Slowpoke Sama

Onestamente trovo deprimente anteporre la propria ideologia politica e/o morale a un contesto come quello sportivo. Ognuno viva la propria vita come meglio crede e in piena libertà, ognuno ha il dovere di essere felice. E lo chiamo dovere perché diritto purtroppo non è ma è tuo dovere impegnarti per avere la vita migliore per te stesso. Ma la tua libertà finisce quando limiti quella altrui. Biologia e scienza sono fatti, non parole e sentimenti. Se sei biologicamente uomo sei libero di sentirti donna e vivere come tale - per quanto mi riguarda- ma devi accettare che ti vengano preclusi determinati ambiti esclusivamente per donne biologiche perché non esiste e non esisterà mai un vero cambio di sesso. Mi fa sorridere che stiano facendo passare il messaggio che l'unica differenza tra uomo e donna è il testosterone e che se lo abbassi diventi magicamente donna. Non è così, ma proprio per niente. Poi magari questa persona domani le prende comunque e lo spero per la nostra atleta ma è il concetto ad essere sbagliato, indipendentemente da come finirà.

Si mi scuso, sono uscito dal fulcro del discorso e ho divagato, quando parlo di boxe mi emoziono e inizio a straparlare, è amore cieco comunque il punto è che la boxe amatoriale è una tradizione olimpica, fin dagli arbori esiste per dare spazio soprattutto ai giovani pugili e mantenere lo spirito olimpico, ovvero sport nudo e crudo senza interessi economici particolari. Una cosa simile avviene anche nel calcio dove partecipano i giovani fatta eccezione per qualche professionista, ma di base sono quasi tutti u21. Sul perché non vengano accettati nello specifico i pugili professionisti credo che ci siano due motivi principali. Il primo è che non puoi mischiarli con i dilettanti perché appunto c'è una preparazione fisica differente, i pugili professionisti conoscono la boxe dilettantistica (molti grandi campioni professionisti hanno disputato le olimpiadi da dilettanti come ad esempio l'attuale campione dei massimi Usyk o leggende come Alì..) ma i dilettanti non sarebbero probabilmente in grado di sostenere il confronto con loro. I pro si allenano ogni giorno, con più frequenza, hanno una resistenza estremamente superiore. Per quanto riguarda magari il dividere le categorie ed accettare la boxe professionistica separata da quella amatoriale da quello che so i pro semplicemente non si sono mai mossi in tal senso, non hanno mai avanzato richieste e suppongo sia perché non gli interessa. Come detto prima molti di loro le Olimpiadi le hanno comunque già disputate da dilettanti, una volta passati ai pro puntano solo a fare i soldini credo che comunque i tuoi siano dubbi legittimi ma il problema non è tanto la boxe dilettantistica nella sua forma o durata/numero di round quanto il fatto che è estremamente semplice corrompere i giudici e piazzare a giudicare qualche balengo che poi misteriosamente compra casa per sé stesso, figli e nipoti con denari piovuti dal "cielo" chissà.. triste situazione senza dubbio

Perdonami ma non è che la boxe professionistica è vera e quella dilettantistica no, sono semplicemente due approcci diversi allo sport. Nella boxe dilettantistica hai una boxe più veloce e tecnica, mentre nella professionistica è più lenta e strategica, nonché potente. I dilettanti puntano a fare punti, andare di uno due, colpire e difendere. I professionisti si affrontano per colpire duro, è un approccio più feroce, ma sotto molti punti di vista affrontano questo sport più come uno show, soprattutto negli ultimi anni tra enormi entrate economiche, trash talking e stupidate varie si è perso molto lo spirito di una disciplina nobile che invece è più vivo tra i dilettanti a mio avviso, perché ci sono meno soldi e non vedi certi teatrini... Purtroppo inoltre di decisioni controverse ne è piena anche la boxe professionistica credimi, ho visto certi giudizi da mani nei capelli negli ultimi anni. Sicuramente hai più possibilità di mandare ko il tuo avversario, o ancor più facilmente un ko tecnico, ma non è certo una regola scritta. Inoltre considera che nei dilettanti a certi livelli affronti i migliori e basta. Nei professionisti ti scegli tu l'avversario e nella maggiorparte dei casi i pugili tendono a combinare i primi 15-20 incontri contro delle mozzarelle per gonfiare il proprio record

Ma siamo su scherzi a parte? C'è un limite ben definito tra accettazione e follia.

Non ho ricordi. Non c'ero quella volta, ero impegnato. Probabilmente dici bugie

C'è un motivo se si chiama gufo di nome

Cosa sei, la reincarnazione di Deborah?

Ci hanno soffiato Iturbe e loro lo hanno rivenduto a 100 milioni. Ci hanno fregato Shik e loro lo hanno rivenduto a 150 milioni Non impariamo mai

L'intero percorso di Park venne condizionato dai giudici. Nardiello perse la semifinale vincendo ogni round così come Roy Jones, in modo ancora più clamoroso. Ma spezzo una lancia in favore di Park perché non merita di essere ricordato male. Non c'entrava nulla, la sua federazione aveva corrotto i giudici (con tanto di prove uscite successivamente) ma lui non ne era al corrente né rivendicò quella vittoria. Nella maggior parte dei casi i veri cattivi sono ai vertici, con gli atleti marionette impotenti

Ti ho anticipato di pochi secondi. La finale è il più grande esempio di corruzione ma anche il nostro Nardiello in semifinale venne derubato

Nardiello 1988, per chi è interessato. Una ferita ancora aperta per ogni amante della boxe

Sarei più preoccupato se avessimo vinto e fossero iniziati i problemi da interisti sotto l'ombrellone

Certo, ma spero tu non ti sia dimenticato degli orrori che abbiamo subito in epoca var. Andava sospeso tutto dopo che Candreva si è trasformato in un fantasma e siamo ancora qui a parlare

L'unica tecnologia che manterrei è la goal line, per il resto il var può sparire anche subito. Polemiche ed errori ci sono comunque, ma ti fa meno rabbia quando l'errore è commesso da un singolo uomo in campo piuttosto che da un intero squadrone di stornelli che hanno replay, schermi e comunque fanno stupidate. La var ci ha tolto la gioia di esultare dopo un gol perché hai sempre paura che te lo annullino perché 30 secondi prima uno ha starnutito in testa all'avversario facendo fallo. Ma vadano a fancuore

Il sistema è composto da persone. Per cambiare qualcosa devi partire dalla testa. Mettere qualcuno che non si piega a 90 quando lord Ceferin parla sarebbe già qualcosa, non pretendo nemmeno uno che vuole fare guerra eh, basta una persona retta. Non ci vedo nulla di irragionevole in questo ma dimmi tu come pensi di poter cambiare qualcosa se ti va bene uno affiliato a quello che è letteralmente il fulcro del sistema che giustamente critichi. Cefforin è l'emblema del calcio monopolistico e corrotto, e chiunque lo affianchi va fatto sparire da questo sport.

Io avevo letto Torroncino. Non so chi sia ma nel dubbio benvenuto

Gravina è colluso col giostraio Ceferin, eccome se è un problema.

So che sono i soliti discorsi triti e ritriti ma per me i gobbi veri sono altri. Del Piero, Buffon, Nedved per dirne un paio. Conte è un professionista, sicuramente sotto sotto è legato alla Juve ma non è un gobbo vero perché ne ha combinate troppe dimostrando che il suo ego vale più del suo affetto per noi. Parlano i fatti fratello

Che bella faccia pulita da bravo ragazzo, mi è già simpatico. Spero possa fare bene da noi

Va bene tutto ma un minimo di rispetto è dovuto amico, non so chi tu sia ma o ti comporti con criterio o abbiamo un problema. Il fatto che tu ti sia dimenticato di Tello Munoz, colombiano acquistato dalla Juventus nel 2015 è inaccettabile. Cabal è il secondo colombiano nella nostra storia, mettitelo in testa.

Gli abbiamo insegnato cos'è il bidet e ha fatto tutto sto teatrino. Addio e non dimenticare la baguette nell'armadietto

Sacchi è uno Zeman che ha avuto botte di fortuna e congiunzioni astrali favorevoli, ne più né meno.

Gli sta bene per il ruolo ma avrei aspettato un annetto ancora

In che senso atleti tolti agli sport ricchi? È gente che sceglie volontariamente di praticare uno sport, non è che rapiscono i ragazzini per costringerli a praticare atletica. Per aiutarli vengono inseriti nell'esercito per avere un sostegno economico e la possibilità di allenarsi in centri sportivi di livello. Trovo che sia un ottimo sistema ed è una delle poche cose che ho piacere di contribuire a pagare con le mie tasse.

Tutto giusto ma se avessi 30 punti qi in meno penserei che la fortuna esiste ( e sarei a 0 punti) perché ricordo tanti tanti episodi di incredibile fortuna per loro. Uno potrebbe dire che la fortuna si cerca e se stai sempre in attacco prima o poi qualcosa avviene e avrebbe pure ragione ma lo stesso vale per gli altri no? Un portiere che fa due papere mai viste in una finale di Champions mentre agli altri si spacca il loro miglior giocatore e prendono un palo. Gol negli ultimi minuti, magari pure due dopo il 90 tipo real city, poi gli altri come gli Inglesi invece di due gol al 90' si prendono due salvataggi clamorosi sulla linea. O il Siviglia che ingaggia momentaneamente Lukaku come portiere ( e di questo ne sono lieto) e tanti altri episodi. Non sono amante dei gombloddi ma c'è qualcosa di mistico in tutto ciò.