[Video] Tiziano Pieri zittisce Lepore elencandogli alcune delle falle di Calciopoli! - [Edit] "Non finisce qui. Qualcuno deve spiegare certi misteri!"

[juventinove1 1.750]

Lepore........... .doh

[Leevancleef 21.316]

E oggi rilancia...

 

Calciopoli, Pieri: «Qualcuno mi spieghi i misteri»

 

L'ex arbitro assolto: «Non finisce qui, ci sono tante battaglie da continuare»

 

TORINO - Buongiorno Tiziano Pieri, complimenti per l’assoluzione confermata dalla Cassazione...

«Sono contento anche per il fatto che pure nell’ultimo grado di giudizio siano usciti altri due arbitri. Era stato definito uno scandalo arbitrale e invece l’Aia ne esce con una sola condanna, quella di De Santis, per altro assurda. Ma Calciopoli non finisce qui, anzi è appena iniziata».

 

In che senso?

«Ci sono ancora delle battaglie. Per esempio c’è De Cillis, il testimone chiave dell’accusa, che deve rispondere in aula di falsa testimonianza. E ci stiamo già costituendo parte civile. Io non ho mai solo aspettato l’assoluzione, ho dato battaglia e continuerò a darla. L’uomo ha chiuso un capitolo e ne ha aperto uno nuovo, l’arbitro vuole ancora la sua riabilitazione. Mi hanno rubato nove anni di carriera, se non fosse stato per Calciopoli potrei ancora essere in campo».

 

Ma queste schede svizzere sono esistite o no?

«Per quanto mi riguarda, no. Mai viste, né possedute. Alcuni effettivamente l’hanno ricevuta: ma l’hanno utilizzata? E come? Sono “mute”, non ci sono intercettazioni, nonostante potessero essere intercettate. E ci sono solo delle ricostruzioni fatte a mano di contatti e aperture di celle... ».

 

Perché, secondo lei, è successo tutto questo?

«Me lo sono chiesto tante volte. E vorrei che qualcuno mi desse una risposta. Io non ne ho idea, ma mi rimane sul gozzo il fatto che ci sia gente che ancora vada in giro a dire falsità».

 

Guido Vaciago - tuttosport

[Juve 76 77 5.341]

condivido la nazionalità con lepore e varriale. pazzesco.

Tranquillo...Le dita di una mano non sono tutte uguali...

[Leevancleef 21.316]

Idem, siamo sulla stessa lunghezza d'onda.

 

 

 

Quali carabinieri però?

Quelli che ascoltarono le telefonate, segnarono come rilevanti le telefonate di Facchetti e le altre omesse.

Quelli che stilarono le tre informative non le citarono e le informative sono a firma del maggiore (poi colonnello) Auricchio e maresciallo Di Laroni.

Tra questi due ed i PM ci sono state le omissioni.

 

E tra l'altro i due in aula hanno pure fatto la figura che hanno fatto! Con Di Laroni che in pratica sputtanò Auricchio!

[Alex goleador 9.306]

E tra l'altro i due in aula hanno pure fatto la figura che hanno fatto! Con Di Laroni che in pratica sputtanò Auricchio!

 

In che senso?

[Leevancleef 21.316]

In che senso?

 

Nel senso che in tribunale disse che le sim svizzere furono intercettate senza che fosse stato trovato alcun dato. Lo dice anche Moggi nel topic dei video che abbiamo postato di Sportitalia (3°video, dal min 6:32).

 

Per completezza, anche Prioreschi accennò allo "schifo" di cui parlò lo stesso Di Laroni...

 

[Alex goleador 9.306]

Nel senso che in tribunale disse che le sim svizzere furono intercettate senza che fosse stato trovato alcun dato. Lo dice anche Moggi nel topic dei video che abbiamo postato di Sportitalia (3°video, dal min 6:32).

 

Per completezza, anche Prioreschi accennò allo "schifo" di cui parlò lo stesso Di Laroni...

 

 

Questo video in particolare non l'avevo ancora ascoltato, ma non aggiunge niente a quello che ho captato altrove.

Pensavo a qualche dichiarazione in particolare di Di Laroni che non collimasse con qualcuna di Auricchio.

 

PS Ferrajolo, presidente dell'USSI, dovrebbe tutelare la propria associazione contro Auricchio, che affermando che i suoi giornalisti fossero delegati AIA che estraevano le palline al sorteggio d'accordo con la Cupola che non esisteva, ha praticamente gettato fango su gente onesta della sua associazione che non faceva altro che estrarre l'arbitro in maniera pulita e trasparente. Invece deve andare contro l'odiato Moggi a prescindere, pure se dovesse vendere la propria moglie al mercato delle prostitute.