Bowie77

Ho l'impressione che nel calcio attuale l'allenatore conti moltissimo,se si vuole proporre un calcio "propositivo",moderno(non quello alla Allegri,per intenderci). Sconfortano le scelte dei maggiori club italiani:sempre i soliti nomi,Conte,Pioli,Allegri...Le grandi squadre europee osano,persino il Real Madrid ha puntato su un allenatore abbastanza giovane come Xabi Alonso.Il Bayern ,dico il Bayern,lo scorso anno ha assunto Kompany,appena retrocesso col Burnley in Premier(immagino le rivolte se la Juve avesse fatto la stessa cosa,basta vedere i pareri sull'ottimo Marcos Silva,che ha gestito una squadra da metà classifica).

In quest post ci sono troppe cose diverse messe insieme -in modo un tantino arruffato- per dimostrare che la cosiddetta "esperienza" è fondamentale in una squadra. Rispondere dettagliatamente a tutto sarebbe troppo lungo. Prima di tutto:a volte nel calcio si vince per un episodio fortunato,per un incidente imprevedibile degli avversari,per un rimpallo.Soprattutto nei tornei come la Champions.Quindi dire che un tecnico non è bravo,non è brillante,solo perchè non ha vinto nulla significa poco. Nessuno,almeno credo,pretende che tutti i calciatori debbano avere 20 anni e tutti gli allenatori 20.Ma saper scegliere e valorizzare giovani di talento mi sembra una mossa intelligente. Gli allenatori che citi propongono un gioco moderno,con tante occasioni da gol,in casa e in trasferta non hanno paura di difendere alto,pressare gli avversari,giocare per vincere. Sono quelli che hanno ottenuto titoli e trofei e continueranno a ottenerli quasi sicuramente.Esperienza o non esperienza,se vuoi essere competitivo nel calcio questa è la strada da seguire. De Zerbi non ha vinto nulla?Ha fatto ottimi campionati in Premier,lo riconoscono in molti,non ha vinto perchè chiaramente c'erano squadre piu' forti e allenate da signori allenatori(Klopp,Guardiola).Allegri ha vinto moltissimo,ad esempio,ma tra i due non avrei un attimo di esitazione nella scelta.

Non ho le competenze per dire se è meglio Fabregas o Silva,al di là se è poi utile fare questi paragoni.Comunque,vorrà anche dire qualcosa che Silva da circa dieci anni allena nel campionato piu' importante del mondo,con buoni risultati,pur guidando club che non hanno tantissimi soldi da investire.E ti posso garantire che quest'anno vedere il Fulham giocare era davvero un piacere.

Complimenti,ineccepibile.Mi auguro che arrivino dirigenti moderni,aperti,in grado di scoprire altri tecnici in grado di portarci in un altra dimensione.Guarda il Crystal Palace cosa ha fatto di stupendo con Glasner...

Confermo,a mio parere Douglas Luiz è ottimo,un lusso per il campionato italiano.

Sei un grande,finalmente qualcuno che vede il calcio al di là dei luoghi comuni,delle banalità che si sentono in Italia.E speriamo di vedere una Juve moderna,in grado di esprimere un gioco che le permetta di giocarsela in Europa.

Il Milan ha presolo sconosciutissimo Arrigo Sacchi e mi sembra che abbia ottenuto gioco e vittorie.E non mi si dica che aveva grandi giocatori,perchè molti allenatori con campioni spesso hanno fallito. Poi qualcuno scrive che la Premier è un torneo tatticamente mediocre,con tecnici come Guardiola,Klopp,Emeri,Arteta e potrei continuare....

Non lo allenava,ma effettivamente era uno dei migliori centrocampisti della Premier,nonchè nazionale brasiliano.Perchè ha fallito quest'anno non lo so,ma a mio parere è un giocatore molto forte.

Bravissimo,condivido anche le virgole.

Io questa distinzione tra "gestore" e allenatore non la capisco.Esiste solo l'allenatore,cioè colui che insieme alla società sceglie i giocatori,dà una organizzazione di gioco,schemi,prepara atleticamente i giocatori.Il gestore è solo uno che vuole grandi e costosissimi giocatori per cercare di vincere senza adeguarsi al calcio moderno,senza sforzarsi nel dare gioco e organizzazione alla squadra.Un personaggio inutile e fuori dal tempo.

Il discorso sulle "certezze e scommesse" è relativo,se ci pensi.Guarda il Bayern Monaco,club storico e prestigioso,che lo scorso anno arriva terzo.Quest'anno ingaggia Kompany,allenatore appena retrocesso col Burnley in Inghilterra e con un currriculum scarso,e rivince nettamente la Bundesliga.A prima vista qualcuno avrebbe preso per pazzi i dirigenti del club,invece...

Le sue squadre giocano in modo molto piacevole,creano molte occasioni,in trasferta non si chiudono dietro.Si tenga conto che sono circa 10 anni che allena in Premier,il campionato piu' bello ed importante al mondo,anche se non in squadre di prima fascia.Molto bravo nel valorizzare giocatori "scartati" da altre squadre,inserendoli in un contesto di gioco armonico e ben organizzato.In panchina direi che è un tipo molto"agitato"... A prescindere da Marcos Silva,bisognerebbe,nella scelta del tecnico,smetterla di ragionare sempre sugli stessi nomi.Spesso alcuni club europei puntano su nomi poco conosciuti e vincenti,con ottimi risultati.

Per curiosità:io ho visto almeno una quarantina di partite di squadre allenate da Marco Silva e tu?

Magari fosse vero,chi segue la Premier sa che è un ottimo allenatore.

Dici una grande verità,magari arrivasse un tecnico straniero,con una visione moderna e aggiornata del calcio.Non esistono solo Klopp e Guardiola,ci sono altri allenatori in giro per l'Europa da tenere in considerazione se si ha coraggio e competenza nel valutarli(vedere,ad esempio,la scelta del Barcellona su Flick o del Bayern su Kompany).Ma purtroppo prevale la solita visione limitata del calcio,con Conte vinci subito e via di luoghi comuni all'infinito

Niente soliti nomi italiani,farei come alcuni club inglesi che hanno puntato su tecnici stranieri,alcuni poco famosi e giovani,con ottimi risultati,gioco moderno e piacevole da vedere.Ma sono consapevole che è una utopia per chi ragiona in modo vecchio e legato a modelli calcistici superati.Allora non mi dispiacerebbe De Zerbi.

Magari sbaglio,ma non credo che un direttore sportivo decida in modo completamente autonomo una campagna acquisti ,deve assolutamente tener conto delle indicazioni dell’allenatore.Gli acquisti e le cessioni si fanno sulla base delle esigenze espresse dal tecnico.Non solo:se alcuni giocatori potenzialmente forti non rendono,se una squadra non raggiunge i traguardi che in teoria potrebbe raggiungere ,non dipende dal direttore sportivo,ma principalmente da chi allena(lo so che lui ha scelto Motta ,ma il discorso potrebbe essere lungo). Detto questo non mi sembra che Di Gregorio,Thuram,Kalulu,Kolo ,Veiga siano giocatori scarsi ,ad esempio.Douglas Luiz in Premier era fortissimo,su Koop non mi pronuncio,visto che vedo poco la serie A ,a parte la Juve.