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La realtà è che Miretti andrebbe tenuto al posto di uno tra i soliti noti da sbolognare. Non è un campione? Almeno il suo lo dà. Miretti, come McKennie, sono giocatori da cedere solo se sei in grado di acquistarne di più forti. Se non hai la possibilità di farlo, li tieni ed emargini quelli mediocri ad alto costo. Siamo sempre lì, se diamo la precedenza agli aspetti economici rispetto a quelli tecnici, la rosa si indebolirà sempre di più, con necessità a cascata di ulteriori introiti da cessione. Va invertita questa tendenza, sopportando inevitabili perdite nell'immediato, in favore di un rinsaldamento tecnico, dovrebbe essere questo a portare nel tempo ad una ricrescita economica. Non viceversa.

La cessione di McKennie avrebbe gli stessi criteri di quelle di Mbangula e di Weah. Cedere un giocatore che può essere una discreta riserva perchè non riusciamo a vendere quelli che ad oggi sono un peso. Il rifacimento deve partire da coloro che pesano a bilancio come dei titolari ma che non hanno dimostrato di essere all'altezza. Se non si riesce a cedere loro, mettere le mani sul resto non solo sarebbe inutile ma forse anche dannoso per il complesso della rosa IMHO

Su Sarri capisco cosa intendi, e magari hai ragione. Ma per me, nel suo caso, e specificamente con la Juve, c'è un problema prima, a monte, che precede e domina quello che dici tu. Sarri non è l'uomo giusto per la Juve per una questione affettiva. Questo è un problema suo, un limite suo, intendiamoci. Lo ritengo una di quelle persone, un po' romantiche, un po' immature e quindi bambine, che non riescono a dare il meglio, anzi, in contesti che non apprezzano, di fondo, sul piano sentimentale, se vogliamo dirla così. E i sentimenti, in una professione molto particolare come quella dello sport, pesano, e tanto Come ti ripeto su Tudor la vedo come te. Al di là del CV, ho tratto le mie considerazioni dalla Juve vista con lui in panchina. Diversi elementi, al netto dei problemi ereditati dalla precedente gestione, non mi sono piaciuti e non mi rendono ottimista sulla prossima stagione. Con la speranza, come è scontato, di sbagliarmi

Quoto tutto, meno l'opinione Sarri e Gasperini. Il primo ha dimostrato di non essere la persona giusta per la Juve, pur essendo un buon allenatore parlo della persona. A Sarri della Juve non frega nulla, non prova empatia verso i nostri colori. E' freddo verso di noi, e mi tengo stretto. Questo, per uno come lui, diventa un freno alla resa. Lo dico in un altro modo, ci sono allenatori (Allegri, Conte ecc.) che sanno mettere davanti ai sentimenti l'assoluta professionalità, e che hanno la praticità per cambiare le proprie idee in funzione del rendimento, ritengo che Sarri non lo sappia fare, o meglio, che faccia molta fatica a farlo. Gasperini non lo ritengo allenatore da squadra di vertice, per una serie di motivi, tra i quali la scarsa malleabilità caratteriale e (quindi) gestionale. Vedremo se i risultati del suo lavoro alla Roma mi smentiranno.

Per me il 'progetto' Gasperini alla Roma finirà in un flop. Un Luis Enrique 2, nella migliore delle ipotesi. Non avrà tempo e modo di mettere in piedi quanto messo all'Atalanta. I tempi e il contesto di squadre di vertice che pretendono risultati configurano un altro sport. Da noi ancora di più ovviamente, ma anche alla Roma. Il vertice della carriera del Gasp rimarrà Bergamo. Chiaramente è una mia del tutto personale e fallibile opinione

Ma questo credo lo sappiamo e vediamo tutti. E ne soffriamo tutti. Tutti credo che non vediamo l'ora Ma se qualcuno dice che Miretti non lo cederebbe perchè oggi il suo a questa rosa potrebbe darlo, a differenza di un Luiz, campione in teoria, peso morto nella pratica, non significa che accetta il definitivo ridimensionamento. Ma pensa che per ritornare grandi bisogna passare anche dai Miretti, evitando i Luiz come la peste. Non ho mai concordato con espressioni del tipo 'questa non è più la Juventus'. La Juventus, in determinati periodi, può purtroppo essere anche questa. E' già avvenuto in passato. Nella speranza si tratti di un periodo di transizione, si spera non troppo lungo. Al di là di ciò, rimane sempre il concetto 'nella buona e nella cattiva sorte'. Se buona o cattiva non passa dalle mani dei tifosi, ma di chi guida e guiderà il club.

'Notizia', di Di Marzio: il Napoli disposto a offrire 15 milioni per Miretti Percezione del forum: la Juve sta trattando Miretti e tra poco lo cederà al Napoli Ok

Attenzione. Accettare il ridimensionamento e guardare con lucida praticità al presente non sono due concetti coincidenti. Anzi. Il secondo è in genere passaggio ineludibile per tornare a ragionare da grandi IMHO

Il Napoli è da considerarsi la netta favorita. Pochi mazzi. Sulle altre concordo, se non facciamo disastri, dietro i napolisti ci possiamo stare comodi. Vediamo la fine del mercato. Ho qualche dubbio su Tudor. Ok come traghettatore, dubito come quello che accompagna verso un salto di qualità il gruppo. In attesa di smentite. Dal campo

Può essere. Pensandoci credo che la tua formazione sia anche più probabile..

Di Gregorio Joao Mario Bremer Gatti Cambiaso Locatelli Thuram Conceicao Koopmeiners Yildiz David In questo momento questa è la formazione che considero più probabile. Con dei dubbi (in neretto). Non so se prenderanno un altro a fare il titolare al posto di Mario Non so se Conceicao sarà titolare fisso, anche se a 30 mln di riscatto è possibile Non credo che Koopmeiners renda in quella posizione, non so se renda in generale (in quel caso dopo una manciata di partite sarà spedito in panca) Continuo a dubitare prendano Sancho (dove lo mettono? riserva? Conceicao riserva sua? mah) Io penso che, a parte come detto l'esterno destro, ulteriori acquisti non saranno gran nomi e almeno in partenza saranno riserve, a meno che Tudor non passi a tre in mezzo, in quel caso potrebbero prendere un altro centrocampista di spessore. Ad ora ci credo poco

Contentissimo. Uno degli uomini dai quali ripartire IMHO

Onestamente trovo prematuro dire questo ora. Vediamo a mercato finito. Un primo giudizio si potrà dare lì, e nemmeno definitivo, quello ultimo sarà del campo

Questo aspetto mi piace. Le operazioni della Juve in questo mercato sembrano condotte molto a fari spenti. Ed è una buona cosa

La sensazione, perchè di questa si deve parlare per il poco che ha giocato, oltre che per l'età, è che Costa fosse molto fragile nella fase difensiva, con qualche buon spunto in proiezione. J. Mario da quanto leggo sembra più difensore, più un terzino a tutta fascia. Credo che Tudor volesse un esterno destro che sapesse in primis difendere, volesse due esterni capaci di fare entrambe le fasi. Secondo me, oltre che per ragione economica, comunque risicata, il motivo primo dell'operazione sta qui. Non parlo di qualità, quelle le vedremo, ma di caratteristiche. Delle voci e delle sensazioni non mi fido (più). Vedremo se è buono o no. Conteranno anche voglia e applicazione nel giocare con noi

Non riescono a vendere i veri pesi. Si aggrappano agli altri. Sempre lì siamo. Posto che questa 'notizia' è tutta da confermare

Sul caso Osimhen sono d'accordo. Incredibile come la situazione sia stata gestita a vantaggio del Napoli, soprattutto il fatto che il giocatore abbia accettato il Galatasaray lo scorso anno, senza mettersi di traverso. Può dipendere dalla persona, ma viene il forte sospetto che l'opera di 'convincimento' del Napoli abbia trovato argomenti forti che noi evidentemente non sappiamo trovare, o non abbiamo la forza di percorrere.

I due sono in partenza? Cioè secondo questo articolo contano di cedere un giocatore che non gioca un minuto da più di un anno. Basta questo a capire la consistenza dell'articolo

Perchè il problema di non facile soluzione è cedere. E se non riescono a cedere un giocatore pesante tra quelli considerati inadatti non possono muoversi verso acquisti significativi. Per questo sono obbligati a cedere giovani che magari terrebbero per la panchina (Mbangula, Weah, Savona..), per tirare su qualche milione

Se non riescono a cedere nessuno sono bloccati. Questa è la realtà. Spero tanto stiano lavorando alle cessioni prima che agli acquisti. O di acquisti ne vedremo pochi

Oggettivamente, va detto, non sono questioni facili. Lo sapevamo

Opzione di corto respiro, perchè rischi di mantenere a bilancio un valore, con la concreta possibilità di non essere mai in grado di recuperarlo, procrastinando un problema semplicemente cambiando nome a quel problema. Le stime a bilancio (il valore dei cartellini), così come gli ingaggi, devono essere il più possibile in linea con il rendimento dei giocatori, devono tornare ad esserlo, non c'è altra via. Per il bene del calcio e dei suoi interpreti

Non stento a credere a quello che scrivi. E' il motivo per il quale operare nel mercato è attività da professionisti che masticano calcio e che hanno visto per anni centinaia di giocatori performare sui campi di diverse categorie. E' una professione, con le sue complessità e specificità. Vedere una singola partita non è garanzia di nulla, soprattutto quando la si guarda con occhi da appassionato e non da addetto ai lavori. Questo vale tanto più per un giovane. Dal quale devi saper cogliere quei piccoli segnali e quelle sfumature, sul medio periodo, indice di qualità potenziali non ancora realizzate o di limiti di base non ancora evidenti. A questo si aggiunga il contesto. Un giocatore può apparire valido in un contesto, poi rivelarsi inadatto ad un altro ai massimi livelli di competitività. Considerando anche i cambiamenti di testa e fisico per un ragazzo ventenne in piena evoluzione (o involuzione) Tornando a Hojlund, il Manchester non lo può svendere, perchè ci farebbe una perdita colossale. Devono tenerlo ancora un paio di anni pregando che salga di rendimento, o darlo in prestito oneroso, sperando salga di rendimento da qualche altra parte, sulla quale poi battere cassa per il riscatto (molto probabilmente chiedendo comunque più del valore effettivo). Semplicemente Hojlund non è giocatore da considerare oggi per una offerta, e la colpa sta tutta nella valutazione fuori logica fatta dagli inglesi. Spiace per il ragazzo, che potrebbe essere bruciato mentalmente, nonostante delle buone qualità tecniche. Storture del calcio, aggravatesi negli ultimi dieci anni

Identico discorso che per Sancho. Dipende tutto dai costi. Un giocatore ha deluso? Te ne vuoi liberare? Non puoi pretendere quello che vuoi dalla sua cessione. Perchè sei tu a volerlo cedere. Non hai diritto a scaricare i costi dei tuoi errori su altri. E tu giocatore devi rimetterti in gioco, rinunciando a buona parte dell'ingaggio attualmente percepito. Ripartire dal campo. Dimostrando sul campo. Fai vedere cammello, poi ti pago moneta. Dovremmo accollarci le scommesse fallite altrui, mentre già paghiamo le nostre?... Quindi, se i costi non sono molto maggiori di quelli a suo tempo pagati dall'Atalanta e tu Hojlund vuoi avere l'onore di giocare alla Juve pur avendo dimostrato nulla, benvenuto Hojlund, altrimenti stai pure in panca in premier o sotto l'ombra di qualche palma araba a 22 anni. Semplice e lineare