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zebra67

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  1. Hai ragione, grazie di avermelo ricordato. Tra l'altro il discorso si estende a Gilardino e allo stesso Pecchia. Alla fine se non vogliamo ridurci a un De Biasi o un Montero, occorre pescare all'estero. Oltre al citato Ten Hag, non mi spiacerebbe uno come Southgate. Facendogli firmare un contratto fino al 30 giugno 2027, penso accetterebbero anche di subentrare come traghettatori fino a fine stagione.
  2. La penso come te. Se serve un traghettatore, deve essere un traghettatore navigato, serio, affidabile, credibile, autorevole, e non ce ne sono molti in giro. Mi sarei anche rotto il ca**o di "chiunque sarebbe meglio di...", che si è dimostrato essere uno dei detti con maggiori probabilità di essere smentiti, e mi sa che porta pure sfi_ga... Gente come Mancini non accetterebbe il ruolo di traghettatore e non reputo all'altezza i vari Pecchia, Gilardino, Montero, Tudor. Ci sarebbero De Rossi, che non penso ci direbbe di no ma a sua volta forse è ancora un pò acerbo, e Ten Hag.
  3. Penso anche io che dopo l'umiliante batosta di ieri, in cui siamo sembrati in stato comatoso, scollati, incapaci di reagire, non daranno a Motta la possibilità di proseguire per la seconda stagione del "progetto". Se nelle prossime gare salveremo la faccia, gli verrà comunque data la possibilità di terminare la stagione; se, viceversa, con la Fiorentina dovessimo andare incontro ad un'altra figuraccia, si cercherà di dare uno scossone alla squadra per cercare di salvare il salvabile.
  4. Tudor mi sembra l'evergreen a cui ricorrere ogni volta che si palesano segnali di crisi e di possibili avvicendamenti in panchina. Un pò come il Berardi in ogni mercato estivo. Ho apprezzato molto Igor da giocatore, ma da allenatore, se vai a guardare la sua carriera, non mi pare abbia costruito qualcosa di stabile. Ha cambiato millemila società, molte volte le sue permanenze sono state brevi o brevissime. Magari se devi tamponare per le ultime 10 gare, va anche bene, ma non credo che la Juve prenda uno a gettone per poi cambiare di nuovo in estate. Più probabile che Motta resti fino alle valutazioni di fine stagione.
  5. Molto dipenderà anche da chi siederà in panchina: magari resta Motta e spenderà una parola buona per un centravanti di movimento come Muani (ieri tra i meno peggio, tanto che gli ho dato un 5,5), magari arriverà un altro che vuole un centravanti classico, un finalizzatore, e allora l'attenzione si sposterà su profili diversi. Credo che l'anno prossimo dovremo rivoluzionare tutto il reparto d'attacco, viste le quasi sicure partenze di Vlahovic e Milik e le incognite sul futuro di Muani. Non sarà facile conciliare contenimento dei costi e acquisto di profili che diano sicure garanzie realizzative. In bocca al lupo a Giuntoli e a tutti noi tifosi bianconeri.
  6. Non per voler tornare su vicende ormai sorpassate, però credo sia umanamente comprensibile una sorta di riconoscenza postuma verso un allenatore che ha scritto pagine importanti nella sua prima esperienza, e che tutto sommato ha salvato il salvabile nella sua seconda esperienza, nonostante i tanti problemi extracampo che la Juventus ha avuto. Contro Allegri è stata condotta una campagna indecorosa, che ha spaccato la tifoseria, e ora quella parte di tifoseria che aveva capito che le colpe non erano tutte nell'allenatore, ha, a mio avviso, un comprensibile rigurgito d'orgoglio. A scanso di equivoci, a mio avviso è stato giusto terminare l'esperienza con Allegri e sono stato uno dei più convinti sulla scelta di Motta. Tuttavia non occorre avere chissà quali interessi personali per tributare questa riconoscenza postuma a un allenatore che a sua volta ha subito le inefficienze societarie, ed è stato l'unico ad averci messa la faccia. Speriamo che nelle ultime giornate, nelle gare casalinghe, ci sia un sostegno più convinto che possa sospingere la squadra verso il quarto posto, anche se temo che questo sostegno sarà strettamente correlato a quanto si vedrà in campo: vedere una squadra molle, rassegnata, con giocatori demotivati e con l'allenatore che non sa inventare nulla per scuoterli, non attira esattamente la benevolenza del pubblico.
  7. zebra67

    John Elkann: parliamone (sarebbe anche ora)

    Elkann non è appassionato di calcio e non capisce nulla di calcio. Motivi per i quali, a maggior ragione, dovrebbe costruire un assetto societario forte, a cui delegare tutte le questioni calcistiche. Invece ha costruito un assetto che salvaguardi gli aspetti contabili. E' legittimo che possa preferire la Ferrari, altro grande simbolo dello sport italiano, alla Juve. Tuttavia, proprio perché ha una chiara predilezione per la Rossa, da buon padre di famiglia dovrebbe pensare a non far mancare nulla al fratello sfi_gato (Juve). Ha fatto gli aumenti di capitale sociale, di cui dobbiamo ringraziarlo, ma ci vuole altro. Servono interventi strutturali, ovvero, come dicevo sopra, la costruzione di una società forte sotto l'aspetto tecnico-sportivo. SE provvedesse, avrebbe ritorni sotto il profilo dell'immagine (risultati sportivi) e, perché no, economici.
  8. zebra67

    Juventus - Atalanta 0-4, commenti post partita

    Comunque dobbiamo metterci in testa una cosa: non esiste solo Conte. Non può essere l'emblema perenne di ciò che avrebbe potuto essere e non è stato (parlo della Juve di quest'anno, se avessero deciso di affidarla a Conte invece che a Motta). Sarebbe miopia calcistica pensare che solo Conte possa risolvere i problemi (da parte della società, intendo, non me la sto prendendo con te 😁). Anche perché in certe cose bisogna essere d'accordo in due. Siamo sicuri che Conte tornerebbe in una Juve che non ha un Presidente operativo, che non ha un DG esperto di calcio e che forse, dopo questa annata, non avrà le risorse per fare un'altra rivoluzione della rosa?
  9. Matuidi nel triennio bianconero ha una media di 33 partite disputate a campionato, non esattamente numeri da panchinaro. E anche Douglas Costa fu preso per fare il titolare, altrimenti non avremmo speso 46 milioni per prenderlo (6 di prestito e 40 di riscatto dopo il primo anno). Che poi abbia giocato poco per via dei problemi fisici, è un altro paio di maniche, ma DC doveva essere non solo titolare ma uomo decisivo, importantissimo.
  10. zebra67

    Juventus - Atalanta 0-4, commenti post partita

    Vedi due post sopra la mia risposta a MarcoJ
  11. zebra67

    Juventus - Atalanta 0-4, commenti post partita

    Io li ho visti disuniti, troppo individualisti, disordinati. Che Motta non abbia preparato bene la partita (e non è la prima volta...) è sotto gli occhi di tutti, però i giocatori hanno avuto un atteggiamento talmente anarchico che mi risulta difficile pensare che stavano seguendo un canovaccio tattico. Cosa ancora più grave perché significa che o il tecnico non ha provato a cambiare la tragica rotta, o che i giocatori non lo ascoltano... Quando scrivo che se si cambia di nuovo progetto, quello attuale diventa un anno totalmente perso, non sto invocando di tenere Motta a dispetto dei Santi e della logica. Il senso è: se, come pare quasi sicuro, Motta non verrà confermato, anche quel minimo patrimonio di conoscenza reciproca, di assimilazione della filosofia, di intesa, che avevamo visto, seppure in rari sprazzi, va perso, quindi una annata che comunque sarebbe stata negativa, diventa totalmente inutile. E' una constatazione, non un auspicio di conferma del tecnico.
  12. Di Gregorio 7 - Tiene in piedi la baracca e evita un passivo ancora più umiliante Weah 5 Gatti 6 Kelly 5,5 Cambiaso 5 Locatelli 5 Thuram 5 McKennie 4,5 Nico Gonzalez 4 Yildiz 4 - era già da un pò che l'avevo visto appannato e poco agile Kolo Muani 5 Koopmeiners 4 Mbangula 5 Kalulu 5,5 Alberto Costa 5 Vlahovic 4 All. Thiago Motta 3 Il migliore: Di Gregorio
  13. zebra67

    Juventus - Atalanta 0-4, commenti post partita

    A una eventuale rimonta-scudetto non ho mai creduto, però un pensierino a scippare il terzo posto all'Atalanta lo avevo fatto eccome... Mi dispiace terribilmente per come è andata. Mi dispiace per il risultato in se, ma mi dispiace, anche e soprattutto, perché con ogni probabilità si ripartirà di nuovo da zero: nuovo allenatore, nuovo progetto, nuove richieste di pazientare perché "Non si può chiedere subito la vittoria, hanno bisogno di assimilare il nuovo modello di calcio proposto". Dopo l'indegna prestazione di ieri, in cui sembrava quasi che i nostri giocassero per dispetto, con sufficienza, senza rispettare un minimo di canovaccio tattico, mi pare quasi impossibile che Thiago Motta possa essere confermato. Troppo umiliante la sconfitta, troppo evidente la sensazione di rassegnazione, di non avere il polso della situazione, di non riuscire a stimolare un minimo di orgoglio nei giocatori. Peccato, lo ripeto, perché il ritorno alla competitività si allontana ancora. Se si cambia di nuovo progetto, quello in corso è stato un anno perso.
  14. Se davvero ci chiedono 30 milioni, oltre a essere contento per la Juve, ti offro un boccale di birra da un litro, stile Oktoberfest.
  15. e per i giocatori, perché alla fine in campo ci vanno loro e non credo che Motta dica loro di sottovalutare l'avversario o di scendere in campo con il freno a mano tirato.
  16. Su questo aspetto concordo perché l'ho notato da diverso tempo. Non abbiamo cattiveria nel tirare verso la porta. I calciatori dell'Inter quasi sempre calciano con l'intenzione di spaccare la rete, noi sembra quasi che ci preoccupiamo maggiormente di metterla tra i pali. Montipò è stato bravo e reattivo, ma nulla mi toglie dalla testa che se avessimo tirato con maggiore cattiveria, convinzione e sana ignoranza, un paio di palloni li avremmo messi dentro ben prima del 72'.
  17. Grazie a Motta, Giuntoli e ai giocatori. Credo da sempre che meriti e colpe vadano suddivisi tra le varie componenti. Se questa stagione non è stata soddisfacente, non è solo per colpa di Motta: sia lui, sia la società, sia i giocatori, potevano dare di più. Se l'anno prossimo ci toglieremo delle soddisfazioni, non sarà solo per merito di Motta: significherà che i giocatori avranno reso meglio di quest'anno, e che magari Giuntoli avrà rinforzato la rosa con acquisti azzeccati. questo almeno è il mio pensiero. Sarebbe un'eccellente occasione, vista, appunto, la visibilità mondiale dell'evento.
  18. Esatto, era quello che stavo tentando di spiegare all'amico JugoVladimir
  19. Scusami, ma non mi sembra che sia così... Rabiot ad esempio sapeva che non accettando la proposta bianconera, le strade si sarebbero divise (anche perché era a scadenza), quindi non ha mai rilasciato dichiarazioni di stupore o, peggio, risentite per l'esito. Direi una separazione esemplare, come linearità. Il polacco invece ha avuto una reazione, come minimo, di stupore, in quanto aveva già annunciato alla società che nel 2025 si sarebbe ritirato, quindi gli faceva piacere onorare il contratto con l'ultima stagione in bianconero: "Non mi aspettavo però di trovarmi fuori dal progetto, non l’avrei mai immaginato. Ho parlato molto sinceramente con il d.s. Giuntoli all’inizio della scorsa stagione, quando dovevamo discutere del rinnovo. Ci siamo seduti in una stanza per tre minuti. Gli ho detto che alla fine della stagione 24/25 mi sarei ritirato. Poi ho iniziato a leggere sui giornali le notizie che parlavano della trattativa tra il club e Di Gregorio. Dopo la fine della stagione scorsa (2023/24) ero convinto di restare. Sentivo le notizie della trattativa con l’ex Monza, ma non mi aspettavo di restare fuori dal progetto. Quando l’affare si è chiuso allora abbiamo discusso della risoluzione. È stata una scelta della società, non la condivido ma l’accetto".
  20. Quello che volevo dirti è che il PSG ha agito meglio di noi e si trova quindi in una condizione che gli consente di chiedere cifre più adeguate al valore del giocatore. Noi, se ritenevamo che Vlahovic non era 'sto fuoriclasse, e che lo stipendio era troppo elevato, dovevamo farlo rinnovare a cifre più basse o cederlo prima. Arrivati all'estate 2025, è ovvio che nessuno ti offrirà più di 30 milioni, in quanto a febbraio 2026 qualunque club potrà firmare un precontratto col giocatore per farlo arrivare a parametro zero a luglio. Quanto a Arthur, è un giocatore che non si è mai elevato sopra uno standard di normalità: è un giocatore normalissimo, come ce ne sono a decine, che però ha uno stipendio super. A queste condizioni, non riusciremo mai a cederlo, ma solo a prestarlo (a volte con compartecipazione all'ingaggio). In questo caso l'errore sta a monte, ed è stato quello di prenderlo, tra l'altro ipervalutandolo. Kolo Muani invece a Torino si sta dimostrando un attaccante veloce, pimpante, pericoloso: in una parola, si sta rilanciando ed è quasi tornato ai suoi livelli migliori. Avendo un contratto fino al 2028, il PSG potrà scegliere se reintegrarlo, oppure venderlo, ma a cifre ben superiori ai 30 milioni.
  21. Legittimo preferire altri attaccanti, irrealistico ipotizzare che si possano offrire 30 milioni. La cifra, oltre a essere decisamente inferiore a quello che è il valore dell'attaccante, sarebbe irricevibile da parte del PSG per un discorso di minusvalenze. Tra l'altro non vi sono grosse analogie con la situazione di Vlahovic: il serbo ha un contratto in scadenza a giugno 2026, quindi cedendolo a 11 mesi dalla scadenza è normale che ci si debba accontentare di una cifra bassa, il giocatore del PSG ha un contratto in scadenza a giugno 2028.
  22. Sarebbe come dire a un concessionario Alfa Romeo "Non male la Tonale, ma non vale certo i 42 mila euro di listino, se me la vendi a 21 mila ci faccio un pensierino, altrimenti niente". Il PSG non può vendertelo a 1/3 di quanto ha sborsato per prenderlo e credo che tale valutazione sia mortificante per Kolo
  23. Io invece ero un Nico-entusiasta e ora sono un pò deluso. Il discorso è generale e non riguarda solo Nico: se si prende un calciatore perché può portarti imprevedibilità, fantasia e qualche gol, e poi andando a stringere vedi che dà abbastanza sul piano quantitativo ma non su quello qualitativo, per me, pur apprezzando tantissimo generosità, spirito di sacrificio, dedizione, quel giocatore sta deludendo. Se abbiamo cercato e preso Nico per le qualità sopra citate, è perché ci servivano quelle qualità. Il fatto che Nico corra a tutta fascia, recuperi palloni, provi ad andare di testa su tutti i palloni che gravitano nella sua zona di competenza, è apprezzabilissimo ed è utile per non giocare in 10 contro 11, ma non è il tipo di contributo che ti aspettavi. Quindi, per me, in questa prima stagione sta deludendo (pur apprezzando, ed è la terza volta che lo scrivo, la dedizione alla causa e il lavoro sporco che fa). Sono praticamente sicuro che resterà, quindi mi auguro un pronto riscatto già dal Mondiale per club.
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