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santrinoilmazzulatoro

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Tutti i contenuti di santrinoilmazzulatoro

  1. santrinoilmazzulatoro

    Lazio - Juventus 1-0, commenti post partita

    Tifare la Juventus oggi significa tifare Allegri e non la Juventus perché ogni punto ottenuto ne allunga la sopravvivenza.
  2. Torneranno a quotarmi appena la Juve vincerà una partita…ormai li conosco…si nascondono e appena passata la bufera rispuntano dal nulla.
  3. Ci vuole fretta invece, fretta di cacciarti assieme al tuo staff. Se togliamo tutte le sculate di sto campionato oggi stavamo ottavi.
  4. Sto contando i giorni…unica mia speranza è che lui e la Juventus diventino due strade parallele…
  5. Il problema non sono i calciatori... ...provo a farti incazzare subito
  6. Tattica ?????? La tattica non esiste, i moduli non esistono, il calcio non esiste.
  7. Non ti impegnare a spiegare che il gioco lo dovrebbe dare l’allenatore e che se 11 calciatori costantemente non sanno a chi passarla la colpa non è di certo loro, in genere qui dentro ormai è credenza che basti comprare qualcuno e metterlo in campo un po’ dove capita e se non rende è perché è un bidone…tipo le partitelle del lunedì tra amici…
  8. L’unico da sbolognare al più presto è Max… e pure velocemente…
  9. santrinoilmazzulatoro

    Che allenatore vorreste sulla panchina della Juventus?

    In questo momento se non ce lo mettono proprio e' gia' un upgrade...
  10. Purtroppo è la sua mentalità e non la cambi…intervista dell’anno precedente al suo ritorno alla Juventus…uno che ragiona così ragiona così e basta…si adatta alle situazioni: Massimiliano Allegri, com’è il calcio visto da fuori? «Ci sono due cose sopra le altre: la prima è che i giocatori africani stanno spostando il calcio sul lato fisico. La qualità resta fondamentale, ma la base del calcio sta cambiando. La seconda è che sto rivedendo un grande ritorno del contropiede». Contropiede? «Sì, abbiamo seguito per vent’anni Guardiola equivocando. Guardiola raccontava solo la sua eccezione, non era un calcio per tutti. Il Barcellona storico nasce con tre grandi giocatori che pressano alti e spingono le difese avversarie dentro la loro area. Così a sua volta i centrocampisti salgono e si inseriscono e la tua difesa può arrivare a metà campo. Ma devi avere Iniesta, Xavi e Messi. Noi abbiamo preso come lezione comune un argomento che riguardava solo loro». E il contropiede? «È uno dei miei argomenti sensibili. Quando sento Sacchi che parla di tenere il pallone e avere atteggiamenti propositivi non capisco cosa dica e mi arrabbio. Perché non dovrebbe essere propositivo giocare in verticale, perché dovrebbe esserlo fare venti passaggi di un metro? Ho visto venti volte le partite di Sacchi, ricordo quella a San Siro in cui il suo Milan segnò cinque gol al Real. Giocava dritto per dritto, come un fuso. Mentre il Real si scambiava con calma il pallone. Era un Milan verticale, esattamente di contropiede, che non è facile da farsi ma quando riesce è un grande spettacolo». Cosa pensa del calcio di Klopp? «La base è la stessa del vero calcio moderno, avere tre attaccanti che pressino continuamente la difesa, la tengano chiusa dentro l’area. Se hai Mané, Salah e Firmino devi andare per forza per linee verticali. Klopp ha capito questo e anche che gli attaccanti vanno protetti in tutto il loro lavoro. Quando era al Dortmund prendeva molti più gol, me lo ricordo. Ma anche lui fa un gioco verticale, scatta continuamente, cerca spazio non di lato ma alle spalle dell’avversario. Non capisco perché ci si debba vergognare di avere inventato noi questo modo di giocare. Una cosa è difendersi per portare via un pareggio, quando il pareggio valeva la metà di una vittoria. Altra cosa è guidare l’attacco dalla difesa, cercare lo spazio in modo diverso. Non è un risparmio, è un altro modo di investire». Proseguendo nel riesame, ci sono altre scoperte interessanti? «L’importanza dei giocatori e il vero ruolo dell’allenatore». In che senso il vero ruolo? «Che non esistono gli schemi, non esiste l’intelligenza artificiale, conta l’occhio del tecnico. Da gennaio metteranno i tablet a disposizione della panchina. Saprai quali sono i percorsi di campo più frequentati. Per fare cosa? Per riassumere in una frase quello che ho già visto. Il calcio è un campo, non un universo. Le cose si trovano, si toccano, non importa essere troppo elettronici. Serve un allenatore che sappia fare il suo mestiere la domenica, quello è il giorno in cui bisogna essere tecnici. Il resto tocca ai giocatori, alla loro diversità. Oggi giro, vedo il calcio dei ragazzi, dei dilettanti, parlo con i loro allenatori e sento cose che mi spaventano, parlano come libri stampati, come le televisioni, sono gli slogan più frequenti riversati su ragazzi che a loro volta scambieranno il calcio con un’altra serie di slogan».
  11. Guarda caso...intervista casuale...per me resta uno dei peggiori allenatori in circolazione che non si è mai rinnovato nelle idee e nel modo di concepire il calcio, ora cerca l'alibi dei giovani, io credo, anzi ne sono certo, che nessun tifoso di squadra europea lo vorrebbe come allenatore della propria squadra. Solo qualche juventino nostalgico con le fette di prosciutto sugli occhi gli da ancora credito.
  12. Ma voi che gli rispondete pure Si sta distruggendo con le proprie mani fatelo fare…
  13. Nessuno aveva alcun dubbio in proposito, per me la società ha già deciso e onorerà l’anno contrattuale probabilmente perché il sostituto o è attualmente sotto contratto o non ha alcuna intenzione di subentrare in corsa.
  14. Hanno lo stesso carattere e si sentono onnipotenti in egual misura…AA aveva in mano una corazzata con la quale se fosse stato più umile e si fosse affidato a gente competente lasciando da parte l’amicizia avrebbe dominato in Italia e portato grandi soddisfazioni in Europa…ma come Max non riesce a concepire che le sue idee sono passate e deve rimetterle tutte in discussione, la Juve di oggi e i suoi problemi sono frutto della sua mania di grandezza, Allegri andava esonerato nel giorno dell’uscita dalla CL quando invece il suo presidente si presentò davanti alle telecamere con fare arrogante a confermarlo facendo passare il messaggio che tutti noi dovevamo accettare le sue scelte senza discutere.
  15. No è semplicemente abituato ad averla vinta senza che nessuno si possa permettere di sindacare, vedrai che Caressa chiederà scusa, che poi non è che devo essere giornalista per farti domande tecniche, le posso fare anche da tifoso che paga il biglietto o paga DAZN, ho tutto il diritto di chiederti perché non hai fatto questa scelta o un’altra, se vado a mangiare al ristorante io ho tutto il diritto di dire allo chef che per me il piatto era privo di sale o troppo cotto o con gusti male assortiti pur non essendo uno chef, stessa cosa può fare chi critica un quadro o va al cinema e sostiene che il film è lento o chi legge un libro che avrebbe visto un finale diverso. La realtà è che chi non si mette in discussione da solo difficilmente accetta che altri lo mettano in discussione.
  16. Ormai non c’è manco bisogno che rispondiamo alle tue fantasie, ti stai autodistruggendo la credibilità da solo, un po’ come Max, meglio stare sereni e lasciarvi fare…anzi…continuate pure così…
  17. santrinoilmazzulatoro

    Juventus - Genoa 0-0, commenti post partita

    Purtroppo ce ne sono ancora troppi, per me gli allegriani sono di due tipi (50-50), i tifosi di Allegri e non della Juve, disposti a tutto per il loro beniamino, fondamentalmente a questa tipologia della Juventus frega zero se non in funzione della permanenza e del rinnovo del loro paladino e i troll interisti. Certo la colpa e' di Giuntoli 🤣
  18. santrinoilmazzulatoro

    Juventus - Genoa 0-0, commenti post partita

    Noto che gli allegriani cercano di difendere il loro idolo Maximo in modo furbesco ma senza esporsi, la tattica dell'aggiramento, guardate che vi palesate in ogni caso, meglio parlare apertamente
  19. Il problema che non si ponga la domanda perche' tutto cio' accada, dell'inesistenza di schemi, di verticalizzazioni, di intesa tra i reparti, di fragilita' nelle ripartenze avversarie e dell'inesistenza di una manovra offensiva, ti fa capire che sto signore non sa proprio cosa stia facendo, prova ne e' che si scaglia contro chiunque gli ponga domande tecniche perche' semplicemente per chi non ha risposte metterla in rissa e' l'unica soluzione.
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