29 MAGGIO 1985

Carissimo Dario, perdonami se torno a disturbarti. Fatto salvo il " dato oggettivo " che condivido il 90% di tutto ciò che hai scritto, c'è un " passaggio " del tuo post che mi ha lasciato assai perplesso : definire FURINO & TARDELLI .. DEI .. GREGARI .. ( nonostante che tu li definisca di " elevata qualità " ) è una vera e propria " DIMINUTIO " che, a torto e/o a ragione, mi par essere del tutto fuori luogo .. anche perchè, entrambi, nello svolgere il loro " compito " sul terreno di gioco, senza se e senza ma alcuno, sono stati dei veri e propri " LEADER " . Buon proseguimento di giornata, Stefano !

Carissimo, per la serie " UNIRE IL SACRO CON IL PROFANO ", leggendo alcuni " improvvidi commenti " resto allibito e la " mia pressione va alle stelle ", ma, come disse Gesù, rivolgendosi al Padre, mentre era sulla " Croce " .. «Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno» ed aggiungo io : " e che, per ragioni anagrafiche non conoscono .. e/o .. hanno dimenticato " DEFINIRE - " FURINO E TARDELLI .. DEI .. GREGARI .. E' MOLTO .. MA MOLTO DI PIU' .. DI UN PECCATO MORTALE " Buona Domenica, Stefano !

Amico, buongiorno. Sotto molti aspetti, a mio personale parere, niente è più opinabile di tutto ciò che, in maniera più o meno diretta, rimanda al " Giuoco del Calcio ", ed a tutte le vicissitudini che, in un modo e/o in un altro, ruotano intorno ad esso. Per esempio, nella notte appena passata, c'è stato un utente di " VS " che ha scritto : " Locatelli potrebbe fare la carriera di un tacchinardi di un giannichedda di un cristiano Zanetti, " ( trattasi di vera e propria " eresia " : Tacchinardi è stato un validissimo giocatore .. averne di giocatori così - probabilmente l'utente in questione non l'ha mai visto giocare .. e/o .. era ancora in età " adolescenziale " quando, Alessio, con perizia/maestria/qualità quantità/ indossò ed onorò, sotto ogni punto di vista, Gloriosa Maglia Bianconera ) E, tornado a noi, concordo con te che Locatelli sia un " buon gregario " ( anche se, io opterei per un, probabilmente più consono, " discreto gregario " .. che .. alle " casse bianconere " è costato ben 37,5 milioni di euro ) .. ma ..il sottoscritto .. da " diversamente giovane " quale sono, in questo giocatore " tutta la grinta e la carica agonistica " non riesco a coglierla e/o intravederla ( forse, perché ciò avvenga, dovrei aumentare di qualche " diottria " le lenti dei miei occhiali .. ca va sans dire .. che scherzo ) ... nel mentre, se accostiamo il " TUTTO GRINTA & CARICA AGONISTICA ", ad altri giocatori che, nel passato, sono assurti al ruolo di " INDEFESSI E TENACISSIMI ALFIERI DEL CLUB BIANCONERO " .. seppur con qualche distinguo, chissà il perchè, la mia mente mi rimanda a costoro ... GIUSEPPE FURINO .. & .. MARCO TARDELLI .. ( ed altri potrei citarne diversi altri .. ma .. la " Vecchia Signora ", non " L'originale ", l'altra, quella con cui, fin dai tempi in cui " Berta filava ", condivido sia il desco che il talamo, mi sta vigorosamente richiamando non so per quale ardua e tosta mansione - vado, perchè, non vorrei finire così .. .. ) Buona Domenica a te e famiglia, Stefano !

Carissimo, condivido tutto, ma proprio tutto, anche le " , , , , , , , " ed i " ........... " Buona giornata, Stefano !

... cosa volete che vi dica, se non che, sarò strano io, ma, tutta questa acrimonia nei confronti di Milik proprio non la comprendo - purtroppo, ed è un " dato oggettivo ", nonostante che fossero note alcune sue " problematiche fisiche ", si è rivelato un, per usare un eufemismo, " acquisto improprio ", ma da qui a mettere in atto un " Crucifige Eum " c'è di mezzo il mondo intero .. e .. ne sono certo così come sono certo del quotidiano sorgere del sole, il primo ad essere amareggiato della " situazione in atto ", è proprio lui. ... quando è sceso in campo con la " maglia bianconera " non ha mai lesinato impegno .. ma .. purtroppo .. suo e nostro malgrado, avverso destino, lo ha relegato in " strutture mediche " al di là del terreno di gioco . ... e se proprio dobbiamo prendercela con qualcuno .. quel " qualcuno " è chi, ai tempi, ne eseguì l'ingaggio .. ... ma è, altresì vero, che, a posteriori, con " i se ed i ma ", non si va da nessuna parte .. ... senza dimenticare che, per ciò che concerne la sua retribuzione, per la serie " dagli all'untore " .. ergo .. " ruba lo stipendio " ecc.ecc. ... come si evince da molti post ... " con i soldi degli altri " a fare i fenomeni sono capaci tutti ..

Carissimo Luigi, mi accorgo solo ora del tuo cortese ed a me assai gradito messaggio : Grazie, sei veramente gentile. E perchè ciò è avvenuto ? Perchè, affinchè io possa essere " avvisato che a " 29 MAGGIO 1985 " è stato inviato un messaggio, è necessario che @29 MAGGIO 1985 ( MAGGIO TUTTO MAIUSCOLO -- c'è anche un altro utente che ha il mio medesimo " nome e/o nickname che dir si voglia, ma, in minuscolo ) debba avere lo sfondo " blu " ( così facendo, al destinatario arriva un avviso , e perchè ciò avvenga quando appare la " lista degli utenti ", per concludere " l'operazione ", è necessario " cliccare sul nome prescelto ) Cordiali saluti, Stefano !

Carissimo, per quanto concerne la " Città di Firenze ", io che da sempre sono appassionato di " Storia ", confermo anch'io ciò che hai scritto : è una città stupenda che, nella nostra " Penisola ed Isole comprese ", ritengo essere al " 2° posto " dopo Roma ( anche se, nella Capitale, al di là del " Vaticano " ed annessi, più che il " Medio Evo " .. a trionfare .. è .. la " ROMA ANTICA " .. quella della .. " REPUBBLICA ROMANA " .. quella dell' " IMPERO " ) - L'unico " difetto " di Firenze è che essa, in pratica, è cresciuta in " una buca " e, quando fa molto caldo, un po' come avviene in tutta la " Pianura Padana ", il clima è decisamente ostico .. e .. incredibile ma vero, ciò avviene anche a Bolzano, ove, per una questione legata prevalentemente ai venti che scendono e risalgono i pendii della vallata dell'Adige, l'aria viene surriscaldata in maniera più che eccessiva. Tra l'altro, buona parte dei fiorentini, per antonomasia, sono " bestemmiatori incalliti ". Per ciò che concerne " Tudor ", che dire se non che, oltre ad avere avuto sempre un ottimo rapporto con il Club Bianconero, da ciò che mi par di intuire, netta ho la percezione che, nei confronti della " JUVENTUS ", avverta sentimenti di forte simpatia .. e .. probabilmente .. anche di sincero affetto .. però .. a questo punto della stagione calcistica .. altro non ci resta da fare che " incrociare le dita " e sperare che la " Dea Eupalla ", alla bisogna, venga in soccorso della " Vecchia Signora " .. inutile nasconderlo, non arrivare almeno al " 4° posto ", ahimè, sarebbe un " fallimento totale ". Buon proseguimento, e spero, a presto " risentirci ", ciao, Stefano ! P.S. - Carissimo @Totik ho notato adesso che un " passaggio " inerente la città di Bolzano, in maniera stolta, l'ho scritto due volte : da " VERO SIGNORE " quale sei, nonostante l'evidente refuso, hai evitato di segnalarmelo. Me ne sono accorto quando mi hai inviato la tua assai gradita " reazione " - Grazie ed ancora Grazie ! Serena notte, Stefano !

Carissimo, anche se tu l'avessi pensata in maniera totalmente opposta .. ergo .. agli antipodi rispetto alla mia, l'ottima opinione che ho della tua persona .. la mia stima .. la mia, seppur virtuale, ma sincera amicizia nei tuoi confronti, com'è giusto e doveroso che sia, sarebbero rimaste del tutto invariate, ci mancherebbe che così non fosse. Anche perchè, mi sovvengono e mi frullano nelle mie ormai obsolete " sinapsi cerebrali ", le parole di un tizio che di nome faceva Dante .. e .. se non erro .. di cognome .. Alighieri ... e cioè .. "Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza" ( mi par di rammentare che costui fosse di Firenze, città in cui, ai tempi, bellezza .. cultura .. arti di ogni sorta e risma .. vennero elevate ai massimi livelli di splendore sotto ogni punto di vista .. poi .. anche il quel loco, ahimè, il più " becero/rozzo/fetido degrado " trovò la sua nauseabonda residenza .. e .. l'ultimo e recentissimo segno tangibile di tale irreversibile imbarbarimento, si è manifestato recentemente allo " Stadio - Artemio Franchi " .. ove .. una assai cospicua " ENSEMBLE .. di .. MINUS HABENTES " .. ha esteriorizzato la propria irreversibile " IMBECILLITA' " partorendo questa immonda e fetida porcheria .. e cioè .. .. POVERI MENTECATTI .. MI FANNO SCHIFO ) .. MA .. c'è un .. MA : tornando a noi, ed in modo particolare al " tuo " ... " LA PENSO ESATTAMENTE COME TE " ... guardati bene le spalle . Non vorrei che qualcuno che frequenta questa ampia " Agorà a Tinte Bianconere ", e che non nutre particolare " simpatia " nei miei confronti, in un modo o nell'altro, potesse riverberare gesti assurdi ed inconsulti sulla tua persona .Alla " bisogna ", contattami al numero telefonico - 011/516222 - di Torino ... " OH SIGNUR .. sono proprio diventato come quel celeberrimo giapponese che di nome faceva .. - RIMBAMB - .. e di cognome .. - ITO - " Quello era il numero di telefono della " Segreteria della Juventus " quando, bei tempi, la " Sede della Vecchia Signora " era in pieno centro .. e cioè .. in " Galleria San Federico 54 " .. che, in quella che era la mia mansione di " Fondatore e Presidente di uno - JUVE CLUB - ( che arrivò ad avere circa 300 iscritti ) - nonostante che la mia residenza, per ciò che concerne la " distanza da Torino ", per fare un eufemismo, non fosse e non è proprio " dietro l'angolo " - in modo particolare frequentavo per i " biglietti " prenotati in precedenza .. e/o .. per alcune, seppur assai rare, vicissitudini che necessitavano di essere sistemate e chiarite di persona. - LA SIGNORA GIOVANNA - ALBERTO REFRIGERI - GIAMPIERO BONIPERTI - LORO FURONO LE " COLONNE " CHE, PER ANNI ED ANNI, NELLA SEDE DELLA " GALLERIA SAN FEDERICO 54 " di TORINO - IN QUELLE CHE ERANO LE LORO SPECIFICHE MANSIONI - FECERO DI TUTTO E DI PIU' PER FAR RISPETTARE ED ESALTARE IL NOME E LA STORIA DELLA LORO E NOSTRA AMATA " JUVENTUS F.C. 1897 " ( senza dimenticare Secco - padre - e - Secco figlio .. " i vari cambi di sede " .. ma questa è tutta un'altra storia ) Vabbè, facciamo così : una alternativa ci sarebbe .. se capisci che tira una " brutta aria " .. conosco un " piccione viaggiatore " ( che spesso lorda i miei balconi ) che in brevissimo tempo potrebbe raggiungerti ( basta che tu mi fornisca sia la " latitudine " che la " longitudine " della tua abitazione ) gli consegni un bigliettino che, in maniera esaustiva, possa fattivamente delucidarmi circa le " misure da prendere " per venire in tuo soccorso . Il volatile è talmente veloce che, ne son certo, in brevissimo tempo tornerà alla " base " di partenza. Per ciò che concerne sia il " Biglietto di Andata " .. che .. il .. " Biglietto di Ritorno " .. non preoccuparti .. a saldare il debito ci penso io .. Un cordialissimo abbraccio, Stefano !

.. carissimo, non vi è dubbio alcuno che quella " linea d'attacco " fosse assai valida, ma non solo la " linea d'attacco ", anche coloro che prevalentemente dovettero occuparsi della " fase difensiva ", furono in grado di farsi assai valere ( ergo, mi garba altresì citare, come si faceva ai " tempi ", i nomi di quei " ruoli " ", ruoli che, senza tanta enfasi ed inutili orpelli, venivano semplicemente definiti con l'appellativo di " portiere/terzino/stopper/libero/mediano " e vennero tutti, ma proprio tutti, ricoperti ed affidati a giocatori assai validi - UNO SU TUTTI - SANDRO SALVADORE - UN GRANDISSIMO - che era in grado di ricoprire più ruoli con innata maestria - Terzino - Stopper - Libero - Mediano - e .. alla bisogna .. sapeva violare la porta altrui - UN FENOMENO - Lo stesso GAETANO SCIREA, quando giunse a Torino, ebbe a dichiarare che, per lui, SANDRO SALVADORE fu una sorta di sapiente ed illuminato " Mentore Calcistico " dal quale apprese tantissimo sotto ogni punto di vista ) una squadra più che valida sotto ogni punto di vista, nonostante un Haller, che giunse alla Juve a quasi 30 anni di età, dotato di " tecnica sopraffina ", ma in perenne conflitto con la " bilancia ". Ma, in realtà, " L'Episodio Umano " che più contribuì, con accezione negativa, a svilire il mio virtuale rapporto con Capello, fu il seguente : A) si parla della grave malattia che colpì ARMANDO PICCHI quando giunse alla Juve nella veste di allenatore parzialmente tratto da " Storie di Calcio " - " Gli ultimi giorni di ARMANDO PICCHI " «Sono quasi guarito domani torno in campo» ( è Picchi che parla ) Due giorni dopo l’espul­sione del 7 febbraio, si presentava all’allenamento: «Sono quasi guarito – annunciava ai cronisti – domani torno in campo». La mattina dopo vestiva la tuta e diri­geva il suo ultimo allenamento: quando lasciava il campo il dolo­re alla schiena era rispuntato tal­mente acuto da imporgli una sosta di un ora e mezza negli spogliatoi. Si recò allora a Milano, nella clinica dove fino a poco tempo prima era stata curata la moglie per sottoporsi a una serie di esa­mi. Il 10 mattina si recò al campo per l’ultima volta: parlando coi cronisti, l’abituale cortesia non riuscì a nascondere la sofferenza che gli tirava i lineamenti del viso. Quella notte i dolori aumentarono e i medici decisero di ricoverarlo in clinica. Il 12, venerdì, su un quotidiano romano, Fabio Capel­lo, giovane centrocampista della squadra, non sospettando evidentemente nulla, rilasciava dichiara­zioni polemiche anche nei con­fronti del tecnico. Un ultimo, significativo gesto restava a Picchi, prima di venire inghiottito dal suo male terribile. Benché sofferente, lasciò la clinica per recarsi a Villar Perosa assieme a Boniperti e Allodi, cui toccava il “processo” a Capello per il suo sfogo polemico. Il regi­sta avrebbe dovuto esser messo fuori squadra, ma il tecnico, pur primo bersaglio delle critiche («Una chiacchierata confidenziale con un amico» si scusò il giocatore), assunse la difesa del futuro campione, lo giustificò e ottenne che la pu­nizione venisse limitata a una forte multa. B) e se ti interessa leggere un riassunto più esaustiva di quella tristissima e tragica vicenda, basta andare a questo link .. https://storiedicalcio*/blog/morte_picchi.html Serena notte, Stefano ! ... caro fratello bianconero ... una sola cosa è certa : io, di certo, non li ho mai dimenticati e mai li dimenticherò Serena notte, Stefano !

... di certo sbaglio, e di ciò chiedo venia, ma, per ciò che mi concerne, il Sig. Fabio Capello, sia in quella che fu la sua veste di giocatore, oltre che, di allenatore della Juventus, senza, ovviamente, dimenticare quello che fu il suo " excursus calcistico " in entrambi gli ambiti ( per quel che può valere la mia opinione .. e cioè .. niente) nonostante un " Palmarès " più che lodevole, empiricamente non ha mai goduto della mia, seppur virtuale, affezione nei suoi confronti ... le sue modalità di porsi, sul terreno di gioco/su una panchina/finanche da opinionista in televisione, il più delle volte, sono state quasi sempre accompagnate e sorrette da un modo d'agire assai prossimo al " Questa è casa mia e qui comando io " .. che .. non lascia spazio di costruttivo dialogo alcuno alla sua momentanea controparte - insomma, una persona che rispetto, ma lontana mille miglia dal mio modo di rapportarmi e confrontarmi con il mio eventuale prossimo ( oltretutto, quando propugna le sue " analisi ", per ciò che mi concerne, spesso le trovo piuttosto banali, in quanto prive di quel " quid " in più che, un professionista di alto spessore, dovrebbe essere in grado di trasmettere al suo eventuale interlocutore .. e/o .. a chi gli presta ascolto dal televisore .. ergo .. i telespettatori. ) Insomma, e ciò gli va riconosciuto, ha ottenuto dei buoni risultati .. ma .. in quanto ad un briciolo di simpatia .. siamo proprio ai minimi termini.

Grazie ad entrambi, cari fratelli bianconeri .. anche perchè, da parte mia, sebbene sia del tutto superfluo il ribadirlo e confermarlo, siete due degli utenti di questa " Agorà a Tinte Bianconere " che, da sempre, rientrate nella mia personale " cerchia " di coloro che più stimo ed apprezzo in assoluto ! Buon proseguimento di giornata, Stefano ! P.S. - Caro " LiamBrady ", mi son permesso di mutare il tuo involontario " Tedeum " .. in quella che è l'esatta stesura, e perchè l'ho fatto ? Perchè, dopo aver letto la risposta riservata a te da parte di un altro utente, risposta in cui, non nei tuoi confronti, ma in generale, veniva segnalato ne sono certo, l' involontario refuso, non vorrei che tu fossi " rimandato a Settembre " per quel che concerne la materia scolastica nota con l'appellativo di " LATINO " ( ca va sans dire .. che sto semplicemente tentando di stemperare un po' l'atmosfera .. anche perchè ..alzi la mano chi, nella sua vita, io per primo, qualunque sia l'ambito di riferimento, non abbia mai commesso un errore ... ed io, ne ho fatti talmente tanti, che le mani dovrei tagliarmele entrambe .. )

... e pensare che, con riferimento a ciò che, del tuo apprezzabile e condivisibile post, ho evidenziato in grassetto, una soluzione ci sarebbe stata : sarebbe bastato " clonare costoro ".. e .. alla " bisogna " .. creare i .. " propedeutici presupposti " atti a far ritrovare la " Retta Via " alla loro e nostra amatissima " Vecchia Signora " : a chi mi riferisco ? Ca va sans dire ... .. che .. da lassù .. sulle " Tribune " sospese tra nuvole e cielo .. nonostante la loro acclarata e certificata " Signorilità " .. chissà quanti improperi stanno distribuendo a destra ed a manca su tutti i pianeti .. sole e luna compresi .. - Buon proseguimento di giornata, Stefano !

Carissimo Luigi, " FIAT VOLUNTAS TUA " ! Sperando di farti cosa gradita, ti passo questo resoconto di quello che, accompagnato dal mio " Mentore Bianconero " .. ergo .. " Mio Padre ", fu il mio " Battesimo " sugli spalti di uno stadio, " Battesimo " che, in particolar modo per quel che concerne l'eccellente prestazione di colui che, nel corso del suo percorso sotto la " Mole ", sponda bianconera, verrà definito, con accezione più che positiva, " JOHN CHARLES - GIGANTE BUONO " ( Buono, anzi, buonissimo, sia con il pallone tra i piedi, che con i colpi di testa // Buono perchè, nonostante la sua notevole " fisicità ", sul terreno di gioco ha sempre nutrito il massimo rispetto per gli avversari // Buono perchè, alla bisogna, oltre al ruolo di attaccante, sapeva appieno destreggiarsi anche in " fase difensiva " // Talmente buono che, suo malgrado, in una partita, per ricondurre un .. OMAR SIVORI .. in preda di una violenta " crisi di nervi " sul terreno di gioco, dovette schiaffeggiarlo per fargli ritrovare un briciolo di lucidità. La partita era la " Finale di Coppa Italia " del 1958/59 - si disputò a San Siro - l'altra finalista era l'INTER - La JUVE prevalse per 4-1- // - ciò avvenne nonostante che, i rapporti tra JOHN & OMAR, nonostante i loro " caratteri " fossero agli antipodi, furono sempre di amicizia e di rispetto reciproco - John fu costretto ad agire in quella maniera con l'intento di evitare un'eventuale espulsione di Omar da parte dell'arbitro .. anche se .. ad onor del vero .. Sivori era assai nervoso in quanto veniva continuamente provocato e malmenato dal suo avversario .. senza che l'arbitro intervenisse a sua tutela interrompendo il gioco per richiamare il giocatore avversario ad un comportamento più leale ) A ) Tratto da " LAZIOWIKI " : 6 aprile 1958 - Campionato di Serie A 1957/58 - XXVII giornata LAZIO: Lovati, Molino, Lo Buono, Eufemi, Pinardi, Moltrasio, Vivolo, Burini, Tozzi (Humberto), Pozzan, Selmosson. All. Monza. D.T. Canestri. JUVENTUS: Mattrel, Boldi II, Garzena, Corradi, Montico, Emoli, Stacchini, Boniperti, Charles, Sivori, Stivanello. All. Brocic. Arbitro: sig. Rigato di Mestre. Marcatori: 5' Selmosson, 9' Charles, 12' Charles, 68' Sivori, 83' Charles. Note: cielo parzialmente coperto, temperatura tiepida, terreno in normali condizioni. Al 20' del secondo tempo la partita è stata sospesa per circa un minuto in seguito all'invasione di uno spettatore che si dirigeva minaccioso verso l'arbitro, il quale non aveva punito pochi minuti prima un fallo di Baldi su Selmosson con un calcio di rigore. Lo spettatore è stato fermato dagli agenti e la partita è ripresa regolarmente. Lievi incidenti a Tozzi e Lovati. Angoli 6 a 4 in favore della Lazio. Al 37' del primo tempo Lovati ha parato un calcio di rigore calciato da Charles. Spettatori: 55.000. - Impressionante lo " stacco " di JOHN CHARLES su quello che fu il " 4° Gol della Juve " B ) e rammento come se fosse adesso che, tutte le volte che il pallone entrava nella " metà campo " della Juve, abbassavo la testa e chiudevo gli occhi : dopo circa una decina volte, mio padre mi chiese perché tenevo quell'anomalo atteggiamento, ed io, da giovane infante bianconero, facendo leva su quella che era la mia adolescenziale ingenuità, gli risposi che .. " Ogni volta che il pallone va verso la nostra della Juventus ho timore che possano segnare ... " C ) e visto che ci siamo, sperando di farti cosa gradita, ti passo anche questo video ... JOHN CHARLES mise a segno il primo gol - manca l'immagine dello " schiaffo " di John ad Omar - ... anche se, qualcosa si intuisce da queste immagini, che, se non sbaglio, presumo essere quelle immediatamente " successive " a quella vicenda .. BONIPERTI - CHARLES - SIVORI // CHE JUVE - CHE CALCIO - CHE EMOZIONI .. INTENSISSIME E GENUINE .. CALCIO IN CUI .. A FARLA DA " PADRONE INCONTRASTATO " .. NON ERA .. COME PURTROPPO AVVIENE DA DIVERSI ANNI .. IL .. .. DIO DENARO .. Caro " fratello bianconero, sperando di averti fatto cosa gradita, colgo l'occasione per Augurare il Meglio a te ed a tutti coloro che ti stanno a cuore! Buon proseguimento, Stefano ! P.S. - Ho abitato a Roma per 10 anni, in quanto, per motivi legati all'attività di mio padre, la mia famiglia, dal Nord, lì si era trasferita. Rammento come se fosse adesso che, il nome dello Stadio, non era " Olimpico ", ma bensì, " Stadio dei 100.000 " : diverrà " Olimpico " nel 1960 per le " Olimpiadi " . P.S. - Ops - dimenticavo : Caro LUIGI, complimenti vivissimi : nonostante le tue " 84 Primavere ", nelle tue vene ancora intensamente scorre il " Sacro Sangue Bianconero " .. anche perchè .. @cirillo1 .. " E' JUVENTINO VERO " .. Chapeau !

Carissimo, dire che, da parte mia, il confermare e ribadire che avere la fortuna .. il piacere .. il privilegio .. il vanto .. di potermi rapportare con persone come te ( specie se, ahimè, consideriamo tutto il becero disdoro che, ahimè, da molto tempo ormai, qualunque sia l'ambito di riferimento, lorda .. abbruttisce .. e guasta .. i rapporti interpersonali ) è un vero e proprio eufemismo che non rende appieno l'idea di quanto io ti consideri e ti apprezzi. Speriamo che, prima o poi, la nostra amata " JUVENTUS " ritrovi la " Strada Maestra " per tornare ad essere, così come asserisce la " FIFA " ... «In the history of football, Juventus is a club without compare» - «Nella storia del calcio la Juventus è un club senza paragoni» Cari saluti a te ed a tutta la tua famiglia, Stefano !

... con riferimento al mio post di cui sopra, in particolare per ciò che concerne il grande " OMAR SIVORI " , mi sovviene questa " perla " dell' Avvocato, una delle " tante perle " che, solo lui, sapeva mentalmente " elaborare " quando, in un modo o nell'altro, c'era di mezzo la sua e nostra " JUVENTUS ", con particolare e dotta menzione nei confronti di coloro che, sul terreno di gioco, esaltavano ed onoravano la " Gloriosa Maglia Bianconera " ... " SIVORI E' COME UN VIZIO. SAI CHE ALLA LUNGA NON TI FARA' BENE, MA NON PUOI FARNE A MENO "

Carissimo, sei il benvenuto. - Se ti riferisci alla formazione titolare della Juventus nel " Campionato del 1949/50 " ( " Juventus " che, Giampiero Boniperti, ha sempre dichiarato di essere stata la " Juve più forte di sempre " ) 10 giocatori su 11 " di quelli da te citati sono esatti .. mentre .. l'unico involontario ma comprensibile refuso, ( niente di grave, per carità : nella mia vita, qualunque sia stato l'ambito di riferimento, di " refusi " ne ho combinati e messi assieme a iosa ) sta nel fatto che hai citato " Karl Hansen ", giocatore che indossò la " Maglia Bianconera " dal 1950 al 1953 - acquistato dall' Atalanta, fu uno degli artefici del Campionato vinto dai bianconeri nella stagione 1951/52 ( anche se, la sua migliore stagione in bianconero fu quella del 1950/51 : 35 presenze .. e .. 24 gol - peccato, però, che la Juve finì il Campionato al 3° posto, a 6 punti dalla capolista Milan .. ed .. a 5 punti dall'Inter ) - E tornando a noi, il nome esatto dell' XI° giocatore di quella formazione è RINALDO MARTINO giocatore argentino naturalizzato italiano - giunto a Torino all'età di circa 30 anni deliziò i supporters bianconeri, e tutti coloro che amavano il " Giuoco del Calcio ", proponendo eccelse e raffinate doti balistiche .. e .. alla bisogna .. " garra " e/o " tenacia " che dir si voglia : un " mix " più che perfetto di " Qualità e Quantità " . Però, ahimè, la sua " avventura bianconera " durò solo una stagione . E perchè ciò avvenne ? Perchè la consorte, presa da " inguaribile nostalgia " per la terra natia, mise praticamente " in croce " suo marito affinché il suo ancestrale ed intenso desiderio venisse esaudito, e così, ahimè fu . Anni dopo, " urbi et orbi ", egli dichiarò : " Ho sbagliato a lasciare l'Italia .. e soprattutto .. la Juventus : sono certo che avrei potuto godere di molti altri trionfi . - La formazione titolare ed ufficiale della - JUVENTUS - del 1950/51, invece, fu la seguente : VIOLA-BERTUCELLI-MANENTE-MARI-PAROLA-BIZZOTTO-MUCCINELLI-KARL HANSEN-BONIPERTI-JOHN HANSEN-PRAEST - E per quanto concerne .. PRAEST .. .. che .. prima di raggiungere Torino oppose una certa " resistenza " .. ergo .. non intendeva trasferirsi in Italia .. ala sx di eccelsa qualità .. quando, dopo 8 anni, di cui 7 alla Juve ed 1 alla Lazio, tornò in Danimarca, si invaghì a tal punto della " Sua Juventus .. Custodita nel suo cuore " che ... volle, fortissimamente volle, esaudire un suo profondo desiderio e cioè ... basta leggere ... qui .. ( tratto da : Il Pallone racconta ) Aveva 35 anni quando tornò in Danimarca. Davanti alla propria abitazione, fece scrivere “Villa Juve” sulle colonnine di marmo che reggono il cancello. Ma non è tutto: nel bel mezzo del parco della villa, c’era un pennone, sul quale, alla domenica Praest issava una sgargiante bandiera bianconera. Quel vessillo che garriva al forte vento del nord e portava il saluto e l’augurio di un grande campione all’amata squadra lontana. Ed un altro immenso campione .. OMAR SIVORI .. a fine carriera fece qualcosa di simile : tornato in Argentina, in Onore alla Vecchia Signora, chiamò la sua " casa/fattoria ", con il nome più bello che ci sia .. e cioè .. " JUVENTUS " .. Ti Auguro una buona serata, Stefano ! P.S. - Carissimo @Third stone from the sun buongiorno. Scusandomi per il disturbo, e se così fosse chiedo venia, credo e spero che questo post ( e la " propaggine " e/o " l'appendice " che dir si voglia e che prosegue appena dopo questo post ) possa " incontrare " il tuo interesse/gradimento ( ca va sans dire .. che .. non vi è obbligo alcuna da parte mia .. se ciò non dovesse avvenire, no problem : la seppur virtuale, " STIMA/AMICIZIA " che da sempre nutro nei tuoi confronti, e di cui mi onoro, non sarebbe in alcun modo sminuita/inficiata - anche perchè tu, a " pieno titolo ", e con acclarato e certificato " merito ", rientri nel ristretto " GOTHA " di coloro che frequentano questa ampia e variegata " AGORA' " a tinte bianconere ! ) Buon fine settimana a te e famiglia, Stefano !

Caro " Fratello Bianconero " .. come appieno si evince dal mio precedente post .. per ciò che concerne Andrea Agnelli ( e ci tengo a citare anche il cognome ) IL PRONUNCIARE .. " AGNELLI " .. FIN DAL 1923 .. CALCISTICAMENTE PARLANDO .. E' SEMPRE STATO E SEMPRE SARA' IL VERO ED INEGUAGLIATO MARCHIO DI FABBRICA DELLA - " JUVENTUS F.C. 1897 " - ALIAS - " VECCHIA SIGNORA " - " JUVE .. STORIA DI UN GRANDE AMORE .. " - Buon proseguimento di giornata, Stefano !

... azzardo una ipotesi che, sic stantibus rebus, ritengo essere più che probabile : in Società, per ciò che concerne " L' Affaire Milik ", chi più .. chi meno, sono tutti preda e vittima di un labirintico " stato confusionale " che impedisce loro di ritrovare quel " minimo di lucidità " propedeutico a valutare e stimare con raziocinio questa abnorme e persistente situazione ... ... per non parlare poi dell'altro " AFFAIRE " .. il cui nome e cognome è .. " THIAGO MOTTA " ... Buona giornata, Stefano !

Fratelli Bianconeri, faccio anche mie le vostre " agro/dolci " riflessioni inerenti la nostra amata " Juventus ", e non lo nego, mi manca, eccome se mi manca la " Vecchia Signora " .. la vera .. " Vecchia Signora " .. quella che cominciai a frequentare ed amare fin dagli anni 50 .. sempre e comunque al suo fianco sia nella buona che nella meno fausta sorte. Senza la " Vera Juventus " mi sento smarrito .. ed essendo io " diversamente giovane " .. prima che io abbandoni il nostro pianeta per raggiungere altri " Lidi ", a tutti noi al momento sconosciuti, non so cosa darei e farei pur di riassaporare " le indicibili emozioni a tinte bianconere " che, da sempre, solo la " JUVENTUS F.C.1897 ", in totale simbiosi con il sottoscritto, ha saputo donarmi con munifica eleganza e generosissima abbondanza. Cordialmente, !

.. e/o .. non dovesse fare effetto .. affidarsi ad esperti di .. macumba e vudù ..

.. fratello bianconero .. se intendiamo " ridurla in questi termini .. nonostante io sia molto .. ma molto .. " diversamente giovane " .. giuro, mi propongo anch'io .. oltretutto .. come fece il .. MITICO - CARLO BIGATTO ( ALLA JUVE DAL 1913 AL 1931 - VINSE 2 SCUDETTI : 1925/26 --- 1930/31 --- CHE NON VOLLE MAI E POI MAI ESSERE RETRIBUITO ) ... A GRATIS ..

... ... MANCINI ? ....

... caro fratello bianconero, chi ci sarebbe stato .. non bene .. ma bensì .. benissimo .. è colui che venne indicato e designato da Gianni Agnelli .. e cioè .. il fratello di Andrea .. ergo .. Giovannino .. ma .. come spesso è avvenuto nella " Famiglia Agnelli " .. per la serie .. " Anche i ricchi piangono " .. più d'uno, ahimè, seppur attraverso " modalità diverse ", ha lasciato il nostro pianeta per raggiungere " Lidi ", per il momento, a tutti noi ancora sconosciuti ( mi vengono in mente : Edoardo, padre dell'Avvocato - Giorgio, fratello di Gianni & Umberto, Edoardo figlio dell'Avvocato - Giovannino, fratello di Andrea, e nipote di Gianni - per non parlare della annosa " Telenovela - Eredità " messa in atto dalla figlia di Gianni Agnelli .. e cioè .. Margherita Agnelli .. senza, ovviamente, dimenticare Gianni & Umberto, così diversi da un punto di vista caratteriale .. ma .. entrambi .. ammaliati ed infatuati dalla " Vecchia Signora ", loro inseparabile e fidata " Compagnia di Vita " ) ... anche se, detto tra noi, nonostante qualche volta " l'abbia fatta fuori dal vasino ", visto e considerato che, sic stantibus rebus, al momento, l'unico Agnelli, che potrebbe prima o poi rientrare a far parte della " Dirigenza del Club Bianconero", è Andrea Agnelli, dando per scontato che, a causa di probabile imperizia, dai suoi più o meno consistenti ed eventuali errori abbia imparato, non mi dispiacerebbe affatto che egli tornasse nella sua " CASA MADRE .. LA CASA DELLA .. JUVENTUS F.C.1897 ", " CASA CHE .. NE SON CERTO COSI' COME SONO CERTO DEL QUOTIDIANO SORGERE DEL SOLE ... GRAZIE A SUO PADRE UMBERTO .. HA SEMPRE AMATO E SEMPRE AMERA' .. " ( anche perché, la " VECCHIA SIGNORA ", ha bisogno, estremamente bisogno, di sentire il profondo e sincero affetto di chi l'ha veramente a cuore ) Cordialmente, Stefano !

A ) mi fa molto piacere che tu abbia fatto seguito al mio consiglio .. e soprattutto .. che tu abbia gradito B) e, sperando di farti cosa di farti cosa gradita, ti passo questo breve ma emotivamente intenso " riassunto " di alcune vicissitudini ( una, ahimè, talmente funesta che, più funesta, ahimè, non avrebbe potuto essere ... e di certo avrai già inteso a cosa mi sto riferendo ) legate alla, purtroppo, breve vita del mai dimenticato GAETANO SCIREA . Tratto da " La Ragione - Le ali della Libertà " - del - 3 Settembre 2024 - a firma di Stefano Faina e Silvio Napolitano ... 35 anni senza Gaetano Scirea Questa storia inizia in una modesta casa di Cernusco sul Naviglio, in un anno (il 1953) equidistante sia dal boom economico che sta per arrivare sia dalle macerie della Seconda guerra mondiale. La sua fine si consuma invece a centinaia di chilometri di distanza nella Polonia della fine degli anni Ottanta: una nazione ancora inconsapevole che da lì a pochi mesi verrà giù il Muro e tutto cambierà per sempre. In mezzo fra queste due estremità c’è la vita di Gaetano Scirea. Terzo di quattro figli di una famiglia dell’hinterland milanese (padre operaio e madre casalinga), il giovane Scirea si fa notare all’inizio degli anni Settanta fra le file dell’Atalanta. È lì che, dall’iniziale posizione di mezz’ala, viene reinventato nel ruolo di libero. Dotato di una intelligenza tattica fuori dal comune e di uno spiccato senso della posizione, il ragazzo di Cernusco ridisegna le caratteristiche del difensore dell’epoca, fornendone un’interpretazione innovativa, paragonabile a quella offerta da Franz Beckenbauer. Ecco perché nel 1974 lo vuole la Juventus. Per lui, abituato ad andare agli allenamenti in autobus, il primo impatto con quel mondo non è semplice. Trova una spalla in un ragazzo friulano di nome Dino Zoff, destinato a divenire l’amico di una vita. Il primo successo arriva subito, nel 1975, con la vittoria dello scudetto. Un evento al quale è legato un aneddoto che delinea il personaggio. Per festeggiare la vittoria, la squadra trascorre una nottata in discoteca. All’alba, lasciando il locale, Scirea s’imbatte in alcuni operai che stanno andando in fabbrica. Gli torna in mente suo padre e prova così vergogna nel farsi vedere, vestito da sera alle 6 di mattina, da chi va a lavorare veramente. Negli anni successivi, pur vincendo tutto in Italia e in Europa con la Juventus e conquistando il titolo mondiale nel 1982 con la maglia azzurra addosso, Scirea resta fedele alla propria indole. Vive i suoi successi professionali in un costante elogio della normalità, rifuggendo la tendenza sensazionalistica tipica del mondo del calcio. Fino al momento del ritiro, nel 1988, quando anziché partecipare ai festeggiamenti in suo onore se ne va a inaugurare un torneo nell’oratorio dal quale era partito per arrivare sul tetto del mondo. Appese le scarpe al chiodo, accetta la chiamata dell’amico Zoff, neo allenatore della Juventus che lo vuole come suo vice. È in questa veste che, all’inizio di settembre del 1989, l’ex capitano parte per visionare i polacchi del Gornik Zabrze, prossimi avversari dei bianconeri in Coppa Uefa. Lo staff tecnico non ritiene quel viaggio necessario, ma la società insiste affinché nulla venga lasciato al caso. Il 3 settembre 1989, esattamente trentacinque anni fa, mentre viaggia a bordo di una Fiat 125 P in compagnia di un autista, di un interprete e di un dirigente della squadra locale, Scirea rimane vittima di un violento impatto con un furgone all’altezza della cittadina di Babski. La vettura prende immediatamente fuoco a causa della combustione di quattro taniche di benzina stipate nel bagagliaio, pratica comune nella Polonia di quegli anni a causa dei razionamenti del carburante. Forse, in un altro luogo e in un altro tempo, la storia del ‘campione al di là dei colori’ avrebbe avuto un finale diverso. Tornano allora alla mente le sue parole, pronunciate nella tragica notte dell’Heysel, quando prese il microfono per tranquillizzare gli animi affermando «…Restate calmi, giochiamo per voi». Lui lo ha fatto davvero. Per tutta una vita. Buona serata, Stefano !

Fratello Bianconero, vai " in fondo " a pag.1 ( in fondo al post di apertura di questo topic ) e poi a pag. 2 : troverai un mio post ( in risposta ad un altro utente ) tutto dedicato a Scirea ! Buona giornata, Stefano