Jesse Carver

La cosa che mi fa veramente rabbia è che avevamo uno squadrone in grado di competere su tutti i fronti, ma in pochi anni è stato distrutto quasi tutto (per fortuna è rimasto in piedi il progetto "cantera"). Adesso ci tocca pure fare gli scongiuri affinché le fogne non vincano la 4ta Champion. No, non ce lo meritiamo proprio questa situazione. E' inaccettabile!

Purtroppo mi devo accodare. Come ho scritto in un altro post, non basta immettere soldi a pioggia, anche denti gialli e marci lo faceva con risultati risibili (prima della farsa del 2006, ovviamente). Bisogna affidarsi a professionisti seri, esperti e COMPETENTI che si siano già cimentati in top club, dove la gestione dell'area tecnica è complessa. Come esempio prendo la Ferrari di Schumacher: non solo fu ingaggiato il pilota più forte, ma anche il miglior dirigente e responsabile dell'area tecnica, Todt e Brawn.

Esatto, il responsabile NUMERO UNO è l'Ingegnere. E' vero che immette un sacco di quattrini, ma anche denti gialli e marci lo faceva con risultati disastrosi (prima di farsopoli). Per quello dicevo che servono COMPETENZA ed ESPERIENZA. Un esempio, dato che hai citato anche la Ferrari: quando si è rilanciata la casa di Maranello che cosa hanno fatto? Non solo hanno ingaggiato l'allora pilota più forte, ma anche dirigente e capo area tecnica in gamba: Todt e Brawn. In tempi non sospetti (novembre/dicembre circa) lo scrissi senza molte perifrasi e mi presi la mia bella dose di fango (non voglio essere volgare). Noto con piacere, comunque, che i "pasdaran" dello chef sono misteriosamente (?!) evaporati, come la nebbia in val Padana. Come si dice in questi casi "il tempo è galantuomo" oppure "padre tempo", a scelta. Anche prima di Baroni la Lazio non ha disputato brutti campionati, anzi. Comunque era un esempio per sottolineare il fatto che non sono solo i soldi che servono per costruire una squadra con criterio e competitiva.

Chi ha strapagato bidoni e continua a farlo da ALMENO 5 anni? Te la faccio io una domanda, come mai la Lazio con il suo presidente spilorcio riesce quasi sempre ad imbastire una rosa competitiva spendendo due zucchine e un peperone a sessione di mercato?

Purtroppo non è facile far capire che, oltre alla mera numerica dei trofei, questi vanno "pesati"; ovvero dipende in che condizioni si è vinto un trofeo, con quali regole e in che modalità. Un esempio banale, se il Napoli dovesse vincere il 4to scudetto della sua storia, è ovvio che ne ha meno di un Genoa o di una Pro Vercelli, ma "pesano" di più perché, ad esempio, i primi scudetti del Genoa come sono stati vinti, giocando si e no quattro partite? Sarà un attimino più difficile vincere un campionato con 38 giornate rispetto ad una competizione di due, massimo 3 giornate/turni?!

Il problema non è tanto e solo quanto costa un giocatore, ma alle sue caratteristiche e se è funzionale o meno ai dettami tattici del tecnico che ti sei scelto.

Anche perché di attaccanti "moderni" e capaci alla ns. portata non ce ne sono molti in circolazione. Altre soluzioni, i vari David per intenderci, li considero dei ripieghi.

E' quello che vogliono: allontanare i tifosi "veri", quelli che hanno una passione genuina per questo sport. NON bisogna dargliela vinta! Spariranno nel nulla a cui appartengono. Anch'io non sono un più "teenanger" da un bel po' e ne ho viste tante, anche la schifezza del totonero, ma ho tenuto duro e sono andato avanti.

Nessuno voleva giocare con la Next Gen, ma mi ricordo molto bene i "ragionieri" del forum che un giorno sì e l'altro pure ci ricordavano i conti "disastrosi" della Società. Pertanto, si potevano tenere benissimo i ns. migliori giovani inserendo un giocatore funzionale e di esperienza per reparto, evitando rivoluzioni copernicane e spese inutili come il "termosifone" con i piedi quando avevamo uno dei più forti portieri in circolazione. In sintesi, si richiedeva un mercato "intelligente" e, perché no, anche con un paio di "famigerati" parametri zero, ma funzionali alla squadra!

Non sei stato l'unico. Un certo utente (che non citerò) me ne ha scritte di tutti i colori quando "osai" dire era un dirigente buono al massimo da squadra provinciale.

Quello si annulla da solo, non serve marcarlo!

Infatti non ho parlato di esonero, ma, purtroppo, non mi sembra che ci sia qualcuno in dirigenza in grado di "aiutarlo" a capire di essersi messo su una strada che non porta a nulla di buono. Intendo, qualcuno che lo "consigli" di avere un approccio diverso con il gruppo squadra e a valutare anche piani B e C quando le cose non vanno come da lui auspicato.

Certo, aspettiamo con calma la fine della stagione, poi se non si entra in Champions il progetto è bello che finito e i vari Yildiz e Mbangula saranno i primi a salutarci e, in generale, ci sarà un bel ridimensionamento.

Non l'avrebbe mai ingaggiato.

Mi permetto ... per il resto, nulla da eccepire. Ricordo solamente, per i più distratti, le parole non mie, che non conto nulla, ma di un certo Edgar Davids: "siamo alla Juve, qui si deve vincere e quando non sei in grado di farlo prendi, fai la valigia e te ne vai!". ... o le capacità

Così suona meglio ...

Però in panchina mettiamo Brambilla

Sono perfettamente d'accordo. Tanto e vero che in un altra "chiacchierata" ho scritto che non vorrei un ritorno di parrucchino. Avrei puntato su altri, Zidane o Tuchel, ad esempio. Stavo solamente paragonando i due allenatori che si sono affrontati oggi per rimarcare il fatto che se vuoi costruire una squadra giovane, ma in grado di raggiungere degli obiettivi importanti come la qualificazione in Champion bisogna puntare su allenatori affermati, esperti.

Ma stiamo scherzando! Siamo alla Juve e io mi devo accontentare dei passeggini orizzontali e il possesso palla, scimmiottando e pure male il Barcellona di Guardiola. Bisogna trovare la via per il gol, verticalizzare. Altro che pugnxxxte!

Nella situazione economico-finanziaria in cui siamo NON possiamo permetterci di mancare la qualificazione in Champion. Questo è il motivo principale, unita al fatto che si voleva costruire una squadra giovane, per cui si doveva puntare su un allenatore esperto, altro che progetto.

E chi lo dice che Motta diventerà un top allenatore, dove sta scritto?? E io NON sono un estimatore di Conte, anzi. Ma nessuno ha la sfera di cristallo, e ad oggi Motta non sta dimostrando di essere da grande squadra. Punto.

"decrescita felice" (cit.)

Esatto e questo è inaccettabile, soprattutto alla luce del buon primo tempo disputato!

L'ho scritto in risposta ad un altro utente: questa partita è la palese dimostrazione della differenza che passa tra un allenatore affermato e vincente e uno di belle speranze!

Non sono proprio scesi in campo... la testa l'hanno lasciata negli spogliatoi