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Jonathan David conferma anche nel gol annullato contro l'Udinese due sue tratti distintivi ben noti al Lille: calcia benissimo anche di sinistro e calcia spesso di prima intenzione. Con l'infortunio di Vlahovic e con la concreta possibilità di giocare con una certa continuità, stanno per venire fuori tutte le condizioni per rivedere il Jonathan David del Lille. Io sulle sue qualità non ho il minimo dubbio: ottimi smarcamenti, abile nel dribbling stretto anche dentro l'area di rigore, sente la porta, riesce spesso a rubare il tempo agli avversari, tecnicamente è molto bravo, calcia benissimo con entrambi i piedi, lo fa anche di prima intenzione e sa giocare con la squadra. Con un certo numero di partite nelle gambe e finalmente con un allenatore serio in panchina, ci sono tutte le condizioni perché JD faccia molto bene anche nella Juventus.

Anche perché lui ha già dimostrato mentre gran parte della rosa deve ancora meritarsi i soldi scuciti dalla Juventus.

Se chiamavano il fuorigioco a prescindere era solo uno sfruttare ancor di più ed in maniera subdola la regola del fuorigioco a loro favore. Va bene che non c'era il Var ma va anche detto che c'era un fuorigioco meno penalizzante per chi attaccava..... Diciamole tutte le cose... Poi stenderei un velo pietoso sul tuo commento che il calcio è più spettacolare se le due squadre stanno in pochi metri... Io una roba simile non l''avevo mai sentita prima. Forse c'è più spettacolo solo quando due squadre stanno vicine quando vogliono giocare a tamburello.... E quando la palla varca la linea di porta è proprio l'esempio ideale di quanto invece ci azzecchi visto che non bastano 5 o 10 cm (tipo una punta di un piede) per convalidare un gol ma il pallone deve entrare tutto.

Io parlo di luce tra i busti di chi attacca e chi difende, non di luce tra tutte le parti del corpo. Lì ci sarebbe un vantaggio reale e lo riterrei accettabile soprattutto in considerazione degli strumenti attuali. Troppa poca differenza (tipo la punta di un piede) rende molto probabile il margine di errore tra quando i varisti definiscono il tocco ed il reale posizionamento di chi riceve. Siccome hanno calcolato che il margine di errore al Var quando considerano il tocco del pallone può essere di 20-30 cm, se adesso mi dici dove sta il senso di essere così precisi e fiscali con la punta di un piede quando lo strumento che lo deve valutare è impreciso di suo, io ti ascolto volentieri. Ma anche se il Var fosse più preciso, resterebbe comunque una forzatura. Poi, come detto, non sarà la perfezione ma così è una pagliacciata. Il var non è abbastanza preciso da poter pretendere una precisione che lui stesso non è in grado di garantire Il sistema attuale non rispecchia lo spirito ed i motivi per cui ilo fuorigioco è stato costituito Lo scopo del fuorigioco è sempre stato uno solo: evitare che l'attaccante si avvantaggi davvero della sua posizione. E non è sicuramente il caso di una spalla o una punta di un piede.

Le difese stavano alte già dai tempi di Sacchi quando c'era il fuorigioco vecchio stampo e lì già le difese abusavano del regolamento del fuorigioco. Quindi non è affatto vero che le difese non starebbero così alte visto che i dati di fatto confermano che già stavano alte trent'anni fa. E lo spettacolo aumenta quando ci sono più spazi, non quando ci sono due squadre compresse in 30 metri. Mi sa che sei un po' confuso. Questa pignoleria nel fare rispettare i centimetri in quale altra situazione di gioco la vedi? Quando c'è un calcio di punizione, la palla viene battuta al centimetro dove è avvenuto il fallo? L'arbitro, quando verifica la distanza della barriera, lo fa contando con i passi oppure fa la misurazione con il metro?

Secondo me se tu che non ragioni perché se è evidente che la perfezione non esiste è altrettanto evidente che se ci fosse luce tra i corpi di due giocatori, tra chi attacca e chi difende, ci sarebbe un chiaro vantaggio, a volte anche una luce di mezzo metro e non di una punta di una scarpa che è una stronz.ta atomica.

Guarda, in Italia sono particolarmente radicali con il tema del fuorigioco (per non dire che con la Juve sono dei ......). Ma questo succede perché l'IFAB ha creato le condizioni per farlo accadere.

Cambia che tutti i gol che stanno annullando per la punta di una scarpa o per una spalla più avanti non sarebbero più annullati. Cambia che tornerebbe nuovamente il buonsenso. L'attuale regola del fuorigioco è un totale abominio. Uno scrupolo eccessivo e senza senso che l'unica cosa che fa è togliere gioia e divertimento al calcio.

Regolamento del fuorigioco creato da un gruppo di gente priva di buonsenso e che ruba al calcio una buona parte delle emozioni create da chi lo ha inventato. Piuttosto che stare dentro il boooard del fuuuutboool dovreste andare a fare una bella visita di controllo perché davvero non state bene con il cervello.

Sicuramente sei più preparato di me sull'argomento. Se non si può fare, allora pace.

Ci sono diverse partite in cui ci sono dei larghi spazi, in primis quelle con le piccole e nelle gare in coppa Italia. Quindi, se sostieni che 30 euro sono pochi, non credo che a 60/70 euro non ci fai almeno una partita in omaggio. Di certo non ti rovini, anzi... Tu riconosci qualcosa di importante ad un tifoso e quel tifoso ti si lega ancora di più. Poi è anche molto probabile che, una volta dentro lo stadio, quel tifoso ti mangi qualcosa o compri qualche gadget. Di norma lo fanno ma lo fanno ancora di più se sanno che sono entrati gratis.

Io a quei 500, visto il viaggio che si sono fatti, per di più infrasettimanale, il freddo che hanno patito ed i problemi che hanno avuto a tornare a casa, darei come minimo un pacchetto di almeno 3 partite in omaggio. A maggior ragione considerando il livello di attaccamento che continuano ad avere nonostante l'attuale Juventus.

Un calcio di punizione davvero notevole, tra i migliori che ho visto ultimamente. Complimenti.

In realtà gol come l'ultimo di stasera sono abbastanza comuni per Jonathan David che ha come dote naturale quella di trovarsi nel posto giusto al momento giusto e di arrivare spesso prima degli avversari sui palloni dentro l'area di rigore. Non è stato un gol casuale, come non è stato casuale il gol segnato al Parma. Sapevatelo.

Quando gli arbitri hanno accettato di commentare gli episodi in tv, forse a Rocchi non era chiaro il concetto che il prendere per il c.lo chi li ascolta non rientrava tra gli accordi.

Ho scritto in Olanda, non con l'Olanda.

Io comunque stavo analizzando una copertura difensiva. Poi se vuoi parlare di altro facciamolo pure... Comincerei con il dire che Kean le sue opportunità a Torino le ha abbondantemente avute e le ha buttate via. Se era sovrappeso (lo sosteneva Allegri) la colpa è solo sua. Se Kean ha ammesso pubblicamente di non essere stato esemplare dentro e fuori dal campo, la colpa è solo sua. Se entri in campo all'Olimpico e dopo tre secondi tiri un calcio nel c.lo a Mancini (per quanto testa di c.zzo sia Mancini), la colpa è solo sua. Credo sia stato ampiamente dimostrato che alla Juve ci vieni per le prestazioni ma poi il salto di qualità più importante da sostenere è quello di natura mentale perché, anche in una Juve di m.da come quella attuale, la maglia pesa ugualmente. Non reggere la pressione è un problema che hanno tantissimi nuovi giocatori della Juventus (vedi Koop). Complicarsi a prescindere la vita come ha fatto Kean è sputare in faccia alla buona sorte.

Ricordandoti che Koopmeiners in Olanda faceva il difensore centrale, se lo so io che non sono mai stato un pro, dovrebbe saperlo uno che non solo è un pro ma gioca nella Juventus.

Ho appena visto la traversa di Kean (non sto guardando le partite perché sti qua non meritano la mia salute). Credo che anche nelle categorie minori, se conoscono la punta, sappiano che non bisogna farli andare sul piede forte. Koopmeiners nemmeno quello ha capito?

Comunque è lo stesso Conte che ha sostenuto di vivere molto male le sconfitte. Le sconfitte restano tali ma come le si vivono può essere molto diverso da persona a persona. Anche a me sembra che viva molto male il calcio e la dimostrazione è che ovunque va si attacca con qualcuno e di norma, quando si separa, si separa molto male. Voglio dire, di uno come Ancelotti non si può certo sostenere che non ci tenga a fare bene visto che ha alzato tutto e lo ha fatto più di tutti. Tuttavia non impazzisce come Conte o non ha bisogno di creare per forza un nemico come faceva il primo Mourinho. In generale vale per un allenatore come per i tifosi. Tutti abbiamo la passione per il calcio ma di certo non tutti viviamo la sconfitta per una partita allo stesso modo. Ad ogni modo, rispetto a quello che scriveva l'utente che hai quotato, a me non sembra che Conte abbia avuto un declino da un punto di vista caratteriale. A mio avviso è più o meno lo stesso di quando ha iniziato la carriera di allenatore. Poi che sia un grande allenatore è fuori discussione.

Sono d'accordo assolutamente anche per una questione economica perché così come è evidente che Mbangula e Costa possono avere più avanti una valutazione più alta (magari Mbangula un po' prima perché gioca in un club di fascia bassa), non è comunque dato sapere quando questo possa accadere e quindi quella clausola è ottima perché di norma non ha vincoli temporali. Poi, come detto, di certo un conto è fare bene al Werder ed un altro è farlo al Porto o alla Juventus, visto che ad esempio alla Juve non esistono solo le pressioni esterne (tifosi, telvisioni, giornali, etc) ma anche quelle interne (concorrenza), motivo per cui magari se un Mbangula a Torino fa due/tre partite così così o non fa partite assurde, se ne torna subito in panchina mentre a Brema di certo ha più possibilità di continuare a giocare a prescindere dal proprio rendimento. Se se sei alla Juve riuscire a distinguersi avendo a disposizione un minutaggio ridotto è molto più complicato visto che dipendi da quanto sta rendendo chi è il titolare (o chi ti ha preso il posto) e va da sé che chi gioca meno ha anche il problema di perdere il ritmo partita. Tra l'altro abbiamo visto che anche il buon Kean stia facendo fatica a ripetersi, motivo per cui un anno e passa fa dicevamo che avevamo fregato la Fiorentina, poi fino a pochi mesi fa che era stata la Fiorentina a guadagnarci, anzi, a stra guadagnarci mentre il Kean attuale è più vicino a quello juventino. Ad ogni modo, anche quelle cessioni lì rientravano purtroppo in dinamiche di miglioramento dei conti. In condizioni normali, tipo da Real, cedi Morata con il riacquisto per farlo giocare e poi vedere se merita di essere ripreso mentre a Torino ultimamente si è stati costretti troppo spesso a vendere per ripianare i conti.

Da 15 a 25 è un bel salto e comunque siamo a Novembre. Zhegrova ha firmato fino al 2030, ha un ingaggio ragionevole e non è che è stato preso dopo un crociato come Djalo. Era un rischio molto più alto quello di portare a casa Douglas Costa per 46 milioni... Quello sì è stato un rischio forte. Per 15 milioni è davvero difficile prendere qualcuno di decente a meno che non ci siano appunto condizioni contrattuali particolarmente favorevoli. La Juve ha anche Conceicao in quel ruolo, quindi non è che ha scelto come titolare un giocatore fermo da tanti mesi. E le partite si decidono spesso negli ultimi minuti...

Ad ogni modo non sono numeri da top team nemmeno i 15,7 milioni pagabili in 4 esercizi, non lo sono i 2,5 milioni di ingaggio del giocatore e, ad oggi, mi sembra che la Juventus attuale sia decisamente lontana da quello che è un top team. Quindi onestamente mi sembra una operazione che ha i suoi rischi (come tutte del resto) ma che può darti anche grossi benefici visto che uno che ti salta l'uomo come è capace di fare Zhegrova e con quella qualità lì, con 15 milioni non te lo porti a casa. O peschi un jolly di mercato oppure per 15 milioni Zhegrova non te prendi se non è vicino alla scadenza.

Guarda, è anche vero che i DS fanno quello che gli viene imposto da chi li paga. Se i proprietari ti impongono di rientrare per forza, i primi che partono sono quelli che hanno mercato. Uno giustamente potrebbe anche obbiettare che si poteva sempre fare di meglio ma se sei in difficoltà e gli altri lo sanno, ti tirano addosso. Tra l'altro, tra le tante operazioni fatte sui giovani, questa mi sembra una delle meno peggio visto che hanno una percentuale altissima sulla rivendita, cosa che potrebbe venire molto buona anche in caso di ipotetico riacquisto (e nel mentre Muharemovic si è fatto un campionato di B ed ora inizia a giocare in serie A). Ho visto decisamente di peggio. Purtroppo non so quanta colpa dare a dei dirigenti che sono stati costretti ad operare in stato di emergenza e ad obbedire ai capi. Io non scagiono del tutto nessuno ma non posso nemmeno non considerare quello che certi pezzi di m.da hanno fatto alla Juventus negli ultimi anni ed è una roba che non ha eguali.

Thuram è forse l'unico centrocampista in grado di andare via in progressione palla al piede. Sulla titolarità in una Juventus forte, Spalletti deve fare i ragionamenti con gli uomini che ha, non paragonare un giocatore rispetto ai migliori della storia della Juve nel suo stesso ruolo. E, ad oggi, Thuram è il centrocampista che meglio si inserisce sia con che senza palla. L'altro è McKennie ma in particolare negli inserimenti senza palla. Chiaramente se giochi a due a metà campo, limiti entrambi e poi un giocatore, come ad esempio McKennie, se lo cambi spesso di ruolo, di certo non gli fai un favore.