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L'ultima giornata che Rhyme ha vinto risale al 24 Luglio 2018
Rhyme ha ottenuto più mi piace in un giorno nei suoi contenuti!
Reputazione Comunità
17.723 GuruSu Rhyme
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Titolo utente
Capitano
- Compleanno 17/10/1992
Informazioni
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Squadra
Juventus
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Sesso
Uomo
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Biglietti
Nessuno
Visite recenti
39.697 visite nel profilo
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Vero, ma (almeno da quello che leggo) le loro notizie ogni giorno sono uguali, solo che alla fine arrivano a una conclusione ogni volta diversa
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La Gazzetta è fantastica, un giorno scrive che il più vicino è Galeno, il giorno dopo è invece Adeyemi. E così giorno dopo giorno. Capisco che ci scrivano diverse persone, ma insomma almeno si mettano d'accordo
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Oddio...
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Si infortunò anni dopo. Già prima non aveva mantenuto le promesse e aveva fatto molta fatica ad affacciarsi tra i professionisti.
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Mi ricordo ancora Filippo Romagna, che sembrava promettentissimo. Quando iniziò ad allenarsi con la prima squadra aveva addirittura 16 anni. Si pensava di aver trovato il futuro della difesa.
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Che vuol dire "e questo chi è"? Hai presente, vero, che esistono le giovanili? Lo sai quanti acquisti vengono fatti ogni anno?
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Ci sono SEMPRE state delle scelte che potevano lasciare perplessi. Ogni anno, anche quando vincevamo e tutto sembrava andare bene. Anzi, proprio in quegli anni (a posteriori sicuramente lo si è capito meglio) è iniziata una serie di decisioni molto poco oculate e lungimiranti, che pian piano anno avviato il declino. Tra rinnovi scellerati, troppi acquisti o rinnovi di giocatori vicini o superiori ai 30 anni, troppi profili cercati dalle caratteristiche sbagliate... In questo (almeno da quanto si inizia a vedere) c'è stato un netto cambiamento, che non può che ridonare entusiasmo. Tutto sta in come uno la VUOLE vedere e pensare. Perché se uno in certi anni fa finta di nulla e in certi altri anni invece è lì pronto in ogni post e ogni giorno a notare elementi di perplessità... Sui giovani sacrificati secondo me si deve anche valutare il cambio di dirigenza. Per quello che si è visto, Giuntoli opera in maniera nettamente diversa dai predecessori. Ci sono proprio delle enormi divergenze di pensiero, programmazione, ideologie. E in certi casi non deve sorprendere che magari un giovane visto dalla precedente dirigenza come talento da preservare e su cui puntare, da quella attuale invece non venga visto come tale. Ci sono poi delle dinamiche legate agli accordi e ai rapporti con i procuratori, che cambiando in blocco lo staff possono risultare decisivi in un senso o nell'altro.
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Ma nemmeno. Molto semplicemente, hanno fatto le loro valutazioni sul ragazzo e volevano venderlo già da gennaio. La strada è sempre stata questa.
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In realtà il motivo a me sembra piuttosto chiaro.
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Era tutto tranne che onnipotenza, dato che mi riferivo a un post che ha dato il via a flame e OT e che se fosse stato fatto da un utente normale avrebbe portato a un provvedimento. Ma io mi sono ritrovato in questo caso impotente o quasi, quindi proprio il contrario
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Ma come giocava già al Bologna e come giocano tante squadre. D'altronde è probabile, a meno che non ci siano risvolti di mercato, che come terzino giochi uno tra Danilo e Djalo (ma c'è anche Cabal) che non farebbero il terzino di spinta puro, ma sono giocatori che in fase di possesso si accentrano e vengono più in mezzo. Che è comunque diverso dal giocare a 3 di base, perché in quel caso si fa riferimento alla fase difensiva, dove noi saremmo lo stesso a 4. Ma in fase di possesso capita quasi sempre a tutti di trovarsi a 3, come dicevo. Sia se magari il mediano scende tra i centrali, sia se è uno dei terzini che si accentra.
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Assolutamente. Spesso cambia proprio tantissimo tra le due fasi. Ed è una questione che si lega, per esempio, al concetto di difesa a 3. In fase di possesso capita spesso a quasi tutte le squadre di trovarsi a 3, per dire. In fase di non possesso è diverso.
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Pirlo era un caso un po' a parte. Era diventato un giocatore estremamente specifico, come posizione. Ma poi ovviamente durante la partita non è che rimaneva nella stessa mattonella, era comunque uno di quelli che percorreva più km in campo e la sua posizione variava e in alcune occasioni veniva affiancato dall'altro centrocampista. Ripeto, se provassimo a guardare una partita a caso ci concentrassimo solo sul movimento dei giocatori e del centrocampo ce ne accorgeremmo bene. Vale a maggior ragione nel calcio moderno, dove gli specialisti di un ruolo sono sempre meno. Ma sono cose che dice qualsiasi allenatore, è più una cosa di noi tifosi quella di parlare di numeri, di moduli e di posizioni fisse.
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Appunto, è quello a cambiare. Sempre 4-3-3 rimane, ma cambia il vertice del triangolo. Ma poi il vertice cambia anche all'interno della stessa partita, con alcune azioni dove rimane uno basso e due più alzati e altre dove rimangono due più dietro. Se provassimo a guardare una partita concentrandosi solo sulle posizioni in campo ci accorgeremmo che variano sempre e che molto spesso il "modulo" di partenza non viene seguito. Qui dentro si ragiona sempre troppo sulle posizioni fisse e su questi numeri, secondo me.
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Secondo me è più probabile che siano altri ad avere quel compito, dato che lui è bravo soprattutto ad accompagnare l'azione in fase offensiva, ma vedremo. Il punto è che qui si parla troppo di moduli, secondo me. "Il 4-2-3-1 non si può fare" "Il 4-3-3 sì" "Il 4-5-1 meglio ancora". Ma l'impostazione come dicevo è sempre la stessa. I concetti rimangono quelli. 3 centrocampisti, 2 esterni e 1 punta. Poi ovviamente dipende dalle caratteristiche dei giocatori, ma all'interno di una stessa partita quei sistemi di gioco vengono usati tutti, così come quasi sempre anche una difesa a 3 in fase di possesso. Con Motta in particolare poi i movimenti dei giocatori sono molto più ampi rispetto a come siamo abituati. Quindi non conviene fossilizzarsi troppo sui numeri.