MartyMcFly

Per me le buone idee di gioco si vedevano (e anche i limiti) il problema è però che perdendo per tutta la stagione il tuo miglior giocatore, giocando sempre in emergenza in difesa, per un mese in 14 e senza punta è difficile pretendere un miglioramento. Poi è ovvio che Motta non è stato capace di gestire lo spogliatoio ma li doveva aiutarlo e imporsi la società. Poi prima o poi parleremo dei giocatori. Perchè nello spogliatoio della Juve non c'è nessun giocatore al momento che abbia lo status per screditare l'allenatore e invece gli è stata data questa importanza a gente fuori progetto come Vlahovic o a riserve insignificanti come Perin. Avrei voluto una società che spalleggiasse l'allenatore (che ha scelto) come quella dell'Atalanta faceva con Gasperini.

Non voglio fare il difensore di Thiago Motta che ha sbagliato molto, ma abbiamo incominciato a storcere il naso già a Novembre quando giocavamo praticamente in 14. Siamo stati i primi a non avere pazienza quando invece abbiamo aspettato per tre anni segnali di vita da un allenatore che per blasone avrebbe dovuto incidere subito. Le grandi società fanno crescere gli allenatori, li guidano e li proteggono. La verità è che Thiago Motta faceva si intravedere le qualità di un ottimo allenatore per alcuni aspetti (ti ricordi Luis Enrique alla Roma?) mentre per altri era totalmente acerbo e sicuramente possiamo dire che non aveva le spalle abbastanza larghe per gestire una stagione così complessa da solo come ad esempio un Allegri, e qui gliene do atto, avrebbe potuto fare. La vera sciagura è stata la non gestione Giuntoli-Scanavino e per fortuna lo abbiamo capito abbastanza presto.