pepino

5 ne hanno presi. Io ancora se ci penso mi viene da ridere. Che bello!

Ok, ma limitandoci agli allenatori, quali sarebbero sul piano "tecnico" i nomi potenzialmente disponibili che farebbero dire che "puntiamo al titolo"? Pioli, Mancini, Marco Silva, Palladino? Vieira? A mio parere nessuno di questi darebbe quella sensazione (non sto dicendo che siano necessariamente meno capaci di Tudor ma che non sarebbero indicativi di una volontà di tornare a vincere). Poi, sono d'accordo che essendo girati fortemente i nomi di Conte (lui sì, indicativo di una chiara volontà di tornare a vincere) e Gasperini (in tono minore rispetto a Conte ma sicuramente affascinante), Tudor non parta proprio pienamente legittimato agli occhi della squadra. In questo senso, il problema potrebbe essere più legato al contesto/ambiente e non all'aspetto tecnico sulle capacità dell'allenatore. Ma se la società riesce a sostenerlo e dargli credibilità, non vedo francamente opzioni sicuramente migliori sul mercato.

Io invece dopo il pessimismo iniziale inizio a vedere gli aspetti positivi. Penso stiamo finalmente sistemando l'organigramma inserendo una figura di Direttore Generale che è fondamentale e che in effetti mancava. Vedremo chi sarà il DS ma almeno sulla carta sembra esserci un po' più di ordine. Poi, certo, le aziende le fanno in primo luogo le persone e quindi sarà importante che Comolli, Chiellini e il DS si rivelino capaci e lavorino bene in sintonia tra loro. Però, ripeto, già aver messo a posto le "caselle" lo leggerei come un segnale positivo.

Senza nemmeno un ringraziamento di circostanza e l’augurio per il proseguimento di carriera significa che sono veramente volati gli stracci. In generale in questi casi è anche la società a non uscirne troppo bene a livello di immagine.

Non si discute tecnicamente. Ma a mio modesto parere è un giocatore calcisticamente stupido.

Io ieri prima della partita ero tesissimo e avevo davvero timore fosse il loro anno. Vivo a Milano, rientravo da fuori alle 20.15 ed ero pronto a chiudermi in casa. Prima di salire mi sono fermato a fare benzina in una piazza vicino a casa: tanta gente in giro di nerazzurro vestita e in molti a strombazzare. Ho pensato “questi credono di averla già vinta…vuoi vedere che…”. Ho ripensato al pre partita di Cardiff, quando davvero sembrava scritto dovessimo vincerla noi. Mai avrei pensato potesse finire con questa debacle totale per cui non potranno più permettersi di prendere in giro nessuno.

Immediatamente andrebbe confermato Tudor con un biennale. Anzi, siamo anche in ritardo. Che imbarazzo…

Perfettamente d'accordo. Individualmente a Giuntoli non vedo cosa si possa rimproverare salvo non dare credito alle voci che ne mettono in discussione le capacità relazionali all'interno dell'ambiente. Però, alla fine della fiera siamo arrivati comunque quarti, che era l'obiettivo, e abbiamo passato la prima fase in Champion's. E' stato sbagliato l'allenatore (Marotta all'epoca non sbagliò prendendo Del Neri?) che comunque era un prospetto che in un contesto giovane e rinnovato poteva anche funzionare. Siamo usciti male dalle coppe, verissimo. Io però resto convinto che la nostra rosa con due/tre innesti può fare quei 12/15 punti in più (che non è detto ti facciano vincere, beninteso). A condizione che ci sia una società alle spalle con ruoli chiari e molto ben definiti e non pazzi scriteriati che ogni due anni azzerano tutto. Così è impossibile lavorare in qualsiasi contesto.

Condivido praticamente tutto quello che scrivi. Forse solo su Conte (ma perché sono un romantico illuso), mi riservo di pensare che in realtà non gli sia stato possibile sciogliersi dal contratto col Napoli (ricordiamoci che l'anomalia sarebbe stato riuscire a prenderlo essendo ancora sotto contratto; non il contrario che poi è successo). Poi ovviamente ha ottenuto il massimo dalla situazione. Ciò detto, attesa la verosimiglianza di questa narrazione, non credi che le tempistiche siano state completamente sbagliate considerato che si tratta di un rinnovamento nel segno di una completa discontinuità?

Ma infatti. Piuttosto si muovessero a confermare Tudor perché se poi non si trovano alternative credibili di cui si è convinti, alla fine Igor te lo devi tenere ma così facendo lo stai delegittimando e trattando come non merita.

Inspiegabile questa tempistica. Resetti l'organigramma della direzione sportiva il 30 maggio, quando devi organizzare il calciomercato le cui trattative, peraltro, dovrebbero in teoria essere già state avviate, il tutto in un anno in cui c'è appositamente un finestra straordinaria da sfruttare pre-mondiale per club. Sono basito. Peraltro, parliamo di reset dell'organigramma ma in realtà di notizie ufficiali, salvo errori, non ne ho ancora letta mezza.

Non lo so, non credo a Conte che volesse entrare addirittura nella valutazione e scelta dei dirigenti. Mi sembra francamente troppo. Ho letto i virgolettati della conferenza stampa del Napoli. Conte per tre volte parla di "contratto". A me viene anche da pensare che, semplicemente, non ci siano state le condizioni per portarlo via da Napoli perché è sotto contratto e De Laurentiis non si è reso disponibile a liberarlo per venire da noi. Poi, ovvio, per rendere il tutto più piacevole, gli ha aumentato lo stipendio, dato maggiori poteri, promesso una campagna acquisti seria. Conte non è stupido, sa che può entrare nella storia come primo tecnico a vincere due scudetti di fila a Napoli e ovviamente ha accettato in maniera convinta e con piacere. Il mio euro che, comunque, se ne andrà via alla fine del prossimo anno (e magari a quel punto ci saranno le condizioni per venire da noi, specie se dovesse restare Tudor). A questo punto voltiamo pagina. Tudor a mio parere sarebbe un progetto che parte monco in partenza - ma del resto questo progetto è monco in partenza posto che siamo a giugno e non abbiamo un organigramma. Gasperini sarebbe intrigante ma non so in questo contesto confusionario quanto potrebbe incidere. Penso che siamo condannati a un anno di transizione. Molto importanti saranno le scelte che saranno operate dall'azionista a novembre, con il rinnovo del Consiglio di Amministrazione. A proposito di questo organo, mi permetto di aggiungere una notazione. La governance di una società è deliberata dal CdA. Francamente quando leggo dei retroscena sul ruolo di Giuntoli mi chiedo: ma l'organigramma, l'assetto dei poteri, i flussi informativi, i meccanismi di check and balance...chi li ha decisi e li ha controllati? Grandi responsabilità le attribuisco al Consiglio di Amministrazione che incaricato di sistemare le asserite macerie dell'ultimo periodo a guida Agnelli, in realtà non è stato capace di costruire assolutamente nulla. Quelle sono secondo me le responsabilità più grandi.

Faccio fatica a vedere qualcosa di positivo dopo gli eventi di questi giorni. Ogni anno si riparte da capo; l’ennesimo azzeramento della gestione sportiva è una cosa grave che denota sicuramente incapacità di costruire scegliendo le persone giuste se non anche la tossicità di un ambiente che non riesce più a valorizzare nulla. Siamo già passati da periodi bui, ad esempio i famosi 9 anni tra ‘80 e ‘90. Siamo sempre tornati. Ora il contesto è però diverso e ciò mi preoccupa: il settore automotive vive una profonda crisi; Torino come città non ha più il ruolo di un tempo; la tifoseria juventina, seppur ancora la più numerosa, rimane poco radicata e sembra venire a mancare quella forte spinta identitaria che avevamo riconquistato con il nuovo stadio. Già, il nuovo stadio che, insieme ad Agnelli e Conte, ci hanno consentito di risorgere da Calciopoli (insieme a quelle bandiere che nel 2006 decisero di restare nonostante tutto). Difficile dire cosa ci attenderà in futuro ma non vedo nel breve periodo le condizioni per un nostro ritorno ad alti livelli. Ora è il mini-ciclo del Napoli, l’Inter si mantiene altamente competitiva e il Milan lo vedo paradossalmente più pronto di noi a tornare al vertice. Un altro fattore potrà venire dall’eventuale costruzione dello stadio a Milano, magari tra 5/6 anni. Recuperare l’identità dovrebbe essere il primo obiettivo. Farlo guardando alle nostre radici potrebbe essere il modo corretto. In questo senso, trovo positivo il ruolo di Chiellini, la conferma di Tudor (o perché no l’avvicendamento con Gasperini) e mi auguro Platini possa essere nominato presidente a novembre. Sarebbe poi già bello se lo Stadium tornasse a essere quella bolgia bianconera che spingeva i giocatori a crederci FINO ALLA FINE…!

Pazzesco perché se così fosse basterebbe uscire ora con un comunicato di due righe: "Juventus FC annuncia la conferma di Igor Tudor per le prossime due stagioni". E' per questo che continuo a nutrire la speranza (ormai remota) che questo tempo serva soltanto al Napoli per chiudere con il sostituto (chissà, magari anche Inzaghi per cui bisogna attendere sabato sera) perché i giochi per quanto ci riguarda sono già fatti. Diversamente, davvero, basterebbe comunicare la conferma di Tudor (perché stenterei a credere che dopo questa telenovela ce ne usciamo con Pioli...).

Esattamente; ci siamo tutti illusi che fosse vera la narrazione di un Conte che aveva già assicurato di tornare alla Juve. In realtà è molto più probabile che le interlocuzioni siano state molto più attendiste - vediamo come finisce la stagione, cosa mi offre il Napoli, cosa succede alla Juve, ecc. - anche perché è comunque sotto contratto. Peccato perché anche io mi ero illuso di rivederlo finalmente da noi anche perché sono convinto che sia l'unico che potrebbe farci risorgere in tempi rapidissimi (uno o due anni). Tutte le altre alternative, sono o esotiche o di profilo oggettivamente basso. Tudor, poi, sarebbe un fallimento annunciato posto che la sua conferma sarebbe evidentemente dovuta all'impossibilità di prendere un profilo migliore.

Niente contro Tudor ma di fatto se venisse confermato partirebbe già delegittimato perché la conferma arriverebbe soltanto perché non si è trovato di meglio (altrimenti lo avremmo già confermato). Sarebbe lo scenario peggiore perché confermerebbe che non si è riusciti a operare come si desiderava ma si ripiega sulla soluzione più comoda.

Penso che per entrare nel CdA qualcuno si debba dimettere (e quindi il CdA coopterebbe il nuovo) a meno di non passare per un assemblea (che però ha tempi tecnici di convocazione).

Sono convinto che dalla scelta dell'allenatore si capirà che intenzioni abbiamo. Mi ricorda molto quando prendemmo Capello. All'epoca eravamo alla ricerca del nuovo allenatore; c'era incertezza perché Lippi aveva chiuso il suo ciclo. Con un blitz prendemmo Capello. Ricordo che sentendo la notizia alla radio pensai subito "vogliamo continuare a vincere". Ecco, se oggi prendiamo Conte il mio pensiero sarebbe "vogliamo tornare a vincere". Lo stesso con altri profili di un certo standing (Klopp, Guardiola, gente così...). Chiunque altro, compreso Tudor, vorrebbe dire che ci accontentiamo di navigare in questa mediocrità. Con l'aggravante di mettere in piazza l'incapacità di non essere stati in grado di portare a casa un tecnico di altissimo livello (il che è forse la cosa più grave che fotografa il nostro livello).

Grazie. Nel mio caso solo la famiglia di origine però. Moglie totalmente disinteressata ma simpatizzante per la Juve, innamorata di Paolo Maldini e infastidita dal modo di fare dei tifosi prescritti; figlio maggiore disinteressato; figlio minore con le mutande bianconere (ancora mi commuovo a ripensare al suo urlo al gol di Rodri mentre io ero in un'altra stanza a simulare indifferenza...😂).

Quanto ti capisco. Io sto malissimo dall'andata col Bayern e in generale non vivo bene le loro partite che non riesco letteralmente a vedere. Vivo a Milano e sono cresciuto in una famiglia di interisti e nonostante abbia quasi 50 anni e da parecchio non viva nella famiglia di origine non riesco a vivere serenamente la rivalità con loro. Ieri, poi, il livello di crudeltà è stato incredibile. Ciò detto, posto che anche io tante volte mi sono detto "mi prendo una pausa", ti chiedo: davvero ci riesci? E' possibile per chi è cresciuto con la passione per il calcio disinteressarsi completamente di quello che succede la domenica e il mercoledì sera? Io personalmente non credo sia possibile (e pure io ho altri interessi). Se hai qualche suggerimento da darmi lo raccolgo più che volentieri!

Più indietro nel tempo ricordo anche, se non erro, uno United ribaltare il Bayern con due gol in due minuti al novantesimo (arbitro Collina). In finale.

La mia speranza, fosse PSG, è Luis Enrique che considero un tecnico intelligente, che conosce l'Italia e che (purtroppo per noi) l'ha già vinta.

Questa è una cosa che qui dentro sento ripetere spesso ma non mi trova d'accordo. Perché sarebbero a fine ciclo? Tolti il portiere, l'armeno e Acerbi, hanno i principali giocatori tra i 26/27 e i 31/32 anni, ovvero nel pieno della maturità se non con ancora qualche margine. E' vero che hanno sbagliato qualche acquisto nelle seconde linee ma intanto Frattesi, che sembrava destinato a partire a gennaio, è stato decisivo sia ai quarti che in semifinale. Sono anni che ci aspettiamo di vedergli vendere o non rinnovare i migliori giocatori ma nulla di tutto ciò è mai successo (non entriamo nel merito del perché; non è questo il topic). Io purtroppo temo che li vedremo lottare costantemente tra le prime 8/4 d'Europa per i prossimi anni, soprattutto se sapranno aggiungere quei tre/quattro elementi in grado di alzare il livello delle riserve. Mi sembrano tutt'altro che alla fine del ciclo, come per esempio erano senza dubbio nel 2010 (infatti l'anno successivo uscirono male prendendo 5 pere dallo Schalke). Boh, forse la vedo io troppo nera dopo la batosta di ieri...

Dopo una notte insonne (terribile al 87' pensare di avercela fatta e poi vedersi ribaltare tutto, come se questa maledetta coppa ci dovesse dire male sia quando giochiamo che quando "gufiamo"...), vorrei condividere una serie di pensieri e, purtroppo, timori, perché mi rendo conto che troppo spesso si confonde il wishful thinking con la realtà. Spesso qui sul forum leggo da varie parti che sarebbero una squadra di vecchietti a fine ciclo. Chissà perché mi sono sempre fidato di questa affermazione, forse perché li detesto così tanto che non ho mai avuto il coraggio di andare a verificare così come mai riesco a vedere una loro partita. Stamattina sono andato a vedere l'età dei loro giocatori in rosa. Tolti il portiere, l'armeno e Acerbi, gli altri sono tra i 26/27 e i 31 anni ovvero nel pieno della loro carriera, alcuni forse con alcuni margini di miglioramento. Poi, certo, condivido come spesso si legge qui, che non hanno una rosa lunghissima (forse 13 "titolari"? Alcuni recenti acquisti sono forse stati sbagliati ma tutto sommato Frattesi, che pure sembrava destinato a partire a gennaio, è stato decisivo nei quarti e in semifinale e Augusto non ha reso poi male). Ma questi se innestano 3 o 4 giocatori coerenti con il progetto, consolideranno la loro posizione, altroché. Questo per dire che purtroppo non sono paragonabili alla squadra del 2010, quella sì a fine ciclo. Li trovo più simili alla Juve della finale di Berlino, per dire, seppur evidentemente meno dominanti in campionato. Con in più il fatto che noi all'epoca ci liberavamo di Pogba e perdevamo Tevez e Pirlo oltre ad avere un Vidal già in calo; loro non sembrano intenzionati (né tantomeno obbligati) a vendere pezzi pregiati né hanno giocatori cardine a fine carriera. Il mio timore è che li vedremo lottare tra le prime 8 e spesso 4 d'Europa nei prossimi anni: intendiamoci, non li ritengo una squadra epocale e con le top d'Europa non gli girerà sempre bene come quest'anno ma sono solidi, ben allenati, potenti politicamente, diretti da una persona che sa il fatto suo. Ciò detto, spero stasera passi il PSG e ho fiducia in Luis Enrique che è persona intelligente. Penso sarà una finale equilibrata. E nel frattempo continuo a proclamare un auspicio che sto ripetendo dal gol di Orsolini al 94'...in fondo ci vuole davvero poco questa stagione a fargliela diventare una memorabile stagione di M....! Speravo, dopo la semifinale con il Milan, di poterlo ripetere e consolidare anche ieri sera (quanto ci ho creduto per soli 6 minuti!). Chissà che non lo potrò urlare nuovamente il 31 maggio...

Ottima idea. Ma, con tutto il rispetto per Caceres e i nostri favolosi guerrieri, un conto è se la presentazione la fai con Cristiano Ronaldo, Xabi Alonso e Di Maria, un conto se la fai con Borriello e Caceres (aggiungo, per non essere frainteso, che sono felicissimo che siano arrivati entrambi)...