AlexJuventus3

Vabbè, la butto lì, premetto che sarà un commento un po' caciarone e non conoscenze personali in merito. Ho un collega che ha fatto quand'era più giovane ciclismo a livelli abbastanza alti. Una volta abbiamo parlato di doping e di quanto sia prevalente nel ciclismo. Lui mi ha detto, dandolo assolutamente per scontato: "come so per certo è nel ciclismo, così per me è anche nel calcio, si dopano tutti: chi lo fa di meno, lo fa poco. Un medico bravo sa far sparire tutto comunque". Che lo facciamo meno degli altri e queste siano le conseguenze?

Per me quello che dici è anche lì un po' riduttivo: il 60% del Bayern di Pep non è il 60% del suo Barça non è tanto l'allenatore quanto la squadra che ha a disposizione Detto questo, il punto che sollevi è giusto: il possesso palla non è un dato che ti dice chi sia stato più pericoloso in una partita. Solo, banalmente, chi ha tenuto più la palla. Questo non significa che: 1. Non possa essere utilizzato il possesso come strategia difensiva 2. Non ci siano altri modi, più o meno efficaci, per determinare la pericolosità offensiva e quanto si è subito difensivamente Rispetto al #1, molto semplicemente basta ascoltare Pep, che a inizio anni 2010 - vado a memoria qui - dice qualcosa tipo: "quando siamo senza palla siamo una squadra terribile, quindi dobbiamo cercare di recuperarla il prima possibile e tenerla il più possibile". Poi il possesso del Barca era sempre finalizzato a trovare aperture, mai sterile e fine a se stesso. Però sicuramente era utilizzato per difendersi. Ed è un po' quello che facciamo noi: cerchiamo di riconquistare la palla presto e tenerla per evitare di subire. E, dati alla mano, ci riesce piuttosto bene. Rispetto al #2, noi abbiamo dati non entusiasmanti di xG per match ad esempio, né banalmente di tiri in porta. Niente che non sia in linea con gli anni scorsi, ma onestamente si può e si deve fare meglio. Ma non direi che questo è causato dal possesso palla alto - quanto dal fatto che ad oggi sfruttiamo male il possesso perché portiamo pochi uomini davanti, non alziamo i ritmi, schieriamo una formazione stanca e abbiamo poca qualità nel secondo cc (Thuram) My 2 cents su quest'ultima parte, ovviamente.

I ransomware non vanno mai pagati, è sicurezza informatica 101. Stai incentivando questi gruppi a continuare a fare la stessa cosa, se paghi.

Criptico, a tratti ermetico; hai studiato da Ungaretti?

Pensa che mio padre ha un annetto in meno di te e fa esattamente lo stesso dal 2018, di continuo deve essere l'età! Comunque va concesso che quest'anno le partite sono parecchio più noiose perché creiamo tanto quanto - ossia molto poco - e concediamo anche molto poco. Portando a una roba oggettivamente noiosa rispetto ai big match degli ultimi anni, in cui creavamo poco ma subivamo molto di più (non tanto al livello di chiare occasioni, perché comunque difendevamo bene, ma mischioni avversari, calci d'angolo, etc. in cui a me salta un battito ogni volta)

Ma no io mi riferivo a Thiago in questo commento. Dico di dargli tempo perché ci può stare a dicembre non aver ancora trovato una quadra definitiva, al primo anno e con tutte queste defezioni. Poi Nedved e Zizou sono sicuramente eccezioni per quanto abbiano variato nella resa dal loro arrivo al loro picco. Per Douglas tra l'altro io ho un timido ottimismo, ma non sono per nulla convinto che riuscirà a fare bene. Però da tifosi dobbiamo aspettarlo, dare un giudizio non dico a maggio ma almeno a marzo.

Incredibile Immagino che per te Nedved fino alla vittoria contro il Perugia a dicembre fosse un pacco colossale?

Ma lui non intende questo evidentemente. Lo ha anche esplicitato. Poi che i media non facciano altro che fomentare ste robe da bambini di 3 anni tra giochisti e risultatisti è noto. Ma qui dentro, tra tifosi della Juve, non dell'Inter o del Napoli, dovremmo andare oltre i titoli e non criticare la squadra che tifiamo per un titolo a seguito di una conferenza.

Ma guarda come sei fazioso. Perché tagli l'ultimo pezzo? ma per giocare bene non intendo il bel gioco”. Come ha già detto, per giocare bene intende difendere bene e attaccare con qualità.

Per me dipende dall'accezione che si dà al termine. Se mi di dice che Allegri era un difensivista nel 2015 per me è anche un complimento. Lo era forse un po' troppo - vedi le due debacle di Monaco e Madrid, figlie di un auto sabotaggio della stessa persona che aveva messo in campo la squadra benissimo e sfiorato due imprese. Ma il fatto che entrambi siano allenatori che vogliono prima di tutto una squadra solida e compatta, che non disdegna di fare un blocco basso rispettando l'avversario, per me è un pregio. Poi sicuramente Thiago intende il calcio in modo più simile a come lo vedo io rispetto a Max. Per me è più ideale difendersi tenendo palla e cercando di dominare la partita attirando il pressing, saltando linee e creando così occasioni a difesa avversaria scoperta con rapide transizioni. Il Bologna faceva questo. Ad oggi mi sembra che noi non ne siamo capaci, almeno non per quest'ultima parte. Ma siamo anche a novembre. Non sei per niente capace - non solito - di entrare nel merito di nulla. In quanto le tue opinioni sono basate su preconcetti e non fatti. E se entrassi nel merito il tuo castello di carta si sgretolerebbe, come tra l'altro vede da fuori chiunque stia leggendo questi messaggi, non preoccuparti.

Le virgolette non le ho messe solo al ruolo, ma alla tua perifrasi (perché dire Giuntoli sembrava male). Ovviamente su Motta è una mia opinione - non ho mica detto che piaccia o meno lo è fattualmente. Comunque io ti ho risposto nel merito - rispetto all'affermazione decisamente errata che Giuntoli cercasse un filosofo del bel giuoco alla Sarri e non si sia accorto di chi sia Motta. Nonché sul Gasp, che stimo tantissimo. Tu invece hai fatto un po' di nitpicking senza entrare mai nel merito. Questo è il motivo per cui io ti continuo a rispondere: perché che tu replichi o meno è indifferente, vista la tua incapacità di rispondere argomentando, senza mille fallacie logiche ad ogni angolo. Che poi, perdona qui la parentesi, se avessimo opinioni contrastanti e tu fossi in grado di esprimerle rimanendo nel merito sarebbe anche piacevole discutere. Anche perché - oltre al tifo - siamo d'accordo sul fatto che Allegri sia stato un pezzo fondamentale della nostra storia di cui essere orgogliosi. Magari abbiamo un giudizio diverso sui suoi ultimi anni, ma anche se fosse, per me è un giudizio da 4½ o 5, non da espressione di satana su questa terra. Ma tutto l'odio ingiustificato e la demonizzazione che ha ricevuto in questo forum e in generale dalla tifoseria non giustificano l'atteggiamento che hai tu verso la squadra che dovresti tifare. Mentre sembri godere di ogni difficoltà per poter dire "te l'avevo detto" a gente che semplicemente cambierà bandiera e si metterà a scegliere un altro capro espiatorio.

Quindi ha detto che bisogna giocare la palla con qualità (ossia giocare bene tecnicamente) e difendere bene... Che non sono discorsi alla De Zerbi, per dirne uno. Al livello comunicativo è la stessa linea di Max nel 2015-2018, per dirne uno.

Puoi citare testualmente? A me sembra che abbia detto che l'importante sia continuare a crescere ed essere una squadra solida e compatta, non fare il bel giuoco.

Non capisco una cosa. L'obiettivo della Juventus è, giustamente, vincere. Non fare il bel giuoco. Qui tu affermi che "il nostro Managing Director Football" non si sarebbe accorto che Motta sia un difensivista... Se invece si fosse accorto che è un allenatore molto equilibrato che dà la priorità alla compattezza e alla solidità, con principi saldi come l'uscita dalla difesa palla al piede e il difendersi tenendo la palla? Gli stai veramente attribuendo la colpa di non avere preso il De Zerbi di turno? Quanto a Gasp, non so quanto a quasi 67 anni fosse pronto, conosciamente o inconsciamente, ad iniziare un nuovo progetto in una big con tutto lo stress che porta. Tra gli allenatori prendibili, Motta è decisamente tra i migliori.

Attenzione però: 1. Busquets è, insieme a Pirlo e forse il miglior Makelele, probabilmente il miglior vertice basso dal 2000 ad oggi. Aveva capacità di interdizione superlative e un ottimo piede, ma soprattutto un'intelligenza sopraffina nel trovarsi nel posto giusto ed orientare il corpo nel modo giusto, mandando al bar anche 2 giocatori in pressing con mezzo movimento. Paragonare dei "comuni mortali" a questo mostro sacro è un po' ingeneroso 2. Locatelli è un giocatore che abbina quantità, vedi il lavoro difensivo che è penso chiaro a tutti. A una più che discreta qualità. Lasciando stare l'aneddotica (i vari cambi di campo fatti col Villa), è nel 97° percentile per passaggi completati e nel 96° per passaggi progressivi, a riprova che non solo passa la palla bene, ma lo fa in verticale. A volte perde dei tempi di gioco nel farlo, ma i dati dicono che lo fa in modo preciso e verticale, abbinando tra l'altro grandi doti difensive. Sicuramente non è Busi, ma Loca sta facendo una grande stagione, il problema non è lui, per me.

Il nostro tifo è completamente fratturato, tra una fazione di nostalgici che farebbero di tutto per sminuire non tanto Motta, ma Giuntoli e il suo operato, e una fazione che vive la cacciata di Allegri più o meno come la liberazione dal nazifascismo in Italia nel 45. Come se per i primi dire quello che stai dicendo tu, ossia che c'è un evidente e innegabile miglioramento rispetto allo scorso anno, fosse una pugnalata a uno dei più grandi allenatori della nostra storia (cosa che non è). E rispondono con le foto dei trofei, o con le attenuanti che ha avuto Max in questo triennio. Trofei che ha vinto meritatamente e attenuanti che c'erano, attenzione. Ma entrambe le cose sono poco rilevanti alla discussione. Mentre i secondi a volte rispondono a commenti che esprimono legittimi dubbi o critiche costruttive (ne ha fatti alcuni @Mr. November, per dirne uno) con un po' di stizza, come se dire che Koopmeiners stia giocando (da 4 partite, tra l'altro, non dall'inizio) troppo avanti in linea con la punta sia una bestemmia. Aspetto il giorno in cui torneremo ad essere una tifoseria unita, che tifa per Allegri fino all'ultimo giorno in cui è nostro tesserato (anche pensando che non sia l'uomo giusto, va bene) e che dal giorno dopo diventa la prima sostenitrice di Thiago Motta. A quel punto magari smetteremmo di essere la peggiore d'Italia.

Ma non intendo che un bravo giocatore (o nel caso di Pirlo, un giocatore immenso) sappia necessariamente allenare, o gestire un gruppo. Penso però che sappia cosa significa avere la pressione di vincere ed essere alla Juventus. La differenza tra un De Zerbi, che afferma di preferire perdere se lo fa a modo suo, e un Motta, è che quest'ultimo ha sempre in mente il risultato finale, com'è giusto che sia. Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta non significa, come alcuni lo interpretano "chi se ne frega come si gioca, basta vincere", ma piuttosto cercare un gioco che sia ottimale a portarci la vittoria. In questo, penso che neanche il più accanito degli anti Allegriani possa negare che la partita di difesa e contropiede fatta l'anno scorso contro il Gasp sia stata perfetta. Così come anche il più grande nostalgico non può negare che oggi l'impianto di gioco ci stia permettendo di subire meno di quanto si sia subito negli ultimi 5 anni almeno, creando tanto quanto gli ultimi 3 (ossia, ad oggi, seppur con tutte le scusanti del caso, non abbastanza)

Andiamo, Thiago ha giocato in Barcellona (riserva nella CL vinta nel 2006 da giovane), Inter del triplete, e PSG. È uno che sa benissimo cosa significa essere in un top club, non è il Maifredi o Sarri di turno (posto che quest'ultimo, con tutti i suoi difetti, poi è sceso a compromessi con i giocatori per massimizzare le probabilità di vincere il campionato)

Tant'è che i giocatori più bloccati, Gatti, Kalulu, Savona e Locatelli, stanno risultando tra i migliori. Per me anche a causa del minore dispendio fisico.

Potremmo fare il paragone tra la decima di questo e quello - non farebbe troppa differenza. Ci siamo chiariti nell'altro commento comunque, per me

Perfettamente legittimo, penso sia questo l'importante, se si vuole paragonare al passato il momento di oggi. Purtroppo c'è tanta gente che sparisce quando si vince, ma riappare quando si perde. Così come c'era gente che lo faceva nella scorsa gestione, e che secondo me nemmeno si è goduta gli ultimi scudetti per preconcetti e battaglie personali.

1. Su Kulu la carriera non è quella di un giocatore medio, ma di un giocatore eccellente in una medio grande. Un giocatore medio è Bentancur. 2. Non ho mai detto il migliore del campionato, ma uno dei migliori. Anche nella scorsa stagione, Dybala ha numeri fuori dal comune, ed è palesemente un giocatore tecnicamente sublime. Ripeto, va bene mandarlo via perché fisicamente è inaffidabile, ma se lo sostituisci con 2 che fanno schifo o sono marci, qualcosa l'hai sbagliata. Sicuramente per i mercati c'è intesa con l'allenatore. Ad oggi abbiamo certezza che gli ultimi siano stati pessimi tra Pogba, Paredes, Di Maria etc. Vedremo per questo, visto che sicuramente è presto per giudicare. Io non sono per nulla ottimista su Nico ad esempio. Vedremo per Douglas Luiz. Su Koop invece sono sicuro che farà bene (ma anche là, opinione, non fatto)

Fantastica questa. Non so se giochi a calcio, ma immagino che se lo fai sarai uno specialista nel buttare la palla in tribuna visto il tenore di questo commento Semplicemente ti si chiede se, in circostanze analoghe, tipo l'ottavo posto dopo 10 giornate, fossi altrettanto critico appena due anni fa. Magari ci dici di sì e che per te lì Allegri stesse facendo un lavoro pessimo e criticavi aspramente i risultati come stai facendo adesso, per poi ricrederti quando siamo risaliti.

Beh, se valuti una squadra la valuti in tutto, mica solo nel campionato. Ma poi ho fatto una menzione en passant, anche io sto parlando del campionato. E con 3 vittorie di fila fai eccome, perché quelle davanti si sfidano tra di loro, quindi perdono naturalmente punti. Quindi ripeto: se è questo che valuti (posizione in classifica e punti nelle ultime 4 partite di campionato, apparentemente), possiamo aspettarci commenti positivi se vinciamo le prossime e ci portiamo tra le prime 4 facendolo? Oppure lì dirai che i cavalli si vedono sulla distanza e Allegri si è qualificato in Champions, vediamo Motta? Mentre per le critiche si è sempre in tempo adesso.

Ho menzionato quella stagione per l'avvio peggiore che ha avuto. Alla 10a eravamo ottavi a -10 dal primo posto e -6 dalla zona Champions, con 16 punti. Poi per fortuna abbiamo raddrizzato un po' la rotta facendo un bel filotto terminato con la disfatta col Napoli. Resta che non penso alla 10a dicesse che si era ottavi e stava facendo peggio di Pirlo. Perché qui si deve portare avanti una sorta di linea editoriale.