robros

Certo che no. Lo sappiamo che nel calcio tutto è relativo. Se Messi fa una giocata epocale, coast to coast, che viene giù lo stadio, non è sempre anche a ragione di oppositori modesti? Questo trasforma Messi in un buon giocatore e non fuoriclasse? Certo che no. Così come non lo designa il Dio del calcio. Nel calcio, negli sport di squadra, la grandezza di un singolo dipende sempre, anche, dalla grandezza del complesso nel quale si muove e degli avversari con i quali si imbatte. Per tutto il resto c'è Maradona. Sto dicendo che Di Gregorio è un grande portiere? No. Sto dicendo un'altra cosa, rispondendo a giudizi di altro, per me eccessivo, tenore

E' tecnicamente scadente. A me oramai appare lampante. Con questo, credo abbia (altre) qualità, ed ora quelle dobbiamo sforzarci di sfruttare. Certo, per conto mio, e ad ora, sborsare 45 milioni per questo giocatore sarebbe follia pura. Ma è il caso di riparlarne a fine stagione (sperando che le condizioni per il riscatto non siano un capestro).

Di tutti i gol presi dalla Juve di responsabilità dirette ed evidenti del portiere, ne conto due o tre al massimo. In altre un campione, probabilmente, avrebbe fatto di più, ma già comincia ad essere discorso diverso. Quante sono le responsabilità, all'origine, per tutti i gol, di errati posizionamenti del complesso, di errate preventive, e di limiti tecnico-tattici di difensori non fenomenali? Più difficile contarle, e quindi si va diretti sul portiere. Cosa posso dire, il mio giudizio ha criteri diversi. Pazzesco che mi ritrovi ad essere l'avvocato d'ufficio di un portiere sul quale espressi perplessità al momento dell'acquisto, in mezzo alla disapprovazione della maggior parte. Non ritengo Di Gregorio un fenomeno, lo dico una volta per tutte. Ma ritenerlo, in quest momento, tra le principali cause dei nostri problemi difensivi non mi trova d'accordo. Con tutte le mie magari scadenti qualità di giudizio

C'entra nel momento che si passa la sostituzione del portiere come priorità. Se è priorità, significa che le mancanze degli altri sono meno gravi delle sue. E su questo, che ti posso dire, io non concordo. Opinioni

Infatti. Sembra passare il concetto che la Juve subisce troppe reti perchè ha in porta un incapace. Mentre la Juve subisce troppe reti perchè non è (ancora) squadra compatta lungo tutta la gara, e perchè non ha dei difensori top mondiali come ne aveva in passato. In più non ha in porta un fuoriclasse, senza dubbio anche quello. Ma io mi concentrerei anzitutto sul problema compattezza. Perchè, ci fosse quella, potresti avere in porta pure Pinsoglio e beccheresti comunque la metà dei gol. Aggiungo altro. Gatti, che stasera ha fatto un evidente errore, rimane, dopo Bremer, il miglior difensore in rosa assieme a Kalulu. Ma è anche lui diventato bersaglio privilegiato. Come dite? Non è Barzagli? Accidenti... non me ne ero accorto...

Esatto

Se partiamo da questo presupposto, 9/11 delle formazioni spesso titolari non possono essere titolari della Juve. La dobbiamo mettere in questo modo?

Stai paragonando Courtois, ovvero uno migliori portieri al mondo, a Di Gregorio, per dire che Di Gregorio è una sciagura. Di Gregorio non è uno dei migliori portieri al mondo, lo sappiamo. Altra cosa è dire che è una sciagura da sostituire subito come priorità. Su questo non concordo. E sono tra coloro che non fece i salti di gioia al suo arrivo eh.. ma per me, oggi, le priorità sono altre

Oramai da molti è stato preso di mira. E dato che non è Buffon, allora è una pippa. E vabbè...

Io ti dico che ne sono convinto. Lo leggono, subito o dopo, pressochè tutti. Anche perchè tra loro si parlano. Ricorda la gestualità e le espressioni di Kelly dopo il suo gol all'In***. Espressioni di rivalsa e reazione. Non certo verso l'allenatore, visto che è sempre stato schierato. Verso i tifosi. Del tipo: avete visto che non sono una pippa?

Attenzione. Nella sostanza hai ragione. Ma non credere che i giocatori non vadano a leggere cosa si dice di loro in rete. Lo leggono eccome

Dipende anche da lui. Non ce ne dimentichiamo

Il Como non è cinico e non è concreto, l'ho detto. L'altro loro problema è che fisicamente calano sempre parecchio lungo la partita. Cosa che ho visto diverse altre volte

Napoli e me*de rimangono le due squadre più forti, pur con tutti i loro difetti. Milan, Roma e Juve (se non continua a buttarsi via) sono lì, e Bologna e Como possono inserirsi tra queste tre. Ho dubbi sull'Atalanta a sto punto

Il Como gioca un bel calcio ma è squadra che manca completamente di cinismo e cattiveria

Sono d'accordo su David, ma Openda appare proprio ruvido tecnicamente, nel tocco di palla, credo abbia altre qualità, come la velocità e l'intensità, spero, ma non mi pare proprio la tecnica

Per quanto visto Openda mi sembra tutto meno che uno dai piedi buoni

Quello dipende dal fatto che il centrocampo non filtra a sufficienza

Se la formazione sarà questa, concordo

Spero solo che Zhegrova inizi a mettere il naso in campo, e non sia lì solo a far numero.

Mi è piaciuta la conferenza di Spalletti, molto pacata e dai contenuti molto sensati e opportuni. Sempre più sensazioni negative riguardo Comolli.

Nel mio caso ho motivato precisamente, argomentando, il mio non gradimento per Mancini e Spalletti, inflessibile quello per il primo, ove invece cerco di tollerare il secondo, visto anche che era la scelta meno rischiosa, e il cui operato giudicherò senza alcuna prevenzione.

Rigetto, e lo dico una volta per tutte, la tesi che la Juve va male perchè i giocatori sono una banda di fanca**isti, lavativi, che appena devono correre fan le fronde agli allenatori. Tesi assolutamente semplicistica, facile e comodo luogo comune. La Juve va male per una serie composita di differenti fattori, alcuni individuali, altri ascrivibili a dinamiche di gruppo. Tecnici, tattici, fisici, mentali. Per questo è difficile cambiare la tendenza. In sostanza, dire che il problema di questa squadra è un gruppo di imbe(ci)lli che dovrebbe andare a zappare la terra, è tesi equivalente a quella che questa squadra va male perchè l'allenatore è un cretino. Entrambe tesi, così poste, semplicistiche, e (quindi) in qualche modo rassicuranti, da scuola elementare. IMHO

Sì chiaro. Ma per me uno non si deve porre nè da amico nè da nemico. Deve porsi da serio professionista, che crede fermamente nei professionisti coi quali lavora, nella loro buona fede, nella loro bravura. Che viene rispettato per le doti umane e professionali. Perchè di certo una cosa che manca ai giocatori attuali è la fiducia in loro stessi, la sicurezza di saper rendere per come ci si attende da loro. E la guida in panchina deve essere il primo a dimostrarla, la fiducia, a donarla, perchè chi la riceva ne faccia tesoro. Questo è un lavoro di un gruppo di professionisti, non di amiconi. E il rispetto, anzi, l'apprezzamento delle reciproche qualità, deve essere la base, reciproca. O non si va da nessuna parte. Spalletti ci crede in questi uomini? Avendo accettato di allenarli devo credere di sì, altrimenti non vedo perchè diamine venire a lavorarci, rischi solo di mettere la pietra tombale sulla tua carriera, soprattutto quando hai un precedente fallimento da cancellare.