-
Numero contenuti
16.607 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Calendario
Tutti i contenuti di robros
-
Un calcio propositivo come il nostro richiede pazienza. Lo dimostrano Guardiola e Klopp in Premier
robros ha risposto a ~ J u v e n t u s Discussione Juventus forum
Inappuntabile. -
Un calcio propositivo come il nostro richiede pazienza. Lo dimostrano Guardiola e Klopp in Premier
robros ha risposto a ~ J u v e n t u s Discussione Juventus forum
Perfetto -
Un calcio propositivo come il nostro richiede pazienza. Lo dimostrano Guardiola e Klopp in Premier
robros ha risposto a ~ J u v e n t u s Discussione Juventus forum
Ancelotti. Tenuto due stagioni. Ma non ci è riuscito (a vincere e costruire). -
Un calcio propositivo come il nostro richiede pazienza. Lo dimostrano Guardiola e Klopp in Premier
robros ha risposto a ~ J u v e n t u s Discussione Juventus forum
Concordo. Almeno per ora Comincio ad aver qualche robusto dubbio in proposito. Vedremo. Sì, più o meno sì Necessito conferme Qui inizio ad essere molto, molto, (molto), pessimista Avevo dubbi, ad ora sono rafforzati Ci sta -
Un calcio propositivo come il nostro richiede pazienza. Lo dimostrano Guardiola e Klopp in Premier
robros ha risposto a ~ J u v e n t u s Discussione Juventus forum
Anche io non sono dispiaciuto dell'allenatore, a parte qualche scelta dubbia (e mi tengo), ma non conoscendone le reali forzanti posso esprimermi sino ad un certo punto. Ho ancora fiducia in lui. Almeno oggi. Rimane il fatto che già ad Udine certe cose non le voglio più vedere. Ho scritto più volte in questi giorni chi metto sul banco degli imputati. Vediamo Gennaio... con fiducia in rapido esaurimento -
Un calcio propositivo come il nostro richiede pazienza. Lo dimostrano Guardiola e Klopp in Premier
robros ha risposto a ~ J u v e n t u s Discussione Juventus forum
1) Convinto fermamente si debba proseguire con Motta, anche nel medio periodo. Ma sempre salvo un rovinoso flop stagionale. Tipo finire sotto il quinto posto. In quel caso tutto sarebbe rimesso in discussione. Varrebbe ovunque e per chiunque 2) Lo scenario per me era promettente, sino allo Stoccarda, da lì è diventato molto preoccupante. E le assenze sono uno dei motivi, non possono essere l'unico. Ok crescita graduale, anche con dei fisiologici rallentamenti, ma ci vuole un segnale di controtendenza rispetto a quanto visto nelle ultime, da subito. O il rischio è che subentri la sfiducia del gruppo sulla strada percorsa e che tutto vada in malora -
Il bianco e il nero. Luci ed ombre. E domande
robros ha risposto a dissidente Discussione Juventus forum
Potrebbe essere una buona analisi. Io so solo che le ultime due partite dal punto di vista difensivo sono state drammatiche. Su questo contromosse tattiche devono essere trovate prima di subito. Se la stessa fragilità emergesse a Udine comincerei ad essere davvero preoccupato, anzi spaventato. Sul piano dei singoli, se non hanno guai fisici, titolari Gatti e Kalulu, basta con le sciocchezze, devono giocare loro, qui si scherza col fuoco, che ha già attaccato la soglia di casa -
Ok. Te lo confermo, potrei non essermi ricordato bene l'andamento di dettaglio. Ignora pure 'iniziale' e considera quanto ho detto valido lungo la gara. Togliendo inizio e rilassamento finale
-
Il bianco e il nero. Luci ed ombre. E domande
robros ha risposto a dissidente Discussione Juventus forum
Quoto. Stessa opinione. Per quanto mi riguarda è Giuntoli quello sul quale punto l'indice. Anche la frase in neretto la condivido in pieno. -
Forse come approccio iniziale ricordavo male. In quello effettivamente siamo stati sempre piuttosto lenti.. ma quella partita io la ricordo come una partita di ottima intensità, al di là del possesso
-
Infatti, io intendevo sino a Lipsia. Sino a lì io la vedevo eccome
-
Su questo abbiam visto cose diverse. Io col PSV ho visto un'intensità spaventosa, nella riaggressione e nell'occupazione degli spazi, oltre che nell'attaccare la porta appena ve ne fosse opportunità. Intensità che non avevo visto col Como la prima, nè tantomeno l'ombra nelle ultime quattro.
-
Ti confesso anche questo. Ho segnali, da confronti con il passato, che questo sia solo l'inizio di una crisi ben più grave, non il transitorio di una fase di crescita. Spero tanto di sbagliare. Perchè fosse così, ci vorrà, d parte di tutti, un polso tanto fermo che non so se sia nelle corde di ambiente e società.
-
Mai avuto ad ora il minimo dubbio sul fatto che si debba insistere. Io. Leggo cose su Motta che trovo risibili (non che non me lo aspettassi, in fondo). Il punto è che, se ci sarà un'emorragia continua di risultati, il lungo termine sarà negato. Non da me. Da chi regge la ferriera.
-
Sì, sì, ma sono d'accordo. Dicevo solo che le prime (le prestazioni), oggi, mi spaventano più delle seconde e delle terze (punti e classifica)
-
Il mio timore matt? E' che questo trend sia causato da un problema atletico e nervoso. Che una squadra mediamente giovane abbia sparato troppo in termini di impegno ed intensità nelle prime partite (ricorda come abbiamo aggredito il PSV, tanto che io pensai: ma è il caso di metterci tutto questo?). E' mancata l'esperienza del gruppo nel dosarsi, ed ora cominciamo già a pagarne lo scotto. Soprattutto perchè, causa il mercato fatto, le rotazioni non ci danno ristoro. Ma ci sfregiano in qualità. Non so davvero come sarà ridotta questa squadra a dicembre. Te lo confesso. Non lo so.
-
Ri-quoto. Nella prima frase sintetizzi esattamente quanto mi aspettavo da Giuntoli. Ed esattamente quanto non è stato fatto.
-
Non è solo sui punti fatti che una squadra, soprattutto all'inizio di un percorso, va giudicata. E a me quella delle prime partite, sino a Lipsia inclusa, non spiaceva per nulla, pur con dei precisi limiti. Ma le ultime partite mi spaventano, e tanto. Anche qui, non solo o tanto per i risultati, ma per il modo in campo.
-
Quoto tutto
-
Ma certo. Infatti non è un giudizio definitivo il mio. E' quello ad oggi. E basato anche su sensazioni portate da similitudini con situazioni paragonabili nel passato. Che mi dicono che quando si è iniziato in un certo modo, spesso (non sempre vivaddio) si è finiti male. Sperando e volendo ancora credere che non sia questo il caso. Vediamo le toppe di Gennaio. E vediamo la prosecuzione del lavoro in estate, sempre se sarà proseguito e non vi saranno vergognosi voltafaccia... (dei quali, secondo me, Giuntoli è capace)
-
Guarda, capisco a cosa alludi. Ma io, con tutta onestà, devo dire che le colpe di oggi le assegno soprattutto a chi ha fatto il mercato. Soldi ne sono stati messi. Tanti, non tantissimi, ma proprio perchè si voleva e credeva che quei soldi sarebbero stati fatti fruttare tanto grazie alla competenza. Una società che non punta sulla Juve, non investe su Giuntoli. Avrebbe continuato a puntare su dei passacarte.
-
Proprio no. Se hai letto dei miei post all'epoca dovresti sapere tutta la fiducia con la quale accolsi Giuntoli. Ci credevo o almeno speravo tantissimo. Oggi sono deluso, non mi aveva convinto l'approccio al mercato, e per ora ho conferme ai miei dubbi. Sempre speranzoso di ricredermi. E se me ne sarà data possibilità lo farà con gioia
-
Su questo ti posso dar ragione. Ma oramai Motta dovrà far legna con quello che c'è. Fare qualche miracolo insomma. Stimmate dei grandi allenatori. Dovrà dimostrare di esserlo.
-
Se tu oggi hai tre centrali, ed un quarto che già si sapeva inadeguato, specialmente in quel ruolo (centrale di una difesa a quattro), hai precise colpe. Perchè in una difesa a quattro di una grande squadra i centrali validi devono essere quattro. Se tu oggi non hai una riserva di Vlahovic perchè hai speso troppo per i centrocampisti, sapendo che Milik non è affidabile, hai precise colpe. Se come esterno destro basso l'allenatore deve schierare un ragazzino, hai precise colpe. Se metti 50 milioni a bilancio per un centrocampista che poi l'allenatore non ritiene adeguato, hai precise colpe. Il piatto dello chef piange, e forte.
-
Infatti. Fu ad un pelo dal fallire quel progetto, poi decollò e si proseguì. Nell'immediato non intendevo oggi, intendo entro Aprile.