Dale_Cooper
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Aggirato anche il CIPS.
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Qatar e USA sono principali fornitori di LNG in Europa...
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Lo so. Infatti è per quello che dicevo di andare d'accordo di essere in disaccordo. Alla fine è un parlare. E a me fa anche piacere parlare con chi ha opinioni diverse. Discuterne. Ma quello che fa la maggioranza delle persone mi interessa ben poco. Sono ben consapevole che ci siano delle influenze mediatiche. Però sono consapevole che fortunatamente viviamo in un occidente in cui l'informazione è molto più libera di quanto possa essere a Mosca. Ma questo vale un po' per tutto. I mass-media hanno omesso anche cose pro-Russia. Hai mai sentito i mass-media parlare dei russi che fanno esplodere un deposito d'armi in territorio UE? Quanto è durato il report sull'attacco nello stretto di Kerch? I giornalisti non vanno in Abkhazia a vedere cosa prova la gente che vuole essere indipendente ma che vive circondata dalla FSB? E in Moldavia sui confini con la Transnitria? I media hanno parlato delle esercitazioni russe sui confini con gli stati baltici? E i mass-media hanno mai intervistato ucraini torturati in Crimea? Capisci che PER ME parlare di propaganda occidentale è una cosa abbastanza limitata e superficiale. Al massimo è una propaganda forzata a voler la notizia che tutti vorrebbero leggere (e qui sarei anche d'accordo) ma non possiamo parlare che sia spudoratamente o anche lontanamente vicina a quella del Cremlino.
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Ma il fatto è che io non ho mai negato che in Ucraina ci sia corruzione, ci sia stata un'influenza americana e che abbiano agito in maniera sbagliata, più volte, nelle zone del Donbass.
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Per sdrammatizzare un po':
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I mass media sono propaganda occidentale, ma uno che dice che "Assad è stato fin troppo democratico" è informazione libera. Brividi.
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Mi pare un'informazione condita con tanti punti di vista personali, condivisibili o non, di cui qualcuno di estrema discutibilità. Quindi, di conseguenza, anch'essa di parte. Poi ripeto, liberissimi di crederci o meno, ognuno ha i suoi punti di vista.
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Mica attaccano i civili loro, no no.
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Creare ulteriori tensioni e qualche spaccamento.
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Ma scusa, io stavo parlando dell'arresto dei bambini, pensavo intendessi quello di video. Cioè io stavo parlando di quello. Per il resto se mi accusi di pensarla "con propaganda occidentale" e poi mi linki Byoblu non so cosa pensare. Su quel video mi sono fermato a "Assad secondo me è stato troppo democratico." Ma ripeto, la pensiamo diversamente, va bene così.
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Sinceramente non lo trovo, mi mandi il link?
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Un caso che stiano aprendo un corridoio verso la Moldavia.
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Sinceramente l'analisi dovrebbe fermarsi sul fatto che abbiano portato via dei bambini nel retro delle camionette della polizia. Per un corteo pacifico, poi. Trovare giustificazioni ad un gesto simile non ce la faccio, mi spiace. Facciamo che siamo d'accordo nell'essere in disaccordo e chiudiamola qui.
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Arrestare bambini di 10 anni perché facevano parte di un corteo all'ambasciata ucraina mettendo due fiori e mostrando due cartelli è ok, va bene.
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Allora tutto a posto.
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Jean-Baptiste Jeangene Vilmer, Ph.D., is the director of the Institute for Strategic Research (IRSEM) at the French Ministry of the Armed Forces, and a nonresident senior fellow at the Europe Center of the Atlantic Council.
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Beh, è la stessa tattica usata per la Crimea e repubbliche separatiste. Incoraggiarli dall'esterno. Non a caso il giorno dopo l'invasione invitava i militari a trattare e buttar giù Zelensky.
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Ma per uso domestico, come l'SPFS russo.
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Ma il CIPS si basa sullo SWIFT per operazioni finanziarie cross-boarding. Cioè per completare un'operazione CIPS devi passare indirettamente dallo SWIFT. Basterebbe sanzionare poi le banche singole per rendere inutile il CIPS. Pensare che il CIPS ad oggi sia un'alternativa allo SWIFT è come pensare che l'Europa oggi potrebbe sopravvivere solo con il LNG.
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L'articolo è anche interessante e ha dei buoni spunti e punti di riflessione. Però, da buon americano, nel bene o nel male, vede la questione in maniera americo-centrica, dimenticandosi dell'esistenza di enti terzi.
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Dire che la questione NATO negli stati baltici sia colpa dell'ovest è una minimizzazione dell'accaduto e un affronto agli stati baltici. Dopo il 1991 il governo russo prese decisioni abbastanza discutibili che crearono tensioni sempre più aspre. Dalle pressioni economiche (più che altro minacce sul gas), il fatto che gli stati baltici si sono visti bypassare dai russi con la costruzione di oil-loading facilities a Primorsk e altri porti russi nel golfo finlandese (privandoli delle tasse di transito accordate), le esercitazioni militari ai confini, l'armamento di Kalilingrad (con una dozzina di SS21, bazzecole insomma...). Non scordiamoci che il governo russo ha provocato per anni gli stati baltici, tipo dichiarando ad inizio anni 2000 che "sotto la legge internazionale hanno scelto di far parte dell'USSR volontariamente, invitando soldati sovietici ad occupare il proprio territorio." Gli stati baltici stavano anche cercando risarcimenti dalla Russia che ha sempre negato responsabilità. Lasciando poi perdere che al Cremlino gli stati baltici dovevano essere visti come parte della loro sfera d'influenza. Che poi gli USA abbiano preso la palla al balzo e usato il pretesto siamo d'accordo. Ma non è una sorpresa che gli stati baltici cercarono aiuto nella NATO.
