Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Godai

Utenti
  • Numero contenuti

    2.065
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Godai

  1. Ci danno il rigore quando la partita è finita. Ma quando mancavano 20 minuti col * Ps: a quanto pare, se ci si mette un pò di carattere, anche se si è inferiori, alcune cose si possono fare....
  2. Esatto. Perché, sai, basta aggiustare un pò le cose, e l'entusiasmo magicamente può tornare. Prendi gli spagnoli: ormai, sono quasi 20 anni che hanno operato e costruito bene. Da nazionale di secondo piano, sono diventati una potenza di riferimento del calcio mondiale (anche se sono fermi a un solo Mondiale, che è oggettivamente poco, ma gli Europei sono parecchi): con campioni e vittorie, chiedi ai loro giovani se il calcio gli piace ancora o no. Scommetti che ti diranno di sì? Questo, nonostante il modo di passare il tempo dei ragazzi, i social, le poche capacità di attenzione prolungata, e tutte le altre cose negative presenti nelle società odierne, siano siano gli stessi in tutti i paesi occidentali.
  3. Non abbiamo fuoriclasse in nessuna zona del campo. Poi, concordo che le mancanze più vistose siano nel reparto avanzato. Questo, senza dubbio. E' necessario rimettere la tecnica individuale al centro delle scuole calcio, e non dare più spazio ai fissati della tattica e degli schemetti che scimmiottano altre scuole calcistiche che ci sono culturalmente estranee. Ciò non significa che devi giocare catenaccio e contropiede, naturalmente; ma cercare di vincere e, se possibile, dominare le partite a modo nostro, con le caratteristiche che ci hanno sempre contraddistinto in tutta la nostra gloriosa storia. Ovviamente, se prima non riformi tutto il sistema della governance del nostro calcio, ogni altro tipo di discorso diventa inutile
  4. Si farà; vedrai, Bro. Il pallone fa parte del DNA del costume e dei valori culturali del nostro Paese. Lo so che i ragazzi sembrano, attualmente, amare meno il calcio: tuttavia gli stadi stanno tornando pieni nonostante le nostre squadre, a livello internazionale, siano mediocri; e la passione, pur essendo obiettivamente minore, c'è ancora e ci sarà sempre. Quello che manca è tutto quello che ti ho scritto sopra. Certo, il panorama, in questo, intollerabilmente lungo, momento, è desolante, questo sì.
  5. Nel salto triplo pure (con misura eccellente); e poi argento nei 60 metri femminili. Mi fermo qui che siamo off-topic
  6. No, non penso che ci salverebbe, tuttavia, sono certo che con un CT degno di questo nome, tali orripilanti figure non le faresti. Poi, concordo con te che qui c'è tutto un movimento da ricostruire: DALLE FONDAMENTA. Ma l'Italia è una delle grandi storiche del calcio mondiale, ed è destinata a tornare nel posto che, DA SEMPRE, le compete. Questo, è un fatto oltremodo inevitabile. Solo che, su tempistiche e modalità, siamo ancora in alto mare. E c'è da fare un reset generale. Questo è quanto.
  7. Come stiamo facendo, ad esempio, nell'atletica leggera, nella quale, da quando abbiamo messo dentro in Nazionale tanti atleti di colore, toh....cominciano ad arrivare le medaglie olimpiche e mondiali.
  8. Pure tu c'hai ragione Comunque, speriamo di no; io non so (a parte Conte e forse Allegri, che non fa un calcio propositivo ma è un ottimo gestore e, onestamente, in azzurro ce lo vedo) chi potremmo mettere sulla nostra panchina, ma una cosa la so: SPALLETTI E' TOTALMENTE INADEGUATO AL RUOLO CHE RICOPRE. Questo è quanto.
  9. Dici? Dopo il burrascoso addio precedente, inebriato dal profumo dei petrol-dollari, mi pare poco probabile
  10. Come per la Juventus, quando si indossa la maglia di una Nazionale come la nostra, con la storia e il blasone che ha, ANCHE IN UN MOMENTO STORICO DIFFICILE, E SENZA FUORICLASSE, è assolutamente inammissibile fare queste figure. Non lo si può accettare, PER NESSUN MOTIVO. Inadeguato il nostro ormai (grazie a Dio)ex allenatore, totalmente inadeguato questo CT. Squadra e staff tecnico da rifondare, negli uomini e, soprattutto, nello spirito e consapevolezza del peso che la maglia azzurra impone. Federazione di incompetenti e saltimbanchi. Vergogna.
  11. Abbiamo, finalmente, portato la partita dalla nostra parte
  12. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Per quanto riguarda Miami, invece, ieri non ho visto quasi niente, quindi commento i risultati senza entrare nel merito di giudizio tecnico di match, ma solo con considerazioni di ordine generale: 1) intanto, di Pallino ho già parlato; mentre registro la buona vittoria del Wizard in rimonta contro il Big Server francese Halys (17 ace, ieri), che era in forma e al BR in carriera. Non è banale batterlo su una superficie così rapida (completamente diversa dall'assolato, limaccioso, strato cementizio di Indian). I primi turni sono spesso insidiosi. Bella prova anche di carattere, guardando il punteggio. 2) Ormai, le controprestazioni del Mio Stramboide non sorprendono più. Certo, farsi eliminare sul cemento 6/2 6/3 da Munar, dà la misura della profondità della crisi, fisica, tecnica, tattica e psicologica con cui è alla prese Daniil. Nessuno, a questo punto, può dire se, e nel caso, quando, saprà uscirne. Temo che se non si sistema il sottaciuto problema alla spalla, sarà piuttosto complicato. 3) Tanti complimenti al vecchio, inimitabile, istrione, Gael, che batte il mio figlioccio Lehecka con un drammatico Tie Break finale 10/8 al terzo! Sono contento, di questo suo occaso così dolce, acceso da lampi di una classe, e di una personalità magnetica, che ci mancherà moltissimo, quando smetterà. 4) Novak ha vinto bene; con una prestazione convincente (ora, sulla carta, match semplice con l'argentino Carabelli, autore, tuttavia, di un exploit a sorpresa contro il giovane e quotato americano Alex Michelsen). Vediamo in che condizioni sarà da qui in avanti. 5) Goffin manda a casa El Demolidor al primo turno, con un'impresa che, a 34 anni, non si può certo definire di poco conto! Carlos aveva già perso una volta dal fine ed assai elegante tennista belga qualche tempo fa, segno che qualcosa, del suo gioco, gli dà fastidio. Il risultato, naturalmente, fa clamore, ma non giunge del tutto inaspettato. El Demolidor, infatti, conferma la sua tendenza, già emersa nelle passate stagioni, a giocar bene 3 mesi l'anno (tra maggio e luglio circa, per esser precisi, Indian a parte); quindi, per lui, siamo nella normalità. Il suo stile di gioco assai istintivo e fisicamente dispendioso, la confusione tattica quando le cose non vanno tutte secondo copione, e la pesante, persistente, immaturità emotiva di cui è preda in certe giornate, ne limitano fortemente il rendimento sotto il profilo della continuità stagionale. Non ci sono miglioramenti, in questo senso, sinora. Ma è ancora molto giovane. Ora si apre, tuttavia, per lui, il periodo migliore dell'anno. Approderà sicuramente, con il ritorno sul rosso europeo e poi sul verde, alla sua condizione abituale. Mi sembra di poter dire, osservando i mutili tornei di queste settimane, che la spregevole assenza forzata del Re, invece di aiutare i suoi rivali maggiori (come loro stessi credevano e, cinicamente, dichiaravano), in un certo senso li sta penalizzando perché, senza il punto di riferimento del più forte giocatore al mondo, sembrano pervasi dall'ansia di dover vincere PER FORZA; e questa, se non si ha un carattere d'acciaio, temo sia una pessima sensazione con cui convivere. Ne approfittano, così, giocatori più "scarichi" e "leggeri", come ad esempio il Mite e Talentuoso Gentleman di Sutton, che, in queste settimane, stanno crescendo, vanno avvicinandosi alle posizioni di vertice, con maggiore serenità; con la testa sgombra e senza fardelli pesanti sulle spalle da sostenere. Senza la nave ammiraglia, spesso, la flotta perde la rotta. Un saluto a tutti, Buon Tennis! Marco Ps: oggi, molti azzurri, tra cui Bum Bum Matteo, in gara: vediamo che succede
  13. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Ciao Bro. No, non ho visto Pallino contro il Delizioso Bohemienne Bulgaro. Il risultato ci sta tutto ed era ampiamente preventivabile, vista l'esperienza e la caratura tecnica del suo avversario, tuttavia non so come ha giocato. E' stato comunque bravissimo e ha fatto un'esperienza di grande importanza. Quanto alle caratteristiche tecniche, concordo con quello che hai scritto (la mano è assai buona). I miglioramenti, quando un tennista ha 17 anni, possono arrivare anche repentinamente (infatti è aumentata di molto, negli ultimi mesi, l'efficacia del dritto - anche se lo gioca per ora meglio in fase di primo colpo in uscita dal servizio che in manovra di palleggio - , e della prima palla); quindi, senza caricare di inutili responsabilità il ragazzo, lasciamolo crescere secondo i suoi ritmi, senza pressioni e soprattutto sciocchi e dannosi paragoni con giocatori già affermati. Ma il futuro è dalla sua parte: la sua ascesa è del tutto INEVITABILE. Vedrai Ti dico ancora solo che, parlando di alcune lacune da colmare, Pallino deve irrobustire (DI MOLTO) la seconda di servizio, curare con grande pazienza e attenzione la risposta (ancora ballerina e carente per il livello Atp) e migliorare un pochino i tempi di attacco alla rete: le scelte di chiusura di punto sono, infatti, sempre giuste, da giocatore naturalmente cementizio qual è, ma la sua naturale propensione a venire avanti per la rifinitura a volte gli fa anticipare troppo la discesa. Questo rende più semplice il passante avversario. Tutti aspetti, comunque, che miglioreranno. In verità, non credo che ci vorrà molto tempo. Federico è destinato, da quando è piccolo, a diventare giocatore da grande livello. Rientra nell'ordine naturale delle cose. Ti mando un grande saluto! A presto!
  14. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Spero siano stati solo crampi da stress e tensione nervosa (non a caso, ha avvertito il problema quando doveva servire per chiudere il match)
  15. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Pallino, a 17 anni, con la sua Wild Card, batte a Miami, all'esordio in un torneo Atp di questo livello, l'argentino Comesana, n° 67 al mondo e proveniente dalle qualificazioni, 7/6 7/6, pur infortunandosi quando serviva per il match sul 5/3! Poi ha chiesto un MTO e si è un pò ripreso nel Tie Break finale (speriamo possa giocare la prossima, contro....il Delizioso Bohemienne Bulgaro )! Grandissimo ragazzo! Eccellenti schemi di costruzione di punto cementizi; costante proiezione in avanti; dritto e servizio in miglioramento; grande freddezza e lucidità! Soltanto la risposta, globalmente, non è stata all'altezza (e qualche attacco troppo corto). Forza fratelli, che ne abbiamo trovato un altro! Questo, è differente dagli altri: già riluce il diamante, infatti, mentre il vento leva via la terra, piano
  16. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Novak (che ho apprezzato altre volte, anche quando ha fatto scelte controverse, poichè, in generale non mi piacciono nella vita quelli che non prendono mai posizione, o seguono il gregge del politically correct solo per il proprio tornaconto personale), purtroppo sta vivendo quest'occaso della sua leggendaria carriera in un modo indegno dell'immenso fuoriclasse che è stato. Prima, si dimostra assai geloso del palcoscenico e infantile, solo perchè un ragazzo di 22 anni (nel '23) HA OSATO BATTERLO RIPETUTAMENTE in Davis e in altri tornei importanti; attaccandolo subdolamente e vigliaccamente per la ridicola questione del miliardesimo di farmaco; poi, dopo essersi fatto paladino e fondatore dei "diritti dei tennisti" con questa associazione, quando essa fa uscire un durissimo comunicato con un attacco frontale a tutta la governance attuale del mondo del Tennis, lui che fa? SI TIRA INDIETRO E NON FIRMA per "non personalizzare l'iniziativa su di lui".....Che nobile gesto.....suvvia Novak, chi vuoi prendere in giro? Davvero pensi che ci sia qualcuno che si beva una simile panzana? Siamo al limite del grottesco. Ps: nel merito, i giocatori vogliono più denaro. STOP. Di questo si parla, e se ne può certamente discutere: ma di "battaglie etiche", di "lotta per la giustizia" ed altre amenità varie, onestamente, nemmeno l'ombra. Su una cosa, comunque, concordo pienamente con l'esposto presentato: l'indegna mancanza di rispetto nei confronti dei giocatori quando la direzione dei tornei li obbliga a finire i match alle 2 di notte (spesso rispedendoli in campo nel primo pomeriggio seguente), o, anche, a giocare con 40 gradi mettendo a rischio la loro salute: QUESTO, FRANCAMENTE, È UN ANDAZZO CHE DEVE FINIRE. E SUBITO.
  17. Quando fai le cose senza amore, ma solo per dovere (perchè tuo nonno, la storia di famiglia, i cent'anni di proprietà ecc ecc) l'impegno che ci metti è relativo, e le possibilità di fare scelte sbagliate aumentano. Secondo me, in verità, non si appassiona follemente nemmeno per la Ferrari. Il denaro gli interessa, ovviamente, ma non per questo genere di cose. Speriamo torni Andrea prima possibile.
  18. Se non lo hanno cacciato dopo questi scempi è chiaro come il sole che, ormai, non accadrà più. Inutile, quindi, farsi il sangue amaro per qualcosa che non si verificherà. Bisogna, purtroppo, pazientare ancora 9 partite con questo inadeguato e incompetente tecnico in panchina, e poi, tra 2/3 mesi, vedremo come ripartire sotto una nuova guida gestionale, dal vertice societario fino ai giocatori, CON TUTTO QUELLO CHE C'È IN MEZZO. E' avvilente, lo so, ma non possiamo fare altro.
  19. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Lo Scabro batte l'ombra del Mio Stramboide 7/5 6/4 al termine di un match dal livello tecnico complessivamente mediocre, che sin da subito si è presentato come un braccio di ferro prettamente fisico, nel quale più che i vincenti e la qualità di gioco, si è rivelata determinante la resistenza atletica e la capacità di tenere lo scambio per lunghi periodi di tempo (ve ne sono stati diversi superiori ai 30 colpi). Velocità di crociera della palla piuttosto bassa, molto lavorio sul piano tattico soprattuto da parte del giovane e fenomenale tennista danese, che tiene inchiodato Daniil sulla diagonale di rovescio alternando palle tese e profonde a back più corti e con poco peso, per disorientare gli schemi del rivale. I problemi del Mio Stramboide sono ormai strutturali: tutto parte dalla modesta (se paragonata con quella di prima) resa della sua prima di servizio, che, ormai, è alla portata di quasi tutti gli avversari che incontra, mentre in precedenza era un'arma micidiale. I problemi alla spalla di cui si vocifera da tempo, a mio giudizio, si fanno sentire eccome. Il resto vien da sè: il dritto non fa più male come prima e i vincenti sono rari. Le gambe ci sono, ma la convinzione, NO. Non quando incontra i tennisti più forti. Non riesce più a gestire ed indirizzare i match com'era solito fare: fino a un anno e mezzo fa era praticamente impossibile brekkarlo; ora, invece, è a rischio costante in quasi ogni turno di servizio. Anche dal punto di vista psicologico, il ragazzo è giù: come chi percepisce, lentamente ma inesorabilmente, che non riesce più ad esprimersi a livello di prima: la sua palla è lenta, e non fa male. Il suo, è un tennis che appare stanco, e telefonato. Lo Scabro, dal canto suo, ha rivelato molti miglioramenti sul piano nervoso, lasciando da parte le inutili (anche se pittoresche) smargiassate degli ultimi anni, e sostituendole con una dose di attenzione, sagacia tattica e pazienza, che prima non aveva. I vincenti sono di meno, ma la consistenza nell'arco di tutto il match, assai maggiore. Meno spettacolare, senza dubbio, ma più concreto. Non credo abbia molte speranze con il vincitore dell'altra semifinale, tuttavia, le sensazioni sull'avanzamento del suo processo di maturazione come giocatore sono ampiamente confermate. Questo discorso è da testare quando sarà sotto nel punteggio con qualcuno non perché stia giocando male (in questo caso, infatti, saprebbe che, alla fin fine, dipenderebbe da lui), ma perché il suo avversario lo sta mettendo SOTT'ACQUA, a livello tecnico-tattico: è lì che potremo vedere se la sua capacità di lettura dei momenti difficili di un match è maturata del tutto oppure no. L'impressione è quella di un fuoriclasse in via di consolidamento: spero, tuttavia, che torni a farmi vedere, almeno a sprazzi, il tennis spumeggiante di qualche tempo fa, perchè lui è in grado di giocare qualsiasi colpo. Orripilante la prestazione dei due giocatori in esecuzione di drop shot (quasi sempre lunghi, rozzi e abborracciati) e a rete: una serie di errori marchiani non all'altezza di palcoscenici importanti; e che denuncia come, nel tennis fisico e muscolare dei bombaroli da fondo d'oggidì, si vada perdendo non solo l'esecuzione tecnica del gioco di volo, ma anche, e soprattutto, il TIMING di tenuta della rete, i riflessi, l'intuito, l'attacco alla profondità fatto in modo tale da potersi posizionare bene per il colpo risolutivo (invece vediamo quasi sempre attacchi sciatti, corti, violenti ma senza controllo di manualità; cosa che genera passanti assai più facili da eseguire rispetto a quelli che i giocatori dovevano saper fare anni fa: passare Edberg, infatti, era un tantino diverso dal passare questi plantigradi odierni che, quasi tutti, scendono senza sapere minimamente cosa fare, goffi, in una zona di campo che non sanno nemmeno com'è fatta). Ora, vediamo cosa accadrà nell'altro match tra El Demolidor ed il Mite e Talentuoso Gentleman di Sutton, in questo torneo dal significato relativo, stuprato, mozzato e reso un qualcosa, INNEGABILMENTE, di tono minore, e di valore tecnico, quindi, poco rilevante, dall'estromissione vergognosa e forzata del Re. Buon Tennis a tutti! Un saluto, Marco
  20. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Carboni è bravo, Bro, ma, francamente, ho qualche perplessità dal punto di vista fisico, perché è piccolo. Tu capisci che, con questi nuovi animali in circolazione....beh, non è semplice. È pur vero, tuttavia, che anche Schwartzman, o Baez, sono (o sono stati) tennisti minuti, eppure hanno fatto (o stan facendo ) una grande carriera; specialmente Diego, che è stato addirittura un top 10, perché era un mostro prima ancora che tecnicamente (e giocava assai bene), dal punto di vista caratteriale ed agonistico. Ma sono casi rari. Magari, da Lorenzo tiriamo fuori un buon terraiolo, chissà. Staremo a vedere. Appena ho un po' di tempo lo visiono meglio così, magari, posso essere un pochino più preciso 😉 Grazie per gli auguri ❤️ PS: sì, mi interesserebbe, in tutta onestà, vedere Lo Scabro, per verificare alcune sensazioni che ho avuto nei match precedenti qui ad Indian 😉
  21. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Domani ha la sua prima finale Challenger, in un torneo greco ( dopo aver già vinto un ITF a Sharm un paio di settimane fa )! Vedo grandi miglioramenti in ogni fondamentale (in particolare, ottimi rovescio, gioco di volo, e gestione tattica della costruzione di punto) : il servizio è, tuttavia, da innervare con cura e pazienza. Abbiamo anche altri ragazzi promettenti (Basile, De Marchi, Vasami' ecc ecc), ma è lui, la punta di diamante, il vero gioiello del nostro Tennis. Tra l'altro, avrà anche una prestigiosissima Wild Card al prossimo 1000 di Miami! Il risultato sarà del tutto irrilevante, ma l'esperienza, e l'occasione, di assaggiare ritmo e pesantezza di palla di un giocatore vero, di livello assai superiore a quello cui è abituato, è davvero preziosa! Ringrazio Yto per la, gentile, e puntuale, citazione (grazie Bro, come sempre ) : in effetti, vi parlai di questo ragazzo quando era, al tempo, di anni 14, perchè si poteva intuire già allora, che questo qui era differente dagli altri. Poi, staremo a vedere che tipo di giocatore verrà fuori. Ormai il Tennis è globale: ci sono tennisti turchi, libanesi, giordani, indiani e persino qualche ragazzo, per ora sporadico, dall'Africa nera (una piacevole novità!): la concorrenza è feroce. Stasera, se posso, guardo la prima semifinale di Indian: nel caso, magari, posto due cose, vediamo. Ieri notte ho visto Mirra Andreeva, che ha qualcosa di Sua Maestà Monica Seles: capacità difensive straordinarie; utilizzo di taglienti, spiazzanti traccianti laser lungolinea (soprattutto di rovescio), ed una feroce determinazione quando i punti scottano: gioca i Tie Break con una cattiveria spaventosa. Inoltre, è dotata di un ottimo servizio, e di una volontà di apportare qualche variazione di drop shot che le altre bombarole da fondo d'oggidi' non applicano con la stessa attitudine fuori dalla terra battuta. Vedremo in finale, contro il Caterpillar Bielorusso, cosa accadrà
  22. Godai

    Juventus - Atalanta 0-4, commenti post partita

    Cacciatelo e mettete in piedi una Società che sappia di calcio. VI SUPPLICO.
  23. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Troppo buono, Bro, troppo buono
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.