ireneo-funes

ecco, diciamo che Comolli viene dal calcio, a differenza di Blanc (al quale viene paragonato),anche se il suo profilo non sembra esente da critiche

su Conte, mi sono espresso a sufficienza. Non mi piace come persona e neppure la sua visione di gioco è granchè, ma è un grandissimo motivatore. credo anche che sia necessario uscire dall'alternativa Allegri o Conte e andare avanti senza precipitare nel vuoto. Non seguo abitualmente la premier e quindi so ben poco del Fulham, ma se leggo il curriculum di Silva, non vedo dati che fanno ben sperare.Un pò meglio Genesio. A questo punto, teniamoci Tudor, che non mi sembra così male rispetto a certi sconosciuti

sottoscrivo, se avessero vinto, sarebbe passato tutto sotto silenzio.

anzitutto grazie: evidentemente riesco a trovare qualcuno che sa leggere. la mia era una sonora incavolatura per quelllo che succede puntualmente alla Juve, da farsopoli in poi: un'egemonia puntualmente stroncata da soggetti esterni. La situazione attuale, sicuramente, è figlia di scelte sbagliate, ma soprattutto dell'ennesima esecuzione made in FIGC, cosa che tanti dimenticano

mi mancava:uno che, dopo aver vinto un campionato greco. è stato esonerato ovunque in Inghilterra. Abito in Emilia: Marco Silva non lo prenderebbero neppure, non dico al Parma, ma neanche al Piacenza (serie D) o alla Reggiana (serie C)

in effetti i presupposti ci sono tutti, per quanto Comolli e Tognozzi abbiano qualche esperienza pregressa nel calcio, cosa che non aveva nessuno del triumvirato dell'operazione simpatia. Obiettivamente Comolli è da tanto tempo nel calcio, ma ha anche mietuto successi situati tra l'anonimato e il raccapriccio.

purtroppo succederà: hanno amicizie potenti e sono i preferiti dal caso...quest'anno sono riusciti a ribaltare tutto, con i buoni auspici di un fato ctonio. possono perdere solo loro, prendendo poco sul serio gli avversari p.s. scusate l'OT

Con Tudor, che è un allenatore che deve ancora crescere, temo si possa costruire un piazzamento e una coppa italia. Al momento abbiamo già quattro squadre che in panchina hanno un uomo di maggiore esperienza.

se posso, è vero Agnelli è stato l'artefice del rilancio dellaJuve post- farsopoli, poi, a un certo punto, da Ronaldo in poi, ha agito in modo dissennato. Detto questo, è il caso di ricordare che l'impasse della gestione societaria è stato aiutato dalla "giustizia sportiva", la stessa che dorme sulle plusvalenze fittizie del cinepanettonaro e sulle infiltrazioni mafiose dei cartonati

che moriremo tutti e m+non nel lungo periodo...black humour a parte, è un topic di delusa amarezza, più che condivisibile. Se non aggiustiamo qualcosa subito, sarà l'ennesima stagione sprecata.

due o tre suggestioni di un tifoso anziano ma non troppo (più giovane comunque di Gonde Andonio e con i capelli al loro posto); a)ho ammirato Conte da giocatore e da allenatore: penso che abbia posto le basi di quasi dieci anni di vittorie: b) ho amato la sua Juve che è stata, per dirla con De Gregori, guerra lampo e poesia; c) sia pure essendo incline ad un sentimentalismo selvaggio non posso dimenticare il suo addio, in ritiro, il suo dito medio ad Agnelli, il suo integrarsi nell'ambiente cartonato come un ratto nella cloaca; d) se ha usato la Juve per indurre in tentazione il produttore seriale di cinepattoni, anathema sit e ci mettiamo su una pietra tombale.

il mio a il mio al 95 per cento....

anche qui sono d'accordo con la domanda retorica. Probabilmente ce n'è un infinità di allenatori migliori, ma quali potrebbero concretamente sedersi sulla panchina della Juve? Luis Enrique? Klopp? Guardiola? Nessuno dei tre. Ha senso continuare gli esperimenti, puntando su, faccio due nomi di allenatori giochisti, distanti per età, come Gasperini o Farioli? Oppure è meglio puntare su un uomo che sa rivitalizzare gli ambienti ed è di casa alla Juventus?

sono d'accordo: se non diventa più malleabile, il rischio c'è tutto

sono più che d'accordo. C'è peraltro un contesto ambientale che porta a qualche riflessione: siamo tifosi impazienti. Oramai sono cinque anni che non vinciamo lo scudetto e che in Europa usciamo ben prima della finale. Siamo abituati benissimo e per noi è insopportabile. Conte, che è un motivatore mostruoso, è quello di cui abbiamo bisogno. Qualcuno - l'ho letto in questi giorni- ha detto che ci costerà in Europa l'avere abbandonato Motta, presunto/supposto maestro di gioco. Io non credo: ammesso pure che abbia queste doti di stratega, è molto rigido e non sa adattare le idee ai giocatori.

è il caso di aggiornare il risultato: è finita 2-o

ci sta già pensando Radiorai...

in quel frangente non è andata bene...

non c'è pericolo: è innocuo! Adesso ad esempio ha favorito un contropiede dei friulani...

appunto...

e invece stiamo così bene apparecchiati da doverci guardare alle spalle contro un'Udinese che nulla ha da chiedere al campionato

Dal 2020 il progetto è un deterioramento continuo: impoverimento della rosa, assenza di dirigenza e proprietà

al momento, Roma in vantaggio e Milan in dieci.

Concordo anch'io sul fatto che sia, in parte, una narrazione, ma davvero, io faccio fatica a vederne qualcun altro nell'immediato, almeno tra gli italiani...poi, ti ripeto, la mia è una sensazione.

Se posso, il tuo discorso non fa una piega: è stato amato, coccolato e se n'è andato sbattendo la porta. Questo basterebbe per inserirlo in un'eterna lista di proscrizione. D'altronde, tutto passa: sono passati Sivori e Haller, il re Sole Platini, sono passati Laudrup, Baggio e Zidane...Sono passati del Piero, Pirlo e Tevez. non è il caso di straccaparci i capelli se non torna l'era Conte. Tuttavia, se vogliamo risollevarci presto, non vedo all'orizzonte un uomo più adatto di lui.