kuro to shiro

Il calendario non è proibitivo ma sembra che stiano mollando tutti.

Stasera si vince facile con tripletta di bomber De Sciglio.

Comunque, detto chiaro e semplice, cosa ce ne frega della UEFA? Parliamo di un sistema che si sta rivelando marcio e piegato al volere di pochi. Se da un lato si sostiene la superlega, e la si vede come unico modo per cambiare il calcio, dall’altro ce ne dovremmo sbattere di Ceferin e compagnia bella. Ci mettono fuori? Amen. Speriamo che Florentino vinca la guerra.

Non voglio spezzare una lancia in favore della carta igienica rosa, ma in questo articolo ci vedo scritte cose sensate, a differenza di altre volte. Credo sia normale che l’uefa apra un’inchiesta parallela visto che si parla di possibili bilanci falsati, e quindi dati erronei comunicati nell’agreement. (tutto da dimostrare ovviamente). Si parla anche del fatto che comunque anche nel procedimento uefa ci siano diversi gradi di giudizio (quindi non un’automatica sanzione). Detto questo, la parte principale mi sembra il finale sulla superlega, dove si dice “Se la Corte Ue confermasse il parere dell’Avvocato generale Rantos, ci sarebbe libertà di organizzare una Superlega però incompatibile con la Champions (fonte gazzetta dello sport)”. Si ipotizza quindi la chiara fattibilità della Superlega. Le tempistiche dell’articolo invece sono il solito tentativo di destabilizzare l’ambiente in prossimità di una partita chiave contro la loro squadra del cuore.

Scusate se ne approfitto e forse è già stato detto, ma non ho avuto tempo di leggere tutto: il fatto che sia stato accolto il ricorso di Nedved, che ricopriva comunque una posizione apicale, può far pensare ad una posizione più leggera anche della società stessa? (sempre considerando che tutto il caso di giuridico ha poco).

Ok, ma nella precedente pronuncia di condanna non viene specificato per quale articolo?

Scusate se mi intrometto, ma non ho capito una cosa: per i dirigenti il cui ricorso è stato respinto non si conosce già in base a quale articolo sono state comminate le sanzioni nella precedente pronuncia?

Ho il sospetto che nessuno della dirigenza attuale sia un profondo conoscitore di calcio e degli uomini di calcio, quindi si affidano all’unico che comunque qualcosa ne capisce, ovvero Allegri.

Domanda per gli esperti: a questo punto i primi che si dovrebbero muovere per un ricorso al TAR (se volessero farlo), sono i vari Agnelli, Cherubini ecc. giusto?

Comunque a mio parere (da totale inesperto) ci affliggeranno nuovamente dei punti di penalizzazione, ma meno di 15. Quindi dobbiamo fare più punti possibili per entrare almeno in Europa League. Più ne facciamo e più sarà difficile giustificare una penalizzazione vicina ai 15 punti. Che poi, parliamoci chiaro, anche passare dalla zona champions alla zona Europa League, sarebbe una pena decisamente afflittiva. Discorso a parte per stipendi ecc. dove mi viene da pensare che punteranno a penalizzarci il prossimo anno, in modo da punirci per due anni di fila.

Credo che il rinvio della sentenza sia indice di una situazione politicamente molto complessa. Io sono convintissimo che ci siano pressioni e interessi enormi in ballo (vedi europei in Italia). Sull’altro piatto c’è il rischio di generare una mostruosità giuridica.

La mia più grande paura sono le spinte politiche, vedi Uefa / assegnazione Europei ecc. È fantapolitica, ma ho paura. Quello che mi rincuora, sono le basi giuridiche del nostro ricorso, che in una situazione normale sarebbero accolte senza troppi dubbi.

Bisognerebbe mettere in piedi di una campagna social come quella sulle disdette.

L’unica scusante è l’impegno europeo che toglie energie fisiche e mentali. Detto questo, siccome non si sa come finirà il 19 ne tantomeno le ulteriori inchieste, è imbarazzante l’atteggiamento con cui si scende in campo in una partita dove vincendo si sarebbero recuperati altri punti sulle milanesi. Non capisco proprio, dovremmo avere la bava alla bocca per recuperare posizioni, invece più filtra ottimismo per il 19 più la squadra si spegne.

In caso di annullamento della penalità prevedo già i commenti della stampa anti Juve orientati a minimizzare la cosa, con considerazioni tipo “Juve assolta ma ora serve una riforma sulle plusvalenze” oppure che spostano il tiro sulle nuove inchieste. Non credo che ci sarà un mea culpa da parte di nessuno.

Mi sta stupendo Gatti. Bisogna farlo giocare con continuità.

Domanda da parte di chi non ha seguito ogni virgola degli atti/sentenze ecc. Questo precedente era stato sottolineato dalla nostra difesa nei precedenti gradi?

Mentalmente siamo timorosi. Non c’è niente da fare. Abbiamo paura e in campo si vede. L’agonismo c’è. Manca il coraggio. Usciamo dal pressing buttando via la palla. Nessuno tiene un pallone che scotta. Gli schemi sono, “ palla a Chiesa per la sgroppata” e “buttiamo qualche palla in mezzo che qualcosa capiterà”. Si pressa nella nostra trequarti. Cosi è difficile vedere la luce.

Con le prime della classifica facciamo sempre fatica e ne vinciamo poche. Il trend è questo. Il gioco sottoritmo e speculativo di Allegri, va bene contro le medio piccole. Però giustamente c’è da dire che con una rosa abbastanza alla frutta in ruoli chiave (terzini su tutti) non si può pretendere più di tanto.

Farebbe comodo che qualcuno gli passasse il pallone….nei pressi dell’area avversaria. Comunque quello che c’è da capire in fretta è se i problemi di scarso rendimento siano imputabili al giocatore (problemi fisici o limiti tecnici), all’allenatore o ai limiti dell’organico della squadra in generale. Se si crede nell’investimento bisogna correggere il resto. Se si hanno dubbi sull’investimento allora si cambia. Per fare queste valutazioni ci vorrebbe però una figura esperta e con poteri decisionali forti. Adesso siamo un po’ in un limbo.

Spero partano cause milionarie di risarcimento danni. Solo a livello di immagine i danni sono stati ingenti.

Il fatto che si parli del terzo processo sportivo per le partnership a mio avviso è sintomo che temono che uno dei primi due (plusvalenze o stipendi) non porti alle penalizzazioni auspicate da chi ha organizzato il tutto. Quindi stanno mettendo altra carne (avariata) al fuoco, sperando di raggiungere l’intento criminale.

Che i conti vadano riequilibrati è chiaro. Non credo che la proprietà voglia immettere ogni due o tre anni altro capitale per calmierare le perdite. Detto questo, mai come quest’anno risulta chiaro come il fattore c in Champions sia importantissimo. Si parla di una possibile italiana in finale perché il sorteggio è stato il più magnanimo possibile. Tutte le più scarse sono dalla stessa parte del tabellone, e le più forti si scornano tra loro. Con sorteggi diversi forse avremmo avuto si e no una squadra ai quarti. Quindi il teorema “ più spendi e più vai avanti in Champions” è relativo, dipende molto anche dal caso. Tendenzialmente più si spende e più si hanno chance, ma bisogna spendere bene. Perché se si sbagliano le decisioni (acquisti, cessioni, allenatore, stipendi, collaboratori ecc), più si buttano via soldi e basta. Per tornare a spendere bene, a mio avviso servono gli uomini giusti nelle posizioni giuste, e serve tornare ad avere un bilancio sostenibile. Questa è la vera sfida da affrontare, insieme alla lotta contro le nefandezze della “giustizia” sportiva.

C’è da dire che i legali non rappresentano mio nonno, ma Dybala. Con tutto il rispetto per le idee di tutti, ma un legale solitamente ha una strategia concordata con chi rappresenta. Quindi che parlino i legali o parli Dybala poco cambia. A meno che improvvisamente Dybala non revochi il mandato ai suoi legali. Quindi una qualche pressione sulla Juventus, con la minaccia dei 54 mln, Dybala la vuole fare. Ovviamente per avere ciò che a suo parere gli spetta.

Secondo me quest’anno Rabiot è uno dei migliori, insieme a Kostic e Fagioli (che ha completato il centrocampo).