Dustjustice

Il Napoli ha vinto: - Vendendo i PRESUNTI migliori, che erano bolliti; - Facendo il colpo dell'anno col georgiano e sfruttando l'esuberanza di un giocatore acquistato con modalità "opache", per così dire; - Sfruttando al meglio la guerra dichiarata da FIGC e UEFA contro la Juve, nonché le scarse qualità di Spiaze, che aveva la rosa più attrezzata. Son cose tipo Leicester, che capitano ogni 30 anni. Non commetterei l'errore di considerarlo un modello gestionale, poi per carità Giuntoli è bravo, su questo niente da dire.

Fosse solo Adani e quei quattro semianalfabeti che fanno opinione sulla Bobotv, sarebbe facilmente gestibile. Il problema è che sotto il fuoco incrociato di tutti i media, che sentono l'odore del sangue e rincarano la dose. Una volta diceva che la cosa lo divertiva e avevi la sensazione che si divertisse sul serio. Ora invece dice che si diverte e hai la sensazione che se potesse ti pianterebbe una mannaia nella giugulare. Non ce la fa più. E non gli do torto.

Alla fine di questa stagione non ci credo manco se lo vedo. Sarebbe come vendere una Ferrari al prezzo di una Fiesta.

Che è poi quello che sta cercando di far capire Agnelli da anni. Il calcio è un'industria che muove centinaia di miliardi, non può essere gestito da quattro tifosi da bar.

Mi piace. Non so quanto sia sostenibile senza coppe, ma se va bene a Elkann ci sto P.S. Sto leggendo da più parti il nome di Gasperini, per me mai nella vita.

Allegri è gobbo dentro, che è poi il motivo per cui gli sono affezionato, nonostante tutto. Ma ha un ego smisurato, e quel che è peggio ne ha fatto una questione personale.

Non lo capirà mai, credo di conoscerlo abbastanza bene ormai. L'uomo è troppo orgoglioso, non si farà mai da parte di sua volontà.

Ecco, hai riassunto il mio pensiero. Per me, al netto di situazioni assurde come quelle capitate a noi quest'anno, chi vince è sempre il più forte. Poi, ci sono diversi modi di vincere. E c'è chi punta a vincere singole partite per darsi una dimensione, e chi punta a vincere le competizioni. Noi storicamente facciamo parte della seconda categoria. Purtroppo, in questo momento noi non siamo all'altezza della nostra storia, e i motivi sono tanti. Tra questi c'è anche l'allenatore, al quale più che il credo tattico io imputo una certa isteria che non gli riconoscevo, scarsa serenità, comunicazione ambigua... In questo momento guardo Max e vedo un allenatore che trasmette nervosismo e confusione, quando la sua qualità migliore era quella di isolare il gruppo da tutte le fesserie che piovono dall'esterno. Poi magari vince l'EL e cambia tutto, ed è giusto che sia così, perché nel calcio la vittoria è l'unica cosa che mette d'accordo tutti. Ma se non la vince, cosa che mi pare altamente probabile, penso sia interesse di tutti separarsi. Lui mi sembra cotto e lo capisco anche visto quello che gli arriva addosso quotidianamente, noi siamo sull'orlo di una crisi di nervi e credo abbiamo tutti bisogno di una ventata d'aria fresca. Che non sia aria fritta però... la Juventus deve dotarsi di un gruppo dirigente DEDICATO all'area sportiva; detto gruppo dirigente deve elaborare un progetto credibile SCEGLIENDO la guida tecnica più idonea a sostenerlo, non deve accadere il contrario, ovvero che la guida tecnica si sceglie il DS che le fa comodo. SE la Juventus riesce a far questo, risolvendo nel frattempo tutte le problematiche "politiche" per così dire, allora si ricomincia ragionare, e si tifa più volentieri. Quindi no, non è l'atteggiamento tattico il motivo per il quale Allegri va esonerato. Va esonerato perché non sembra più da Juve, e se non vince la coppa non lo è di certo. Se invece la vince, l'anno prossimo sarà seduto sulla nostra panchina, e bisognerà che i tifosi in qualche modo se ne facciano una ragione.

Allora passo alla domanda successiva. Se Elkann di calcio non ci capisce niente, se ha costruito una società di legali e ragionieri e se ha investito Allegri dei pieni poteri sull'area sportiva, chi la ricostruisce l'area sportiva? Perché ragazzi, va bene dire la nostra e proporre nomi e soluzioni, ma poi bisogna fare i conti con lo scenario reale e attuale. Ipotizzare un nuovo ribaltone societario dopo le dimissioni di massa di novembre scorso mi pare poco realistico. Ipotizzare una cessione della Juventus con tutte le magagne giudiziarie ancora pendenti mi pare ancora meno realistico. E se Allegri, come in questo momento ritengo probabile, verrà defenestrato a giugno, bisognerà che il suo successore venga messo in condizione di lavorare meglio. Questo è il reale problema che io vedo.

Ok, diciamo che hai ragione. Ma non basta però. A parte che resta da risolvere la questione legata alle cose "non di campo", bisogna ricostruire per intero la società. Servono persone competenti che remino tutte nella stessa direzione e abbiano le idee CHIARE. Perché non va bene nemmeno prendere Sarri e poi pentirsene, poi prendere Pirlo e pentirsene, poi riprendere Allegri e pentirsene, poi riprendere Cont... anche no grazie.

Non esistono nemmeno stagioni come quella che ringraziando il cielo sta per terminare. Perché nel vostro ragionamento, che sembra inattaccabile, c'è una falla non da poco. Chiamatelo alibi se volete, ma la realtà è che nemmeno Houdini riusciva a tenere una squadra motivata e sul pezzo in una stagione dove te ne succedono di cotte e di crude. Una parte di queste sciagure è ascrivibile allo staff tecnico e dei preparatori, e in primis alla società. Questo è vero. Ma c'è un'altra parte che con lo sport non c'entra niente. Se voi pensate che domani prendiamo Tudor, De Zerbi, Giuntoli, Guardiola, Zidane e Mazinga Z, e poi magari ci affibbiano X punti per la manovra stipendi, ma la nuova Juve è talmente splendida e scintillante che si fa scivolare tutto addosso e vince il campionato, beh... diciamo che gli allegriani in fatto di mancanza di realismo sono in ottima compagnia Con questo non intendo sostenere che Allegri è il nostro Messia e va confermato sine die a qualunque costo. Intendo sostenere che in questo momento il nostro problema principale non è ascrivibile a cose di campo. Voi invece la pensate diversamente, pace.

Purtroppo la penso come te.

Vediamo se è come dici, per me in società di gente di campo in questo momento ce n'è davvero poca.

Veramente Belli si è segnalato per fare il fenomeno da tribunale salvo non imbroccarne mezza manco per sbaglio. Sul richiamo di Allegri hai ragione al 100%, era una frecciata alla società. Il punto è che c'è una situazione di tale incertezza, purtroppo anche per il futuro, che immaginare una rivoluzione è secondo me utopistico. Ci si atterrà alla linea Elkann, società di contabili per superare le paturnie legalistico-mafiose, e Allegri plenipotenziario di una Juve essenzialmente autocratica, che farà investimenti quasi a 0 e punterà sulla next gen in attesa di tempi migliori.

Fondamentale stare nelle prime 4, così come fare il massimo in EL. In Europa non ci faranno giocare, ma proprio per questo è importante sbattergli in faccia la loro mafiosità.

Non sono in grado di commentare la prestazione, e nemmeno l'episodio (su cui c'è poco da commentare mi pare, c'è solo da sbellicarsi dal ridere). Ciò che mi sento di dire, per affetto nei confronti di questo giocatore, è che forse sta "sentendo" troppo la situazione grottesca nella quale ci hanno cacciato Gravina e Ceferin. Troppo emotivo, e probabilmente in fase calante. "Contro tutto e tutti" si fa, non si dice. Soprattutto adesso.

Grazie, era giusto per sapere. Ormai non mi arrabbio neanche più, mi viene solo da ridere...

Ma c'era sto rigore almeno?

Purtroppo concordo. Infatti secondo me, più che la scontatissima conferma di Allegri, la frase che dovrebbe far riflettere è "non è scontato che arrivi qualcuno". Allegri viene lautamente retribuito per fare sostanzialmente da parafulmine nelle annate terrificanti che ci aspettano. La brutta notizia è che ha ricominciato a sbroccare come a ottobre. Non credo si possa andare avanti così altri due anni, ma la sostanza del tuo discorso non cambia. Chi si aspetta rivoluzioni temo rimarrà deluso.

Scusami, ma qui non si tratta di essere padroni di niente. Gli anti-allegriani perculano gli allegriani, gli allegriani accusano questi ultimi di scarsa memoria... questi sono battibecchi ciclici, direi quasi "storici" di questo forum. Ma quando leggi certe idiozie del tutto gratuite su un ex capitano che ha dato veramente tutto quello che aveva alla tua squadra... eh no, siamo un pelino oltre al "diritto di critica"...

Io capisco la delusione per il non gioco, capisco la frustrazione per quello che ci è accaduto e ci sta accadendo, ma c'è un limite a tutto. Ingiurie gratuite a Giorgio Chiellini, vuol dire che non si salva proprio nessuno. Passi Allegri, passi Agnelli, ma CHIELLINI?!? Negli ultimi giorni apri vecchiasignora e sembra di stare su tuttonapoli. Bah.

Mi sembra palese leggendo la lettera di Elkann agli azionisti. L'ha letta anche Ceferin il quale reagisce nell'unico modo che conosce, minacciando.

Non esageriamo ora. Se ti fa partecipare e la vinci, non te la può revocare. Oddio, parliamo di Ceferin ma non credo arriverebbe a tanto

Anche io sono sicuro che ci farebbe fuori lo stesso. Ma se lo facesse ai vincitori dell'EL, la figura di sterco sarebbe difficile da arginare. Anche sulla sentenza dell'altro giorno, dopo un iniziale sconforto sto trovando sollievo nel fatto che ora della giustizia sportiva all'improvviso si lamentano tutti. L'importante, se non si può far saltare il banco subito, è metterli in difficoltà, dar loro fastidio, non rendergli le cose facili. Dobbiamo diventare il loro incubo.

Sono d'accordo, e storicamente la Juve dai momenti difficoltà è uscita fuori con profili simili al suo. Io penso che Allegri farà almeno un altro anno, perché questo alla fine è davvero difficile giudicarlo ignorando il contorno. Vediamo come finisce, il gioco sarà sicuramente rivoltante non ne dubito (non guardo calcio da gennaio), ma i fatti dicono che è ancora dentro alle due coppe, mentre il campionato vabbè sappiamo tutti quel che è successo. Dovesse vincere l'Europa League, anche facendo vomitare gli dei del calcio, per me avrebbe fatto un miracolo. In ogni caso, il discorso si riproporrà a breve, e la Juve farebbe bene a iniziare a pianificare il futuro in maniera più sensata di quanto fatto nel recente passato.