Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Korio71

Utenti
  • Numero contenuti

    23
  • Iscritto

  • Ultima visita

Reputazione Comunità

11 Neutrale

Su Korio71

  • Titolo utente
    Pulcino

Informazioni

  • Squadra
    Juventus

Visite recenti

130 visite nel profilo
  1. Si ma la critica non ha senso. I giocatori li ha scelti Allegri per un gioco che voleva fare e la Juve prendendo Allegri deve per forza seguire il piano stabilito. E per quanto si possa lamentarsi per il Napoli siamo secondi ed eravamo ventordicesimi 12 giornate fa. Questo spendendo sul mercato degli ultimi 2 anni praticamente zero. Ora, il gioco è pessimo e non riesco a vedere una partita intera della Juve da anni, ma "non è questo il giorno". La Juve è sotto assedio per tutta una serie di motivi in parte responsabilità reale e in parte no. Rischia penalizzazione e blocco del mercato. La società non manderà via Allegri fino a che questa fase non si è risolta, perché garantisce di portare a casa risultati. E siccome il tifoso juventino di media è provinciale fino all'osso, gli andrà bene e continuerà a comprare Juve fino a che ci saranno filotti di cortomuso anche se ottenuti giocando di chiappe.
  2. Fa ridere, ma è il cuore del problema. La Juve è efficiente, il Napoli è spettacolare. Il tifoso vecchio stile preferisce l'efficienza, i risultati della propria squadra, lo sfottò agli avversari, sulla qualità. Il nuovo mercato premia la spettacolarità, l'evento, il gesto sportivo per i soldi spesi, sul risultato della singola partita.
  3. Si ma a te che utente guardi la partita allo stadio o in TV e paghi i soldi, che vuoi vedere uno spettacolo orrendo come con la Cremonese e vincere oppure preferisci vedere una bella partita e se poi perdi ti rode ma ti sei goduto lo spettacolo? Le partite le vedi si? Oppure ti bastano le notifiche e le classifiche di fine partita?
  4. No non sono d'accordo. Posso vedere una bella partita e poi perdere ed essere contento, mentre delle 8 vittorie fatte con un calcio disgustoso non ci faccio nulla. De gustibus, io amo il gioco del calcio, del numero di trofei ci faccio poco Certo se si vince e si gioca bene come facevamo con tevez e soci, allora perfect
  5. Non so. Se l'allenatore comunque in un modo o nell'altro ti porta i tuoi punti, pur mettendo in conto qualche brutta figura, è così pessimo per la società Juve? Alla fine siamo comunque secondi con margine. E, diciamolo, per molti tifosi prima di Napoli, dopotutto poteva anche andar bene così. A me non va bene, sia ben chiaro, ma io sono strano, preferisco bel calcio a mere statistiche.
  6. Boh, non so, vi leggo da un po'. Riconoscenza, 10 anni di trofei, tutto giusto. Ma non vanno in campo i trofei. Sono 7 anni che giochiamo malissimo, e ringraziamo per gli ultimi trofei i millemila goal di Ronaldo perchè poi per quel che si è visto in campo, da piangere. Aldilà del fatto che comunque l'impronta di Allegri e il suo peso in società, che facesse l'allenatore o ispirasse nel suo periodo sabbatico, si è sempre sentita, ma è la mentalità provinciale che ci frega. Fino alla settimana scorsa tutti o quasi contenti dei risultati, pregustavamo il gollonzo a Napoli e una corsa scudetto fatta di goal all'ultimo minuto contro squadre di bassa lega, facendo vedere un gioco brutto fino all'inverosimile. La triste realtà è che di fare calcio fatto bene non c'è la richiesta neanche del tifoso juventino.
  7. Korio71

    Tredici stagioni di record con Andrea Agnelli

    Io sti post non li capisco. La Juve è una grande squadra e lo sappiamo, ha fatto ottimi risultati e va bene. Ma sono 7 anni, dico 7 anni che il gioco è orribile, che in Europa a malapena siamo in grado di alzare la testa oltre la mediocrità. Usciamo da questa logica provinciale di stare a guardare il passato e contare le statistiche.
  8. Korio71

    Agnelli ad Apple Tv + parla della Superlega

    Bisognerebbe fare un lavoro più raffinato sui database. Ma se prendo transfermarkt , vedo che in Premier, ci sono in rosa 16 U20 inglesi e 29 U20 stranieri. Se allargo agli U23, sono 50 inglesi e ben 93 stranieri, per un totale di circa il 20% delle rose. Più stranieri che inglesi, ma la quota locale è ampia ed è molto rilevante perchè uno penserebbe molti meno visto che essendoci più soldi, a parità compro il ragazzino più bravo e stica da dove viene. In Italia più o meno abbiamo gli stessi numeri. Chiaro, sono statistiche brutali senza un esame qualitativo.
  9. Korio71

    Agnelli ad Apple Tv + parla della Superlega

    Su questo concordo, ovviamente. Non è che il problema sta nel fatto dei soldi. I soldi servono sempre solo che vanno investiti e utilizzati imparando da chi è stato più bravo di noi. Rimanendo a casa nostra la Juve ha sbagliato nel momento in cui ha scelto di seguire il motto "vincere è l'unica cosa che conta", dimenticando che alla lunga i soldi ti arrivano dallo spettacolo. Il giovane tifoso di oggi che vede Juve Cremonese non è contento dello spettacolo e cambia canale o meglio, non comincia neanche a seguire la partita, e se alla fine gli arriva sul telefono la notifica che la Juve ha vinto, rimane Juventino e magari gioisce, ma alle casse della Juve, al sistema globale, non porta un centesimo. La rivoluzione deve nascere da questo. Dal costruire spettacolo, perchè è così che la gente poi compra la partita. E non è una questione di giocatori, perchè la Juve i giocatori forti li ha pure comprati, che rendano o meno. Contro il Napoli schieravi tre giocatori che hanno fatto la finale mondiale, un paio che hanno fatto la semifinale e degli altri ci sono i migliori talenti italiani. Ma non è oggi, sono 7 anni, da Cardiff, che facciamo vedere un gioco veramente pessimo. Sono tanti, 7 anni, e se è vero che qualche risultato lo abbiamo portato a casa lo stesso, sono frutto della scarsità del panorama italico più che di una qualità espressa. Quindi, io credo che prima di parlare di SuperLega, bisogna fare in modo che tu spinga le altre squadre ad inseguire a livello di spettacolo di gioco. Questa mentalità del cortomuso che non è solo di Allegri ma che è profonda nell'identità provinciale della Juve, deve essere superata. Solo allora parleremo di Europa e saremo credibili. Secondo me.
  10. Korio71

    Agnelli ad Apple Tv + parla della Superlega

    A me dispiace quando qualcuno mi si rivolge aggregandomi con un "voi" ad altri, poi mettendomi in bocca delle cose che non ho detto. Non sono stato ne aggressivo, ne critico. Non ho parlato di Agnelli, non ho parlato di Juve, non ho tirato nessun sasso addosso a nessuno. Io ho parlato di cultura di calcio e di un discorso di sistema, al di fuori della Premier. E di sistemi che non sono abbastanza evoluti, oggi. Che poi si parli di soldi, certo, si parla anche di quelli. Perchè il fondo Elliot con i suoi 5 miliardi messi a disposizione per la superlega, qualcosa conterà pure. Ed è sbagliato fare il paragone con la Premier? non credo. Se è il campionato più seguito, se in UK i giovani continuano a seguire il calcio, ad andare allo stadio, certo con numeri inferiori al passato ma sempre con un trend sostenibile, ci sarà una ragione o no? Se il Brighton può fare una offerta di 100 cucuzze per Vlahovic mentre l'equivalente in Italia, il Sassuolo, compra giocatori a 20mln massimo, non è solo perchè ha maggiori introiti dai diritti, ma è perchè ha un indotto globale che permette di fare certi numeri. Riguardo ai giovani che seguono meno il calcio, è vero in Italia ma non così tanto nel resto del mondo. Lo sport, ovviamente, deve cambiare linguaggio, il tifoso di oggi è diverso dal tifoso di 20 anni fa. E' una tifoseria che non guarda solo il campanilismo o la nazione, guarda l'evento sportivo e si appassiona per lo spettacolo. E non guarda solo il risultato ma vuole avere, per i soldi che mette sul piatto, qualcosa di interessante. Agnelli dice delle cose interessanti, ma le dice con un approccio "boomer". Poi, vero, è la prima squadra che ha creato una squadra B in Italia, è anche la prima che ha costruito uno stadio di proprietà in Italia. E' stata la prima in tante cose. Questo non significa però che abbia ragione su ogni cosa che dice.
  11. Korio71

    Agnelli ad Apple Tv + parla della Superlega

    Mi permetto, senza voler far polemica, di contraddirti. Il tifo violento c'è dappertutto, ma la fase acuta in Inghilterra è stata superata da un po' e gli episodi, come quello accaduto pochi giorni fa in Italia, sono estremamente rari, mentre da noi, in un modo o nell'altro, si ripetono. Per quanto riguarda il calcio giovanile, fare delle statistiche è complicato, ma certamente c'è un dato: in Premier c'è sicuramente un uso di giovani maggiore che in Italia, c'è più spazio e le competizioni minori hanno un maggior seguito. C'è una idea di calcio più evoluta, oggi, rispetto al resto del mondo. I soldi sono spesi dappertutto, ma se c'è un investimento costante e un ritorno di diritti sportivi è perchè è un risultato costruito nel tempo, non ottenuto "per caso".
  12. Korio71

    Agnelli ad Apple Tv + parla della Superlega

    A me non dispiace l'idea di un campionato europeo trasversale, il problema è che la Superlega non nasce a favore di una idea sportiva, ma contro il potere di una quasi superlega che è la Premier. D'altro canto, c'è un motivo perchè i soldi vanno in Premier: le squadre sono gestite meglio, la qualità media degli incontri è maggiore, la gestione del tifoso oggi superiore ad altre realtà europee. Un investitore di un Tottenham, di un Brighton , anche se non sempre arriva tra le 4, comunque vede tornare l'investimento, vede una risposta dei tifosi. E' un campionato vivo. E non perchè i giocatori migliori sono li: dei 52 giocatori della finale mondiale, solo 8 giocano in Premier, e i grandi nomi giocano fuori. Ma questo non cambia le cose. Per quanto riguarda l'Italia, fino a che non nasce un lavoro di qualità sul brand calcio, a partire dalle giovanili, dal rimuovere la parte della tifoseria violenta, ad una cultura sportiva della vittoria e della sconfitta, a una ricerca di un gioco più spettacolare anche al costo di lasciare qualche punto in più a terra, è inutile parlare di superlega secondo me.
  13. Milik è un'ottima punta di sostegno, a queste cifre è da tenere assolutamente. Certo, se continuiamo a giocare difesa e contropiede, viene depotenziato.
  14. Korio71

    Mancanza di senso di appartenenza

    Io non credo ci sia bisogno di giustificazioni. Il risultato sportivo contro il Napoli nasce da una squadra avversaria ad oggi di molto superiore e con delle alternative in panchina adeguate al gioco che si vuole fare, contro una squadra che è attualmente inferiore in quasi ogni ruolo, vista l'assenza o il mezzo servizio dei suoi giocatori migliori. Mettiamoci poi l' idea tattica della Juve che è chiaramente figlia della situazione di squadra, delle idee dell'allenatore. Che questa partita si sarebbe persa purtroppo era già scritto, il nostro obiettivo non è il campionato ma purtroppo è semplicemente sopravvivere al momento brutto. Siamo noi, ahimè, che dobbiamo abbozzare e rosicare.
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.