Caesar Juventinus erat

Forza Luciano, continua la tradizione dei grandi allenatori toscani alla Juventus e vinci subito lo scudetto!

Questa mi sembra l’immagine migliore e onestamente il gol sembra valido, il pallone è proprio all’orlo di un millimetro e c’è un bel margine col piede, che è completamente dentro e che poi colpirà. La palla, seppur di poco, è entrata completamente. Cose che capitano

Non capisco quando dice che “il campionato è molto lungo”, non è vero, è cortissimo, anche considerando che tante partite sono un bye (per le altre, pare), come dovevano essere queste due. Il campionato, incredibilmente, mi sembra già compromesso dopo due partite, perché di partite per recuperare ce ne sono proprio poche (solo i confronti diretti).

Ecco, scrivi (o, meglio, scriveresti) anche bene e ti leggo (o, meglio, ti leggerei) anche volentieri, ma il problema vero è che, fra soprannomi che usi solo tu (e che quindi conosci solo tu) e con la fissazione di usare i nomi (molte volte con diminuitivi o vezzeggiativi) e non i cognomi, non si capisce assolutamente a chi ti riferisci. Puoi usare i cognomi, per favore? Altrimenti non si capisce nulla ed è un peccato Ci sta, il problema vero è che non capisco a chi si riferisce.

Formazione iniziale completamente sbagliata dall’allenatore, che ha assurdamente sottovalutato l’avversario.

Faccio due premesse: non so se la formazione scritta sopra sia giusta; e poi non so se ci sono infortuni dell’ultima ora. Fatte le premesse, lasciare in panchina la Girelli vuol dire solo che il signore in panchina si è messo in testa di fare il fenomeno, di fare il “mago” alla Herrera, di credere che lo schema valga più dei calciatori, alla Sacchi. Di solito, non son cose positive. Si vedrà

C’è il social football summit fissato da mesi

Ormai l’hanno capito tutti, i problemi sono solo tecnici e solo dell’allenatore, con questo orribile 3-4-1-2 che non si può vedere (ma chi gioca così?) ed in nome del quale si sacrificano due tra le migliori giocatrici (Bonansea e Beccari). L’inconsistenza delle avversarie ha fatto in modo di posticipare la realizzazione del problema, che si riproporrà

Ai giocatori e all’allenatore voglio dire solo una parola: grazie

Io penso che sia tutto un problema di modulo, lui si è fissato di giocare con questo osceno 4-3-1-2 e da lì derivano tutti i problemi

Povera Walti! I suoi messaggi di addio all’Arsenal, sui vari social, erano come quelli di una condannata a morte che va alla guerra, con pianti, disperazioni… Oltretutto, dopo questa partita, in quel mortorio di Biella (questa era a Londra!), con una prestazione del genere, avrà pensato di chiamare l’avvocato…ci sarà una clausola contrattuale che le consenta di tornare indietro?

Onestamente bisogna rimarcare che Braghin non ha ceduto la Cantore, è lei che se ne è andata e lui ha quindi realizzato, tutto lì. Certo è che, a prescindere di tutto, il mercato è stato, almeno finora, oggettivamente molto deludente

La questione è tutta sul progetto: il progetto è far crescere la squadra a livello (anche) internazionale e provarci sul serio oppure il progetto è lo scudetto e poi si vedrà? Se il progetto è vincere lo scudetto (come credo) e poi qualche santo aiuterà, allora il presunto (pare che la società abbia smentito, almeno così scrive Munno) acquisto della Walti si spiega benissimo e ha la sua logica, anche in considerazione del fatto che anche senza Walti la Juve è nettamente favorita, come dimostrano anche le recenti partite (sia le nostre che delle avversarie). Munno, nel suo articolo sulla Walti, ha scritto che, addirittura, l’offerta inglese era inferiore a quella della Juve e che, nonostante questo, ha scelto loro. Tutto da verificare però, non lo sapremo mai

Ma ormai penso che il mercato possa considerarsi chiuso. La faccenda mi lascia perplesso, anche solo numericamente: vedendo le convocate per l’Everton, ad esempio, noto che, escludendo le portiere e le minorenni portate per far numero, le giocatrici di movimento sono solo 18. Ora, facendo finta che la partita sia vera e non amichevole, in cui di solito il portiere, salvo disastri, non viene sostituito e che le sostituzioni (che ormai vengono sempre fatte tutte) sono 5, si parla di 15 posti per 18 giocatrici. A me sembran poche, considerando il numero di competizioni da disputare, anche perché sono situazioni che capitano in una stagione, in cui, a turno, c’è sempre qualche squalificata, qualche infortunata, tenendo a mente che a calcio ormai si gioca in 16 (15 dì movimento). Boh!

Purtroppo ha ragione Foxy Brown. Il modulo (che comunque non è un 3-4-2-1 ma evidentemente un 4-3-1-2) non si può vedere anche perché presuppone lasciare in panchina tutto l’anno la Bonansea che, onestamente, è una bestemmia. Considerazioni sparse ulteriori: Lenzini e Schatzer sono evidentemente fuori forma fisica; lasciare fuori la Beccari per Cambiaghi è una assurdità; la Carbonell non pare nulla di che. Ripeto che 20 (con la valchiria lusitana, come efficacemente definita non ricordo da chi) giocatrici di movimento mi sembrano poche. Ci sta che, visto il livello delle altre (se l’alternativa è l’Inter mi viene da ridere), il tutto sia comunque sufficiente