JWomen, parla Braghin: "Grande soddisfazione per lo scudetto. Canzi figura perfetta, ha saputo rispondere sul campo alle iniziali ironie per la sua poca notorietà"

[Sergione 3.306]

Le parole di Stefano Braghin, direttore della Juventus Women, a Juventus.com

 

LO SCUDETTO – "C'è appagamento e grande soddisfazione quando si taglia un traguardo così significativo; il momento della vittoria dura pochi secondi, ma rappresenta il culmine di un percorso lungo mesi, fatto di lavoro e di tanti elementi da far combaciare. È un traguardo conquistato tutti insieme, che ancora una volta voglio condividere con lo staff, sia il gruppo tecnico che i miei collaboratori: Massimiliano Mazzetta, Matilde Malatesta, Sergio Vignoni e Raffaella Masciadri. Il nostro, nel tempo, è stato un viaggio meraviglioso, non privo di ostacoli: siamo arrivati secondi due volte, e sappiamo bene che qui non è ammesso sbagliare. Per molte realtà arrivare secondi è un grande risultato, ma per noi no. Sono quindi felice per le ragazze, che hanno saputo lottare e soffrire in silenzio. Adesso si guarda avanti."

 

IL SEGRETO  – "Per vincere un campionato serve una chimica speciale. Un’alchimia che non si compra, ma si costruisce ogni giorno con impegno. È da lì che comincia un lavoro dove ciascuno deve contribuire a far funzionare le connessioni all’interno del club. Abbiamo portato avanti questo progetto in 40 persone, tutte diverse tra loro, unite da un unico obiettivo: vincere."

 

CANZI – "Era la figura perfetta perché rappresentava una serie di qualità che in quel momento ritenevo fondamentali. Un approccio pratico e concreto, ma con un bagaglio di competenze enorme. Ha passato 10 anni in Serie A maschile come assistente allenatore. Aveva tutto. Non lo conoscevo a fondo, ma appena l’ho incontrato ho capito che era la scelta giusta. All’inizio mi è dispiaciuto, perché la sua scarsa notorietà ha generato qualche ironia che non meritava. Come sempre, ha saputo rispondere sul campo."

 

FESTA ALLO STADIUM – "La gara all’Allianz sarà un momento speciale, non solo per la Juventus ma per tutto il movimento femminile. Si apre uno degli stadi più belli d’Europa al calcio femminile. È la dimostrazione concreta di quanto questo club creda nel nostro progetto. E sarà anche l’occasione per celebrare lo Scudetto, contro un avversario importante come l’Inter. A loro vanno i miei complimenti: sono ambiziosi e hanno dimostrato tutto il loro valore. Complimenti anche alla Roma, che sarà come sempre un avversario molto impegnativo, anche nella finale di Coppa Italia a Como."

 

COPPA ITALIA – "La finale di Coppa Italia è una gara secca, e vede affrontarsi due squadre di altissimo livello. La classifica e gli scontri diretti di questa stagione non avranno peso: la Roma è capace di battere chiunque ed è tra le squadre più forti in Europa. Saranno molto motivati e, in questo mese, non dovremo mai perdere di vista l’obiettivo sportivo e competitivo."

 

SERIE A FEMMINILE – "In Serie A femminile bisogna alzare competitività, manca tutto l’aspetto commerciale. 10 o 12 squadre cambia poco. Quest’anno grande impresa in UWCL col PSG, eliminati dall’Arsenal che si sta giocando la finale… Faccio fatica a parlare di percorso deludente in Europa"

[chigen 7.505]

Complimenti al Direttore Braghin, vincere è difficile, confermarsi ancora di più 

[Bepi_ 5.353]

Canzi e' un normal one, ci voleva proprio dopo RitAnDonia & PeppuzzoSuperstar.  
 

Complimenti al direttore e in bocca al lupo per la prossima stagione.

[Stino91 24.952]

8 minuti fa, Bepi_ ha scritto:

Canzi e' un normal one, ci voleva proprio dopo RitAnDonia & PeppuzzoSuperstar.  
 

Complimenti al direttore e in bocca al lupo per la prossima stagione.

Prima di pensare alla prossima stagione, c’è una coppa Italia da conquistare! 

[Giannij Stinson 25.213]

Non si nega nulla al dito el Brago  

 

Battute a parte, Canzi bella sorpresa. Ma è stato fondamentale un gruppo di giocatrici con una forte personalità e valori sia umani sia tecnici che ha saputo trasmettere cos'è la Juve alle nuove ed ha saputo anche superare l'addio a Gennaio di una calciatrice fondamentale come Caruso. 

 

Di vitale importanza il dover alzare la competitività in Serie A e aggiungo nelle serie minori, perchè c'è un caos clamoroso. Oggi ha parlato anche la responsabile dell'area academy femminile, sottolineando come sarebbe opportuno avere una seconda squadra per far crescere le giovani. Vanno giocate molte più partite a tutti i livelli...

[nima87 434]

14 ore fa, Giannij Stinson ha scritto:

Non si nega nulla al dito el Brago  

 

Battute a parte, Canzi bella sorpresa. Ma è stato fondamentale un gruppo di giocatrici con una forte personalità e valori sia umani sia tecnici che ha saputo trasmettere cos'è la Juve alle nuove ed ha saputo anche superare l'addio a Gennaio di una calciatrice fondamentale come Caruso. 

Normale dopo quello che ha passato e sopportato negli ultimi anni  Comunque il mio giudizio su Canzi, al di là di come finirà la coppa Italia, è positivo, considerando che veniva dalla C maschile e che in carriera non aveva mai lottato per vincere qualcosa. Vero che la base era buona (lo dicevo anch'io che non era tutto da buttar via), ma è stato bravo lui a rilanciare le senatrici e a valorizzare giocatrici come Cantore e Cascarino (quest' ultima purtroppo frenata dalla sfortunata rottura del crociato) che sotto la precedente gestione erano inguardabili, per non parlare delle nuove arrivate, da Kullberg, presa come rincalzo per sostituire Salvai e diventata col passare dei mesi imprescindibile in difesa, a Schatzer, che ha avuto una crescita esponenziale, prendendosi le chiavi del centrocampo nonostante la sua giovane età. Visto il suo passato da allievo di Zeman mi aspettavo un talebano ultra offensivo, invece si è rivelato un allenatore pragmatico, attaccando quando deve attaccare e difendendo quando c'è da difendere, ed era ciò che ci voleva dopo gli scempi visti negli ultimi anni. Certo, ci sono degli aspetti su cui deve lavorare, in particolare sulla fase difensiva e le palle inattive, poi sul resto ci dovrà pensare Braghin a fornirgli una rosa competitiva e dei ricambi all'altezza con cui far rifiatare le titolari, a maggior ragione per il tipo di calcio ad alta intensità che pratica. Le rivali non staranno ferme a guardare, specialmente Roma e prescritte (ma mi aspetto miglioramenti anche da Lazio e Milan) e la prossima volta che si arriverà nel finale di stagione con la lingua a terra potrebbe essere fatale.

14 ore fa, Giannij Stinson ha scritto:

Di vitale importanza il dover alzare la competitività in Serie A e aggiungo nelle serie minori, perchè c'è un caos clamoroso. Oggi ha parlato anche la responsabile dell'area academy femminile, sottolineando come sarebbe opportuno avere una seconda squadra per far crescere le giovani. Vanno giocate molte più partite a tutti i livelli...

Qualche mese fa avevano proposto al consiglio di lega di creare una Next Gen femminile, ma come al solito l'italica tendenza di remare contro la Juve ha bloccato tutto, come se a loro implicasse chissà quale spesa in più se ci facessimo una seconda squadra.

[Giannij Stinson 25.213]

3 ore fa, nima87 ha scritto:

Comunque il mio giudizio su Canzi, al di là di come finirà la coppa Italia, è positivo

E' stato bravo nel portare alla vittoria una squadra che non era la più forte, complice il blackout della Roma, certo, ma con lo spirito messo in campo han saputo compensare di gran lunga valori tecnici e una fase difensiva decisamente da rivedere, ecco. La prossima stagione col nuovo format (e devo ancora inquadrare il torneo di apertura che si sono inventati, perchè se è vero che devono giocare più partite lo altrettanto che non devono farlo sempre e solo contro le stesse avversarie) sarà completamente diversa e va preparata con oculatezza

[Caesar Juventinus erat 234]

Non comprendo veramente questa ossessione della competitività della serie A da parte di Braghin, quando nessuna serie A di nessun paese è competitiva, quindi qualcuno spieghi al prode che, semplicemente, alcune società professionistiche europee a un certo punto si sono decise ad aprire il borsellino e hanno deciso di affermarsi.

Facciamo due esempi facili facili: Barcellona e Lione sono in finale di CL non perché i loro campionati sono competitivi (sono campionati ridicoli come il nostro), ma perché si sono frugate in tasca.

Eh.

Se aspetti la competitività, stai fresco

[lillyBW 81]

1 ora fa, Caesar Juventinus erat ha scritto:

Non comprendo veramente questa ossessione della competitività della serie A da parte di Braghin, quando nessuna serie A di nessun paese è competitiva, quindi qualcuno spieghi al prode che, semplicemente, alcune società professionistiche europee a un certo punto si sono decise di aprire il borsellino e hanno deciso di affermarsi.

Facciamo due esempi facili facili: Barcellona e Lione sono in finale di CL non perché i loro campionati sono competitivi (sono campionati ridicoli come il nostro), ma perché si sono frugate in tasca.

Eh.

Se aspetti la competitività, stai fresco

Come darti torto, in effetti. Tolte due o tre squadre per ogni campionato, le altre sono al livello di Nabule e Sampierdarenese. In paesi come Spagna e Inghilterra c'è sicuramente più interesse a livello di pubblico, nei paesi nordici molta più organizzazione a livello giovanile, ma i campionati di massima serie sono comunque ridicoli come il nostro. Sono i soldi a disposizione di certe squadre che fanno la differenza. Lo stipendio di Vlahovic, Douglas, Arthur, Koop e Nico dirottato nelle casse delle Women ci porterebbe in un anno alla finale di Champions.