CD Projekt RED aveva previsto lo sviluppo di un gioco multigiocatore ambientato nel mondo di Cyberpunk 2077, ma alla fine tale progetto non è giunto ad alcuna conclusione. Ora, il team spiega perché è stata presa tale decisione, affermando che saranno aggiunte attività multigiocatore nei franchise di Cyberpunk e The Witcher in modo graduale.
Philipp Weber, senior quest designer e coordinatore di Cyberpunk 2077, che è anche il direttore narrativo del prossimo gioco di Witcher, ha fornito ulteriori dettagli a Eurogamer sul motivo per cui il multiplayer non è mai stato realizzato. "Avevamo davvero bisogno di esaminare quali fossero le priorità di Cyberpunk [dopo il lancio]. La priorità era che l'esperienza principale fosse giocabile in uno stato davvero buono."
"Ed essenzialmente, il cambio di priorità significava che altri progetti di ricerca e sviluppo dovevano essere abbandonati. Con Cyberpunk volevamo fare molte cose allo stesso tempo e dovevamo concentrarci e dire: "Ok, qual è la parte importante? Sì, faremo quella parte davvero bene"."
Il seguito di Cyberpunk 2077, già annunciato da CD Projekt RED con il nome in codice "Orion" in attesa di un titolo ufficiale, sembra sia ancora lontano anni, considerando che è destinato a entrare in fase di pre-produzione non prima del 2024, cosa che spinge l'uscita effettiva ancora più in là di qualche anno.
Durante il recente meeting finanziario con gli investitori, dal quale è emersa anche la possibilità che Cyberpunk 2077: Game of the Year Edition esca nel 2023 e l'affermazione sul fatto che lo sviluppo di Cyberpunk 2077: Phantom Liberty è nelle fasi conclusive, è arrivato anche questo chiarimento sul seguito del gioco, su cui di fatto non è ancora iniziato lo sviluppo effettivo.
Se la pre-produzione è prevista al minimo nel 2024, possiamo pensare che l'uscita del gioco possa andare tranquillamente oltre il 2026, considerando le dimensioni di un progetto del genere.
"Dopo aver pubblicato Phantom Liberty, inizieremo a lavorare sul prossimo gioco di Cyberpunk. Naturalmente, questo richiederà una fase iniziale di lavoro concettuale che, da un punto di vista formale, non conta come pre-produzione", ha spiegato Adam Kicinski agli investitori, confermando peraltro come i lavori al momento siano affidati al nuovo studio in Nord America.
"Dunque, parlando in maniera formale, la pre-produzione non inizierà probabilmente il prossimo anno visto che si tratterebbe della prima fase di sviluppo. Staremo comunque lavorando già al nuovo gioco, dal punto di vista concettuale, nel corso del 2023, con un team più piccolo rispetto a quello che si sta occupando di Phantom Liberty, inoltre alcuni di quegli sviluppatori faranno poi parte del progetto Polaris(The Witcher Saga)".