Il presidente dell'Aia Nicchi replica attaccando: "Lo sfogo di Commisso? Inaccettabile. Io dico solo che gli arbitri italiani sono disgustati da questo comportamento"

[Atsu 1.197]

In relazione alle recenti dichiarazioni rese dall’ex associato Robert Anthony Boggi e riportate da numerosi organi di informazione nazionali, l’Associazione Italiana Arbitri comunica che il Responsabile della Commissione esperti legali, su mandato del Presidente Marcello Nicchi, ha dato avvio, in data odierna, alle iniziative previste dalla legge a tutela della reputazione dell’Associazione, degli Arbitri e del suo Presidente.

Le dichiarazioni sono contrarie a verità e, per di più, hanno un contenuto gravemente lesivo della reputazione e della dignità degli organi direttivi democrativamente eletti e degli Arbitri federali in attività.

Di qui, la decisione di ricorrere all’Autorità Giudiziaria, in tutte le sedi, nella certezza che essa giungerà ad accertare l’illegittimità delle dichiarazioni rese e, ancora una volta, darà giusta tutela al buon nome dell’Associazione e degli Arbitri di calcio italiani.

[Roland Deschain 21.436]

6 minuti fa, Atsu ha scritto:

In relazione alle recenti dichiarazioni rese dall’ex associato Robert Anthony Boggi e riportate da numerosi organi di informazione nazionali, l’Associazione Italiana Arbitri comunica che il Responsabile della Commissione esperti legali, su mandato del Presidente Marcello Nicchi, ha dato avvio, in data odierna, alle iniziative previste dalla legge a tutela della reputazione dell’Associazione, degli Arbitri e del suo Presidente.

Le dichiarazioni sono contrarie a verità e, per di più, hanno un contenuto gravemente lesivo della reputazione e della dignità degli organi direttivi democrativamente eletti e degli Arbitri federali in attività.

Di qui, la decisione di ricorrere all’Autorità Giudiziaria, in tutte le sedi, nella certezza che essa giungerà ad accertare l’illegittimità delle dichiarazioni rese e, ancora una volta, darà giusta tutela al buon nome dell’Associazione e degli Arbitri di calcio italiani.

Chissà che lo pelino a dovere. 

Già ci odiava quando arbitrava, adesso si capisce perché. 

[Giorgino 68.648]

Adesso, Atsu ha scritto:

In relazione alle recenti dichiarazioni rese dall’ex associato Robert Anthony Boggi e riportate da numerosi organi di informazione nazionali, l’Associazione Italiana Arbitri comunica che il Responsabile della Commissione esperti legali, su mandato del Presidente Marcello Nicchi, ha dato avvio, in data odierna, alle iniziative previste dalla legge a tutela della reputazione dell’Associazione, degli Arbitri e del suo Presidente.

Le dichiarazioni sono contrarie a verità e, per di più, hanno un contenuto gravemente lesivo della reputazione e della dignità degli organi direttivi democrativamente eletti e degli Arbitri federali in attività.

Di qui, la decisione di ricorrere all’Autorità Giudiziaria, in tutte le sedi, nella certezza che essa giungerà ad accertare l’illegittimità delle dichiarazioni rese e, ancora una volta, darà giusta tutela al buon nome dell’Associazione e degli Arbitri di calcio italiani.

Alleluja...vedo che quando ce n'è bisogno...questi non si tirano mai indietro...bravissimi!

 

Poi Boggi rilasci qualche altra intervista per fare lo splendido...all'AIA qualche soldo in più non credo faccia male...

 

Chissà che non comincino a colpire anche qualche pennivendolo e direttore che pensano che i giornali nei quali scrivono e che dirigono siano esenti da qualunque responsabilità civile o penale...

[Atsu 1.197]

1 ora fa, Roland Deschain ha scritto:

Chissà che lo pelino a dovere. 

Già ci odiava quando arbitrava, adesso si capisce perché. 

 

1 ora fa, giorgino ha scritto:

Alleluja...vedo che quando ce n'è bisogno...questi non si tirano mai indietro...bravissimi!

 

Poi Boggi rilasci qualche altra intervista per fare lo splendido...all'AIA qualche soldo in più non credo faccia male...

 

Chissà che non comincino a colpire anche qualche pennivendolo e direttore che pensano che i giornali nei quali scrivono e che dirigono siano esenti da qualunque responsabilità civile o penale...

eccolo che tenta di "precisare" e di "impietosire"  

 

Quoto

L'ex arbitro Robert Boggi, ha risposto, attraverso l'emittente radiofonica campana, Radio Punto Nuovo, al comunicato dell'AIA.

Robert Boggi, ex arbitro internazionale, ai microfoni di Radio Punto Nuovo, ha replicato alla notizia dell'azione legale che l'AIA avrebbe intrapreso nei suoi confronti: “Comunicato AIA? Non hanno niente da fare e che pensare. Ho detto tutte cose vere, provate. Andiamo in tribunale, la differenza che passa tra me e loro, io sono malato e non so neanche quanto tempo mi resta, loro di me cos'hanno paura? Ho espresso solo un mio giudizio è meglio che non facciano niente, io non ho offeso nessuno, gli ho anche fatto i complimenti. Quando si fanno le elezioni chi vince prende tutto, non c'è neanche occasione di presentare qualcosa di diverso".

 

Poi aggiunge: "Se questa è democrazia, allora hanno ragione loro. Gli arbitri si dovrebbero preoccupare, invece di essere coccolati o guidati... un minimo di democrazia interna farebbe bene. Se si sono offesi sulla questione di calciopoli, la preciso. Se è successa calciopoli con 44 arbitri da gestire, non è più semplice che accada su 20? Ci sono tutti i presupposti, se questa è un'offesa... Nicchi non avrebbe dovuto fare il terzo mandato, figuriamoci il quarto, cos'è una monarchia? C'è bisogno di giovani in quest'associazione".

AREANAPOLI.IT

[Roland Deschain 21.436]

20 minuti fa, Atsu ha scritto:

 

eccolo che tenta di "precisare" e di "impietosire"  

 

AREANAPOLI.IT

Pietoso

[Kova84 396]

Dopo tutto il casino che è successo nel calcio italiano anni fa, anche gli addetti ai lavori ( aia,ecc.) hanno voluto intervenire. 

Il calcio italiano non può permettersi di guardare indietro, per cui sono contento che l aia abbia replicato .

 

[Jpepinos 420]

Da espellere linciare multare come piu non possi e piu ne ha oiu ne metta fino alla fine forza juventus fino alla * commisso * 🤣🤣🤣🤣🍹🍸🍺🍾🍷

[petrus 88]

Invece di disgustarsi gli diano una multa salata e  l'inibizione ad entrare allo stadio per 6 mesi.