Forrest Bondurant

Elkann non capisce nulla di calcio e secondo me a lui proprio non interessa questo sport, deve solo mettere i soldi e negli ultimi 6 anni ne ha messi una marea. La presenza di Scanavino e Ferrero si è resa necessaria perché la società si era trasformata in un mostro mangiasoldi con una rosa che costava un’iradiddio, un allenatore tra i più pagati al mondo con risultati scadentissimi. Elkann ha chiamato quello che tutti consideravano il miglior direttore sportivo italiano e gli ha dato alcune linee guida, la prima delle quali doveva essere la sostenibilità. Se questo sbaglia allenatore ed acquisti che colpa ne ha Elkann? Abbiamo infine un bilancio disastrato dalle follie degli ultimi anni di Agnelli con Paratici al comando e dalle inchieste che ci hanno azzerato per un anno dalle coppe. Non ho particolari simpatie per Elkann, tutt’altro, ma quelli che criticano ferocemente potrebbero anche dire cosa avrebbero fatto al suo posto? Altrimenti è troppo facile.

Al momento Rabiot, Huijsen e Kean. Avremmo risparmiato soldi e non avremmo preso l’inutile olandese.

Sarri non seppe gestire CR7, che a parte Ferguson nessuno ha mai gestito nella sua carriera. Lo sostituì in una partita con la Roma in cui fece schifo, il portoghese si arrabbiò di brutto lasciando lo stadio a partita in corso e nessuno in società seppe (o volle) prendere le difese del mister. Il messaggio che passò fu che CR7 era intoccabile e abbiamo visto come ci ha ripagato… Sarri ebbe dal primo giorno Chiellini e Bonucci contro, spalleggiati sappiamo bene da chi, in un anno in cui la squadra di campioni, come dici tu, era in fase calante. Lui aveva stabilito un ottimo rapporto con Khedira che scomparve per infortunio, con Higuain che era imborghesito, con Pjanic, abbiamo visto il miglior Dybala della carriera con lui e abbiamo vinto uno scudetto che all’epoca molti nemmeno festeggiarono ma che oggi è un miraggio che dista svariate decine di punti. E Conte lo battè 2 volte con il gioco, a Milano dominammo, lasciando intravvedere un cambiamento radicale della nostra filosofia di gioco. Poi arrivò quella maledetta partita con la Roma. Questi sono fatti poi capisco se a te stava antipatico. Non cito il disastro del Covid perché per me a quel punto il suo esonero a fine anno era già servito. Poi prendemmo il Maestro…

Non sono discorsi da Juve. Non esistono partite che si possono perdere a cuor leggero, figuriamoci che di devono perdere.

Posto che questi fanno gli insiders e non sanno niente, la cosa mi sembra particolarmente campata in aria. Un allenatore può anche fallire un’annata e rimanere in un top club, ma qui Motta non sta solo fallendo, sta dimostrando limiti che secondo me sono difficilmente superabili. Un allenatore un po’ superbo, leggermente montato e che sta mirando più a dimostrare di avere ragione che al bene della squadra. Per me, con queste premesse e se fallisce il quarto posto come ormai probabile, viene spedito su Marte ad attendere il Genoa o il Sassuolo di turno. Quella purtroppo sembra essere la sua dimensione, un Ballardini con accento brasiliano. Infatti non succederà, sono tutte palle dei Peaky Momblaners e sottobosco assortito

La Lazio (non il Real, la Lazio!) tiene d’occhio Fagioli come piano B di Casadei, cioè di uno famoso solo per avere lo stesso cognome del re del liscio. Se ci danno i soldi per il biglietto aereo per Roma è pure troppo… teniamolo e diamogli la stessa fiducia che stiamo inspiegabilmente dando a Koopmeiners, penso che peggio non potrebbe fare. Peggio dell’olandese oggi credo non farebbe nemmeno Arthur.

Beh però lui deve sapere che le sue parole sulla Juve hanno un’eco particolare, doveva evitare, come, e qui sono d’accordo con te, dovevamo evitare di postarle qui.

Il benzinaio che però lo asfaltò andata e ritorno. Se non avessimo cacciato Sarri e avessimo dato a lui la responsabilità di fare quello che oggi chiediamo a Motta staremmo parlando d’altro. L’errore lo fece Agnelli quando con il suo club di amichetti cominciò a fargli terra bruciata intorno per poi licenziarlo dopo uno scudetto in un anno difficilissimo. Sarri era brutto, sporco e cattivo ma di calcio ne sapeva e ne sa tanto.

Questa è una delle cose di Conte che meno mi piacciono: il bisogno continuo di creare polemiche anche andando a scasinare le acque in casa d’altri. Già perché la Juve l’ha lasciata lui, facendo dichiarazioni stupide e andando via in quel modo nel 2014. Si goda il suo Napoli, come si è goduto la sua inter, dove i tifosi gli davano del dopato prima e dello scommettitore poi. Non capisco perché postare le parole di un allenatore avversario.

Macchè Tudor, siamo seri, serve un allenatore con pedigree che riesca a motivare la squadra perché il primo tempo dimostra che i giocatori per competere con il Napoli ci sono. Se vai in difficoltà, e nelle partite capitano i momenti no, devi avere un allenatore tripalluto che ti cambi tutto con cambi fatti al posto giusto e al momento giusto. Noi in panchina abbiamo uno un po' innamorato di sé stesso e delle sue idee che fa cambi strani a dir poco e che ha una cotta per un brocco sesquipedale per il quale ci ha fatto spendere una fortuna. Io prenderei Mancini stasera stessa.

Ci vuole un gesto di coraggio, o dalla società o da Motta. Così non si va in Champions League e la rinascita dovrà aspettare ancora anni.

Stasera Motta certifica la sua inadeguatezza per la nostra panchina. O lo esoneriamo o non andremo in Champions

Che non piacesse a Thiago Motta si era capito quasi da subito, che avesse uno stipendio fuori parametri era risaputo, non capisco però come si sia giunti ad un epilogo così amaro. La società non si è liberata dei costi per lui perché ha preso una scommessa portoghese in prestito oneroso agli stessi soldi, e dal punto di vista tecnico prima avevamo un capitano, ora un ragazzo giovane, disorientato e di passaggio. Dev’essere successo qualcosa di brutto perché diversamente non si spiega questo finale; che Giuntoli fosse uno un po’ rude quando deve mettere alla porta un indesiderato lo si era capito, ma Motta dovrebbe essere un po’ più diplomatico con i suoi giocatori altrimenti di strada ne farà poca alla Juve e la sua carriera ne risentirà in modo pesante. Non è che la Juve può cacciare tutti quelli con cui lui scazza.

Non credo a queste cose, né quando riguardano noi (tipo quando accusavano Marotta di aver fatto saltare Politano al Napoli) né quando riguardano gli altri.

Noi abbiamo anche fatto la finale di Coppa Italia contro l’Atalanta e in quella partita Koopmeiners fu arato da Rabiot. Nella finale di EL fu un fantasma. Queste cose si devono mettere sul piatto quando si va a fare una trattativa, 60 milioni non stavano (e non staranno mai) né in cielo né in terra per un giocatore come l’olandese. A quella richiesta ci si alza e si va via perché è più del doppio del reale valore del giocatore, non c’è margine per trattare. Ci hanno fatto un pacco colossale.

Sono d’accordo sull’impianto del tuo discorso ma a Giuntoli non va imputato la decisione folle di credere in Milik, secondo me lui ha “dovuto” credere in Milik perché aveva buttato troppi soldi per Koopmeiners, che avrà pure fatto bene all’Atalanta ma che nessuno al mondo avrebbe pagato 60 milioni dopo averci perso un’intera estate. La follia è questa, perche ci ha lasciato senza soldi per i terzini (attualmente giochiamo con Mckennie che era fuori progetto a sx, poi ci sono Savona, Rouhi e il ragazzino portoghese) e centravanti. Se le risorse sono poche buttarne così tante per un giocatore come l’olandese è delittuoso. Non parliamo poi di Nico Gonzalez, un giocatore medio, soggetto ad infortuni che ci impegnerà per circa 40 milioni.

Bah, e li vendiamo a fine gennaio senza avere i sostituti? Mi sembra la classica balla riempi-giornale/sito.

In presenza di un’offerta congrua lo cederei senza troppi rimpianti, mi aspettavo di più da lui, a Firenze aveva mostrato colpi da attaccante di alto livello. Alla Juve è stato utilizzato malissimo da Allegri e appena un po’ meglio da Motta, lui di suo ci ha messo una presunzione di fatto non giustificata dalle sue qualità effettive e una notevole discontinuità.

Domani Nico, in generale Kolo Muani. Vlahovic lo vedo ormai avulso dal progetto.

Luiz secondo me bastava chiedere a Motta (che non lo vuole nemmeno vedere in foto) e ce lo saremmo risparmiati, ma Koopmeiners è il vero flop. 60 milioni per un giocatore normalissimo in un momento in cui abbiamo evidenti problemi economici sono un macigno sul nostro mercato. Abbiamo giocato mezza stagione con un solo attaccante e ora che ci serve un difensore forte stiamo elemosinando prestiti in giro, tutto a causa dei soldi buttati via per l’olandese. Lui e Douglas ce li terremo sul groppone un bel po’, a meno di non fare minusvalenze importanti. Nico è un caso diverso e secondo me, se reggerà fisicamente, farà bene.

Tomori nell’anno dello scudetto del Milan fu fenomenale, in Inghilterra si criticava Southgate perché non lo schierava in nazionale. Poi ha avuto dei problemi, 30 oggi forse non li vale ma a noi oggi serve un difensore e non abbiamo molto potere contrattuale. Naturalmente si potrebbe discutere del fatto che anche quando il potere contrattuale ce l’avremmo noi (Koopmeiners) riusciamo a strapagare giocatori normalissimi, ma sarebbe un altro discorso.

Questo ragazzo migliora a vista d’occhio, davvero complimenti. Speriamo possa costruirsi un avvenire da noi, insoeme a Yildiz, Cambiaso e tutti gli altri.

Vittoria importante, secondo me il pareggio di Bergamo ci ha dato autostima. Avanti così. Mbangula una bellissima sorpresa, sta giocando bene da un po’ di partite.

Bene che Cambiaso giochi, magari erano tutte storie quelle del City e non c’era nulla di concreto. Su Kolo Muani, speriamo che possa giocare. Ci serve troppo che si ambienti il prima possibile

Il problema è che se Cambiaso ha avuto una superproposta di ingaggio hai un solo modo di tenerlo: pareggiare o superare quell’offerta. Oggi la Juve, a causa delle follie degli anni scorsi e delle inchieste che ci hanno affossato, non può pareggiare proprio nulla. Con Alex Sandro qualche anno fa potevamo permettercelo e lo facemmo (e lasciamo perdere quanto abbiamo rimpianto quella decisione…), oggi non è semplicemente fattibile.