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ValerioBncnr

Parliamo della Svezia: che cosa è successo a questo paese?

Post in rilievo

Visto che siamo su un forum calcistico facciamo un giochino.

Tra Khedira (di origini non occidentali), Benatia (origini non occidentali) e Ibrahimovic (origini occidentali) quello più integrato nel paese che l'ha accolto è l'ultimo? Non mi pare, almeno non a leggere la sua autobiografia per l'appunto!

 

vabbè parliamo di persone normali non di milionari

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vabbè parliamo di persone normali non di milionari

 

Quindi di fatto stai ammettendo che il problema è più di natura economica (guerra tra poveri) che di altro tipo!

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Quindi di fatto stai ammettendo che il problema è più di natura economica (guerra tra poveri) che di altro tipo!

 

ma si di base è quello, se fai i soldi è ovvio che ti integri meglio

se sei un morto di fame e ti chiudi nei ghetti di Malmoe o nelle Banlieue di Parigi in 460 in un condominio è più facile che esplodano le crisi

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ma si di base è quello, se fai i soldi è ovvio che ti integri meglio

se sei un morto di fame e ti chiudi nei ghetti di Malmoe o nelle Banlieue di Parigi in 460 in un condominio è più facile che esplodano le crisi

 

Su questo sono d'accordo.

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Mi auguro che i "nuovi svedesi" non siano tutti come lui. Ho letto la sua autobiografia, è cresciuto in un ghetto, i suoi amici erano piccoli delinquenti, utilizzava i contributi scolastici pagati dallo Stato per pagarsi i jeans di marca, i suoi genitori parlavano slavo quasi mai svedese ed inoltre prendeva spesso di mira i giovani svedesi troppo educati e perfettini per i suoi gusti. Se questo è l'esempio di integrazione povera Svezia. Secondo me questi Paesi hanno commesso un errore enorme ad accettare tutti questi immigrati, non sono contro l'immigrazione ma il modello deve essere quello australiano, non quello olandese o svedese, voglio vedere come saranno questi paesi tra una generazione, temo avranno gravi problemi di ordine interno (li hanno già adesso).

Ma che discorso è? .ghgh

Sono cose che avvengono anche in Italia tutti i giorni,la discriminante non è ne la provenienza ne tanto meno la religione la discriminante è la diversità di classe sociale.

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è mai possibile che l'utente aveva aperto una discussione e si deve sempre arrivare a discutere di immigrazioni, anche se fuori contesto?

Eppure io parlo della censura vigente in Svezia mica di altro.

Poi interviene Iggy pop che posta canzoni naziste o affini senza ragioni o motivi apparenti (quindi fare il provocatore) e il discorso degenera sempre in altro.

Nessuno parla dei due poveri cristi che son stati licenziati per aver filmato degli scontri tra polizia e spacciatori e gli è stato intimato di dire che hanno qualche ritardo mentale.

Questo per me è gravissimo ed incomprensibile.

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Eppure io parlo della censura vigente in Svezia mica di altro.

Poi interviene Iggy pop che posta canzoni naziste o affini senza ragioni o motivi apparenti (quindi fare il provocatore) e il discorso degenera sempre in altro.

Nessuno parla dei due poveri cristi che son stati licenziati per aver filmato degli scontri tra polizia e spacciatori e gli è stato intimato di dire che hanno qualche ritardo mentale.

Questo per me è gravissimo ed incomprensibile.

 

Onestamente mi sembra molto strana come cosa, ci vorrebbero più notizie per capire meglio come sono andate esattamente le cose. Non sarà una nazione perfetta ma è sicuramente una delle più libere e liberali del mondo!

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Eppure io parlo della censura vigente in Svezia mica di altro.

Poi interviene Iggy pop che posta canzoni naziste o affini senza ragioni o motivi apparenti (quindi fare il provocatore) e il discorso degenera sempre in altro.

Nessuno parla dei due poveri cristi che son stati licenziati per aver filmato degli scontri tra polizia e spacciatori e gli è stato intimato di dire che hanno qualche ritardo mentale.

Questo per me è gravissimo ed incomprensibile.

 

Purtroppo è comprensibile, trattasi di censura per non allarmare la popolazione, come quando hanno imposto di non pubblicare la nazionalità dei delinquenti.

 

 

Ma che discorso è? .ghgh

Sono cose che avvengono anche in Italia tutti i giorni,la discriminante non è ne la provenienza ne tanto meno la religione la discriminante è la diversità di classe sociale.

 

Non penso conosco persone povere ma oneste, non mezzi delinquenti come lui ed i suoi amichetti.

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Gli immigrati/figli di immigrati sono il 30% in Svezia, in USA sono praticamente il 100%. Trump è un immigrato esattamente come il messicano con cui ce l'ha oggi, solo che è arrivato 100 anni prima.

 

Ti ricordo che gli unici americani "veri" sono questi.

 

 

la storia degli americani immigrati per me è sempre stata un grandissimo non sense

sarei curioso di sapere quante persone possono vantare una discendenza autoctona nel paese di cui possiedono la nazionalità fino al 1500

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Purtroppo è comprensibile, trattasi di censura per non allarmare la popolazione, come quando hanno imposto di non pubblicare la nazionalità dei delinquenti.

 

 

 

Non penso conosco persone povere ma oneste, non mezzi delinquenti come lui ed i suoi amichetti.

Mi fa piacere,ciò non toglie che non sia una questione dettata da razza o religione.

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Eppure io parlo della censura vigente in Svezia mica di altro.

Poi interviene Iggy pop che posta canzoni naziste o affini senza ragioni o motivi apparenti (quindi fare il provocatore) e il discorso degenera sempre in altro.

Nessuno parla dei due poveri cristi che son stati licenziati per aver filmato degli scontri tra polizia e spacciatori e gli è stato intimato di dire che hanno qualche ritardo mentale.

Questo per me è gravissimo ed incomprensibile.

 

tornando a "bomba" su internet non ho trovato molto. Tranne il ripristino del servizio di leva.

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tornando a "bomba" su internet non ho trovato molto. Tranne il ripristino del servizio di leva.

 

Sull'argomento del topic non saprei dire molto, non sono informato.

Sul fatto della leva e dell'aumento della spesa militare riguarda un po' tutti i paesi nordici, del resto in questi anni la Russia si è fatta un po' sentire tra invasione degli spazzi aerei, armamento dei confini con la Finlandia, operazioni di spionaggio etc.

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Onestamente mi sembra molto strana come cosa, ci vorrebbero più notizie per capire meglio come sono andate esattamente le cose. Non sarà una nazione perfetta ma è sicuramente una delle più libere e liberali del mondo!

 

Quello che è successo è che lunedì 3 marzo un gruppo di giovani di età tra i 15 e i 17 si è recato all'ora di pranzo nella scuola di Hallsberg per affrontarne altri e vendicarsi di uno scontro avvenuto il venerdi precedente. Ne è scaturita una rissa e allora il preside ha chiesto a tutti gli studenti di chiudersi nelle rispettive aule e ha chiamato le forze dell'ordine che sono prontamente intervenute assieme alla troupe della televisione nazione. Alla vista della polizia la gang ha iniziato una sassaiola, ripresa dalle telecamere, che si è conclusa con 11 arresti. Ovviamente l'episodio ha avuto copertura nazionale su tutti i principali media.

https://www.youtube.com/watch?v=P3emkw0iTdc

 

Questo è invece il video in questione, girato dalla coppia che è stata licenziata, mentre si recavano alla stessa scuola a prendere il figlio ed erano informati degli eventi che stavano accadendo

https://www.youtube.com/watch?v=vlDJj8ba2-I

Come si può ben vedere non viene filmato alcuno scontro. Tuttavia seguendo i sottotitoli si possono leggere alcuni commenti un tantino xenofobi e l'uso di un termine dispregiativo che viene utilizzato nei confronti di quelli che hanno la carnagione un pò più scura della media. Comunque non tutto il parlato è sottotitolato quindi non è da escludere che possa esserci anche di peggio.

Evidentemente il loro datore di lavoro che risulta essere ABF un'emanazione del partito Social Democratico, impegnata tra le altre cose nell'integrazione degli immigrati, non ha gradito.

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Quello che è successo è che lunedì 3 marzo un gruppo di giovani di età tra i 15 e i 17 si è recato all'ora di pranzo nella scuola di Hallsberg per affrontarne altri e vendicarsi di uno scontro avvenuto il venerdi precedente. Ne è scaturita una rissa e allora il preside ha chiesto a tutti gli studenti di chiudersi nelle rispettive aule e ha chiamato le forze dell'ordine che sono prontamente intervenute assieme alla troupe della televisione nazione. Alla vista della polizia la gang ha iniziato una sassaiola, ripresa dalle telecamere, che si è conclusa con 11 arresti. Ovviamente l'episodio ha avuto copertura nazionale su tutti i principali media.

 

Questo è invece il video in questione, girato dalla coppia che è stata licenziata, mentre si recavano alla stessa scuola a prendere il figlio ed erano informati degli eventi che stavano accadendo

Come si può ben vedere non viene filmato alcuno scontro. Tuttavia seguendo i sottotitoli si possono leggere alcuni commenti un tantino xenofobi e l'uso di un termine dispregiativo che viene utilizzato nei confronti di quelli che hanno la carnagione un pò più scura della media. Comunque non tutto il parlato è sottotitolato quindi non è da escludere che possa esserci anche di peggio.

Evidentemente il loro datore di lavoro che risulta essere ABF un'emanazione del partito Social Democratico, impegnata tra le altre cose nell'integrazione degli immigrati, non ha gradito.

ma non era il partito democratico quello xenofobo in Svezia?

Ma cosa dicevano nel filmato?

Nel filmato che hai postato si vedono solo per qualche secondo un gruppetto di caschi bianchi e nient'altro se quello è lo scontro polizia spacciatori

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fafsfas.png

 

Guardavo il filmato coi sottotitoli per capire di che parlassero poi mi sono imbattuto in questo!

Ma che cavolo O_o

 

Un commento che ho letto prima era "questa è la nuova Svezia che arriva" ma niente cose di chissà quale tipo

 

Stanno messi peggio di quel che pensavo

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mi pare sia una tendenza generale di tutta la zona UE.

il populismo e le destre di stampo non liberale, ma protezionista e xenofobo quando le cose non vanno bene, emergono sempre.

per fortuna come sembra, nelle elezioni che ci sono state e (si spera) in quelle che ci saranno (in francia) questi movimenti sono ancora minoritari.

probabilmente in Svezia ora ci sono forti pressioni della destra, forse della stessa popolazione esasperata da processi migratori difficili da assimilare.

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In cosa è diversa? E' solo più mediatica, appariscente, dibattuta.

L'Argentina ha avuto per 10 anni (1989-1999) un presidente (Carlos Menem) figlio di immigrati siriani, tutto normale, Londra elegge un sindaco di origini pakistane e ci si sente "conquistati", da chi non si sa!

Non sono cambiate le cose, l'immigrazione esiste da sempre, è solo cambiato il modo di percepire certi fenomeni, in modo graduale e per vari motivi (ovviamente anche per il terrorismo) si è arrivati all'equazione diverso=nemico, che poi è alla base di quasi tutte le grandi tragedie umane, di cui l'Europa è stata probabilmente testimone di quella peggiore, la Shoah. Ogni anno a parlare di "giornata della memoria" ma a quanto pare in pochi hanno capito realmente cosa vuol dire e cosa deve insegnare.

 

io francamente vedo una gestione del flusso migratorio che definire dilettantistica e poco...

sta succedendo tutto troppo in fretta, sono processi che vanno gestiti bene, se vogliamo che ci sia reale integrazione, che di solito avviene solo dalle seconde generazioni in su..

anch'io mi raccontavano i miei genitori ho dei lontani parenti in argentina e soprattutto in america, emigrati nei primi anni del 1900, gente che si è fatta un mese di quarantena ad Ellis Island, con controlli di ogni tipo dal punto di vista sanitario, e che per approdare negli states doveva portare con se in dote la garanzia di qualcuno che viveva già li..

ben capisci che quello che sta succedendo qui è un'altra cosa.

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si ma questa è gente che vuoi o non vuoi con la mentalità cultura occidentale c'entra come il cavolo bollito a colazione

 

hai centrato il problema di fondo, che nessuno, neanche sottovoce dice.

sarà un'integrazione tutt'altro che indolore quella per i profughi di origine e cultura islamica mediorientale.

anche perché non credo proprio siano disposti a "occidentalizzarsi" più di tanto, forse le future generazioni, ma saranno dolori.

che idea hanno dell'europa e di noi occidentali ? accettano la democrazia ? accettano di integrarsi culturalmente ? accettano il fatto che

l'islam sia solo una religione fra le altre ? con pari dignità ? e rispetto ?

accettano di vivere in uno stato laico e di diritto ? dove la leggi dello stato sono l'unica forma di regolamentazione della vita sociale ? dove c'è la sovranità popolare ? e non la sovranità di Allah ?

accettano l'idea che possano esserci persone che in piena libertà possano criticare l'islam ? senza odiarle per questo ? questo è l'occidente, prendere o lasciare.

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io francamente vedo una gestione del flusso migratorio che definire dilettantistica e poco...

sta succedendo tutto troppo in fretta, sono processi che vanno gestiti bene, se vogliamo che ci sia reale integrazione, che di solito avviene solo dalle seconde generazioni in su..

anch'io mi raccontavano i miei genitori ho dei lontani parenti in argentina e soprattutto in america, emigrati nei primi anni del 1900, gente che si è fatta un mese di quarantena ad Ellis Island, con controlli di ogni tipo dal punto di vista sanitario, e che per approdare negli states doveva portare con se in dote la garanzia di qualcuno che viveva già li..

ben capisci che quello che sta succedendo qui è un'altra cosa.

 

Semplicemente il mondo è più veloce e più "piccolo", di conseguenza è tutto più veloce e "vicino". Prima oltre il confine c'era il "mistero", viaggiare era qualcosa di complicato, oggi un nigeriano sa l'inglese, sul telefonino vede la mappa di Londra, vede i video delle strade di Londra e sa come ci si vive, c'è proprio una percezione diversa del mondo. E' tutto accelerato perché siamo in un mondo accelerato e iperconnesso, non puoi pensare che ci siano conseguenze su tutto e non sui fenomeni migratori.

Non c'entra molto con il tema dell'immigrazione in generale ma se sei amante del cinema (e della matematica) ti consiglio "l'uomo che vide l'infinito", il film che racconta la storia del matematico indiano Ramanujan. Pensa poi al percorso di un ricercatore indiano che vuole studiare/collaborare con atenei occidentali oggi e ti renderai conto quanto la "distanza", un tempo un vero problema, a volte quasi insormontabile, è diventata l'ultimo dei problemi oggi.

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Semplicemente il mondo è più veloce e più "piccolo", di conseguenza è tutto più veloce e "vicino". Prima oltre il confine c'era il "mistero", viaggiare era qualcosa di complicato, oggi un nigeriano sa l'inglese, sul telefonino vede la mappa di Londra, vede i video delle strade di Londra e sa come ci si vive, c'è proprio una percezione diversa del mondo. E' tutto accelerato perché siamo in un mondo accelerato e iperconnesso, non puoi pensare che ci siano conseguenze su tutto e non sui fenomeni migratori.

Non c'entra molto con il tema dell'immigrazione in generale ma se sei amante del cinema (e della matematica) ti consiglio "l'uomo che vide l'infinito", il film che racconta la storia del matematico indiano Ramanujan. Pensa poi al percorso di un ricercatore indiano che vuole studiare/collaborare con atenei occidentali oggi e ti renderai conto quanto la "distanza", un tempo un vero problema, a volte quasi insormontabile, è diventata l'ultimo dei problemi oggi.

 

tutto vero, ma credo ahimè, i problemi ci saranno, ed anche belli grossi.

purtroppo le guerre mediorientali, in Siria, ed i problemi in Africa stanno producendo flussi migratori di persone provenienti da mondi e culture troppo diversi dal nostro.

se ci illudiamo di integrare l'Islam in maniera facile ed indolore, ci sveglieremo presto dal sogno...

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tutto vero, ma credo ahimè, i problemi ci saranno, ed anche belli grossi.

purtroppo le guerre mediorientali, in Siria, ed i problemi in Africa stanno producendo flussi migratori di persone provenienti da mondi e culture troppo diversi dal nostro.

se ci illudiamo di integrare l'Islam in maniera facile ed indolore, ci sveglieremo presto dal sogno...

 

Mi spieghi quindi perché i londinesi (che dovrebbero saperla più di tutti sull'Islam, visto che sono più di 100 anni che hanno immigrati musulmani) hanno eletto un sindaco musulmano?

E mi spieghi come mai nei sondaggi i paesi MENO islamofobi d'Europa risultano essere quelli con più immigrati islamici (Germania, GB, ecc) mentre quelli più islamofobi sono quelli dove ci sono meno musulmani (Italia, Grecia, Polonia)?

Se il tuo ragionamento fosse corretto dovrebbe succede il contrario, no? O forse questo ti dimostra che quando le cose, dal campo dei media e del "sentito dire", diventano il tuo quotidiano, ti rendi conto che sono diverse da come te le avevano raccontate?

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Mi spieghi quindi perché i londinesi (che dovrebbero saperla più di tutti sull'Islam, visto che sono più di 100 anni che hanno immigrati musulmani) hanno eletto un sindaco musulmano?

E mi spieghi come mai nei sondaggi i paesi MENO islamofobi d'Europa risultano essere quelli con più immigrati islamici (Germania, GB, ecc) mentre quelli più islamofobi sono quelli dove ci sono meno musulmani (Italia, Grecia, Polonia)?

Se il tuo ragionamento fosse corretto dovrebbe succede il contrario, no? O forse questo ti dimostra che quando le cose, dal campo dei media e del "sentito dire", diventano il tuo quotidiano, ti rendi conto che sono diverse da come te le avevano raccontate?

 

non capisco che utilità possa avere citare sondaggi o un caso singolo, anche Obama mi pare fosse musulmano, o lo fosse stato.

comunque se per te non ci sarà nessun grosso problema con l'Islam, e filerà tutto liscio, ti auguro al 100% di aver ragione.

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non capisco che utilità possa avere citare sondaggi o un caso singolo, anche Obama mi pare fosse musulmano, o lo fosse stato.

comunque se per te non ci sarà nessun grosso problema con l'Islam, e filerà tutto liscio, ti auguro al 100% di aver ragione.

 

Distinguiamo due piani diversi.

 

I problemi con il mondo islamico sono una cosa, problemi legati all'immigrazione di musulmani sono altra cosa e rientrano nelle problematiche generali dell'immigrazione e quindi dell'incontro tra diversi.

 

I problemi con il mondo islamico li hai e li avrai sempre, per motivi geopolitici, perché c'è uno stato "occidentale" (nel senso di creato dall'Occidente) trapiantato nel mondo islamico (Israele), perché di conseguenza c'è una politica delle potenze occidentali di un certo tipo nella regione, perché lì (volenti o nolenti) c'è il petrolio e quindi ci devi ficcare il naso, ecc, quelli sono punti di attrito e ci saranno sempre, forse andranno ad aumentare.

 

L'immigrazione è qualcosa di diverso, perché come tutto il resto anche i legami nella vita si modificano. Mio zio che sta a Londra dal 78 di certo non ha il legame con la sua terra/cultura/valori che ha mio padre che se ne sta a casa sua, ormai è inglese, si sente tale e, anche se in auto ascolta canzoni arabe di quando era giovane, non potrebbe mai vivere nel mondo arabo. I figli parlano solo l'inglese e, a parte di faccia e colori, sono degli inglesi al 100%, un qualsiasi arabo li percepirebbe come turisti, già dai piccoli modi di fare, dal modo di salutare al modo di mangiare. Quindi il tema migratorio va discusso sul piano umano, perché la vita delle persone NON è politica, non bisogna dimenticarlo. Io stesso sono 50-50 solo perché di fatto ho vissuto metà della mia vita da una parte e metà dall'altra e quindi ho acquisito mentalità/valori di entrambe le sponde, ma ci sono un sacco di 50-50 come me che di fatto sono di una sola sponda, quella in cui hanno sempre vissuto, arabi se hanno vissuto sempre nel mondo arabo, europei se hanno vissuto sempre in Europa.

 

Obama musulmano comunque è la "chicca" finale della distorsione della realtà di cui ti sto parlando. Obama è cattolico. Molto semplicemente ha vissuto in Indonesia da bambino perché la madre (che si era separata dal padre) si sposò con un uomo indonesiano, non è che se uno vive qualche anno da bambino in un paese islamico diventa musulmano, non è mica un virus eh!

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tutto vero, ma credo ahimè, i problemi ci saranno, ed anche belli grossi.

purtroppo le guerre mediorientali, in Siria, ed i problemi in Africa stanno producendo flussi migratori di persone provenienti da mondi e culture troppo diversi dal nostro.

se ci illudiamo di integrare l'Islam in maniera facile ed indolore, ci sveglieremo presto dal sogno...

 

I problemi ci saranno perchè in pochi, per ragioni socio-plitiche ed economiche, vogliono veramente cercare di risolvere, seriamente, il problema.

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I problemi ci saranno perchè in pochi, per ragioni socio-plitiche ed economiche, vogliono veramente cercare di risolvere, seriamente, il problema.

 

Ma lo capite che anche nei paesi arabi c'è una frangia di "destra" che nei forum parla di "problema occidentale" e di "come risolverlo" e usa ESATTAMENTE le stesse argomentazioni che leggo qui (non vogliono risolverlo per ragioni socio-politiche, la massoneria e i poteri forti decidono per noi, continuiamo a far finta di non vedere cosa fanno ai nostri paesi, ecc)? Non si risolve nessun problema perché fortunatamente per la maggioranza delle persone, sia su una sponda che sull'altra, essere diversi non equivale ad essere nemici o ad avere un problema. Il problema non è nella donna araba che gira con il velo a Londra o nella donna occidentale che gira in jeans a Dubai, il problema è in chi percepisce una "minaccia" o un "problema" in quel velo/jeans, ovvero nella diversità, che di suo non è un problema, diventa un problema quando tu decidi di percepirla come tale.

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