Totik

L'importante è che si faccia pubblicità.

Non mi fido. Nino Ori, invece, fece una serie di 8 puntate,se non sbaglio, dove parlò correttamente e dettagliatamente di calciopoli.

*. Chi vince ha ragione. Senza se e senza ma. A meno che non imbroglia. Quello è un discorso diverso.

Ribadisco quanto scritto in un precedente commento. Speriamo di raggiungere gli stessi risultati dello scorso anno. Ad oggi mi sembra un miracolo.

Allora che dici, chiudiamo il forum ed aspettiamo la fine della stagione per valutare e commentare? Io ho fatto una domanda, non era una valutazione definitiva. Certo è che il primo trofeo a cui partecipavamo è saltato. Matematicamente.

Ma ad oggi la tua sembra una speranza più che una previsione realistica. I risultati di metà stagione dicono altro purtroppo.

Ma che ragionamento è. Col suo MITO abbiamo vinto una coppa Italia e siamo arrivati terzi in campionato. Quest'anno faremo lo stesso? Lo spero con tutto il cuore, ma non credo che lo faremo.

Ma che ragionamenti sono. Vai a prendere una singola partita. È ridicolo. Devi considerare i risultati a fine stagione. Se non vinciamo nulla e non ci qualifichiamo alla prossima CL, che con questo trend sono cose abbastanza verosimili, come verrà valutata la stagione? Chi ha fatto le brutte figure che hai riportato sopra ha comunque raggiunto gli obiettivi minimi. Io spero di raggiungere gli stessi obiettivi di quello che ha perso ad Haifa e a Siviglia, lo spero proprio.

Di Gregorio la fa la cappellata. Chiude lo specchio agli attaccanti ma lascia la porta sguarnita. Se il giocatore che ha fatto il cross avesse visto la posizione del portiere prima di tirare, avrebbe potuto segnare senza nemmeno la deviazione.

Certamente. Senza deviazione non segnavano. Però, ribadisco, anche con la deviazione, quella palla la pari se difendi la porta come si deve e non svolazzando in area. Perché hai lasciato la porta vuota e, se al posto del cross l'avversario avesse tirato direttamente in porta, avrebbe segnato anche ugualmente.

Infatti, io credevo proprio che avrebbe fatto questo quando ho visto Gonzales e Luiz che stavano per entrare.

Poteva farlo però. Se guardava la porta vuota, anziché fare il cross, poteva benissimo tirare ed avrebbe potuto segnare. Secondo me è stato un errore del portiere. Se tornava tra i pali o almeno copriva eventuali tiri verso la porta, non avrebbero mai segnato, con o senza deviazioni.

Anche questo è vero.

Si, ma io vedo il bicchiere mezzo vuoto. Faccio il seguente ragionamento: se giochiamo come contro lo Stoccarda o come contro il Venezia o il Bologna, beh, possiamo solo migliorare. Alla fine quelle due in campionato non le abbiamo nemmeno perse, e quella contro i tedeschi l'abbiamo persa sul filo di lana in inferiorità numerica. Basta migliorare un po' e le dovremmo portare a casa. Viceversa, giocare bene e non vincere, o addirittura perdere, come accaduto contro Fiorentina e Milan, vuol dire che dobbiamo fare uno sforzo immenso, ossia giocare ancora meglio di come abbiamo fatto, per riuscire a vincere. E questo mi preoccupa non poco. A che livello di gioco dobbiamo arrivare per vincere? Non so se sono stato chiaro.

Assolutamente sbagliato quello che scrivi. Se la palla è entrata dopo una deviazione che ne ha anche rallentato la traiettoria, vuol dire che un tiro preciso, nemmeno troppo forte, sarebbe entrato in porta senza problemi.

Chimere perché ad oggi, se proietti i risultati dei primi sei mesi, non raggiungi nessuno di quegli obiettivi. Inoltre, non si vede nemmeno un trend di crescita che possa far sperare in risultati migliori che sono necessari per raggiungere quei risultati. Quelle squadre che ho citato, specialmente la Juve di Conte e il Napoli di Spalletti, avevano giocatori in quel momento assolutamente sconosciuti o mediocri, che provenivano da risultati scadenti.

Ma non è vero. Partita persa immeritatamente, ma persa. E guarda caso, prima sconfitta contro una squadra italiana proprio quando c'era il dentro o fuori. E non è vero che negli ultimi 3 anni c'è stato il nulla assoluto. Si è vinto una coppa Italia e si è arrivati 3 volte su 3 tra le prime quattro. Ad oggi questi risultati sono chimere. Un gruppo vincente non si costruisce in due mesi, ma in sei si. Va' a vedere la Juve di Conte, o quella di Lippi, o il Napoli di Spalletti.

Ma che ruolo ha, il libero? Il libero fa il movimento che hai detto tu, non il portiere. Questo a maggior ragione doveva restare in porta. Ti rendi conto che il giocatore del Milan se, anziché fare il cross, avesse tirato in porta, avrebbe segnato?

Perciò si sta tra i pali. Proprio per evitare che carambole impazzite finiscano in porta. Che devi anticipare, un traversone dalla tre quarti raso terra col rischio di essere anticipato?

E quindi? Il fatto che abbiamo dominato una partita ma l'abbiamo persa ti sembra una cosa da poco? A me sembra assolutamente più grave che perderla senza aver fatto nulla oppure vincerla senza dominarla. Io contro la Fiorentina ed oggi ho visto una squadra che ha giocato bene, ma alla fine ha ottenuto 1 punto nella partita di campionato ed è stata eliminata dalla super coppa. Pensa quando giocheremo un po' meno bene. La situazione è grave. Chi domina le partite, poi le porta a casa. Non fa un misero punto in due partite.

Un errore del portiere, senza alcun dubbio. Non si aspetta un cross in quella posizione, si sta tra i pali, non scherziamo.

per un errore del portiere.

La cosa che più mi irrita è l'aver perso una partita, una semifinale, quindi essere stati eliminati, per colpa di errori di singoli giocatori, errori da terza categoria: un fallo da rigore su un giocatore che stava uscendo dall'area, un'autorete col portiere che raccoglieva margherite al centro area invece di starsene tra i pali. Ora, per quanto riguarda la squadra, da quando seguo la Juventus, più o meno dalla metà degli anni settanta, non ho mai visto una situazione più allo sbando di questa. Non per i risultati che anche in passato sono stati così negativi, ma per l'assenza completa della dirigenza. In casi come questi un DS, un presidente, sarebbe entrato negli spogliatoi ed avrebbe fatto un bel discorsetto a tutta la squadra facendo capire ai giocatori in quale compagine stessero giocando. Poi, in separata sede, avrebbe convocato l'allenatore, chiedendogli spiegazioni sull'attuale situazione. Chiedendogli del perché di certe esternazioni sull'importanza non più fondamentale della vittoria. Questo oggi non c'è. C'è una dirigenza che mette fuori rosa il capitano senza farne capire il motivo. Che doveva fare questo capitano? Doveva dimettersi? Doveva farsi dimezzare lo stipendio di sua sponte? Ed essendo fuori rosa si è costretti a far giocare un suo compagno fuori ruolo che, non solo non rende, ma, in questo modo, non può giocare dove normalmente gioca e dove rende molto di più, tutto a discapito dei risultati. Come tifoso sono molto demoralizzato. Non vedo vie di uscita. Siamo realmente in balia delle onde.

La penso in maniera diversa. Se gli altri imbrogliano per vincere, magari nelle stanze del potere, non vuol dire che lo debba fare anche io. Vincere imbrogliando non mi divertente.

Se esistono figli e figliastri allora vuol dire che è pilotato. Non nella singola partita, anche se in alcune decisioni sembra proprio esserlo, ma nell'affossare una squadra e, per lo stesso motivo, non intervenire su un'altra. Quindi, se si interviene per eliminare da una competizione una squadra, è assolutamente pilotato. Mi spieghi che c'entra la Juve col calcio scommesse? Marotta non è andato via dalla Juventus, è stato cacciato. E dagli ultimi avvenimenti si è capito il perché.