Clamoroso al Cibali

Torna a casa Michel e combattiamo insieme la madre di tutte le battaglie: far fallire il sistema che hanno usato per affossarci.

È un Kolo(n) difficile da liberare.

Figli di preta pura (cit.)

I brasiliani a Torino non si ambientano, colpa del clima e della saudade.

Sarebbe un peccato, è il nostro (non)giocatore più forte.

Banalità tipiche di chi non gliene frega più di tanto della situazione, ormai sono rassegnato.

Per lui la Juve è una seccatura, al di là delle dichiarazioni di facciata, quando non gli converrà più tenerla la venderà al miglior offerente. Purtroppo non ha la stessa passione del nonno e dello zio, ma di questo non possiamo di certo fargliene una colpa.

E quindi? Che significa? Non è questione di averceli quanto piuttosto di come impiegarli. In quella classifica siamo ultimi, devo dare atto ai prescritti di essere stati più bravi di noi, coi soldi di cartone hanno messo su uno squadrone vincendo e restando fino ad oggi impuniti. Elkann impari da loro

Glielo deve dire John, a me frega niente, mica gli ho assunti io.

Ed, invece, farebbe bene a tutto l'ambiente se ci mettessero anche la faccia. Manca il coraggio, avremmo bisogno di un leader vero non solo di finanziatori, la verità è che per Elkann la Juve sta diventando un impiccio.

Purtroppo non basta soltanto mettere soldi e vedere che succede, il denaro senza una visione ed un progetto chiaro porta solo a dilapidare risorse senza ottenere risultati di rilievo.

Ogni aumento di capitale certifica il fallimento della gestione precedente, ma nessuno della proprietà parla mai di questo o fa un'analisi seria dei problemi, ci si limita a mettere soldi per nascondere la propria incapacità a saper gestire un'organizzazione sportiva ed illudere i tifosi. Puntualmente commettono gli stessi errori, ogni anno un film già visto.

Giocatore perfetto per la Roma, soprattutto caratterialmente, spero lo prendano.

Nel calcio tutto è possibile, può essere che vinci subito o quando meno te lo aspetti, è già successo ed è il bello di questo sport. Ma se vuoi vincere a lungo devi programmare, altrimenti ripartire dal via ogni anno come stiamo facendo noi da qualche anno crea solo danni. Ricordo che la forza della Juve è sempre stata l'avere la stessa proprietà da oltre un secolo ed un management di assoluto livello: oggi ci rimane la proprietà, ma le persone che dovrebbero guidarci verso nuovi successi sono solo dei mediocri che campano di rendita e che distruggono tutto ciò che toccano. Morto Marchionne siamo finiti in mano agli avventurieri, questa è la verità.

Speriamo di non ripeterci con questa gestione, ormai sono anni che facciamo cappellate sul mercato, Comolli o da la svolta oppure ci affonda definitivamente. E cmq ci vorranno anni di gestione illuminata prima di tornare a vincere, per questo mi auguro una certa stabilità societaria senza la quale non è possibile fare nessun tipo di progetto a medio-lungo termine.

Parte da una situazione complicata, è vero, alcuni giocatori sono invendibili e non ci purgheremo di tutte le scorie giuntoliane in un colpo solo. Come sempre, il cavallo buono si vede all'arrivo, stiamo a vedere.

Vista la grande capacità della nostra proprietà di selezionare gente mediocre, ho aspettative molto basse sulle prossime scelte societarie. Spero di essere smentito.

Idolo.

Ormai è arrivato a fine contratto, ce l'ha fatta, può andare in pensione.

Questi non sono capaci neanche di far presentare un giocatore puntuale al primo allenamento......però, che autorevolezza!

Il futuro non lo conosce nessuno, l'unica cosa certa è la mancanza di competenza del proprietario......ed aggiungo pure di passione sportiva.

Mercato da 4 in pagella, è chiaro che entro un paio di anni Elkann venderà la Juve (finalmente).

Finiremo Brazati

Percentuali che mi ricordano la scena del mitico presidente Borlotti che aggiorna Oronzo Canà sulle trattative di mercato.

Tranquillo, sono iniziative isolate, non succederà nulla.