0oo-rooze

Ho messo il mio SUD2 in secondary ed è evaporato subito Forse domenica non sarà poi così un cimitero come si vuole fare credere ...

Lo ritenevo IMPOSSIBILE. Sono incredulo.

Mentre scrivo, le risposte hanno riempito la pagina 8. Ma erano sufficienti le 24 risposte della pagina 1 per confermare che hai stramaledettamente ragione. Tutti contro tutti. Anche qui. Basta leggere. Bravo @Leevancleef, del resto il tuo nick parla da sè 😎

o andremo in Champions vincendo l'Europa League

Questo refrain è stucchevole: io degli avversari me ne frego, di quello che pensano ancora meno, da sempre siamo odiati da tutti, molti nemici significano molto onore.

Sono totalmente d'accordo. Però credo che i prezzi caleranno solo se saranno in grado di fare aree VIP, cosa estremamente difficile allo Stadium a causa della capienza limitata. Purtroppo il mercato insegna che una volta raggiunta una soglia di prezzo per un prodotto è rarissimo vederne un calo significativo (ho davanti agli occhi il caso ADblue, l'additivo per il carburante, andato in shortage durante il lockdown (chissà perchè poi, mai capito) e passato da 13 euro a 26, per poi arrivare pagarlo (ieri) 36 euro, pur non essendoci più difficoltà di reperimento nè costi di produzione aumentati))

Fosse l'unico .... spesso mi domando se nella fretta tra una call e l'altra abbia sbagliato forum.

A volte abbiamo pareri diversi, ma oggi condivido il tuo pensiero. Quasi tutto a dire il vero. Ad esempio il dj set può benissimo non essere alternativo ai tamburi e sinceramente a me piace in quella mezzora in cui le squadre non sono ancora uscite a fare riscaldamento. E' un'evoluzione, i tempi cambiano e ci si deve anche adattare. Così come non sono d'accordo sul tema centro commerciale: tutte le società di calcio internazionali si stanno muovendo in quella direzione. Tutte. E' fondamentale poter pensare di aumentare visibilità e incassi, altrimenti il modello economico non sta in piedi. Possiamo discutere e non essere d'accordo sulla politica membership vs abbonati, ma il tema del business intorno all'attività sportiva è inscindibile, per tutti. Alla tua analisi aggiungo però che dovremmo anche essere stufi di tutti coloro (e sono tantissimi anche qui purtroppo) che criticano/attaccano/insultano per partito preso a prescindere pur definendosi tifosi: ecco. Io sono abbonato di lunga data, sono tifoso da sempre, non abito neppure a Torino, ma mai e poi mai mi verrebbe in mente di non venire allo stadium per protesta. MAI. Vado e tifo Juve. La mia squadra. Anche quando perde o fa fatica. Sempre. E' questione di anima. E Aggiungo: sono stufo delle vedove di Conte, delle vedove di Marotta, delle vedove di Sarri, delle vedove di Boniperti. Basta. Chi guarda perennemente al passato è vecchio dentro. Basta. Testa alta e guardare avanti, nel bene e nel male. Sempre. E' questione di anima.

Maccabi-Benfica.

Me lo fate dire che con due vittorie e un piccolo aiuto dal Maccabi, si passa il turno? #finoallafine. Non mollo di un millimetro.

Per fortuna che giocano alle 18:45, così per una volta riesco ad uscire dal lavoro ad un orario accettabile.

Per distacco.

Permettimi di obiettare, tu ti riferisci evidentemente al caso Juve, caso particolare perchè AA ha rinunciato a parte del compenso (700mila) che gli sarebbe spettato come Presidente ... quindi la somma tra preso + rinuncia sarebbe stata superiore anche ad Arrivabene. In linea generale però, hai ragione, nelle aziende/industrie, solitamente il ruolo più pagato è l'AD (o CEO), perchè è la mano operativa.

Ci vogliono giocatori forti e buoni. Italiani, congolesi, americani, giovani o vecchi, chissenefrega. Si vince con giocatori forti, tecnici, allenàti bene fisicamente. Poi loro (i giocatori) devono metterci la passione.

Volevo dire che Lippi non potrà mai essere un'espressione della famiglia Agnelli. Alla guida di una società come la Juve ci vuole un manager, un dirigente. Questo volevo dire.

[..] Capisco la smania di far fuori AA (che personalmente non mi trova per niente d'accordo), ma qualsiasi altro possibile Presidente sarà per forza un'espressione della famiglia. [..] Ho scritto anche questo, nello stesso post. Il senso era quello. Ma mica è un problema, volevo esprimere un concetto.

Certamente. Ma sappiamo tutti chi fosse il Presidente no? 😀 Erano altri tempi, non c'erano gli emiri, nè gli equity funds.

Io non sto facendo alcuna confusione. Ho detto che il Presidente è espressione della proprietà. Nella stragrande maggioranza dei casi coincide con la proprietà, e nei pochi casi in cui non lo è (vedi Milan, che credo sia l'unico caso in SerieA) è sempre un uomo di azienda e mai un ex-allenatore o giocatore. A mia memoria, potrei sbagliarmi ma non credo.

Scaroni è l'espressione della proprietà, che essendo un fondo non ha alcuna possibilità di inserire uno della famiglia. Tra l'altro, Scaroni uomo Elliot, confermato nella carica da Carnevale, uomo RedBird a cui Elliot ha prestato i soldi per farsi comprare le proprie quote (lasciamo perdere va che è meglio :)) Quando un fondo acquisterà la Juve (Dio ce ne scampi) probabilmente esprimerà una persona di fiducia nella conduzione di un'azienda.

Ah perchè Maldini è il Presidente? A mia conoscenza è un dirigente, che ha rinnovato il contratto pochi mesi fa...... O mi sono perso qualcosa?

No, ma anche in quel caso si giudicava soltanto dall'esterno, non avendo la benchè minima cognizione di cosa facessero, addirittura allora ancora più di oggi secondo me... Quel periodo tra l'altro, non è che lo ricordo come target o punto di confronto eh? C'era un sistema molto molto borderline, fatto da intrecci anche familiari e di amicizie particolari, che certamente ci hanno permesso operazioni di assoluto livello, ma non sempre limpide. Parlo in senso generale ricordando i cognomi coinvolti e dei loro famigliari inseriti nelle agenzie che gestivano i giocatori.

Ammiro il coraggio, ma forse sfugge un dettaglio: in ogni squadra di calcio, il Presidente è la proprietà. Quindi secondo te Marcello Lippi è in grado di acquisire il 50,1% delle azioni della Juve? Capisco la smania di far fuori AA (che personalmente non mi trova per niente d'accordo), ma qualsiasi altro possibile Presidente sarà per forza un'espressione della famiglia. Quindi mettetevi l'animo in pace. Già detto in altro topic: Igli Tare tutta la vita.

In dieci minuti, grazie a te, abbiamo ucciso Inter, Napoli, Campionato e milioni di gufi sparsi nel mondo. Solo questo gol ha ripagato ogni dannato euro speso per comprarti. Sei un grande Pipita, non lo avrai capito ma lo scorso agosto te l'ho gridato dalla curva dell'Inter Miami mentre giocavi (e vincevi) contro il Toronto dell'amico Berna.

Scusate, eh… Ma ”il Var non aveva le immagini” è una scusa inaccettabile. Perché le immagini c’erano, bastava vederle con calma, competenza. Attenzione. Non ci riferiamo alla cosiddetta “telecamera tattica”, di proprietà della società ospitante. No. Basta vedere la camera posizionata sul corner, per avere la conferma di almeno due particolari decisivi: 1) l’assistente non vede alcun fuorigioco; 2) Candreva tiene in gioco Bonucci. Sandro Sabatini solleva anche il problema - ammesso da Aia, Lega e Figc - del differente numero di telecamere sui campi della serie A: tanto basta per dire che non esiste un Var uguale per tutti e per ogni partita. Ed è perfino più pericolosa che grave, questa disparità, perché ogni gara di campionato andrebbe disputata con lo stesso numero di arbitri, assistenti e - ovviamente - supporti tecnologici. Dal presidente federale Gravina in giù, tutti fanno bene a dire che “purtroppo il Var non aveva le immagini”. Fanno bene perché l’ammissione dell’errore avrebbe conseguenze catastrofiche: se uno dice “ho sbagliato”, rischia di beccarsi il ricorso della Juve o delle squadre coinvolte con la Salernitana nella lotta salvezza. E attenzione anche al mondo delle scommesse: sulla vittoria della Juventus scadevano migliaia di schedine… Ecco, il popolo degli scommettitori non può rivolgersi ai bookmakers perché le regole sono chiare: vale il risultato del campo. Ma se un organo governativo (Federazione, Lega o Associazione arbitrale) confessa ufficialmente un errore, diventa bersaglio di contestazioni, ricorsi, tribunali ed eventuali risarcimenti perché - appunto - ammette il condizionamento del risultato sul campo. Ecco perché l’errore non verrà mai dichiarato pubblicamente. Anche se, privatamente, tutti sanno che c’è stato. Ed è stato del signor Banti, al Var. Intervista e video su calciomercato.com

Quello che scrivi, condivisibile o meno, non fa una grinza. Io però volevo sottolineare che spesso le alchimie tipo Pioli-Milan riescono una volta, forse due. Ricordate il Verona di Bagnoli? Ricordate il Leicester di Ranieri? Ricordate Vardy che segnava gol pazzeschi da tutte le posizioni bastava toccare la palla? Voglio dire: capitano circostanze e condizioni al contorno che possono contribuire in maniera pazzesca al successo in particolari momenti. L'anno scorso ad esempio, secondo me il Milan aveva a disposizione una rose inferiore ad almeno tre forse quattro squadre di A, con nomi sconosciuti e "ma come ci siamo ridotti", che fatico a definire campioni (ci metto Saelemaekers, Bakayoko e compagnia...) ma con la storia della vendita prima al fondo e poi a Red Bird, l'esplosione di qualche giocatore (Leao criticato fino a poco prima..., nel dubbio pagato 35 milioni e con un anno penoso alle spalle...) tutti hanno remato a mille, trovando ill bandolo della matassa. Lo stesso Pioli era sul punto della non conferma...... Maldini e Massara idem .... Il Milan corre. I giocatori hanno gamba, non si tirano indietro. Non credo che sia solo Pioli ... Corrono e strappano. Da noi, per ora, SI strappano. Ripeto mille volte il mio pensiero: dall'acquisto di Chiesa in poi la Juve ha iniziato un percorso di ringiovanimento (percorso difficilissimo quando i senatori hanno vinto tutto o quasi...) e di italianizzazione (Chiesa, Locatelli, Vlahovic, Bremer, Gatti) e inserito qualche instant-player di fama mondiale perchè disponibile a parametro zero (Pogback, Di Maria). Il percorso è evidente e già avviato, indubbiamente è meno facile del previsto, sicuramente meno rapido. Allegri ha le sue responsabilità? Certamente. La dirigenza? Secondo me un po' meno.