Rambo87

Già, brutta storia. Loro sono quelli che a Spalletti dicevano “La Panda te la restituiamo, basta che te ne vai”. Buh, c’è questa parte veramente brutta di Napoli a cui si reagisce con ironia, come se fosse goliardica, ma in realtà è da condannare, e bisogna starci realmente attenti. Spero per Antonio che vinca il campionato, altrimenti potrebbero fargliela pagare in qualche modo.

Più che altro a questo punto non abbiamo alternative. Dalle ultime dichiarazioni di Antonio sembra che non se la stia passando troppo bene da quelle parti, e che gli sia arrivato qualche avvertimento “non troppo bello” (“il tifoso napoletano se non vince diventa anche cattivo”): in caso di cambio a fine stagione avrebbe anche un buon alibi. In tal senso rivolgo un invito a tutti coloro che stanno leggendo: qualora succeda, differenziamoci dai napoletani, ed accogliamolo come si deve, lasciando l’episodio di quell’agosto in un passato da non riesumare più.

Ok tutto, ma questo casino alla fine per far coincidere una battuta che Troisi ha fatto sul Duce? Buh, ok. Post molto inutilmente prolisso, e denso da leggere, ma ok.

Diciamo che non è un Buffon degli anni 2000-2006. Ma è sicuramente un degno erede di Tek, così come non si può dire che Perin sia peggio. Mah, i portieri sono l'ultimo dei nostri problemi in effetti: se rimangono allora bene; se vanno, allora bene uguale e ci prendiamo soldi da reinvestire in qualcun altro che manca.

Può averne anche 40: chissene, basta che vinca.

Il problema di Conte è che è esigente. All'inizio la cosa gli va bene, e poi batte i piedi perché vuole alzare l'asticella sempre di più. E giustamente, anche, va detto. Bisognerebbe fidarsi una volta, comprargli chi vuole, ogni anno, e vedere a cosa porta nel medio-lungo periodo (possibilità che per i motivi più disparati non ha mai avuto in passato, con nessuna squadra in cui ha allenato).

Anche qui, cos’altro avrebbe potuto dire? Parole di circostanza, giustamente.

Che domanda ridicola. Cosa vuoi che possa rispondere? Che quello di prima ha creato caos e non si capiva che cosa volesse?

Hai detto niente.

Tanto Amore per questo Uomo. A prescindere dai risultati che riuscirà a portarci. Facciamo tutti il tifo per lui, oltre che per la Juve.

Mìnchia, questo ancora non ha capito che non è una questione di ego, ma di buon senso. Sta andando avanti a tentativi, poiché non ha le idee chiare, e la squadra giustamente non lo segue, visto che non trasmette fiducia e consapevolezza. Poi svelare le debolezze della propria squadra ai giornali è proprio ciò che un allenatore di successo non deve mai fare (ed in questo Allegri, Conte e Mourinho erano e sono dei maestri). Ora, tu non hai le palle cubiche di Lippi, che si dimise ai tempi, ma una mezza riflessione con Giuntoli e compagnia cantante non puoi non farla, e qualcosa deve cambiare, altrimenti continuiamo a prendere mazzate in campo, subendo in modo passivo. e poi altro che quarto posto. Altre soluzioni oltre al cambio allenatore non ne vedo. PS: D’ora in avanti scommettiamo tutti 50€ contro la Juve, almeno compensiamo con il denaro le sofferenze che ci tocca subire quest’anno.

A me crea disagio vedere una Juve senza risultato, e senza neppure una mentalità. Qualsiasi soluzione alternativa migliore di questa mi va benissimo. Ben vengano Mourinho, Mancini, Ancelotti, Conte, Lippi, Klopp, Ranieri, Guardiola e Zidane: basta che si migliori.

Mea culpa dettagliati anche no, altrimenti la squadra ci pensa e dal prossimo giro se non è convinta ti rema contro. Le basi, diamine. Le basi.

Tu sei tu, ma obiettivamente di fronte ad uno scempio del genere non puoi pretendere che tutti rimangano a perdere tempo ed a sentirsi presi in giro, con i soldi spesi per il biglietto. La Juve, così come qualsiasi altra squadra di calcio, va avanti grazie ai tifosi, ed i calciatori devono poter gestire le pressioni (esattamente come fanno al Real) se vogliono vincere, anziché aspettarsi commiserazione e carezze.

Ok, ma cosa ti aspetti? La gente paga TANTO per andare allo Stadium, e giustamente ha delle aspettative minime, ossia di vedere una partita dignitosa. Questa sera non si è visto nulla di dignitoso, a parte le parate di Di Gregorio, ed il solito Mckennie che ci mette l’anima ricordando il vecchio Vidal. E ci mancherebbe che al 75º non lascino lo stadio: qualsiasi persona che rispetta se stessa non tollera altri 15 minuti di umiliazione, sul 4-0, in nome del “supportare la squadra fino alla fine”.