gianmarco86

Di Italiano in realtà se ne parla dai tempi dello Spezia e c'è chi ancora oggi lo vorrebbe. A me continua a non dispiacere, ma lo vedo un pò troppo integralista nel modo di giocare. Anzi, se dovessimo seguire quel criterio dei 4/5 anni che indichi, forse sarebbe proprio Italiano il tecnico più indicato e pronto a fare il salto in una squadra più importante. Così come Palladino, ancor più dell'anno scorso, visto che si è confermato, resta un nome valido tra gli emergenti. Questi nomi, chi più, chi meno, girano ormai già da qualche anno, insomma, non li classificherei come mode.

Oggi non credo, in futuro forse.

Non so a che livelli possa arrivare Soulè, per quel che vedo oggi è un giocatore con buona tecnica, ottima visione di gioco e delle carenze dal punto di vista della velocità, della forza fisica e del tiro. Magari diventerà meglio di Gudmundsson o forse no, oggi però l'islandese mi pare un giocatore più solido e anche lui comunque con margini di miglioramento ancora.

Kvara l'anno scorso ha vinto uno scudetto da assoluto protagonista e trascinatore, dimostrando di avere doti tecniche e fisiche da top player. Soulè al momento ha giocato sei mesi buoni al Frosinone, lasciando intravedere talento, ma anche diversi limiti. Non mi pare un paragone azzeccatissimo.

Questo lo può dire solo il campo. Se prenderemo un Gudmundsson, che per età, qualità e costi credo peraltro che sarebbe un acquisto assolutamente sensato, e si rivelerà un giocatore chiave che ci aiuterà a vincere ecco che l'operazione sarà inevitabilmente positiva.

Avrebbe senz'altro un senso, andremmo ad inserire tre giocatori già rodati e affidabili, uno per reparto. Gudmundsson potrebbe essere quel giocatore che ci manca a fare da raccordo tra centrocampo e attacco e apporterebbe sicuramente qualità al reparto. Quanto a Hojbjerg è un ottimo giocatore, ma non credo che da solo basterebbe per far svoltare il centrocampo.

Si dice da anni perchè in questi anni si è lavorato non bene e mi riferisco a tutti, dalla società all'allenatore, altrimenti in tre anni la squadra da scudetto oggi ci sarebbe stata.

Con le dovute proporzioni, a Nedved nessuno ha mai chiesto di fare la seconda punta e, Del Piero, tolto il primo anno di Lippi, ogni volta che veniva schierato in un tridente aveva sempre un rendimento più basso. Anche i grandi campioni hanno le loro caratteristiche e per essere sfruttati al meglio devono essere impiegati nelle giuste posizioni, figuriamoci chi, pur essendo bravo, fuoriclasse non è. Te lo dice uno che era favorevole all'esperimento di Chiesa seconda punta a inizio stagione, ma oggi lo trovo un accanimento terapeutico che non sta giovando a nessuno, nè al calciatore nè alla Juve.

Non è un fuoriclasse, su questo non ci piove, non stiamo parlando di un Robben o di un Ribery, è chiaro. Detto questo è un giocatore che aveva dimostrato di poter fare la differenza in ogni contesto, ma che da tempo viene impiegato male. Poi l'infortunio avrà pure influito, per carità, ma rimettiamolo nel suo ruolo intanto, poi si vede.

Chiesa e Yildiz potrebbero tranquillamente giocare insieme in un tridente, solo in questa Juventus riusciamo a creare problemi inesistenti che sono semplicemente il frutto di una rigidità sulle scelte tattiche da parte dell'allenatore.

Chiediamoci perchè un giocatore che aveva dimostrato di essere forte e decisivo in un ruolo, da tre anni lo si debba far giocare fuori ruolo.

C'ha messo pure troppo a dare segni di insoddisfazione. Nel 2021 avevamo uno degli esterni offensivi più forti in Europa, oggi un giocatore che non si capisce più bene nemmeno che ruolo faccia. Speriamo finisca presto questo stillicidio.

Infatti in questo girone di ritorno si è visto come abbiamo mantenuto gli equilibri. Su questo possiamo essere d'accordo tutti, ma da qui a non tentare mai di partire dal primo minuto con il tridente ce ne passa però.

Dite quello che volete, ma io sono contento che non battano quel record, anche perchè sono convinto che loro ci tenessero.

Capace che nell'intervista del dopo partita dirà che questo è un aspetto positivo.

Ormai è solo conto alla rovescia fino al giorno in cui finirà questo strazio.

Si, ma non è una regola fissa, dipende dai giocatori che hai, personalmente non sono contrario al mediano dai piedi buoni davanti la difesa, ma se si ha un buon regista non lo metterei mezz'ala. Ma, ripeto, è una mia idea.

Locatelli nel Sassuolo sapeva palleggiare, con la Juve no. Secondo te perchè? L'impostazione la dà l'allenatore e le squadre di Allegri non sono mai state famose per la capacità di palleggio e per il possesso palla, nemmeno quando avevamo ben altri giocatori. Chiaramente poi con quelli forti si teneva di più il pallone, ma solo perchè la qualità era individuale, non perchè di base ci fosse un'idea di quel tipo. Ragioniamo al contrario di ciò che ho scritto prima. Se dessimo ad Allegri giocatori come Ferguson, Freuler e Aebischer secondo te vedremmo una squadra che palleggia di continuo? Suvvia la risposta la conosciamo tutti.

Se molti pensano a Motta come a uno che fa calcio spettacolo si sbagliano. Motta è tra i candidati alla panchina della Juve perchè sta dimostrando di essere un ottimo allenatore che ottiene risultati, per quanto mi riguarda il punto principale è questo. Poi è anche vero però che il Bologna sa fare possesso palla e ha una gestione del pallone nettamente migliore della nostra.

Mi pare ovvio che per fare un paragone vero bisognerebbe vedere Motta con gli stessi giocatori di Allegri così come è stato per De Rossi con quelli che aveva Mourinho. Messa così quei dati ci dicono poco, a parte che la squadra di Allegri segna quanto quella di Motta, nonostante giocatori molto più forti.

A me Jorginho non ha mai fatto impazzire, lo trovo un buon compromesso per una squadra che necessita di un regista e che non potrà spendere molto. È improponibile non direi visto che comunque gioca titolare in una squadra prima in Premier League. Che il regista vero non esista più non mi pare, sono difficili da trovare quelli bravi, questo si. Ecco perchè vedo Fagioli in quel ruolo per il futuro, a mio avviso ha tutto per farlo, personalmente lo preferirei lì che mezz'ala, ruolo in cui preferisco giocatori più di gamba e bravi negli inserimenti, ma questa è una questione di gusti personali chiaramente.

A noi serve un regista vero secondo me se vogliamo ricominciare a giocare a calcio. Personalmente vedo un futuro in quel ruolo per Fagioli, ma va testato. Quanto a Barrenechea è un giocatore di sostanza più che altro, con Jorginho mi pare che c'entri poco.

La Exor ha chiuso il 2023 con un utile di oltre 4 miliardi, un sostanzioso aiuto a Giuntoli per ricostruire la Juve potrebbe anche darlo comunque.

Sarei favorevole, ci serve un regista e i soldi sono pochi. Jorginho sarebbe una buona soluzione e nel frattempo potremmo provare anche Fagioli in quel ruolo. Fagioli andrà comunque provato lì, ecco perchè Jorginho intanto sarebbe una buona soluzione.

Premetto che a me di ciò che pensa Cassano importa meno di zero, credo che l'errore di fondo sia continuare a mettere in relazione il tipo di gioco espresso con i limiti della rosa. Le Juventus di Allegri, tranne rari momenti, non hanno quasi mai espresso un gran gioco, perchè per il modo di intendere il calcio di Allegri è oggettivamente difficile che possa svilupparsi un bel gioco. Chi lo critica infatti lo ha sempre criticato, a prescindere dai risultati, anche quando vinceva e la rosa non aveva i limiti di adesso.