marchisiogobbocomeme

Occhio a dare giudizi affrettati sui giocatori. Provate voi a giocare singolarmente, senza un identità di gioco condivisa, col compagno più vicino 20 metri che non fa movimento senza palla. A volte mi sembra di vedere più una squadra che pratica una varietà di altri sport piuttosto che di calcio, tra rimesse laterali che sembrano touche, giocatori che conducono palla per 20 metri e la consegnano al compagno come se passassero il testimone in una staffetta 4x100.... Occorre fare la lista dei giocatori che da noi sembravano cerebrolesi e sono rifioriti appena andati via (e allenati)? Bentancur kulusevski soule barrenechea... È anche interessante vedere come i "nuovi" diano il loro meglio all inizio e man mano che entrano nel ns sistema di non gioco, si appiattiscono. Penso a milik che l anno scorso nelle prime partite sembrava Ibrahimovic, penso a yildiz che sta peggiorando partita dopo partita (ma avendo un talento fuori scala riesce comunque a fare un paio di giocate a partita), chiesa che con Allegri è sempre sembrato il cugino scarso di quello devastante dell' annata di Pirlo e del successivo europeo (anche prima dell infortunio). Diamo un allenatore a questi giocatori, poi ne riparliamo.

Squadra già scarsa, cambiata per metà dei titolari due settimane fa, a rischio fallimento. Campo difficile. E che gli vuoi dire?

E' venuta fuori la nostra povertà cronica di identità di gioco, ormai è stucchevole parlarne, chi non se ne rende conto mi dispiace ma è calcisticamente parlando cieco. Ma aldilà del gioco, che oramai è come sparare sulla croce rossa, quando non si incastrano tutti i particolari (forma mentale, forma fisica, difesa perfetta, colpi dei singoli) non arrivano i risultati e cade inesorabilmente la foglia di fico. La scelta invece di continuare a mettere Alex Sandro è (tornata ad essere) semplicemente incommentabile. Qui si può parlare tranquillamente di innamoramento o di interesse personale, perchè altrimenti non c'è alcuna altra spiegazione logica possibile. Anche il fratello di Alex Sandro lo terrebbe in panca, evitandogli oltretutto le figure di * che fa ogni volta che gioca, facendogli dunque un favore.

La matematica non è (o meglio, non dovrebbe essere) un'opinione. CR7 costava 90 milioni a bilancio. E' costato 270 milioni complessivi in 3 anni. Entro 12 mesi dal suo arrivo, partiamo dal 2019 quindi, gli sponsor maglia son passati da 35 a 90 = + 55 milioni. Ad oggi, 2024, abbiamo ancora gli stessi contratti in essere, perciò quel +55 x 5 = 275 milioni. Il contratto di Jeep scade tra pochi mesi e la misura del plusvalore immediato costituito da CR7 nel 2018 la avremo tra pochi mesi, potendo valutare quanto incasserà la società dal nuovo sponsor. Il contratto adidas invece è valido fino al 2027, fortunatamente, per cui altri 150 milioni che arriveranno (50 l'anno, a fronte dei 13 che ci dava Nike, delta +37 annuo). Quindi nel complesso arriviamo a 275 + (37x3) = 386 milioni. Se poi la dirigenza questi soldi li ha sperperati e ha obbligato gli azionisti a fare un aumento di capitale dietro l'altro, non è imputabile a CR7. CR7 ha portato immediatamente un plusvalore economico e sportivo, è un fatto. Continuare a stipendiare dozzine di cariatidi varie strapagate, accumulate con particolare cura e che portavano minusvalore economico e sportivo, ci ha affossato, a prescindere dal Covid che ha solamente aggravato la situazione.

Nel 2024 c'è ancora gente, pure tra i tifosi Juve (e la cosa è tra il grottesco e il bizzarro), che considera l'operazione CR7 scellerata dal punto di vista economico. Il valore della maglia (in termini di contratti adidas e Jeep) è letteralmente triplicato appena dopo il suo arrivo, passando da circa 35 mln a 90 mln. Se lui ci costava 90 mln annui a bilancio tra ingaggio lordo e ammortamento, 2/3 della cifra rientrava come ricavi sponsor. Con il piccolo particolare che di tali contratti ne godiamo ancora adesso, dopo 3 anni dal suo addio. Anche con i danni causati dalla chiusura degli stadi per covid, l'operazione CR7 è come minimo in pareggio dal punto di vista economico. Non mi addentro poi nella questione followers perchè non sono minimamente ferrato, ma sicuramente raddoppiare o triplicare i followers sui social non ci vuole una laurea per capire che porta ulteriori vantaggi economici.

L espulsione è sacrosanta. Ciò che è insopportabile è la disparità di trattamento (vedi Berardi su Bremer e malinovski su yildiz) su episodi così semplici da valutare.

Esatto, così come fa specie anche il dato dell'Atalanta, con così pochi cartellini nonostante pratichi marcature molto fisiche a tutto campo e giochi a viso aperto sempre e comunque.

Cercando di ipotizzare uno scenario verosimile, tra due anni potrebbero esistere sia Superlega che Champions League che dovrebbero spartirsi le squadre. La questione è: gli sponsor e le tv che hanno contratti in essere per il 25-26 con l'UEFA per la CL rispetteranno i loro contratti versando quanto pattuito, nonostante mancheranno molte big? Quanto riuscirà ad incassare la Superlega dagli sponsor e dai finanziatori e quanto riuscirà a versare alle società partecipanti al primo anno? In sintesi chi avrà la torta maggiore, entro pochi anni spodesterà l'altra competizione.

Abbiamo chiuso la partita fino alla prossima volta che in figc vorranno riaprirne un'altra. Ma la responsabilità non è certo di Ferrero, è stato messo lì col compito di limitare i danni e salvare il salvabile, e tutto sommato visto l'aria che tirava 8-10 mesi fa, l'ha fatto egregiamente. Il * duro lo dovrebbe tirar fuori JE, ma basta guardarlo in faccia e non c'è bisogno di aggiungere altro.

E' riuscito nella non semplice operazione di stare sul * a praticamente tutti i tifosi italiani, juventini e antijuventini. Complimenti. Personaggio imbarazzante, uno che ad inizio carriera aveva bisogno del mental coach e delle caramelle all'aglio, che si è convinto di essere successivamente diventato un leader. Sicuramente, credici. Avere millemila presenze e fare la faccia cattiva a favore di telecamera non significano niente se sei una persona divisiva e presuntuosa. E un vero leader positivo non può essere nè l'uno nè l'altro. Te ne vai nell'indifferenza, e queste ridicole interviste in stile Barbara D'Urso, in cui cerchi di riappropriarti di un importanza che non hai, ti rappresentano e ti definiscono per il mediocre che sei. Allegri vorrei venisse esonerato oggi, ma sul tuo conto non ha sbagliato una virgola, fin da quel Porto-Juve. Una situazione societaria allucinante e malata, dove Chiellini e Buffon riuscivano a convincere AA sul da farsi, ha fatto sì che potessi tornare dopo aver dimostrato quello che valevi singolarmente. Impossibile dimenticare le parole su Kean dopo Cagliari-Juve. Un sedicente leader "di carattere" che critica il suo giovane compagno per aver esultato sotto la curva avversaria, dopo che gli è stato gridato di tutto da una curva di cavernicoli. Una contraddizione aberrante che definisce la tua mediocrità anche di pensiero oltre che la tua presunzione nel ritenerti l'unico degno e capace di poter fare un gesto provocatorio. La tua voglia di apparire in TV e di mostrarti sui social come il leader che non sei la conosciamo bene, per fortuna nella maggior parte delle occasioni ti limitavi a sterili banalità. Ma quella volta no. Quella volta c'era da prendere una posizione seria, su un tema che non può essere banale. E così come quando affrontavi l'avversario calciare in porta, ti sei girato di * e sei riuscito a fare l'opposto di quello che andava fatto. Perchè in un quei pochi momenti di calcio giocato dove bisogna essere veramente coraggiosi e presenti, veniva fuori la tua indole di irriducibile senzapalle mascherato, e veniva fuori la paura di prenderti una pallonata in faccia o nelle palle o di attaccare una curva di una regione che, di sicuro, hai intenzione di non inimicarti.

Umiliato per cosa esattamente? Perchè non avrebbe fatto più parte del progetto?! Quindi lo decide lui che faceva parte del progetto e non la società?! Quindi si crede al di sopra della società?! Per capire. Anzi, hanno avuto la signorilità di andare a casa sua per comunicargli la cosa. L'umiliazione sarebbe stata dirglielo in spogliatoio davanti a tutti o comunicarglielo tramite pec all'agente.

Almeno aiuta a chiarire, per quei pochissimi che ancora non l'avevano capito, lo spessore della persona.

E' rimasta la questione di principio. Finchè Gravina e Chinè rimangono saldi ai propri posti, io non gli do manco 50 citti al carrozzone. Sono abbonato a Juve TV e la guardo in differita. E per quanto riguarda i soldi di cui, indirettamente, privo la società non essendo più abbonato a Sky/Dazn, sopperisco prendendo la maglia ufficiale. Quest'anno mi sa che le prendo tutte e tre, per quanto sono belle.

Essendo di Genova lo conosco da tempo, negli ultimi due-tre anni ha avuto una crescita dal punto di vista tecnico davvero notevole, mentre atleticamente è sempre stato nettamente al di sopra della media. In più è un ragazzo d'oro e grande professionista.

E mi sa che quest' anno tocca comprarle tutte e tre. Una più bella dell' altra

In Italia siamo ancora a questo tipo di dibattito, quando tutto il mondo fa diversamente. Come se spettasse all allenatore forgiare il carattere di un ragazzo di ormai 20 anni. Quanta presunzione e faciloneria! Non ce la facciamo proprio. Dalle mie parti si dice " essere indietro come le balle dei cani".

Così come fu per Marotta, mi fido della storia personale e dei risultati raggiunti in ambito professionale. Marotta portò il Venezia al miglior piazzamento in serie A della sua storia, portò l'Atalanta al miglior piazzamento in serie A della sua storia (fino ad allora) e portò la Sampdoria ad un quarto posto e ad un preliminare di CL (al giorno d'oggi sarebbe stata direttamente qualificata in CL, la Sampdoria!). Non poteva essere un caso. Allo stesso modo Giuntoli ha portato il Carpi dalla D alla A. E ha mantenuto il Napoli sempre competitivo anche per lo scudetto (ci erano riusciti altri dirigenti anche prima di lui ad essere onesti), ma con in più l'apice raggiunto con lo scudetto proprio nell'anno in cui hanno ceduto tre big (insigne, koulibaly, mertens), poi rimpiazzati egregiamente. Anche per lui, non può essere un caso. Diamogli tempo e lasciamolo lavorare.

Bellissima

La percentuale del 6% di coloro che vorrebbero rimanesse Allegri l ho riscontrata tale e quale anche in altri sondaggi recentissimi sulla stessa questione fatti nel mondo del tifo Juve. Il 94 % che vuole il cambio di allenatore è una percentuale bulgara.

Gli tocca sporcarsi le mani. Sa bene che tutto il mondo calcistico vedrebbe un'esclusione dalle coppe come una semplice ritorsione in stile mafioso per la questione Superlega. Faccia quello che deve fare. Ma almeno senza nascondersi dietro ai Gravina di turno.

Non mi riabbonerò, e per dare il mio contributo alla società comprerò l'anno prossimo sicuramente la prima maglia 23-24, vediamo le altre due come sono. Sarebbe però il caso per la società di smetterla di fare mercato in Italia e tenere a galla mezza Serie A. Le uniche operazioni casalinghe da fare sono i parametri zero o assicurarsi dei talenti a livello giovanile per alimentare il settore giovanile e l'Under 23 e, di conseguenza, lo zoccolo duro italiano della prima squadra. Per il resto solo operazioni dall'estero, anche perchè in certi campionati si compra ancora benissimo (vedi Francia, Belgio, Olanda, paesi scandinavi, Est Europa) e lì talenti ce ne sono a pacchi.

No, nelle motivazioni c'è scritto che tramite il ricorso sistematico alle plusvalenze abbellivamo i bilanci e potevamo mantenere una competitività che altrimenti non avremmo potuto mantenere, risultando dunque sleali verso le altre squadre. Peccato che le plusvalenze contestate fossero il 3,6% del fatturato, mentre la proprietà immetteva 700 milioni di adc (ossia il 40% del fatturato). Le intercettazioni avrebbero dimostrato, secondo questi personaggi indecenti, che i dirigenti sapevano che le plusvalenze abbellissero i bilanci, sottintendendo implicitamente che le altre società con cui facevamo plusvalenze a specchio non lo sapessero o che, in linea generale, le altre società che ricorrono sistematicamente alle plusvalenze a fine stagione (chi ha detto Ausilio?) non ne siano a conoscenza. Letteralmente una barzelletta.

Guai a cedere ai ricatti mafiosi

da 9 a 11 nel giro di due mesi è perchè c'è l'inflazione?

Le rose avute a disposizione dai tre son cambiate di molto e sono imparagonabili a mio parere. La rosa attuale di Allegri è cambiata per oltre metà da quella di Pirlo in soli due anni, per dire. Vado a memoria: Gatti, Bremer, Fagioli, Miretti, Paredes, Pogba, Kostic, Milik, Di Maria, Vlahovic, Iling jr. Quando sento parlare di cariatidi, ricordo che l'aver fatto rinnovare De Sciglio e l'aver fatto giocare Alex Sandro sono sue scelte. Passi sul far giocare Cuadrado perchè oggettivamente non abbiamo alternative, sulla dx c'è una voragine e lì la colpa è da condividere con la dirigenza. Ma la dirigenza in due anni gli ha rivoltato la rosa come un calzino e tutti quelli sopra (a parte i giovani che erano solo riempitivi ad inizio anno nella sua testa, salvo poi aggrapparvicisi nel momento del bisogno, e gli/ci hanno pure salvato la stagione, vedi Lecce-Juve e Atalanta-Juve, due sliding doors per la classifica attuale) li ha voluti lui, uno per uno.