. eh ma il Monza eh ma il maccabi? quando sei più scarso tecnicamente metti il 100% di voglia, cosa che per i nostri non vale mai.

Vialli oltre ad essere stato probabilmente il mio ultimo e unico idolo calcistico lo associo ad un episodio. Siamo credo nel '92-'93, io sono al primo anno delle superiori e ritorno da scuola con un compagno e suo padre, in macchina visto che siamo a circa 6 km da casa. Nel tragitto si parla di calcio e io - che già adoravo Vialli - sostengo che è il migliore di tutti, meglio anche di Van Basten. Il padre del compagno si ferma (credevo per scherzo), dicendo "se lo ripeti ti lascio qui e torni a piedi". Ebbene, ho ripetuto il mio concetto, ho aperto la portiera e mi sono fatto 3 km a piedi.

il mio ultimo e unico idolo calcistico. il mio unico poster mai appeso in camera, quello che ti vedeva esultare per lo scudetto '95. I salti di gioia con la radiolina per la doppietta nel celeberrimo 3-2 alla Fiorentina. Mio capitano indiscusso al Fantacalcio dell'epoca. Oggi se ne va un pezzo di me e di quei miei 16 anni.

Capitano, trascinatore e idolo della mia adolescenza. Riposa in pace.

per Miretti prevedo una carriera alla paolo sousa, ovvero non segnerà praticamente mai.

raramente ho visto uno più scarso di Kean.

forza mister e forza ragazzi! riportiamocelo a casa!

Sarebbe superficiale valutare i profili e lo staff dalla conferenza di ieri. Va detto però che Arrivabene forse era emozionato ma ha un eloquio che Marotta in confronto sembra ML King. Cherubini ad ogni risposta guardava terrorizzato il pres come neanche i bambini coi genitori dopo aver spaccato a pallonate la finestra...Pavel sembrava avesse fatto serata il giorno prima...speriamo bene!

Un'annata in cui gira tutto male può capitare e purtroppo è capitata nell'anno di discontinuità. Ma discutere o tifare la cessione del nostro giocatore di gran lunga più tecnico e talentuoso mi pare un po' eccessivo...