ZizouZidane

Ho capito. Quindi Allegri, in bacheca, invece dei trofei europei mette le singole partite vinte. Uhm. Cr7 è venuto a prendersi 30 milioni di euro a stagione. Mi sono già abbondantemente espresso su quella partita. Per quanto mi riguarda, Allegri è stato il principale responsabile della sconfitta, molto più che altre volte. Anzi, quella partita è l’emblema dell’errore di approccio che, a mio avviso, commette Allegri quasi ogni volta.

Ti invito a parlare con qualche tifoso milanista e a chiedergli cosa pensa di Allegri. Quello che pensa la stragrande maggioranza dei tifosi juventini dovresti già saperlo. Insomma è uno che lascia bei ricordi.

Perdonami, ma sul discorso specifico non sono obiettivo. Per me, Allegri e Guardiola manco possono essere nominati nello stesso discorso. Cioè, fanno proprio due lavori diversi. Ma è un problema mio. Quanto al resto, Allegri in quella partita ha sbagliato formazione. Parere mio, s’intende.

Ah ma quindi si parlava di singole partite, non di trofei. Se ragioniamo di singole partite, lo scorso anno abbiamo assistito a robe incommentabili. Sei tu che hai parlato dell’Europa, mica io.

Naturalmente era inteso in senso lato. Cos’ha vinto Allegri in Europa? Mi sfugge.

Mi sembra un discorso francamente superficiale. Ma accetto senz’altro il tuo punto di vista e lo rispetto.

Per andare conto chi? Si stava parlando di Ancelotti. Manco a leggere. Ps. Dovresti imparare a rispettare le opinioni altrui, evitando, ove possibile, di definirle castronerie. Poi non piangere se ti segnalano. Per quanto mi riguarda, andrebbe cacciata dal forum la gente che non rispetta i pensieri altrui. E tu lo fai sempre.

No. Infatti. E non si vede come potrebbe esserlo. Zidane ha allenato solo tre anni in vita sua. Per giunta, ha allenato una squadra di extraterrestri che andavano con il pilota automatico.

Vendiamoli tutti. Solo quelli forti, però.

Non è un allenatore seminale come Guardiola, ad esempio. E non lo sarà mai. A prescindere dal palmares.

E, infatti, Bellingham è stato di gran lunga il peggiore in campo e, per tutta la partita, ha mostrato chiari segni di insofferenza nei confronti dell’atteggiamento mostrato dalla squadra. In ogni caso, a me non frega nulla parlare di Ancelotti. Per quanto mi riguarda, dal punto di vista tattico, non ci sono differenze macroscopiche con Allegri e non lo vorrei ad allenare la Juventus. Tutto qua.

Io mi accanisco quando si cerca di piegare la realtà alle proprie visioni personali. A me non cambia nulla. Figurati. Il valore di un tecnico è legato a quello che fa vedere la squadra in campo. Allora, davvero, cercherò di essere breve e chiaro perché non ho voglia alcuna di litigare: un top mondiale, nel momento in cui si libera, ha la fila sotto casa. Se sta fermo due anni, vuol dire che qualcosa non va e qualche domanda me la faccio. Nello specifico, per essere un top mondiale, oggi, non basta vincere serie nutrite di scudetti. Perché, se così fosse, lo sarebbe ancora anche il Trap. La Juventus che decise di sostituire Allegri, veniva da un’annata nella quale aveva mostrato un gioco pietoso e antiquato (ed è per questo che il tecnico venne sostituito. Altrimenti non ci sarebbe stato bisogno alcuno). Ed, evidentemente, questa stessa valutazione la fecero anche tutti gli altri club europei che non se lo filarono di striscio. Questo è quanto. Tu puoi anche ritenerti il ristorante più stellato di tutti: se non ti viene nessuno a mangiare, devi porti il problema.

Non ci sono dubbi. No, aspetta. Stiamo parlando di due cose diverse. Io non sto dicendo che Allegri e Ancelotti siano due personalità simili. Il mio discorso si riferisce alla mentalità calcistica, alle idee tattiche di base, alla scuola di riferimento. Il resto con il mio discorso non c’entra.

Per me sussiste eccome. Nell’ultima di Champion’s , Ancelotti ha giocato con Lucas Vazquez, Nacho, Rudiger, Mendy, Valverde, Tchouameni, Kroos, Bellingham, Vinicius Junior e Rodrygo. Due soli giocatori offensivi su dieci di movimento. Esattamente come fa Allegri. Ma di che parliamo? Il Bayern aveva Musiala, Muller, Sanè e Kane, per dire.

Dopo la Nazionale, Lippi ha sostanzialmente smesso di allenare. È andato in Cina. Allegri, invece, ha dichiarato senza mezzi termini di voler continuare. Io non capisco perché ti stai accendendo su questa cosa. Sei una persona intelligente, dimostralo. Hai scritto tu che nel 2019 Allegri era considerato in top mondiale. Un top mondiale, se è libero, ha la fila sotto casa. Invece è rimasto fermo due anni. E dai.

Non è questione di idee. E non c’è da essere d’accordo o meno. Allegri è stato due anni senza squadra. Questo è un fatto.

Si. E quest’anno Vinicius e Rodrigo, alle volte richiamati sulla linea dei difensori. E stop. Gli allenatori cambiano. Anche Allegri ha giocato con Dybala, Cuadrado, Mandzukic e Higuain, e con Pjanic nei due di metà campo. Guarda ora. Se mi dicessero che sostituiscono Allegri con Ancelotti mi metterei a ridere.

Non è un delitto. Ma, come ti ho detto, un top allenatore non resta due anni a casa senza che nessuno lo cerchi. Se qualcuno lo cerca e lui preferisce restare due anni a casa, vuol dire che non ha ambizioni. Dimmene uno. Allegri stesso ha dichiarato che è ancora giovane e che vuol continuare ad allenare. Non mi sembrano i pensieri di uno che abbia piacere a starsene due anni senza squadra. Sminuisce eccome. 2 anni nel calcio sono un’era geologica. Soprattutto se lo trascorro senza studiare e senza aggiornarti. Infatti, a Torino è tornato un allenatore che non ha più nulla da dire.

Cambia il mondo. Se un allenatore resta a casa senza che nessuno per due anni ne richieda i servigi ci sono dei motivi. Non ci capiamo. Pazienza.

Buon compleanno, fenomeno!

Se nel 2019 Allegri era considerato un top mondiale e se il Real lo ha cercato poco prima che tornasse da noi, ossia nel 2021, mi spieghi perché per due anni è rimasto a casa senza che nessuno lo volesse?

Guarda, io non ho la pretesa di convincere nessuno. Ed è, anzi, giustissimo che ognuno si tenga le sue idee. Per quanto mi riguarda, Allegri e Ancelotti, a panchine invertite, otterrebbero più o meno gli stessi risultati (pur ammettendo che nessuno farebbe peggio dell’Allegri dell’ultimo anno e mezzo). Per quanto mi riguarda, parliamo di due allenatori simili, appartenenti alla stessa scuola e legati a uno stesso tipo di calcio che, fosse per me, sarebbero già in pensione entrambi (alle volte, veder giocare il Real con gli uomini che si ritrova fa piangere. E ho un amico tifoso dei blancos che la pensa esattamente come me).

Ancora? Allegri è stato fermo due anni. Se il Real lo ha cercato poco prima che venisse da noi (e quindi alla fine di quei due anni), vuol dire che nel restante periodo in cui è stato fermo non lo ha voluto nessuno (ed era libero di andare ovunque). Se lo hanno cercato e lui ha declinato l’offerta preferendo starsene a casa, vuol dire che è un tecnico senza ambizioni. Spero di essere stato definitivamente chiaro.

Qual è il tridente che Ancelotti schiera al Real? Mi sfugge. La filosofia che sottintende al calcio di Ancelotti è la stessa di Allegri. Sono due allenatori conservativi.

E allora vale quello che ti ho detto prima. Se lo ha contattato il Real e ha preferito restare a casa è un tecnico senza ambizioni. Ascolta: tu lo vorresti Ancelotti al posto di Allegri sulla panchina della Juventus?