The Italian Giants

Tifosi che sembrano nati ieri e non ci arrivano a capire che Giuntoli sta portando avanti una pantomima.

Beh sono tutte cose che dovrebbe trasmettere l'allenatore. Se la squadra non è reattiva neanche nelle cose basilari come questa ne risponderà pure lui, no?

Sarà, ma ci sono altre città che la caricano quasi allo stesso modo (Roma, Bologna, Firenze) ma non abbiamo affatto questo score negativo. Persino a Milano ormai sono più le volte che vinciamo. A Napoli ho la sensazione che ogni volta la Juve vada a fare la vittima sacrificale, come se fosse una tassa da pagare, della serie "vabbè andiamo, togliamoci sto dente velocemente e via". Boh.

Guardate da dove parte Raspadori. È il più lontano di tutti. Ditemi come caspita è possibile che arrivi per primo alla respinta di Szczesny. Ovviamente suppongo che neanche queste situazioni alleniamo?

Comunque 5 sconfitte consecutive a Napoli è una cosa vergognosa. È da quando sono tornate entrambe in A nel 2007 che in quello stadio facciamo quasi solo figuracce: 3 vittorie 3 pareggi 11 sconfitte Che la Juventus debba avere un tale complesso d'inferiorità quando va a giocare lì è un'onta inaccettabile per la nostra storia.

Di Maria, Paredes e Cuadrado che lo scorso anno hanno dato un contributo pari a 0 (anche grazie alla gestione del nostro scienziato, vedi Paredes in che giocatore si è trasformato sotto De Rossi), oggi magicamente sono diventate grandi perdite. Discutiamo pure il serbo, colpevole di farci perdere una partita dopo averne fatte vincere 7/8 quest'anno, tutto pur di giustificare una squadra che ha 6 punti in più di una che gioca con Moro, Freuler, Calafiori, Beukema, Posch, Saelemaekers, Orsolini e Ferguson. Sei. Che senza il furto dell'andata (perché purtroppo quello è stato) erano tre.

Oggi non meritavamo la sconfitta, ma compensa i 2 punti rubacchiati domenica scorsa. Ci stanno tornando indietro tutte le vittorie che nel girone d'andata abbiamo sculato, d'altro canto lo si era sempre detto: quando smetterà di girare bene, non se ne vincerà più una e gli episodi ci andranno tutti contro. Una nota sulla classifica: una Juventus senza coppe, con un'intera settimana libera per preparare le partite, con meno infortuni (diretta conseguenza delle prime due cose), senza terremoti societari ha, udite udite, 1 punto in più dello scorso anno (al netto della penalizzazione). Questa sarebbe la "grande crescita", il gruppo "trasformato, granitico", di cui per mesi si è parlato? Ammazza. Figuriamoci se non c'era crescita allora.

Nonostante i ripetuti avvisi, non siete capaci di non inquinare il topic con continui OT. Adesso pure spazio ai deliri di De Laurentiis...anche no. Si riapre alla ripresa della Champions.

Calcio & Finanza

Vittoria di importanza capitale in ottica Champions, speriamo contribuirà a mettere il fieno in cascina che basta. Perché da qui alla fine questa squadra credo ne vincerà 2 al massimo.

Oltre 40 messaggi cancellati. È così difficile da capire che in questo topic discussioni su Allegri, su quello che poteva succedere con i se e con i ma negli anni scorsi, su Chiné, sulla Figc, non ci interessano? Le cose sono andate in una determinate maniera, sia sul campo sia fuori dal campo e nessuno può cambiarle. Ora in questa sede ci interessa concentrarci solo sul calcolo delle possibilità residue che ha la Juventus di partecipare a questo Mondiale. Se non ci andremo ci sarà tempo di fare tutte le riflessioni su cosa ha portato a non andarci, se ci andremo stigrandissimicazzi di tutto quanto. Basta con gli OT.

Il Lipsia è abbastanza improbabile che ci vada a dire il vero.

Si ho sbagliato nel primo messaggio, ho corretto. Con un pareggio e una sconfitta ai quarti il Napoli è fuori dal Mondiale.

Sono tutti e tre casi diversi. Klopp e Xavi hanno comunicato loro l'intenzione di lasciare. Quella del Bayern e di Tuchel è stata una decisione invece concordata, voleva cambiare il club e voleva lasciare anche lui. Infatti nel comunicato specificano che hanno scelto insieme di separarsi. Nel caso della Juve non ci sono queste condizioni, perché Allegri non pare disposto a rinunciare al suo anno di contratto. Oggi la Juve dovrebbe di fatto comunicare un esonero a fine stagione, una mossa che getterebbe sicuramente benzina a un ambiente già infuocato e che si sta giocando ancora la sopravvivenza economica e sportiva con la qualificazione in Champions.

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Esatto. Se il Napoli passa ai rigori, dovrebbe per forza andare in semifinale per scavalcare la Juve. Se vincesse alla fine dei 90' o dei 120', basterà fermarsi ai quarti a patto di fare almeno due pareggi o una vittoria.

Stamattina su Tuttosport è uscito un articolo che cita un presunto giallo sul calcolo dei punteggi in caso di tempi supplementari/rigori tra Barcellona e Napoli, domandandosi se faccia fede il risultato maturato alla fine dei 90', dei 120' o dei rigori. Ribadiamo ancora una volta, sia per gli amici di Tuttosport che evidentemente non conoscono le regole sia per chi non avesse ancora capito, che in caso di tempi supplementari il risultato che conta per l'assegnazione dei punti è sempre quello che matura alla fine dei 120', eventuali rigori esclusi. Quindi: Vittoria al 120° = 2 punti Pareggio al 120° = 1 punto Sconfitta al 120° = 0 punti Un punto extra per chi supera il turno dopo eventuali rigori. Situazione Napoli al ritorno: 1) Pareggio al 120° e vittoria ai rigori = 1+1 punto. 2) Pareggio al 90° e vittoria al 120° = 2+1 punto.

Il Napoli sale a 42 e si porta a -5 dalla Juve. Riepilogo gli scenari. Il Napoli è fuori dal Mondiale se: - viene eliminato nella sfida di ritorno; - vince la sfida di ritorno (nei '90 o nei '120) e non fa più di 1 punto ai quarti di finale (un pareggio e una sconfitta); - pareggia la sfida di ritorno (superando il turno ai rigori) e viene eliminato ai quarti di finale.

Ho dovuto cancellare due intere pagine di OT. Smettetela di parlare di cose che non interessano questo topic e restiamo concentrati sul Napoli.

Ex calciatore e compagno di squadra di Allegri al Pescara, oltre che suo grande amico.

Il momento è già complicato, non costringeteci a far partire sospensioni. Rispettate le opinioni di tutti.

Non mi sono mai piaciute particolarmente le autocitazioni per dimostrare di aver ragione, perché lo trovo un giochino in generale infantile, però viste quante polemiche generò questo post - scritto all'indomani di Juve-Roma 1-0 - credo sia necessario per ammonire gli altri che le opinioni di chi segue il calcio da un po' di tempo andrebbero meno prese alla leggera. Non sta accadendo nulla che non vi fosse già stato detto nel girone d'andata, squadra e allenatore sono gli stessi degli ultimi 3 anni, con gli stessi limiti, e con la sola differenza che prima ci è veramente girato TUTTO per il verso giusto. Ma quando i risultati poggiano sul caso e non su una base tattica e tecnica solida, sono destinati a essere effimeri. Faccio notare un passaggio particolare post citato, cioè quanto fossimo fortunati in quel periodo a non andare mai in svantaggio per primi e a poter sempre seguire il nostro spartito preferito (difesa e contropiede). Risultato: siamo alla terza di fila che andiamo in svantaggio e, ovviamente, non la ribaltiamo. A cui si aggiungono quelle col Sassuolo e col Bologna di inizio campionato. 6 volte andati in svantaggio in campionato, vinto una sola volta (a Salerno al 91°). È tutto signori.

Aggiornamento: la Lazio sale a 35 punti dopo la vittoria di ieri e si porta a -12 dalla Juventus. Un successo indubbiamente inaspettato e che apre nuovi possibili scenari per il passaggio del turno, ma che non modifica l'eccezionalità dell'impresa che dovrebbero fare i biancocelesti per raggiungere gli USA: serve vincere la Champions o arrivare almeno in finale, facendo un percorso quasi netto nei turni precedenti (precisamente 5 vittorie e 1 pareggio perdendo la finale nei 90/120' o 5 vittorie e 1 sconfitta perdendo la finale ai rigori).

Chi si era sempre trincerato dietro i risultati senza guardare alle prestazioni e al modo in cui quei risultati sono arrivati nel girone d'andata, addirittura esaltando squadra e allenatore e ridicolizzando chi mostrava grosse perplessità sul fatto di poter continuare così a lungo, oggi farebbe meglio a stare zitto o se non ci riesce almeno a fare mea culpa. Quello della Juve era un crollo assolutamente annunciato, fin da quando le cose andavano apparentemente bene, perché quando basi le tue partite esclusivamente sui nervi, sul piano emotivo, senza nessuna idea di gioco reale, speculando sugli 1-0 e sperando che gli episodi non ti voltino mai le spalle, beh...arriva il momento in cui il calcio ti presenta il conto. Ed è arrivato. E tutte quelle vittorie di misura che hai ottenuto solo di nervi e pure con discreta dose di fondoschiena, ora magicamente si trasformano tutte in sconfitte/pareggi. Perché quando le vittorie poggiano su un terreno fragile e non su una piena solidità di idee e di gioco questo succede. Ora venitemi ancora a parlare di come questa è una Juve diversa dagli ultimi 2 anni, di come il grande condottiero ha ripreso in mano le redini del gruppo e lo ha ritrasformato e tutte le enormi castronerie lette in questi mesi. Vi do una notizia: la Juve non solo non è migliorata rispetto ai precedenti due anni, ma è molto peggio. Perché lo stesso identico schifo lo sta proponendo pure col privilegio di giocare una volta a settimana, pensate un po'.

Game over. Stavolta è finita davvero. Prepara le valigie per un viaggio di sola andata, Max.