andy68

Rimango della mia opinione. Era un giocatore scarso, perché pur avendo le capacità, le manifestava 5 partite l'anno, il resto erano partite da 6 in pagella. Anche il giudizio di agnelli, il bello di notte, era una critica non certo un complimento. Io preferirò sempre chi sputa sangue nel campo, lotta e combatte per un 6,5 in pagella piuttosto certi signorini che dopo una sfilza di 5 in pagella sfoderano una prova da 8.

I giocatori non si valutano solo per il numero di gol e poi boniek era una punta e il suo mestiere era far gol, Zidane un centrale e il suo mestiere era far segnare gli altri. Rimango della mia opinione, Boniek era una locomotiva, quando partiva arrivava in curva, tecnicamente era scarso. Non è stato lui a fare la fortuna di quella juve, ma esattamente il contrario.

Un giocatore che si esalta in alcune partite per cadere nel più assoluto anonimato nella gran parte delle restanti NON è un giocatore forte. Boniek era un giocatore mediocre, tecnicamente penoso, un caprone che correva e a volte riusciva a metterla dentro. Una media di 10 gol a stagione, campionato, coppa europea e coppa italia. Se ha fatto qualcosa lo deve alla Juve e a Platini. Un gervinho di oggi con meno tecnica.

DALLE PAROLE AI FATTI - Come annunciato da Andrea Agnelli, la Juventus passa ai fatti. Il Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport del Coni ha fatto sapere, in una nota, che è stata presentata oggi istanza di arbitrato da parte della Juve nei confronti della Figc e dell'Inter, "in ordine all'atto del Consiglio Federale del 18 luglio 2011 di rigetto dell'istanza di revoca dell'assegnazione dello scudetto stagione sportiva 2005/2006, con conseguente prudente apprenzamento dei danni".

Ma io sono quasi due anni che mi firmo chiedendo la revisione del processo sportivo ai sensi dell'art. 39........