Callaghan

Attenti però a non esagerare, purtroppo non siamo Cassius Clay

Preferisco un gioco più d'attacco, ma quel che conta è vincere e Allegri/Juventus hanno vinto, caro Mazzarri. L'incontro ritenuto più importante nella storia della boxe fu Foreman vs. Cassius Clay: Clay scelse, dal secondo round, di appoggiarsi alle corde, smettendo di colpire l'avversario, schivando e bloccando i colpi di Foreman, con l'obiettivo di farlo stancare, cosa che puntualmente si manifestò alla fine del sesto round. All'ottavo round finì così: Questa è ormai leggenda.

Con la Roma, più che sul campo, sarà difficile per il clima fuori dal campo che sicuramente creerà quell'esempio di sportività che è il manettaro portoghese, uno dei massimi rappresentanti ed interpreti dell' antropologia interista.

Butta il sasso nello stagno e poi nasconde lo 'zampone'.

Grazie Massimo, un libro che non può mancare nella biblioteca di uno juventino. Però ti invito a scriverne uno sul perchè la proprietà e la dirigenza juventina sembrano non reagire mai alle continue calunnie e provocazioni: non ultime, quelle del tizio che presiede il senato italiano.

Decisione non facile cosa fare contro quella che i giornali di tutta Europa hanno definito 'Italian Mafia' dopo lo scandalo con l'Ucraina. Due, tre anni fuori dall'Europa sarebbe stata una mazzata, ma rinchiudersi nella riserva come Sioux, in attesa di qualche altra porcata, mi sembra una resa.

E' un professionista, quindi fa giustamente i suoi interessi e ci sta che sogni il campionato migliore del mondo. Ma proprio perchè è un professionista deve fare il suo massimo per la squadra che lo sta pagando e d'altronde non mi sono mai fatto illusioni che uno nato a Itapitanga abbia come massimo dei sogni giocare nella Juve.

Sottoscrivo. Ci definiscono la madre di tutti i mali del calcio italiano, quando poi la nazionale vince qualcosa è perchè è imbottita di Juventini (questa è storia). Qualsiasi scusa, anche un raffreddore, ma boicottiamo la nazionale. Spiace per i giocatori che magari la considerano un traguardo, ma loro si ricordino chi li paga e cosa i media dicono di loro quando indossano la maglia a strisce bianconere.

Solo un minchione può pensare che un qualsiasi tifoso della Juve, pur di iscriversi ad un altro campionato, sia disposto a ripartire dalla serie 'D'. Io dico solo di esplorare e verificare la possibilità di farlo (chiaramente nella massima serie), contando sul fatto che la Juve porta prestigio e soldi in qualsiasi campionato europeo, chiaramente quando gioca partite contro il Real o il Barcellona, non contro il Deportivo Torremolinos. Ripeto che c'è sempre una prima volta per tutto e considerato che le squadre di calcio sono ormai aziende, anche spostare la sede può essere un'opzione, visto che il nostro presidente l'ha fatto con la Stellantis in Olanda. Sono più che consapevole che non sia facile e probabilmente irrealizzabile, visto che come ho già scritto, è un evento che non si è mai verificato in Europa. Però anche il solo parlarne servirebbe a portare la discussione sul perchè ci sia questo accanimento contro la Juve, ormai riconosciuto anche da commentatori non juventini, e porterebbe anche pressione nei vertici di chi dirige il calcio italiano, compresi i media: una serie 'A' senza Juve sarebbe il fallimento del calcio italiano. Se poi come si dice la chiusura della fiesole, dopo i cori razzisti contro la Juve, fosse stata sospesa sarebbe l'ennesima provocazione, l'ennesimo cazzotto in faccia da una banda di bulli. Io reagisco, non ci sto a prenderle sempre.

Più che di petto parlo di fegato spappolato e cabasisi frantumati. Non sono un avvocato od un esperto di norme e procedure legali riguardanti il calcio, sono solo un tifoso della Juventus stanco di quello che continuamente, chirurgicamente si abbatte sulla squadra per cui tifo: ritenendoti un compagno di tifo ti risparmio l'elenco. Perciò non so cosa comporti iscriversi ad un altro campionato e come sia possibile farlo, anche perchè finora non mi risulta sia mai successo in Europa, ma mi sento di scommettere che la prossima inchiesta/indagine, riguardante una squadra di vertice di serie 'A', vedrà coinvolta la Juve. C'è comunque sempre una prima volta per tutto, anche per i mondiali di calcio nel deserto. E' una questione di denaro che non fa mai schifo a nessuno, come sarebbe per il campionato non italiano che ci schiererebbe, per la storia, il prestigio, la tradizione della Juve e non ultima la dote di milioni di tifosi nel mondo con relativi abbonamenti alle TV. Per esempio, un campionato che oltre Real, Barcellona, Atletico schierasse la Juve potrebbe far concorrenza alla Premier League. A proposito di inchieste, tu sai a che punto sono le altre procure per quanto riguarda le plusvalenze? A casa mia le plusvalenze si fanno in due, ma pagherà solo una squadra, ti lascio indovinare quale: magari fra 17 anni ci sarà una puntata di Report che ci spiegherà come sono andate veramente le cose.

Non mi viene neanche da ridere. In internet si possono vedere e sentire i cori osceni sull'Heysel che mi risultano essere stati fatti anche durante un Fiorentina Juve, presente l'allora presidente del consiglio matteo renzi. Io spero sempre che finalmente si smetta di comperare giocatori da squadre italiane per evitare di finanziarle e che, anche alla luce dell'ultima tentata carognata del recidivo Chinè, allora Pm di Latina dove furono rubate alla MC delle patenti da falsificare per l'ottenimento del successivo passaporto falso di Recoba, si esplorino le possibilità di iscriversi ad un altro campionato.

Ottimo segno questo ridicolo accanimento contro Gatti: speriamo diventi il nuovo Chiellini.

Quinto: Un popolo dovrebbe capire quando è sconfitto. Massimo: Tu lo capiresti Quinto? Io lo capirei? Lui non lo capirà mai!

O la smette di scommettere (partite di calcio sulla serie in cui gioca) o smetta di giocare al pallone. Un calciatore non può scommettere su partite del campionato in cui gioca, come ad un alcoolizzato/drogato che ha provocato incidenti in auto, si ritira la patente e ad un pedofilo si proibisce un lavoro a contatto coi minori. Il comportamento della Juve è stato nobile e comprensivo, ora spetta a lui piantarla, magari pensando quanto sia più fortunato dei suoi coetanei/coetanee ucraini, russi, israeliani e palestinesi.

Sicuramente deve farsi curare da un buon terapeuta, ma purtroppo per lui, penso anche farsi trapiantare un minimo di cervello che funzioni. Come puoi scommettere su siti illegali, gestiti da mafie slave, nostrane e asiatiche, e non pensare che queste organizzazioni, prima o poi possano ricattarti? Ma anche se non ricattato da loro, ti infili in una organizzazione dove più persone sono a conoscenza di quello che stai facendo e allora diventi ostaggio di personaggi come Corona. Se poi, come penso, adoperava il PC o il telefonino, dopo ogni clic lasci tracce che la polizia postale sa sempre rintracciare. Incredibile come si possa essere così imbe_cilli, perchè alla fine due sono le cose che un calciatore assolutamente non deve fare: doparsi e scommettere... E noi abbiamo ambedue gli esemplari.

Le vicende di Pogba mi ricordano quelle di quei campioni americani neri di boxe, circondati da quelle costose corti di accattoni e profittatori.

Penso che la Questura di Torino abbia avuto il suo bel daffare nel controllare le infiltrazioni criminali nella nostra curva, situata in un territorio notoriamente in mano alla camorra.

Siamo allo sbando totale: prestiamo un giocatore, poi lo vogliamo riprendere... Se si crede in un giovane non c'è bisogno di farlo giocare in provincia, ma si butta nell'arena come fa il Real (Vinicius, Camavinga, ecc.) il Barcellona con Pedri, il Bayern, ecc. Mi sembra di essere all'Inter di Moratti, ma lui almeno difendeva la sua società.

Sono troppo giovani: meglio lasciarli giocare e divertire con un calcio diverso, senza traumatizzarli e confondergli le idee con tatticismi, strategie e calcio obsoleto.

Non so se sono inferiori tecnicamente ai corrispettivi nell'Atalanta, sicuramente guadagnano il doppio. Il problema è che quando vedi giocare le altre squadre, sembra che ogni giocatore sappia cosa fare, poi magari lo fa più o meno bene, invece quando giochiamo noi, tutti dietro e palla in avanti, più o meno alla caxxo, sperando che Chiesa o altri facciano qualcosa: viva il Parroco.

Ma questo è lo stesso Allegri che tre anni fa, a cena con Agnelli, assicurava che la Juve era forte, ma messa in campo male, bastava solo qualche ritocchino?

La partita perfetta... Se invece che a Bergamo contro l'Atalanta fossimo stati a Madrid, contro il Real, in Champions. Che tristezza e che imbarazzo.

Concordo. Un conto sono le pressioni a Frosinone un conto quelle alla Juventus. Comunque, fossi in lui, non avrei così fretta di rientrare a Torino, almeno finchè c'è Allegri. Non per le solite critiche all'allenatore ma perchè nella sua storia e nel suo concetto di calcio, Allegri preferisce giocatori alla Van Bommel rispetto a quelli tipo Pirlo.

Nell'ottica di un rinnovamento, guarderei in avanti, un giovane da inserire un pò alla volta, nostro o scovato da Giuntoli (è lì apposta!)