Cerca nel Forum
Mostra risultati per tag 'futuro'.
Trovato 2 risultati
-
Il Psg ha speso 40 milioni per Vitinha, noi per Locatelli. Il Psg ha speso 60 milioni per Neves, noi per Koopmeiners. Il Psg ha speso 50 milioni per Doue, noi una quarantina per Nico. I top team, quelli arrivati ai vertici dei più importanti campionati europei hanno affidato le panchine ai seguenti tecnici: City: Guardiola Arsenal - Arteta Liverpool - Slot Bayern - Kompany Bayer - Ten Hag Psg - Luis Enrique Marsiglia - De Zerbi Real - Alonso Barca - Flick E noi stiamo qua a litigare per Conte, Allegri, Inzaghi, Pioli e Mancini. E sapete perché? Perché non abbiamo coraggio, non crediamo nei giovani e scegliamo sistematicamente gente meno talentuosa ma preferibile purché abbia esperienza. E questo modus operandi, in Italia, è adottato in tutti i campi. Il calcio è l'ultimo dei problemi. Finché non ci renderemo conto che vanno radicalmente modificate mentalità e cultura a tutti i livelli, saremo destinati a rimanere fanalino di coda. Io, per la mia squadra del cuore, vorrei un allenatore coraggioso, convinto delle sue idee, ambizioso, che dia alla squadra un'identità tattica moderna, propositiva, arrembante, emozionante. Vorrei dei giovani che divertano e si divertano, che lancino il cuore oltre l'ostacolo, che, soprattutto, abbiano voglia di segnare un gol più dell'avversario e non di subirne uno in meno. Vorrei non vedere l'ora di guardare una partita ed entusiasmarmi. E' in questo modo che, oggi, si ottengono i risultati. La retorica secondo cui vincere è l'unica cosa che conta, secondo cui bisogna vincere subito e non si possono aspettare i progetti e i ragazzini, oggi, è semplicemente vecchia. E non porta a nulla. In Italia siamo stati capaci di denigrare una parola meravigliosa come PROGETTO. Dal latino: pro (avanti) jacere (gettare): ciò che viene gettato davanti. Non abbiamo visione. Siamo privi di prospettiva. Siamo già morti e non lo sappiamo. Però abbiamo bisogno di gente d'esperienza, che porti l'1-0 a casa e ci faccia stare con i piedi per terra, come mi è stato consigliato oggi. Mi rendo perfettamente conto di essere una mosca bianca (insieme a un altro paio, qua dentro), e quello che dico conta nulla, ma il resto, perdonatemi, è una tristezza infinita. Nota a margine: queste le parole con cui Luis Enrique, che, in molti, attualmente, considerano il miglior tecnico al mondo, si congedò dalla Roma: "Come allenatore ho cercato di far capire il mio gioco alla squadra, è giusto giudicare un tecnico per i risultati, ma sicuramente il prossimo anno avrei continuato a lavorare nello stesso modo. Continuo a credere in questo modo di fare calcio. Non mi va, però, di iniziare la stagione sapendo che, alla minima difficoltà, sarei stato un punto di rottura e ci sarebbero state molte critiche." Fatevi un paio di domande.
- 629 risposte
-
- 46
-
-
-
-
-
- giovani
- allenatore
-
(e 2 ancora)
Taggato come: