SenzaDiTe

Si però sostituisci quei giocatori con Pirlo, Khedira, Mandzukic, Tevez O con (mi piange il cuore scriverlo) Mikitharian, Acerbi, Chalanoglu, Thuram Voglio dire, è questione di competenze o di "filosofie" ?

Ma sono d'accordo che una cosa non escluda l'altra; è più che altro una questione di priorità, perchè nel calcio non c'è mai certezza nel futuro e quindi tra l'uovo oggi e la gallina domani, mi prendo sempre l'uovo oggi. Dopo di che, ben venga anche la gallina domani. C'è però un punto che a mio avviso viene trascurato, ossia che siamo diventati una società di transito. Gli esempi di Kloop e Guardiola non c'entrano assolutamente nulla con noi (ed anzi inquinano la discussione), per il semplice motivo che i loro club potevano non solo trattenere ogni anno tutti i giocatori più forti, ma anche aggiungervi i tasselli mancanti, pescando di volta in volta la creme de la creme del mercato a suon di milioni. Questo è appunto un progetto: partire da una base, mantenerla e completarla anno dopo anno con acquisti mirati. Noi non siamo nella condizione nè di consolidare la base (dato che non abbiamo nessuna certezza di poter trattenere i migliori per 5-6 anni, ma neanche per 2-3 - vedi Cambiaso), nè di fare acquisti milionari ad hoc (tutt'al più possiamo trovare l'occasione, il giocatore scontento o reduce da infortunio, però non sempre è il profilo esatto che serviva, perchè non possiamo fare un mercato di prime scelte).

Contento te. Io intanto preferisco vincere subito, poi vediamo cosa succede i successivi 7 o 8 anni In ogni caso basta vi prego con progetti pluriennali, future team ed altre smenate da football manager Al giorno d'oggi basta una squadra media di premier e ti compra a suon di milioni chiunque voglia, meglio se ancora giovane, e se non glielo vendi ... vedi alla voce Cambiaso

Ma se nessuno può saperlo, la ricostruzione che avevi fatto 3 minuti prima cos'era ?

Se ne è prima incaricata la realtà

Ma la buonuscita spesso serve proprio per "compensare" il minor ingaggio che prenderai altrove Quindi non c'è nessuna contraddizione. (Ovviamente prima ha risolto con la Juve e solo dopo la risoluzione ha firmato / firmerà con il Flamengo)

Abbiamo risolto con il brasiliano sbagliato

In effetti mi ha fatto addirittura sorridere quando il ns allenatore (dopo essere stato impassibile per tutto il secondo tempo) si è messo a sbraitare contro il quarto uomo per il poco recupero: potevano darne anche 35 di minuti, ma non avremmo mai segnato e forse mai nemmeno provato a farlo.

Io mi auguro che restiamo così. Comunque temo che i nostri problemi non li risolverebbero nè Hanko nè tantomeno Kelly

Giuntoli si è lasciato prendere da due foghe: - fare repulisti - ringiovanire Ha seguito questi due mantra in modo radicale, quindi ottuso Così abbiamo finito per ritrovarci una squadra senza esperienza, senza palle, senza punti di riferimento. Ciliegina: un allenatore altrettanto inesperto (oltrechè mezzasega di suo, su questo concordo). Coktail micidiale.

Non sarebbe neanche possibile portare in prima squadra i fuoriquota

La tifoseria non c'entra nulla; ai tempi di Cobolli & Blanc c'era lo stesso disfattismo di oggi, se non peggio. Allora si riuscì a creare una catena di comando vincente (AA - Marotta - Conte) e ad allestire una rosa equilibrata Oggi la catena di comando fa ridere i polli e si è adottata una politica di ringiovanimento intransigente (e quindi ottusa), con la conseguenza di lasciarci una rosa di "ballerine del bolshoi" (cit.) che al primo intoppo vanno in pallone

Troppo acerbo ? E' più vecchio di Danilo.... Come scritto sopra, è il tipico calciatore di categoria, toglilo dal suo habitat ed è finito

Smaltita la rabbia, mi vengono due considerazioni: 1. La capacità di un allenatore non consiste nel preparare due schemini alla lavagna (chè qui Rommel non ce ne sono), ma soprattutto nel gestire e motivare il gruppo, nel leggere le partite, nell'adattare lo schemino ai giocatori a disposizione ed agli avversati, nel tenere sempre alta la concentrazione e la rabbia agonistica. Sotto questi ultimi profili, il confronto con Conte è stato veramente impietoso. 2. Anche a prescindere dai limiti di Motta, resta il fatto che un allenatore giovane non può essere mandato allo sbaraglio; deve avere una rosa equilibrata, giovane sì, ma con un mini-nucleo di giocatori esperti che possano aiutarlo e fare da riferimento per i compagni meno esperti (cavolo anche l'under 23 in serie C ha i suoi fuoriquota....). Allenatore giovane + squadra giovane te li puoi permettere solo se dietro c'è Moggi (e non è proprio questo il nostro caso).

In questo momento è il messaggio giusto da dare. Dopo di che mi auguro vivamente che sia solo un messaggio del momento, perché con questo non vinceremo mai

Quando il gioco si fa duro, cominciano a giocare gli altri

Luglio e agosto 2024 glieli abbiamo pagati pieni. Per gli altri 10 mesi di contratto gli abbiamo dato una buonuscita inferiore all'ingaggio residuo, ma non credo inferiore del solo 10%

Come profilo non credo fosse possibile prendere di meglio in questa finestra. Poi, come per tutti, la cosa dovrà essere confermata sul campo.

Il campionato belga è ancora più di transito del nostro e di quello francese. Anzi funge funge spesso da serbatoio rispetto a questi ultimi (ed alla bundes), mentre rispetto alla premier è addirittura serbatoio di secondo / terzo livello, nel senso che sono abbastanza rari i trasferimenti diretti. E questo vale in primis per gli stessi giocatori belgi, che, quando di talento, non restano in Belgio oltre il 22-23 anni, ma anche meno. Adesso sinceramente non potrei farti una formazione ideale del Belgio, ma quella forte di una decina di anni fa non schierava un solo giocatore dal campionato belga (v. ad esempio la rosa sotto, che era quella dei mondiali 2018) Tutto questo per dire che i risultati della nazionale non possono essere indicativi del livello del loro campionato domestico. Portieri: Koen Casteels (Wolfsburg), Thibaut Courtois (Chelsea), Simon Mignolet (Liverpool); Difensori: Toby Alderweireld (Tottenham), Dedryck Boyata (Celtic), Vincent Kompany (Manchester City), Thomas Meunier (Paris Saint-Germain), Thomas Vermaelen (Barcelona), Jan Vertonghen (Tottenham); Centrocampisti: Nacer Chadli (West Bromwich Albion), Kevin De Bruyne (Manchester City), Mousa Dembele (Tottenham), Leander Dendoncker (Anderlecht), Marouane Fellaini (Manchester United), Youri Tielemans (Monaco), Axel Witsel (Tianjin Quanjian); Attaccanti: Michy Batshuayi (Chelsea), Yannick Carrasco (Dalian Yifang), Eden Hazard (Chelsea), Thorgan Hazard (Borussia Monchengladbach), Adnan Januzaj (Real Sociedad), Romelu Lukaku (Manchester United), Dries Mertens (Napoli).

A quanto ricordo, ha subito una squalifica dal giudice sportivo, che però dovrebbe essere scaduta. Non so poi se faccia parte degli indagati del processo di Roma, ma la cosa non dovrebbe avere riflessi sul piano sportivo (salvo venga condannato alla galera, nel qual caso sarebbe evidentemente impossibilitato ad operare; ma è un'ipotesi su cui non scommetterei un cent e che comunque semmai si porrebbe al termine dei tre gradi di giudizio, tra diversi anni)

Facendo un discorso generale, senza riferimenti a nessuno, per 6 mesi di prestito (che poi sono meno di 4 mesi effettivi) io preferisco un difensore 34 enne ad uno 22 enne

Quindi ha mollato l'esterno dello Utd ?

Erano stati pubblicati vari studi (chiamiamoli così). Con 2 vittorie (Bruges e Benfica) avremmo avuto il 96% di entrare tra le prime 8

Rovella c'entra veramente poco: quando è stato venduto, aveva esperienze di bassa serie a; Cambiaso sta giocando da noi (e bene) da un anno e mezzo. Non a caso, uno lo hai venduto alla Lazio a condizioni favorevolissime per loro (prestito gratuito di 2 anni + acquisto a cifre relativamente basse), l'altro lo sta a quanto pare chiedendo il City campione d'Europa per 5 volte tanto

In queste ultime partite sembra in effetti avere la testa altrove. Comunque (se dovesse saltare la vendita) non è una condizione irreversibile, vedi ad es. Lookman: magari dopo la mancata cessione ci rimani male, ma passata la delusione, puoi sicuramente tornare come prima più di prima.