Ronnie O'Sullivan

17 minuti fa, blackwhiteduke ha scritto:

anche a indian wells fu cosi´ ... e li´ era cemento.... 

E sulla terra battuta è anche peggio…Non è questione di superficie, ma di idiosincrasia tecnica. Nell’h2h la differenza fra i due è molto superiore a quanto non dica il ranking. 

Non ho avuto modo di vedere le due semifinali, se non il terzo set della seconda. 
Speravo Jan potesse fare di più, anche se, non solo da quanto leggo qui, ma anche dalle parole di Nole a fine partita, il match pare essere stato più equilibrato di quanto non dica lo score. 
Purtroppo (per i suoi avversari) Nole è ancora fisicamente integro e con l’età è perfino migliorato tecnicamente e come forza mentale, che ha del disumano. 
 

Inutile dire che sarà la finale più attesa degli ultimi anni. 

1 minuto fa, Godai ha scritto:

Se mi dici che Novak sta giocando così così ti credo, e ne prendo atto senza alcun dubbio, vista la stima assoluta che ho per te e per la tua competenza.
 

Non ha giocato male, se no non sarebbe in semifinale; però, per i suoi standard, l’ho visto un po’ troppo spesso subire. Poi ne è sempre uscito alla grande, ma insomma…un piccolo dubbio me l’ha insinuato. 

1 minuto fa, Godai ha scritto:

Il problema è che il serbo, come tutti i fuoriclasse, è in grado di alzare il livello non dico a piacimento ma quasi: insomma, quando serve. Più è forte l'avversario, più si issa il suo gioco.

Pete Sampras è stato la rappresentazione plastica del concetto di alzare il proprio livello di gioco quando l’avversario e l’importanza della posta in gioco lo impongono. Era capace di stentare nei primi turni e poi di diventare ingiocabile dai quarti in poi, sempre in crescendo. 

1 minuto fa, Godai ha scritto:

Speriamo però che Jannik, come giustamente fai notare, lasci andare il braccio, e non subisca la straripante personalità del suo avversario.

Il problema è quello, perché la personalità di Nole è strabordante; a livello di braccio, ripeto, oggi come oggi la palla di Sinner ha una velocità nettamente superiore a quella di Djokovic. 

1 minuto fa, Godai ha scritto:

 

Dimmi la verità Ronnie, tu, sotto sotto, pensi che, dovesse andare Novak in finale, verrà battuto da El Demolidor vero?

Sii sincero

Sì. 
Ma lo pensavo anche al Roland Garros, e sappiamo tutti com’è finita…. 

2 ore fa, Godai ha scritto:

Ciao, amico mio: io invece, avendo il mitico duo, come sai , caratteristiche diverse ma che, proprio per questo, si armonizzano, a differenza tua mi sbilancio e pronostico spesso (devi ammettere, con istrionico sprezzo del pericolo ). Ma è poco più di un balocco: infatti, per sbagliar meglio, metto anche i set

A volte ci si indovina, a volte ci si va vicino, a volte si canna completamente...così va la vita

Mi diverte molto...e mi aiuta a non prendermi eccessivamente sul serio.

 

Anche io, tornando, appunto, seri (ma noi lo siamo sempre ) vedo Novak favorito. Mi pare chirurgicamente centrato quest'anno: scelta saggia, visto che non può più pretendere la quantità.

Credo, onestamente....che a Flushing....beh....ci proverà di nuovo. E, stavolta, non peccherà di presunzione come due anni fa, quando il suo delirio di onnipotenza, e la sua bulimica fame di vittorie, lo fecero andare in quel di Tokyo a sperperare inutilmente energie fisiche, nervose e, soprattutto, vitali, per quello che doveva fare poi a New York.

Venne così, giustamente, punito dal Dio del Tennis: e nel modo più atroce, in finale, mentre tutto il mondo lo guardava.

 

La finale che tu auspichi, è, naturalmente, anche la mia: sarebbe un sogno per tutti noi appassionati e tifosi degli azzurri. E, forse, sarebbe anche incerta.

Anche se, in verità, dovesse esserci, come credo, El Demolidor, lo sarà lo stesso, perchè ci vorrà il miglior Novak per venirne a capo.

Se il fuoriclasse serbo gioca al 60/70% infatti...beh....quello non scherza...lo sappiamo che razza di animale è....e lo fa secco senza alcuna pietà.

 

Non posso esprimermi più di tanto sulle partite perché, come ho già scritto, non ho Sky.

Non faccio pronostici su giocatori che non sto vedendo giocare in un torneo: troppe, infatti, sono le variabili tecniche, fisiche e di forma in generale di un tennista.

Se non visiono, non parlo.

Dico solo: Forza Jan il Rosso per domani, siamo tutti con te

😁 Non ho potuto seguire tutte le partite, ma visto che mi tiri l’esca (con dentro l’amo! Il pesce lo sa, ma è troppo gradevole  e puntualmente abbocca…) vado perfino oltre: è vero che Nole è molto focalizzato sugli slam, ma in questo torneo, finora, per quel che ho potuto vedere, non mi ha entusiasmato. 
La palla di Sinner viaggia decisamente più veloce; a livello complessivo di gioco gli è almeno alla pari, almeno… Il problema (per gli altri) è la forza mentale di Nole; è solido come una stella di neutroni, e quando conta, chirurgico come un bisturi. Contro l’orso Yoghi, per dire, è stato messo sotto per larghissimi tratti, a livello di gioco; eppure non ho mai avuto dubbi che avrebbe vinto lui. 
Vedremo come andrà. E se Jan il Rosso riuscirà a giocare con la mente libera. 

A differenza dell'amico Scriba @Godai, mi sbilancio poco sui pronostici, un po' per prudenza, un po' per indole (non mi crederete, ma non ho mai fatto una scommessa sportiva in vita mia, mi danno propria noia; eppure da giovane giocavo a poker, quello vero, nel mio piccolo... ), un po' per non tirarla ai miei beniamini, perché, come diceva il grandissimo Ennio Flaiano: "non sono scaramantico, porta sfortuna". 

Ma detto ciò, vedo Nole favorito (da matti non considerarlo tale), ma ci credo; ci credo davvero. E sogno una finale Sinner vs Alcaraz. Sarebbe affascinante quanto l'All England Club e glamour quanto la città che lo ospita. 

Berrettini, sull'erba ha vinto due volte al Qeen's e fatto finale a Wimbledon; 

sul cemento ha fatto semifinale all'Australian Open e semifinale allo US Open; 

sulla terra battuta ha fatto finale a Madrid e quarti di finale al Roland Garros. 

E' arrivato ALMENO ai quarti in tutti gli slam. 

E' stato numero SEI al mondo in uno sport praticato da milioni di agonisti a livello planetario. Il tennis non è lo snooker. 

Il tutto malgrado un fisico soggetto ad infortuni pesanti; a Wimbledon non doveva nemmeno giocare e ha fatto un ottimo torneo, eliminando in rimonta Sonego e spazzando via De Minaur (finalista sull'erba tre settimane fa) e Zverev. Ha perso nettamente da Alcaraz, giocatore che farà epoca, dopo aver vinto il primo set. 

Questo è un sotto-forum serio, divertente e per appassionati; nessuno ha mai detto che Berrettini è un fuoriclasse, né che sia il più forte giocatore italiano di sempre, ma per definirlo mediocre e scrivere cattiverie e idiozie su sponsor, fidanzate e amenità varie (dato che so per certo che si è sempre allenato come un pazzo ed è un ragazzo serio come pochi), significa venir qui a fare flame per il gusto idiota di farlo; se da hater, da troll o da gente che non capisce un * di tennis, non lo so e non mi interessa; magari per un mix delle tre.  

Ragazzi, ve l’avevo detto, neanche troppo fra le righe, di non illudervi… 

Non so come molti (non qui, parlo in generale) potessero dare per favorito Berrettini. 
Matteo comunque merita solo complimenti per come ha giocato questo torneo, e anche - permettetemelo - per come si comporta sempre da gran signore. 

Musetti ha servito e risposto in maniera scadente; male. Inutile fare giri di parole o edulcorare i concetti; la sconfitta contro Hurcacz sull’erba ci sta ed era financo prevedibile; ma la prestazione del Wizqrd non è stata all’altezza del suo talento, senza se e senza ma. Avanti tutta comunque; che i prati non fossero il suo habitat naturale si sapeva. 
 

Oggi ho visto sia El Demolidor che Berrettini; Carlitos ha faticato, ma non credo le quasi quattro ore di gioco debbano trarre in inganno; Jarry l’atipico cileno ha servito e giocato di rovescio in maniera impressionante; è stata una partita di grande livello.
Sarà un osso durissimo per Berrettini, ma solo scriverlo, la dice lunga su come siano cambiate le prospettive di Matteo rispetto ad appena tre settimane fa e di come abbia giocato questa sera; ha regolato Zverev senza apparente fatica, sempre sul pezzo, giocando benissimo nei momenti topici, come da sua peculiare caratteristica quando la salute lo assiste. 
 

Ottavo di finale….esplosivo. 
 

Jan, grazie ad un tabellone favorevole, finora è difficilmente giudicabile; ha fatto il suo, mi pare in buona forma, malgrado il primo set perso ieri. 
Anche lui comunque deve essere più produttivo col servizio; come percentuale di prime in campo e velocità media della seconda. 
 

2 ore fa, effe1986 ha scritto:

Musetti archivia la pratica munar e ora se la vedrà con Hurzack al terzo turno. 

 Gli Dei del Tennis, prima di mandarlo sulla terra, hanno baciato, uno a uno, la mano destra di Musetti. 

Molto molto bene Sinner oggi, prestazione di altissimo livello, match chiuso in crescendo; sembra molto a suo agio. Certo el Peque non ha proprio le armi pet impensierirlo, ma Jan il Rosso è stato ingiocabile. 
Bene anche Berrettini che si porta avanti nel derby con Sonego, ribaltando il risultato in un match di buonissimo livello da parte di entrambi; partita sospesa più per umidità dell’erba che per mancanza di luce. Finiranno domani. 

Il 26/6/2023 Alle 13:56, wicked city ha scritto:

Sorteggiato il calendario delle Finals di Coppa Davis: l'Italia debutterà il 13 settembre alla Unipol Arena di Bologna affrontando i campioni in carica del Canada. Il 15 la sfida al Cile, due giorni dopo si chiude con la Svezia. Accedono alle Final 8 di Malaga le prime due di ogni girone. Capitan Volandri: "Avversari insidiosi, ma il nostro gruppo ha talento e qualità per centrare l'obiettivo".skysport

Tutto ok; però chiamare questa esibizione a squadre per nazioni, a gironi, COPPA DAVIS, a mio modestissimo avviso è un insulto alla storia del tennis. 

21 ore fa, hawanaghana ha scritto:

Argomentare no? Membro della claque?

Io non sono mai stato molto tenero con Del Piero, persona senza dubbio intelligente ben sopra la media dei colleghi, ma a cui ho imputato sempre un eccesso di egocentrismo mascherato (il famoso video sul contratto in bianco) e un atteggiamento talvolta troppo democristiano. 
Ma è stato una delle più grandi bandiere della nostra storia (con Boniperti, Bettega e pochissimi altri), è juventino fino al midollo per nascita, formazione e militanza, è - ripeto - un uomo molto intelligente, mediaticamente ha un’immagine ancora molto forte e immediatamente accostabile alla Juventus; ha buona dialettica e sa parlare un buon inglese. 

Oltre a dover recuperare competenze professionali in ogni settore, e di conseguenza economicità, l’ambiente Juventus tutto - dai dipendenti, ai magazzinieri, dai tecnici ai giocatori, e dalla squadra ai tifosi - ha bisogno di recuperare l’ANIMA bianconera, e pochissimi potrebbero aiutare, in tal senso, più di Alex Del Piero. 
 

Per me, ben venga Alex in presidenza. 

Il 23/6/2023 Alle 21:51, davjuve ha scritto:

Bel pigiama

È vestito benissimo Bro… da (quasi) cinquantenne casual chic… 

11 minuti fa, davjuve ha scritto:

 

Evidentemente a qualcuno sarebbe piaciuto preparare la prossima stagione con un -20 o direttamente la serie BKT.

 

La difesa a spada tratta con sentenze preparate ex ante a seconda di come ti accordi o meno e di quale grado di infiltrazione ci mettono i politici di turno è un concetto sciocco quasi infantile. Senza accordo ora staremmo parlando di sentenza di cui sopra passata in giudicato dal TFN il 15 giugno - anche se è un procedimento parallelo a quello delle plusvalenze ma non si è fatto ricorso proprio per uscirne il prima possibile.

Armiamoci e partite (cit.) 

5 minuti fa, Callaghan ha scritto:

Ultimamente si stanno riavvicinando, per le solite ragioni economiche politiche, gli conviene.

Che gli arabi, in generale, investano nel calcio non mi sorprende.

Hanno tanti di quei soldi che mi sembra normale ne dirottino una parte nel calcio, che tranne in USA, è lo sport più seguito nel mondo.

Ora sta ai governi del calcio europeo decidere cosa fare, se farsi comprare o no.

D'altronde, qualche anno fa, chi avrebbe immaginato un mondiale di calcio, in inverno nel deserto? 

Quali nazionali si sono inginocchiate a centrocampo, prima delle partite, per ricordare gli 'schiavi' morti per costruire gli stadi e le strutture del mondiale arabo?

Prima di accettare questi inviti, valutiamo bene i pro e i contro.

Bro, loro devono "diversificare" per l'era post petrolifera (comunque ancora di là da  venire), hanno pianificato bene e credo che l'onda sia abbastanza difficile da arginare, perché l'Europa è divisa e soprattutto ha bisogno di capitali; in generale, ma anche anche nel mondo del calcio. Siamo alla soglia di cambiamenti epocali, vedremo come si implementeranno.  

8 minuti fa, LE6END ha scritto:

Gli amici arabi di ceferin che organizzano una specie di superlega?

 

Al di là di tutto (potrebbero essere delle c@zzate sesquipedali), arabi non significa niente: non dobbiamo confondere Qatar (PSG), gli amichetti di Ceferin, con Emirati Arabi (City, tutt'altra sponda) e soprattutto Arabia Saudita. 

Non corre affatto buon sangue fra di loro. 

33 minuti fa, Trezegol_88 ha scritto:

Eh, bella domanda infatti....

È da tempo che, nella mia ignoranza, sostengo questa cosa.

 

Detto ciò, ho solo intravisto la partita contro Bublik.

Sbaglio, o ha utilizzato spesso lo slice esterno al servizio?

Non ho visto niente Bro...

10 ore fa, Godai ha scritto:

Ciao Bro. Si', Jan il Rosso è tornato, nella costruzione della catena cinetica del servizio, al cosiddetto foot-up ( Ronnie sa di cosa si tratta), ovvero cominciare il movimento con le gambe aperte per poi unirle quando si stacca per andare a impattare la pallina. Lo faceva con Piatti, poi aveva cambiato.

Si tratta, quindi, di un ritorno alle origini.

Ciao Scriba, piccola nota polemica*: ma fra tutti quelli () che avrebbero dovuto/dovrebbero cambiare coach, lo ha fatto proprio colui che che era allenato da uno dei migliori al mondo in senso assoluto, unanimemente riconosciuto come tale, ovvero Riccardo Piatti? 

* So che non le ami, ma.... so resistere a tutto, tranne che alle tentazioni...  e comunque mi riferivo in primis all'Apollineo Greco...

4 minuti fa, ytoong ha scritto:

@Godai @Ronnie O'Sullivan

Bro ho visto oggi Jan il Rosso e mi è sembrato abbia cambiato modo di servire mi spiegate? Grazie

Ho visto anche Wizard…. Bravo si sta abituando all’erba, talento puro.

Visto niente Bro… 

Il mio tifo per un tennista si è concluso col ritiro di Stefanello Edberg (non è del tutto vero; ho tifato parecchio anche per Pete Sampras); fra i tre tenori, quello che più ho ammirato è stato Federer, quello per cui ho simpatizzato è stato Nadal. Nole per certi versi lo apprezzo, per altri mi è sempre stato antipatico, è una cosa di pelle. 

Ma, mia personalissima opinione, non mi serviva di certo il record di slam per considerare complessivamente - e seppur di poco - Nole Djokovic il più forte di tutti, non solo il più vincente. 
Per me, pur con qualche intervallo, è dal 2011 il più forte considerando tutte le superfici - terra, cemento, erba, sintetico indoor - e questo anche andando al di là delle settimane da numero uno, dei tornei vinti, degli slam e degli h2h, tutte statistiche, per altro, a suo favore. 

Se poi vogliamo parlare di picchi assoluti di rendimento, di stile, di manualità, di talento naturale, di singola superficie (Rafa più forte terraiolo di tutti i tempi), di estetica e di emozioni (Roger semplicemente inarribavile), si può eccepire in tanti modi, ma finché a tennis si tengono i punti (cit.), io ho davvero pochi dubbi riguardo al più forte.

Secondo me alcuni commenti sono troppo condizionati dal momento e dall’evento. 
 

Faccio sommessamente notare che Djokovic, classe 1987, fuoriclasse assoluto, uno dei più forti di tutti i tempi e il più vincente, ha vinto il primo slam (AO) nel 2008, a VENTUNO anni, ed ha iniziato ad essere dominante, il più dominante, dal 2011, a 24 anni. 
 

Insomma, io mi soffermerei più sugli elogi all’immortale Nole, che sulle critiche al favoloso Carlitos, giocatore che farà epoca, per come gestisce i match. Ha già ampiamente dimostrato di saper giocare e tenere mentalmente e fisicamente i 3 su 5; si è infortunato, ci sta; specie se hai caratteristiche fisiche e tecniche come le sue, come dice il nostro Scriba @Godai, caratteristiche che dovrà imparare a gestire meglio, certamente, ma non potrà mai snaturare. 
 

1 ora fa, alexanderv1986 ha scritto:

Ma l'ha detto lei nell'intervista a caldo

 

Ciao Bro, durante il match il pubblico faceva il tifo per Svitolina, l'underdog, la neomamma di ritorno, la giocatrice sotto nel punteggio, come è giusto che sia; ma alla fine, dopo la mancata stretta di mano, i fischi sono stati tutti per Svitolina. E aggiungo che io avrei fatto lo stesso, se fossi stato lì; sia ben chiaro che non lo reputo un gesto razzista, è una forzatura definirlo tale, ma è comunque discriminatorio; etichettare qualcuno, negandogli l'onore della stretta di mano, come nemico per via della sua carta d'identità mi pare una generalizzazione abbastanza ingiusta e un gesto di maleducazione. 

Detto ciò, non mi sento ovviamente di tirare la croce addosso alla Svitolina; la guerra è una cosa nefasta che ha conseguenze terribili anche in chi c'entra poco o niente, o addirittura è solo vittima. 

Ma non posso, parimenti, non dire che in uno sport individuale come il tennis, e in una competizione open, non per nazionali, come il tennis, metterci in mezzo queste cose mi pare francamente molto sgradevole; e capisco benissimo la Sabalenka che ci rimane molto male, e che, per me, ha fatto bene ad andare a rete a fine partita, perché così si fa nel tennis, al di là delle dichiarazioni pregresse della Svitolina, che avrebbe anche potuto cambiare idea; che ne poteva sapere la bielorussa? 

PS Nell'intervista a caldo la Sabalenka ha detto una cosa simpaticissima: "vi ringrazio di essere così numerosi; anche se so che siete qui per vedere Nole, mi piace pensare che lo siate anche per me" 

Ad un certo punto temevo che la signora arbitro interrompesse l’incontro per ko tecnico…. 😬 Ero imbarazzato per l’Apollineo; per fortuna l’ha lasciato arrivare al tie break nel terzo (da 5-2 15-40 e doppio match point). 

Pazzesco. 
 

PS Si diceva che Alcaraz era maturato precocemente, quindi fatto e finito, mentre i nostri avevano ancora margini di miglioramento; invece, per ora, è LUI a sembrare ad ogni slam più forte. Tutti hanno margini di miglioramento, anche Carlitos; purtroppo per i suoi avversari. 

1 minuto fa, Nicola_Cesare ha scritto:

Non sa una cippa=diffamato

 

Tenetevi la vostra star

Sì certo, hai espresso un’opinione come un’altra 😂. Continua pure a fare il fenomeno…vedremo come va a finire. 

Lo hai palesemente diffamato nella sua professionalità. I post sono agli atti. Deciderà lui come comportarsi. 
 

5 ore fa, Trezegol_88 ha scritto:

Curioso di vedere se ci saranno miglioramenti di Alcaraz anche sull'erba.

Se proprio gli si vuole trovare il pelo nell'uovo, è proprio sull'erba che ebbe difficoltà.

Ricordo un Sinner più pronto su questa superficie.... probabilmente per via dei pochi scambi durante un punto e l'altro.

 

Detto ciò, qualcosa mi dice che sarà praticamente ingiocabile pure sull'erba.

A mio parere per via di un aspetto tecnico: movimenti di preparazione e aperture più ampie rispetto a Sinner, soprattutto col dritto.

Ma temo che imparerà in fretta anche a districarsi sui prati... 

11 ore fa, effe1986 ha scritto:

Secondo me chi cerca di paragonare Sinner ad Alcaraz sbaglia. Ci troviamo di fronte a due tennisti di categorie differenti e non per demeriti di Sinner, ma semplicemente perché Alcaraz, come dice il saggio Godai, è già nella storia di questo sport. 

E' vero, ma Sinner, che ha un braccio velocissimo ed esplosivo, pur avendo meno potenza, è in grado nel singolo match di prenderlo a pallate senza farlo giocare; e l'ha già dimostrato. 

Il problema di Sinner è quello di trovare la continuità atletica e mentale per vincere tornei lunghi e faticosi come un major o un master 1000.