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Allora, leggo che c'è un po' di confusione perché molti paragonano questa situazione con quella del 1980 chiamata calcioscommesse. Con il termine calcioscommesse si intende l'alterazione del risultato di una partita da parte di uno o più giocatori che per questo azione vengono pagati dai malviventi che poi ovviamente scommettono su quel risultato per guadagnare. Nel caso di Fagioli, a quanto pare, non c'è nulla di tutto questo. Lui avrebbe fatto delle scommesse su partite di calcio come può fare chiunque. Però, essendo calciatore, per lui è vietato perché, appartenendo a quell'ambiente, potrebbe cercare di alterarne il risultato pur di vincere la scommessa. Inoltre avrebbe giocato su siti illegali probabilmente perché non voleva farsi beccare. Quindi sono due situazioni completamente diverse. Una cosa è farsi pagare per alterare una partita affinché altri scommettano e vincano con quel risultato, ed un'altra è fare delle scommesse che non alterano il risultato ma sono vietate per un giocatore.
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Cellino alla Procura FIGC ritratta le dichiarazioni rilasciate a Report su Calciopoli
Totik ha risposto a Sylar 87 Discussione Juventus forum
Da notare il doppio accento: napoletano+romanesco. -
Questo è il derby. "C'era una volta il derby, verrebbe da dire. Una sfida che raccoglieva furori non soltanto calcistici, ma sociali ed economici, culturali. Già, che giorni e che emozioni! Gli anni settanta, ad esempio. La Juventus dominava l'Italia, ma spesso cadeva davanti ai cugini, che facevano di quell'appuntamento una ragione di vita e d'orgoglio. Da una parte, lo stile di Bettega e Capello, l'eleganza di Zoff, le acrobazie di Anastasi (idolo dei lavoratori della Fiat Mirafiori) e poi di Boninsegna, la mutria severa di Beppe Furino, il palleggiare ironico di Causio, dall'altra l'agonismo, il ferro e il fuoco di Fossati, Cereser, Agroppi, capitan Ferrini, e là davanti i dioscuri Graziani&Pulici, ispirati da Claudio Sala, pronti a colpire. Il derby diventava, recuperando Jean-Paul Sartre, una metafora della vita..." (Darwin Pastorin)
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E se anche per Locatelli valesse lo stesso discorso di Arthur?
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Si, vabbè. Da almeno 10 pagine si sta parlando di tutto fuorché della partita. Ci sarà al massimo 1 commento a pagina che parla della partita, il resto si discute di altro, compresi i nostri due commenti attuali.
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Dai sù, chiudiamo questa discussione che è diventata ridicola e surreale. Niente di più vergognoso.
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Bravo.
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E ora che stai facendo?
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😁😁😁
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Diciamo che esiste anche una versione alternativa. Purtroppo alcuni tifano contro l'allenatore, se la juve vince sono incavolati per quello, e si scatenano nel trovare comunque colpe al mister. ... Oggi invece la vittoria passa in secondo piano, prima offendiamo l'allenatore poi pensiamo alla juve. Molto patetico
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Ancora qui a discutere di come bisogna fare il tifo ed a dare patenti di juventinità? Questa è la discussione sul derby di ieri. Se non avete niente da dire perché la vostra squadra ha vinto o la vostra idea ha perso, allora non scrivete proprio. Intasate una discussione i cui argomenti dovrebbero essere altri. Non vi sta bene la vittoria? Aprite una nuova discussione col titolo: nonostante la vittoria la squadra gioca male. Riunitevi tutti lì a farvi i p...ini a vicenda (cit.) e non rompete su altri post.